La figura di Marcello Rodonò nella ricerca Astrofisica Strumentazione Ultravioletta e ottica Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il genio della porta accanto
Advertisements

Esperto : Prof. Giovanni Buccolieri Tutor : Prof.ssa Elena Maddalo V.
EUROPA:. EUROPA L unione Europea nasce per creare un ideale di pace e di collaborazione fra gli stati membri.
1 Convegno del 8 novembre 2006 PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO SCUOLA e MONDO DEL LAVORO - DUE REALTA A CONFRONTO – Relatore: Prof. Enrico Cinalli ISTITUTO.
LAUREA IN ASTRONOMIA (3 anni)
Comitato Economico e Sociale Europeo Il mercato interno e le problematiche energetiche europee. Cons. Edgardo Maria Iozia Presidente Osservatorio Mercato.
L’istruzione, la crisi ed il mercato del lavoro giovanile
BOOM DEMOGRAFICO PROGRESSIVO MIGLIORAMENTO DELLA VITA
1 Il Gruppo Autostrade opera nella convinzione che ladozione di politiche ambientali e sociali responsabili costituisca un investimento strategico per.
Lezione di economia e direzione delle imprese Lineamenti della teoria tradizionale del management.
IL PROGETTO I GIOVANI CONTRO LA VIOLENZA. Progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo e realizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione, Ricerca.
L’organizzazione aziendale
Iniziativa Comunitaria EQUAL – II fase Progetto IT-G2-PUG-038 Per lImpresa Sociale.
Universita` di Torino Facolta` di Scienze M.F.N. Corso di Studi in Fisica Servizi per gli studenti Tutoraggio: e rivolto agli studenti del I anno e dà
PROGETTO FINANZIATO DAL BANDO INNOVAZIONE DIDATTICA 2010
COS’É LA FISICA? La fisica è lo studio dei FENOMENI NATURALI: è una disciplina molto antica, perché l’uomo ha sempre cercato di comprendere e dominare.
Il Corso di Laurea in Fisica
La dimensione delle Stelle Stefano Covino INAF / Osservatorio Astronomico di Brera Gruppo Astrofili Deep SpaceGruppo Astrofili Deep Space (Lecco) - 6 marzo.
CNR ISTITUTO DI RADIOASTRONOMIA INAF La struttura dellIstituto Sede di Bologna Sezioni a: Firenze, Matera, Noto+ Cagliari Le origini LUniversità di Bologna.
Jack Mezirow.
STRUMENTAZIONE ASTRONOMICA
Istituto d’Arte Montemurlo COSPE
Il networking dei laboratori e dei centri per linnovazione dellEmilia Romagna > Corporate image > Marketing sul territorio > Eventi e manifestazioni.
Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astronomico di Capodimonte 53° Congresso SAIt Pisa 4-8 maggio 2009 Public Outreach & Education presso lOAC-NA.
E. Cavazzuti Astrofisica Gamma dallo spazio in Italia: AGILE e GLAST - 2 e 3 Luglio 2007 ASI Science Data Center nel programma GLAST Elisabetta Cavazzuti.
La visita guidata ai radiotelescopi e le installazioni esterne Ogni visita guidata include lingresso ai Radiotelescopi di Medicina, per osservare da vicino.
Dallanno scolastico 2014/2015 la nostra scuola amplierà lofferta formativa, affiancando agli indirizzi già esistenti, due nuovissimi ed interessanti corsi.
nello spazio a caccia di raggi gamma
Tavolo «ambiti tecnologici» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad.
Piano della Performance Area Strategica 1 Ricerca di base 1.1 Obiettivo strategico Miglioramento attività scientifica Incremento qualità della produzione.
Istituto di Radioastronomia INAF Staff al 2013 Scienziati /Ingegneri: 33 Tecnici/Amministrativi: 36 Dottorandi, Assegnisti, Borsisti: 18 Associati: 11.
Sviluppi recenti sulle diagnostiche cromosferiche Innocenza Busà Catania 24 Ottobre 2006 La figura di Marcello Rodonò nella ricerca Astrofisica nella ricorrenza.
Il Cielo come Laboratorio
Comitato di Indirizzo di Fisica Incontro con gli Studenti di Fisica Ester Antonucci INAF Osservatorio Astronomico di Torino 20 Gennaio 2004.
Piano della Performance
rivoluzione scientifica (tesi di Kuhn)
