PARROCCHIA SAN GIUDA TADDEO Corso di preparazione al Battesimo
COSA SONO I SACRAMENTI I Sacramenti sono segni sensibili istituiti e derivanti da Gesù Cristo, i quali per opera dello Spirito Santo uniscono vitalmente a Gesù chi li riceve
… MA COSA VUOL DIRE? Nessuno vede Dio con gli occhi. Lui però ha voluto darci dei segni visibili con i quali possiamo sentire la Sua presenza e il Suo amore durante la nostra vita. Quando ci riuniamo per vivere un Sacramento è Dio stesso che ci viene incontro facendoci un meraviglioso regalo: manda il suo Spirito Santo, per donarci il Suo amore e la Sua forza. Questo incontro con Dio ci trasforma e ci riempie di gioia. Lo Spirito Santo è il primo dono che Gesù risorto manda ai suoi amici; insieme a Dio Padre e a suo Figlio Gesù, lo Spirito Santo è Dio. Viene paragonato al vento e al soffio di Dio. Qualche volta viene descritto sotto forma di una colomba. Lo Spirito Santo agisce in noi e ci dona la forza per agire secondo la volontà di Dio. E’ proprio attraverso lo Spirito Santo che Dio comunica con ciascuno di noi.
QUANTI E QUALI SONO I SACRAMENTI I Sacramenti sono 7 BATTESIMO RICONCILIAZIONE EUCARESTIA CONFERMAZIONE MATRIMONIO ORDINE UNZIONE DEGLI INFERMI Ci sono dei Sacramenti che sottolineano i momenti più importanti della vita: il Battesimo, la Cresima, il Matrimonio, l’Ordine e l’Unzione dei malati. Ci sono poi i Sacramenti che ci accompagnano nella vita di tutti i giorni: l’Eucarestia e la Riconciliazione.
IL BATTESIMO Dopo la sua Resurrezione, Gesù affida agli apostoli questa missione: “Andate e ammaestrate tutte le genti, battezzandole nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”. Il rito essenziale del Battesimo consiste nell’immergere il candidato nell’acqua o nel versargli sul capo dell’acqua, mentre viene invocato il nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
BATTESIMO dal greco baptizein “TUFFARE, IMMERGERE” ILLUMINAZIONE DONO GRAZIA VESTE BATTESIMO dal greco baptizein “TUFFARE, IMMERGERE” LAVACRO UNZIONE SIGILLO
Il Battesimo è la nascita alla Vita Divina: chi viene battezzato è immerso nella morte di Cristo e risorge con Lui come “CREATURA NUOVA”
… ma cosa vuol dire? Attraverso il Sacramento del Battesimo, davanti a tutti sei proclamato figlio amato e prediletto di Dio. Con il Battesimo nasce un nuovo “Cristiano” ossia un nuovo figlio di Dio, un nuovo fratello di Gesù e un nuovo membro della Chiesa.
… ATTENZIONE!!! Ogni giorno sei chiamato a vivere il tuo Battesimo nei suoi impegni ed ogni domenica lo impreziosisci partecipando, insieme ai tuoi fratelli battezzati in Cristo, alla Messa domenicale.
QUAL’E’ LA MISSIONE DI UN BATTEZZATO? IL BENE DEGLI ALTRI E’ ANCHE IL TUO! Sei invitato a vivere come figlio di Dio, a vivere cioè e ad amare come vuole Gesù TROVARE IL TEMPO PER LA PREGHIERA Inizia la tua giornata affidandola a Dio, e la sera, prima di addormentarti ricordati di ringraziarlo, chiedigli di aiutarti e di perdonarti per i peccati che hai commesso ESSERE TESTIMONE DELL’AMORE DI DIO La tua missione di battezzato è di parlare di Dio attorno a te
L’ACCOGLIENZA I SEGNI DEL BATTESIMO Nel giorno del Battesimo ci accoglie una grande famiglia: è la chiesa, la famiglia dei figli di Dio. Da quel giorno sei cristiano cioè Figlio di Dio, fratello di Gesù, membro della Chiesa.
IL SEGNO DI CROCE Il segno della croce ricorda che Dio è Padre, Figlio e Spirito Santo e che Gesù è morto e risorto per noi. Il segno della Croce è il sigillo di noi cristiani, il segno che siamo di Gesù.
