A cura della Commissione Centrale per l’ Escursionismo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Osservatorio del Credito in provincia di Palermo
Advertisements

Le rappresentazioni grafiche
MAGGIORE INTENSITA MINORE INTENSITA Le zone con maggiore occupazione sono quelle del Nord Italia(in Piemonte la parte sud ovest,Lombardia, Veneto, Valle.
ASPETTI TECNICI CONNESSI AI CONTRATTI DEL RAMO DANNI
I risultati del pool nazionale PASSI Valentina Minardi per il Gruppo tecnico Passi Incontro dei referenti e coordinatori regionali Passi Roma, 17 settembre.
LINVECCHIAMENTO NEI COMUNI E NEGLI AMBITI COMUNALI Indicatore relativo di vecchiaia al 1991 negli ambiti di 30 km.
FORMA ORGANIZZATIVA ELEMENTARE
I risultati di PISA 2006 Qualità ed equità del sistema scolastico italiano Bruno Losito Università Roma Tre.
LA TUTELA DEL SUOLO fra sviluppo abitativo e riduzione del suolo agricolo.
LINDICE DI VIRTUOSITA RELATIVA TERRITORIALE Venezia, 10 giugno 2011 Gruppo consiliare Liga Veneta Lega Nord Padania.
Nota sulleconomia della provincia di Trieste Presentazione a cura del Dr. Giuseppe Capuano - Economista Dirigente Area Studi e Ricerche dellIstituto G.
PIANO DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA rivolto a tutti gli insegnanti di italiano, matematica e scienze del biennio della scuola.
Lincontro fra domanda e offerta di lavoro e i servizi per limpiego D.ssa Tiziana Rosolin Servizi ai cittadini e modernizzazione Amministrativa: fatti e.
I bollettini meteo. Perché le previsioni meteo? lindustria la protezione civile lo sport i trasporti il turismo lagricoltura.
MEDEC C ENTRO D EMOSCOPICO M ETROPOLITANO Il problema della sicurezza nella percezione dei cittadini Rilevazione demoscopica 2004 con la collaborazione.
Milano, Palazzo delle Stelline, 5 marzo 2004
Progetto Capacity SUD Obiettivi e strategie per il Partenariato II Laboratorio Le scelte di policy proposte nella bozza di Accordo di partenariato.
IRES settembre 2004 Distribuzione del reddito e produttività Il calo della produttività, il declino dellItalia, la questione retributiva.
Metodi per la misura della povertà. Nicoletta Pannuzi 8 Maggio 2004
G. Orlandi, G. Bigi Bologna 15 ottobre La struttura produttiva dellEmilia-Romagna Una lettura attraverso lArchivio Statistico delle Imprese Attive.
PROGRAMMAZIONE ISTITUTI TECNICI SUPERIORI (I.T.S.) nel biennio 2011/13: 62 Fondazioni I. T. S. operanti a livello nazionale in 17 Regioni hanno attivato,
Laboratorio acquisti verdi e consumi responsabili Ufficio Agenda 21 e Sviluppo Sostenibile.
Modalità gestionali del piano di zona Gestione del Piano e gestione dei progetti.
Policoro - Convengo Nazionale1 PERCHE UN CONVEGNO dallascolto delle realtà regionali: lesigenza di un momento di riflessione unitario il bisogno di riferimenti.
Ritardi dei pagamenti nel welfare Roma, 17 ottobre 2012.
SETTORE ESCURSIONISMO SENIOR – Livello Sezionale SEZIONE CAI di appartenenza Il mio Gruppo è - Organizzato (riconosciuto con atto formale del CD Sezionale)
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DI CARTA E CARTONE PRESSO PORTI, AEROPORTI E COMPAGNIE MARITTIME IN ITALIA.
IL SETTORE ESCURSIONISMO SENIOR N TERRITORI e STRUTTURA DALLA CRESCITA, ALLA CONDIVISIONE, ALL INTELLIGENZA COLLETTIVA 2° CONVEGNO NAZIONALE, PALAMONTI.
XII° Osservatorio sulla mobilità sostenibile: strumenti ed opportunità dalla Provincia di Milano 30 novembre 2006 Il Nuovo Avviso Pubblico della Provincia.
IL SISTEMA CAMERALE PER LA PROMOZIONE DELLIMPRENDITORIA FEMMINILE Barbara Longo – Unioncamere Pordenone, 6 dicembre 2011.
FOND0 SOCIALE EUROPEO & FONDAZIONE PER IL SUD
OBBIETTIVI STRATEGICI DEL PROGETTO
I SOCI SENIORES NEL CMI 2012: A CHE PUNTO SIAMO? LESCURSIONISMO nella TERZA ETÀ Un VALORE AGGIUNTO per il CAI e per la SOCIETÀ
Limiti dell’analisi per indici
Evoluzioni delle reti ferroviarie metropolitane e regionali