Modelli di curve di luce ottiche di sistemi binari attivi Antonino F. Lanza 11 maggio 2004.
Corso Laboratorio di Basi Dati II Usability Lab 2007 Corso Laboratorio di Basi Dati II Elementi di Progettazione di Basi di Dati Multimediali in rete Metodologie.
Itis Galilei di Roma - 9 novembre
IL CIELO COME LABORATORIO – EDIZIONE 2006/2007 Stima dellestinzione galattica in stelle con righe demissione Sara Gris, Mattia Dazzi, Matteo Gallo Liceo.
Tavolo «organizzazione» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad oggi.
______________________________________ _ __________________________________________ Giovanni Calvini Presidente Confindustria Genova 26 settembre 2012.
“SISTEMI DI OSSERVAZIONE TRIDIMENSIONALE IN QUALSIASI CONDIZIONE DI TEMPO PER LA GESTIONE DEI DISASTRI NATURALI E LA DIFESA DEL TERRITORIO ” Progetto MINISAR.
Cicli di macchie e diagrammi Butterfly stellari Sergio Messina 11 Maggio 2004.
Ottavio Serra presenta allo Scorza
“Learning from Starlight – Progettare per comprendere: Mobile learning e tecnologie wireless per insegnare l’Astrofisica nelle Scuole”
2 Mission  PTM Consulting è una società orientata all’individuazione di soluzioni per –il miglioramento del prodotto e –l’ottimizzazione del processo.
delle Scienze Applicate
LICEO SCIENTIFICO “G. GALILEI” ADRIA (RO)
St. Polten, of March 2011 SpiCycles nella citta' di PLOIESTI.
Giuseppe Leto INAF - Osservatorio Astrofisico di Catania Stelle a flare Nell’attività di ricerca di Marcello Rodonò Nei primi anni 60 il Prof. Giovanni.
Corso per Tecnico Superiore Retail e Marketing Intelligence Civitanova Marche Dicembre 2011 MODULO TECNICA COMMERCIO INTERNAZIONALE I FATTORI DI.
ITMA 2007: THE ITALIAN TEXTILE MACHINERY: MATCHING YOUR NEEDS Bergamo, luglio 2007
CARRIERA UNIVERSITARIA I 1965 – Laurea in Fisica, indirizzo applicativo, orientamento in Astrofisica. Tesi su RS CVn (Relatore Prof. Fracastoro) 1965.
1 Napoli, 20 Marzo 2015 INNOVHUB STAZIONI SPERIMENTALI PER L’INDUSTRIA «L’ESPERIENZA DEL PROGETTO BIOTTASA» Ilaria Bonetti.
Il progetto del telescopio spaziale Spectum UV G.Sedmak Catania 23-24/10/06.
Siamo produttori di alimenti dolci provenienti da Agricoltura Biologica. Fedeli a cultura e tradizioni del nostro territorio, da oltre 80 anni abbiamo.
“Le stelle di Galileo” Il liceo Classico-Scientifico “ Ariosto-Spallanzani” col patrocinio del LIONS CLUB –Albinea “LUDOVICO ARIOSTO” per onorare la memoria.
Didattica astronomica a Firenze
Il Cielo come Laboratorio Progetto Educativo per le Scuole Superiori VI Edizione VI Edizione Promosso da Dipartimento di Astronomia Università degli Studi.
“LEONARDO DA VINCI” Unipharma-graduates project Plant Research International Wageningen The Netherlands.
Antonio Loredan European Commission DG Research - Unit T4: SMEs Ricerca per le associazioni di PMI Roma, 29 marzo 2007, Confindustria.
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA’ REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
SAPER COMUNICARE CON LA FAMIGLIA DELL’ALUNNO/A CON DISABILITA’ LABORATORIO LUMSA LUGLIO 2015 PROF.SSA MANUELA SCANDURRA1.
Economia e Organizzazione Aziendale
I modelli volontari peculiari nell’attività di ricerca scientifica: il ruolo del GLIMOS CASO DEL PROGETTO VIRGO E DEL SUO UP-GRADE ‘ADVANCED VIRGO’ Ing.
POLITECNICO DI TORINO Avviso per lo sviluppo e il potenziamento di cluster tecnologici nazionali Area Supporto alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico.
Referente Locale per il Trasferimento Tecnologico Francesco Broggi 02503
REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA’ DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR COMITATO DI SORVEGLIANZA 13 Maggio 2016 Avanzamento finanziario.
Satelliti e Banche dati Astronomiche Dr. Giuliano Taffoni INAF – IASF Bologna Dr. Giuliano Taffoni – Workshop DUCK 10/11/2010.
Transcript della presentazione:

La figura di Marcello Rodonò nella ricerca Astrofisica Strumentazione Ultravioletta e ottica Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello Rodonò Catania Ottobre 2006 Marcello Rodonò e la sfida tecnologica per la strumentazione astrofisica Ovvero

Tutto cominciò nel 1987 quando il CCD controller per lo spettrografo Echelle del telescopio di 91-cm cominciava ad acquisire i primi spettri ed il prof. Rodonò diventava direttore dell’Osservatorio Astrofisico di Catania. L’idea di rafforzare il gruppo tecnologico dell’Osser- vatorio e di poter contribuire ai progetti nazionali ed internazionali che cominciavano a delinearsi in quel periodo fu subito sposata in pieno dal prof. Rodonò che incoraggiò l’impresa sia moralmente che fattivamente. L’idea era semplice: dotare l’Osservatorio Astrofisico di Catania delle competenze migliori possibili sia hardware che software ad elevato contenuto tecnologico da impiegare nello sviluppo di strumentazione astrofisica. Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello Rodonò Catania Ottobre 2006

I progetti tecnologici degli anni ’90 a cui il prof. Rodonò volle dedicare grande attenzione, oltre ai telescopi automatici, sono stati: Il progetto spaziale Spectrum-UV (SUV) Il Telescopio Nazionale Galileo (TNG) Una prima pubblicazione tecnologica su SUV che vede tra gli autori Marcello Rodonò è: The Italian Project Team, The Spectrum-UV Project, Proc. IAU Coll. No. 123, “Observatories in Earth Orbit and Beyound”, Greenbelt, MD,1990 Il contributo del Prof. Rodonò per i telescopi automatici è trattato dal dr. Messina, per il TNG è trattato dal dr. Oliva mentre quello per il progetto Spectrum UV è trattato dal Prof. Sedmak. Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello Rodonò Catania Ottobre 2006

Quello che nel frattempo succedeva nel nostro istituto per il progetto Spectrum UV era la nascita di un sistema di caratterizzazione di rivelatori (destinato in futuro a dare un contributo positivo non solo alla comunità scientifica) che aveva la peculiarità di coprire oltre all’intervallo spettrale del visibile anche quello dell’UV da vuoto. Caratteristica quest’ultima molto importante in generale per le osservazioni dallo spazio. Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello Rodonò Catania Ottobre 2006

Il prof. Rodonò, nella doppia veste di ricercatore fortemente interessato/coinvolto e di direttore dell’istituto, si è adoperato sia dal punto di vista scientifico che organizzativo affinché il laboratorio ed il gruppo scientifico-tecnologico dedicato alle problematiche dei rivelatori ed alla strumentazione astrofisica si espandesse durante gli anni ’90: Sono state potenziate le risorse tecnologiche del laboratorio Sono stati assunti due ricercatori per il gruppo tecnologico Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello Rodonò Catania Ottobre 2006

A questo punto le risorse umane e tecnologiche dell’Osservatorio Astrofisico di Catania erano ad un punto tale da poter contribuire fattivamente ai vari progetti scientifico-tecnologici che stavano partendo in quel periodo. Uno di questi è stato il Telescopio Nazionale Galileo …. Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello Rodonò Catania Ottobre 2006

Mentre il Prof. Marcello Rodonò era presidente del Consorzio Nazionale per l'Astronomia e l'Astrofisica (CNAA) e direttore dell’Osser- vatorio Astrofisico di Catania il progetto TNG ha raggiunto l’apice. E l’Osservatorio Astrofisico di Catania ha fortemente contribuito. Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello Rodonò Catania Ottobre 2006

L’Osservatorio Astrofisico di Catania in collaborazione con altri osservatori italiani si è occupato della progettazione dei Controller CCD per la strumen- tazione sia ausiliaria che diretta del TNG. L’assemblaggio l’ottimizzazione dei parametri di funzionamento e la caratterizzazione di tutti i CCD attualmente in funzione presso il TNG è stata fatta presso il laboratorio rivelatori dell’Osservatorio Astrofisico di Catania. Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello Rodonò Catania Ottobre 2006

La collaborazione al progetto TNG da parte dell’Osservatorio Astrofisico di Catania è stata molto proficua non solo grazie all’apporto scientifico del prof. Rodonò ma anche all’incoraggiamento che ha dato al gruppo tecnologico. Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello Rodonò Catania Ottobre 2006

La ricompensa al lavoro svolto da tutti ed in particolare da Marcello Rodonò come presidente del CNAA e come direttore e ricercatore dell’Osservatorio Astrofisico di Catania non è mancata: la strumentazione del TNG a tutt’oggi funziona perfettamente ed efficientemente con tale strumentazione sono state studiate molte problematiche astrofisiche e sono stati prodotti un gran numero di pubblicazioni, alcune delle quali hanno avuto come autore lo stesso Rodonò ed hanno portato l’INAF ai livelli elevati a cui si trova attualmente. Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello Rodonò Catania Ottobre 2006

Il lavoro di Marcello Rodonò nel campo della tecnologia ovviamente continua anche se lui non è più presente : Il progetto SUV si è trasformato in World Space Observatory UV (WSO-UV), il P.I. Italiano è I. Pagano (INAF-Catania) e sono coinvolti parecchi ricercatori dell’INAF di Catania sia nella parte tecnologica che scientifica. Il gruppo tecnologico che si occupa dei rivelatori, grazie alle varie risorse implementate, permette all’INAF di Catania non solo di collaborare con altri istituti per lo studio di strumentazione astronomica ma anche con diverse realtà industriali sia italiane (ST Microelectronics) che europee (e2v). Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello Rodonò Catania Ottobre 2006

Attualmente l’INAF - Osservatorio di Catania nel campo tecnologico: contribuisce all’innovazione tecnologica per lo sviluppo di strumentazione scientifica collabora ai progetti nazionali ed internazionali di strumentazione astronomica con risorse umane e tecnologiche adeguate opera trasferimento tecnologico verso l’industria e la piccola e media impresa contribuisce all’alta formazione nel campo tecnologico Giovanni Bonanno - L’attività di ricerca del Prof. Marcello Rodonò Catania Ottobre 2006 E questo grazie a CHI ha saputo investire anche in questa direzione.