Ghirlandaio in Toscana di Riccardo Bossone
Via dell’Ariento oggi. In questa strada Tommaso di Currado, padre di Domenico, David e Benedetto, aveva una bottega di Gioielli dove i 3 fratelli inizialmente si dedicarono all’apprendistato.
Questo dipinto è una pala d’altare per un convento femminile visitabile nel Castello dell’Acciaiolo. Notiamo l’influenza della scuola fiamminga con uno stile che non si confà alla maniera di Michelangelo e Raffaello: si possono notare in primo piano diversi Santi tra cui Santa Caterina.sssssssssssssssssssssssss Nelle prossime diapositive potremo apprezzare alcuni particolari tra i quali il volto della Madonna e gli Angeli.
Altare della Badia di San Salvatore e San Lorenzo a Settimo.
“Adorazione dei Magi e San Benedetto” è stato realizzato dalla bottega di Domenico Ghirlandaio.
Affreschi di Domenico Ghirlandaio nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio.
“Madonna con bambino e Santi” di Domenico Ghirlandaio è esposto nel Museo dei ferri taglienti, all’interno del Palazzo dei Vicari a Scarperia.
L’idea del mio elaborato “Ghirlandaio in Toscana” è stata quella di non limitarsi a vedere le singole mostre, ma di visitare i suoi luoghi: dalla bottega dalla quale cominciò l’apprendistato, a Palazzo Vecchio dove affrescò l’importante Sala dei Gigli, fino a Scarperia, nel Palazzo dei Vicari, in un’adorabile borgo medievale.
La presentazione e le fotografie sono state realizzate da FINE La presentazione e le fotografie sono state realizzate da Riccardo Bossone. Fotografie scattate a: Castello dell’Acciaiolo, Scandicci Badia di San Salvatore e San Lorenzo, Settimo Via dell’Ariento, Firenze Palazzo Vecchio, Firenze Palazzo dei Vicari, Scarperia