Lo sviluppo del sistema integrato dei servizi socio educativi per la prima infanzia Azioni e prospettive.
Un esempio nel settore commerciale
Questa ricerca COMMISSIONATA AD ASTRARICERCHE DA COMIECO
Analisi statistiche IRES Anno d’imposta I contribuenti IRES -La dimensione dei contribuenti -La distribuzione dei redditi -Chi paga l’imposta -Il.
CERDFOS VECCHIE E NUOVE POVERTA’ Albergo delle povere - Palermo, 4 novembre 2010.
Come arriviamo ad una diagnosi
“ La Responsabilità dell’Accompagnamento in Montagna ” Programma di Giornate di Studio Alpinismo Giovanile Escursionismo Settore Escursionismo Senior 3°
Analisi statistiche IVA Anno d’imposta L’IVA nel sistema tributario - I contribuenti IVA - La distribuzione del volume d’affari - Chi paga l’imposta.
11 Relazioni tra sviluppo economico, benessere e servizi sociali un’analisi territoriale dei comuni piemontesi 16 aprile 2009 Lavoro svolto dal Dipartimento.
Lezione 15 La politica locale.
Piano Regionale di formazione Anno scolastico 2014/2015 Torino, 27 gennaio 2015 A cura di Donatella Gertosio Incontro con i tutor /facilitatori.
Rilevazione Apprendimenti Prove Scritte Raccolta materiali e analisi dei dati sessione di esame 2009.
L’industria meridionale e la crisi
1 DOSSIER STATISTICO Conoscere per Programmare Gli alunni con cittadinanza non italiana Anno Scolastico 2001/2002.
Assetto professionale della funzione Sicurezza sul Lavoro in ambito ATTA 9 ottobre 2007.
L’industria meridionale e la crisi
Comune di Vicopisano VicoNET Rete Civica del Comune di Vicopisano Paolo Alderigi Febbraio 2003.
I SOCI SENIORES nel CAI TRIVENETO 2010: A CHE PUNTO SIAMO? NB. Sostituire sfondo con foto inviata da Berlato L’ESCURSIONISMO nella TERZA ETÀ Un VALORE.
RUO – Sviluppo Organizzativo e Pianificazione 10 Marzo 2010 Aree Territoriali Controllo Interno.
Sviluppo dell’effettivo, nuovi orientamenti SIPE SEMINARI ISTRUZIONE PRESIDENTI ELETTI SISE SEMINARIO ISTRUZIONE SEGRETARI Castrocaro Terme – Sabato 28.
Analisi statistiche IRPEF Anno d’imposta 2004 −IRPEF nel sistema tributario −I redditi medi −La distribuzione dei redditi −La tipologia dei redditi −Chi.
Convegno "Azalea. Un sistema di conoscenza in oncologia a disposizione di pazienti e cittadini" Roma – 16 Giugno 2005 “L’informazione sanitaria di Qualità:
1 “Teoria e metodi della ricerca sociale e organizzativa” Corso di Laurea in Scienze dell’Organizzazione Facoltà di Sociologia Università Milano-Bicocca.
DALLE PARI OPPORTUNITA’ ALLA PARTECIPAZIONE PROTAGONISTA: risultati della ricerca.
Città Metropolitane I tagli nel periodo
La presenza straniera nel Comune di Terni. Simona Coccetta - Comune di Terni Convegno L’informazione statistica a supporto della policy: i numeri della.
1. I FOCUS DEL RAPPORTO La deriva demografica, dove ci porta La famiglia italiana e le tante solitudini La domanda di servizi di assistenza generata dalle.
 In questa parte del nostro lavoro andremo ad analizzare i dati relativi ai consumi delle famiglie presenti nel sito ISTAT. I comportamenti di consumo.
La piramide d’età.
0 Il programma Italia di Save the Children Minori in povertà: nel 2014 più di un milione di bambini e adolescenti in condizioni di povertà assoluta.
Chi siamo, cosa facciamo Presentazione.
LE TENDENZE DEMOGRAFICHE DELLA TOSCANA Anno 2015 SINTESI “Settore Sistema Informativo di Supporto alle Decisioni. Ufficio Regionale di Statistica”
29° Convegno Nazionale ANUSCA 1 di 20 Primi risultati nella preparazione del 15° Censimento della popolazione Andrea Mancini - Direzione Centrale dei Censimenti.
Il contributo delle Regioni italiane alla revisione intermedia della Strategia Europa 2020 I Target.
LABORATORIO POLITICA SOCIALE BIG SOCIETY BIG SOCIETY GRUPPO N°6 GIUSEPPA D’ARINO GIUSEPPA D’ARINO ANTONIO ESPOSITO ANTONIO ESPOSITO MINI JOSEPH MINI JOSEPH.
Transcript della presentazione:

A cura della Commissione Centrale per l’ Escursionismo

NELL’ACQUISIZIONE DEI DATI ⊠ Tutti i dati della popolazione si riferiscono alla fine Istat ⊠ I dati relativi agli AE al sono a cura della CCE ⊠ I dati dei Soci CAI provvisori,a fine Uff. Sezioni CAI NEL METODO ⊠ I valori numerici bassi, rispetto alla popolazione, sono stati aumentati proporzionalmente perché potessero comparire nei vari istogrammi. ⊠ Le diversità temporali dei dati non discostano i risultati COSA SI PROPONE L’INDAGINE Fornire una visibilità immediata rispetto a: ⊠ Popolazione, ⊠ Soci CAI, ⊠ Accompagnatori di Escursionismo Vedere il loro impatto rispetto a : ⊠ Convegno, ⊠ Regione

QUALI I DATI DI NOSTRO INTERESSE?  La popolazione  I Soci del CAI  Gli Accompagnatori – AE IN QUALE CONTESTO TERRITORIALE?  Riferiti all’ ambito nazionale  oppure riferiti al Convegno  oppure riferiti alle Regioni La popolazione Gli Accompagnatori I Soci CAI

Considerazione La vastità dei territorio per Convegno non è assolutamente funzionale Circa il 50 % del territorio è costituito da un solo Convegno Problematiche organizzative e di coordinamento ne risentono

Considerazione Su circa 1000 AE, 164 hanno cessato la loro attività (17% in 12 anni) La grande maggioranza è attiva 97 % (esclusi i cancellati). Gli AE sospesi rappresentano soltanto il 3% del totale

Considerazione Nel rapporto fra numero di soci CAI ed Accompagnatori cambiano le cose rispetto al dato popolazione Convegni come LPV, LOM e VFG sono più scoperti di AE rispetto al Convegno CMI Il CMI per contro, ha un numero quasi esiguo di soci rispetto alla popolazione

Copertura percentuale fra Soci ed AE suddivisi per Convegno

Considerazioni sulle percentuali Se tralasciamo il dato della popolazione e consideriamo il solo rapporto percentuale tra Soci e relativa percentuale di AE per singolo Convegno notiamo che: LPV, LOM e VFG sono meno coperti rispetto a: TAA, TER e CMI percentualmente meglio dotati di AE

C M I Considerazione Solo il 23% degli AE del CMI copre un territorio di circa il 50% della popolazione italiana Tale 23% di AE del CMI si riferisce però ad una percentuale di Soci pari al 7 % del totale

Considerazione La popolazione, soci CAI e gli AE sono abbastanza equilibrati per una buona parte del territorio Nel Convegno CMI esclusa la regione Abruzzo esiste un netto squilibrio fra i tre fattori Ciò nonostante, esiste un certo ri-equilibrio fra Soci CAI ed AE

Considerazioni finali La vastità del territorio quale il Convegno CMI meglio si adatta ad una organizzazione decentrata Tale decentramento però deve garantire una organizzazione periferica efficiente anche se frazionata

Considerazioni finali Nelle Regioni ad alta densità di Popolazione esiste di fatto un numero di Soci proporzionalmente più ridotto rispetto a quelle meno popolate sia al nord che al sud In questo senso, sarebbe auspicabile un proselitismo più incisivo per avvicinarsi alle percentuali delle realtà minori

Considerazioni finali Anche per gli AE valgono di massima le stesse considerazioni numeriche Nella copertura percentuale rispetto ai soci, non vi sono sproporzioni troppo appariscenti Nei valori assoluti, oppure rispetto alla consistenza della popolazione, alcune regioni sono abbastanza o molto scoperte di AE come ad esempio: Puglia, Campania, Calabria e Sardegna

Commissione Centrale per l’Escursionismo GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE