LE FONDAZIONI DI COMUNITA’ Bernardino Casadei
Il dono come opportunità Erogare servizi filantropici; Promuovere relazioni, reti, coalizioni; Individuare opportunità; Finanziare e capitalizzare il privato sociale Risorsa per finalità d’utilità sociale; Fiducia e capitale sociale; Catalizzare energie; Soddisfare i bisogni di senso, relazioni, ecc.
L’emergenza alimentare Tamponare la falla; Creare un nuovo equilibrio: Donazioni; Acquisti; Eccedenze alimentari; Logistica; Rete. Fine delle eccedenze agricole europee; Ritardo nell’approvare misure alternative; Aumento del bisogno.
Il dopo di noi Fondi e progetti per lo sviluppo di infrastrutture; Patrimoni dedicati a singoli disabili: Qualità della vita; Garanzie nell’utilizzo; Non entrano nell’ISEE; Benefici fiscali. Crescita del bisogno; Necessità di servizi personalizzati; Il pubblico può offrire solo servizi di base standardizzati.
Le reti di prossimità Una famiglia per una famiglia; Coinvolgimento servizi, associazioni, famiglie; Formalizzazione della relazione; Assistenza 7/24 per la famiglia risorsa. Società atomizzata; L’isolamento genera fragilità e vulnerabilità; Un aiuto, anche piccolo, evita di cadere in una grave crisi; Aiutare è complicato e rischioso.
Il lavoro Creare imprese sociali: La ripresa non porterà lavoro; Vendita di beni e servizi; Contributi pubblici; Donazioni; Coinvolgere diverse entità per: Sensibilizzare; Formare e assistere; Finanziare. La ripresa non porterà lavoro; Il sociale un’opportunità: Alta intensità di lavoro; Capitali limitati; 0 delocalizzazione; Trasformarsi da erogatori di servizi in imprenditori
L’impatto collettivo Grande coalizione multisettoriale; Visione comune; Indicatori condivisi; Azioni mutualmente rinforzanti; Comunicazione; Struttura di supporto. I progetti innovativi e replicabili hanno fallito; I problemi sociali sono multidimensionali; Non soluzioni, ma cura e attenzione costante; Oltre gli standard: l’impatto.
Un’infrastruttura sociale Non raccogliere fondi, ma promuovere il dono; Non risolvere i problemi, ma valorizzare le risorse; Non indicare la strada, ma facilitare le relazioni e l’individuazione di obiettivi comuni; Non rincorrere un’astratta efficienza, ma rendere umano il mondo in cui viviamo; Creare una società che dia fiducia e scommetta sulla dignità e il senso di responsabilità della persona.