Presentazione per immagini

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Transcript della presentazione:

Presentazione per immagini ““Madre Teresa, un’icona del Buon Samaritano, si recava ovunque per servire Cristo nei più poveri fra i poveri. Nemmeno i conflitti e le guerre riuscivano a fermarla”. (Papa Giovanni Paolo II nella sua omelia alla sua Beatificazione, 19 ottobre 2003 )

Famiglia Madre Teresa – Gonxha Agnes Bojaxhiu – nacque il 26 agosto 1910. Suo padre Nikola, uno stimato uomo d’affari nel luogo, morì quando Gonxha aveva circa otto anni. Sua sorella Age, suo fratello Lazar e Gonxha. “Eravamo una bella famiglia unita” (Beata Teresa di Calcutta)

Famiglia A 18 anni, Gonxha lasciò la sua casa per entrare nell’ordine delle Suore di Loreto in Irlanda. Il messaggio di commiato di sua madre fu: “Metti la tua mano nella Sua (di Gesù), cammina sola con Lui e non guardare mai dietro.” Madre Teresa non rivide mai più sua madre. Sua madre Drana. Gonxha a 18 anni.

Loreto Gonxha arrivò a Calcutta il 6 gennaio 1929. Dopo due anni di formazione nel noviziato di Darjeeling, Suor Teresa fece i suoi voti temporanei nel maggio 1931. Fu assegnata alla comunità di Loreto Entally a Calcutta e insegnò alla Scuola media femminile bengalese: St. Mary’s. Fra le altre responsabilità la zelante giovane religiosa assunse l’incarico di un’altra scuola di Loreto, St. Teresa's Primary Bengali Medium School. Nel maggio del 1937 Suor Teresa fece i suoi voti perpetui quale suora di Loreto e riprese a lavorare alla St. Mary’s. Insegnava catechismo e geografia e nel 1944 divenne direttrice della scuola.

Chiamata nella chiamata” Il 10 settembre 1946, sulla strada verso Darjeeling per il suo ritiro annuale, Suor Teresa ricevette quella che lei definì una “chiamata nella chiamata”. Nel corso dei successivi mesi, attraverso locuzioni e visioni interiori, Gesù le chiese di fondare una comunità religiosa che si sarebbe dedicata al servizio dei più poveri tra i poveri, e, così, saziare la Sua sete di amore e di anime.

Chiamata nella chiamata” Gesù: “Voglio... Missionarie della Carità... che siano il Mio fuoco d’amore fra i più poveri, gli ammalati, i moribondi, i bambini di strada. Sono i poveri che devi condurre a me” Madre Teresa: “Nel 1946 stavo andando a Darjeeling per fare il mio ritiro. Fu su quel treno che sentii la chiamata a lasciare tutto e a seguirLo [Gesù] nei bassifondi per servirLo in mezzo ai più poveri tra i poveri.

Chiamata nella chiamata” Nel dicembre 1948, da sola, Madre Teresa iniziò la sua attività nei bassifondi, visitando gli ammalati, raccogliendo i bambini di strada per istruirli, e aprendo, poco alla volta, la sua prima scuola nei bassifondi e un dispensario negli slums di Motijhil. Scrisse nel suo diario: “Oggi ho imparato una buona lezione – la povertà dei poveri spesso deve essere così dura per loro. “Quando sono andata in giro in cerca di una casa –ho camminato fino a quando le mie gambe e le mie braccia mi hanno fatto male– Ho pensato a quanto anch’ essi debbano patire nel corpo e nell’anima in cerca di una casa – di cibo – di aiuto… "Di mia libera scelta, mio Dio, e per amor Tuo – desidero rimanere… “Mio Dio, dammi il coraggio ora, in questo momento.”

Kalighat Nel 1952 Madre Teresa aprì la prima casa per i moribondi a Kalighat e la chiamò il Nirmal Hriday (“Cuore Puro”). Nirmal Hriday è spesso definito il “primo amore” di Madre Teresa e può essere ugualmente considerato il suo “ultimo amore”, poichè proprio lì lei vide realizzata la sua ispirazione. Per lei ogni ammalato e moribondo era “Gesù dal volto sfigurato” e, in tal modo, lei poteva trasformare in azione il suo amore per Lui. “La casa è destinata unicamente alla gente di strada e a coloro che nessun ospedale vuole, oppure a persone che non hanno assolutamente nessuno al mondo che si prenda cura di loro.” (Beata Teresa di Calcutta)

(Beata Teresa di Calcutta) Shishu Bhavan Nel 1953 venne aperto il primo Shishu Bhavan, una casa per bambini abbandonati.. “Ciascun bambino è creato nella speciale immagine e somiglianza di Dio per cose più grandi – per amare ed essere amato.” (Beata Teresa di Calcutta)

Beata Teresa of Calcutta “Per me Madre Teresa incarna l’autentico amore cristiano. Il suo volto risplende dell’amore di Cristo che è stato al centro della sua intera vita, e le sue parole portano quel messaggio a un mondo che mai ne ha avuto maggiormente bisogno.” (Malcolm Muggeridge, “Qualcosa di bello per Dio”)

Beata Teresa of Calcutta Nell’ omelia per la sua Beatificazione, il Papa Giovanni Paolo II disse: “In lei onoriamo una delle più importanti figure nel nostro tempo. “Lodiamo il Signore per questa minuscola donna inamorata di Dio, un’umile messaggera del Vangelo e instancabile benefattrice dell’umanità. “Accogliamo il suo messaggio e seguiamone l’esempio.” (Papa Giovanni Paolo II, 19 ottobre 2003 )