LA VESTE BIANCA La veste bianca è il simbolo dell’uomo nuovo creato da Dio. E’ bianca perché indica l’uomo pulito, senza macchia di peccato; significa che si è “rivestito di Cristo”: in lui c’è la vita nuova, la vita di Dio.
LA LUCE Viene accesa una candela dalla fiamma del cero pasquale: è il segno della luce di Cristo Risorto che noi riceviamo per essere a nostra volta luce per il mondo. La fede è come una fiamma accesa che illumina e riscalda: ai genitori è chiesto di custodire e alimentare questa fiamma e a fare in modo che non si spenga.
L’ACQUA L’acqua, unita allo Spirito Santo, dona una vita nuova: la vita di Figlio di Dio. “Come l’acqua purifica, toglie le macchie, lava ciò che è sporco, così il battesimo rimette e perdona i peccati degli uomini, rende puri e santi i loro cuori, così che in essi venga ad abitare lo Spirito Santo.”
L’OLIO L’olio del Battesimo viene consacrato dal Vescovo e rappresenta il dono dello Spirito Santo, è il segno della forza che ci dona Cristo affinché abbiamo una fede forte, per essere protetti dal male e per renderci capaci di scelte coraggiose.
E NOI GENITORI? Dobbiamo impegnarci ad alimentare la Fede nei nostri bambini. Sicuramente pregare con i nostri figli, parlare con loro di Gesù e far sentire la Sua presenza nella nostra vita sarebbe già molto… trasmettere anche l’invisibile ! Tuttavia è la nostra testimonianza in casa e fuori che rende tutto più credibile. Come fare ? La testimonianza nasce dall’aver veduto: i discepoli sono testimoni del Signore perché lo hanno visto, lo hanno ascoltato, perché lo hanno incontrato Risorto. Abbiamo vissuto già quest’incontro con il Risorto? Ci predisponiamo ad abbandonarci a questa esperienza? La testimonianza genera opposizione: il discepolo sa che il far fede di ciò che il Signore ha compiuto nella sua vita non avviene in maniera indolore; non gli crea intorno né consenso, né amici ma sospetto, opposizione… Siamo disposti a comunicare l’importanza della fede anche a scapito di andare contro corrente?
Come testimoni dobbiamo quindi necessariamente vivere a contatto con il Signore per poter meglio comunicare la nostra esperienza di fede. I pilastri per noi sono la messa domenicale come incontro con il Signore nell’Eucarestia e la preghiera personale giornaliera per noi fondamentale come rapporto di intimità più profonda con Dio. RICORDIAMOCI… Noi non portiamo un Vangelo nostro. Non siamo testimoni a titolo privato o personale… siamo sempre anche voce della nostra comunità!!! OSPITARE GESU’ !
Gesù, parola viva, non puoi stiracchiarlo però, perché la sua vita è quella, punto e basta. La sua vita è condivisione, perdono, accoglienza, disponibilità, dedizione, dono, offerta, ascolto... Il problema perciò, non è soltanto quello di sapere, di conoscere, di essere informati, ma è quello di ospitare una presenza viva con tutta la sua imprevedibile libertà . Ospitare Gesù è lasciarsi portare, è aprirsi all'imprevedibilità dell'agire di Dio. Si, perché la Parola di Gesù non dice semplicemente delle cose, non trasmette solo informazioni; in quella Parola Gesù mette se stesso a disposizione degli uomini, mette la disponibilità grande del suo amore. Ospitare Gesù significa dare valore alle cose semplici, di tutti i giorni... sì perché rischiamo di scivolare sempre nell'equazione Dio = straordinario, Dio = eccezionale, Dio = grandiosità... rischiamo così di svuotare di profezia e di importanza, le cose più quotidiane, gli incontri più quotidiani. Quotidianamente vedevano Gesù, forse è per quello che hanno pensato che essendo il figlio del falegname non aveva niente da raccontare loro. La profezia, la parola di Dio può andare insieme al figlio del falegname. Chiamati a stare in ascolto di ogni cosa, chiamati a stare in ascolto di ogni creatura, chiamati a stare in ascolto della vita quotidiana. Il mio oggi come realtà nella quale posso imparare ad amare e posso amare davvero
Viviamo confidando nel Signore in ogni momento, difficile o facile che sia restiamo con Lui !