Report su 353 interviste in sette paesi europei per quanto riguarda l’uso delle lingue nel settore del turismo Ricerca condotta dal gruppo di lavoro “SLEST” nell’ambito di un progetto “Leonardo-da-Vinci” Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. Gli autori sono i soli responsabili di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.
numero delle interviste per settore professionale
Quanto sono importanti le lingue straniere nel Suo lavoro? Quali lingue e a che livello? (dati in %)
In quali situazioni lavorative usa di solito queste lingue? (può variare a secondo della professione) contatti con i clienti contatti con partner all’estero marketing e promozione corrispondenza telefonare
Quali abilità linguistiche usa prevalentemente? (dati in %)
Qual’è il livello di conoscenza delle Sua (prima) lingua straniera? La maggior parte degli intervistati ha risposto “buono” (di solito l’inglese), ma ci sono state delle differenze tra i vari paesi Nei paesi dell’est il livello sembra essere più alto In Inghilterra il livello è generalmente “sufficiente” (francese in primo luogo)
Qual’è il livello di conoscenza delle Sua (seconda) lingua straniera? Qui la maggioranza ha risposto “sufficiente”, ma anche in questo caso ci sono state delle differenze tra i paesi Un certo numero degli intervistati ammette di NON parlare una seconda lingua Nei paesi dell’est molte più persone parlano una seconda lingua, e a un buon livello
Se pensa alla lingua che conosce meglio, incontra problemi con… Se ci sono dei problemi, di solito si trovano più che altro nel campo della terminologia, seguito da quello delle frasi idiomatiche Al terzo posto segue la pronuncia Il campo che sembra creare meno problemi è quello della grammatica
E per quanto riguarda la seconda lingua? Come era prevedibile, la seconda lingua crea generalmente più problemi La successione dei campi era più o meno identica a quella per la prima lingua
Riguardo i problemi descritti nelle domande precedenti, essi rappresentano un ostacolo per la comunicazione? Per quanto riguarda la prima lingua, solo circa il 20% degli intervistati ha risposto di si Il discorso cambia per la seconda lingua; qui quasi il 50% ammette qualche problema (vedi nota)
Quando si è candidato per la Sua attuale posizione, ha certificato la Sua conoscenza linguistica? La stragrande maggioranza risponde “no” Molto spesso si deve affrontare un test durante il colloquio di lavoro Chi ha presentato un certificato ritiene però che questo ha portato un qualche vantaggio
Lei crede che un certificato linguistico, riconosciuto a livello internazionale, potrebbe essere vantaggioso per la carriera professionale? In genere si crede che un certificato può avere dei vantaggi Nella sola Inghilterra la maggioranza risponde “no” Specialmente quando uno vuole lavorare in un altro paese è un vantaggio
Se ha risposto “si” alla domanda precedente, che tipo di certificato dovrebbe essere? Le risposte variano a secondo il paese, ma generalmente le risposte erano (in questo ordine): un certificato di … 1. un ente internazionale 2. una università 3. una scuola pubblica o privata
Che tipo di conoscenza della lingua dovrebbe essere certificato? La grande maggioranza ha risposto che dovrebbe includere sia la conoscenza generale che quella specifica della professione in questione Un certo numero di intervistati sottolinea l’importanza del linguaggio specifico del settore
Rincontra dei problemi particolari quando comunica con una persona di nazionalità diversa? La maggioranza risponde “no” Se ci sono dei problemi, di solito si incontrano quando entrambi parlano una lingua straniera Alcuni intervistati hanno dei problemi con la pronuncia dell’altro
Ha avuto personalmente dei problemi interculturali nell’ambito del Suo lavoro? La stragrande maggioranza ha risposto “no” I casi dove si hanno dovuto risolvere dei problemi interculturali (circa il 20% degli intervistati), questi sono stati di natura talmente varia che non si può indicare un particolare tipo di situazione
Ricorda delle situazioni nelle quali Lei o il Suo interlocutore ha avuto serie incertezze di iniziare, continuare o finire un atto comunicativo a causa di problemi linguistici? Anche in questo caso circa il 90% degli intervistati risponde “no”, ma spesso i dirigenti, quando non parlano (bene) una lingua, si fanno aiutare da dipendenti (specialmente in Inghilterra!) Quasi tutti dicono di essere capace a risolvere i problemi in qualche modo, anche con l’aiuto “di mani e piedi”
Come giudicherebbe il livello della conoscenza delle lingue straniere tra le persone che ricoprono il Suo ruolo? Di regola, le capacità linguistiche vengono giudicate più alte nel settore alberghiero che in quello delle agenzie di viaggio Esistono grandi differenze tra i vari paesi (specialmente nei paesi dell’est il livello sembra notevolmente più alto; in Inghilterra, per contro, la necessità di imparare altre lingua non sembra essere sentito molto)
Giudizio “buono” sulle capacità linguistiche nei vari paesi (in %):