prof. Vincenzo Cremone
La chiesa è l’insieme di coloro che sono stati chiamati da Dio… prof. Vincenzo Cremone
…ad annunciare e testimoniare il vangelo di Gesù Cristo… prof. Vincenzo Cremone
…e a celebrare l’Eucarestia prof. Vincenzo Cremone
Il termine “Chiesa” può assumere vari significati Chiesa universale Chiesa locale (diocesi, città, parrocchia) Edificio Gerarchia prof. Vincenzo Cremone
La Chiesa nasce a Pentecoste 1 1 Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. 2 Venne all'improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. 3 Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, 4 e tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, nel modo in cui lo Spirito dava loro il potere di esprimersi. (Atti degli Apostoli, cap 2) prof. Vincenzo Cremone
Immagini prof. Vincenzo Cremone
Letteratura La pentecoste di Alessandro Manzoni 21 giugno ottobre 1822 Madre de' Santi, immagine Della città superna; Del Sangue incorruttibile Conservatrice eterna; Tu che, da tanti secoli, Soffri, combatti e preghi, Che le tue tende spieghi Dall'uno all'altro mar;... … … … … … Quando su te lo Spirito Rinnovator discese, E l'inconsunta fiaccola Nella tua destra accese Quando, segnal de' popoli, Ti collocò sul monte, E ne' tuoi labbri il fonte Della parola aprì. Come la luce rapida Piove di cosa in cosa, E i color vari suscita Dovunque si riposa; Tal risonò moltiplice La voce dello Spiro: L'Arabo, il Parto, il Siro In suo sermon l'udì.... … … … … … prof. Vincenzo Cremone
Composta fra il giugno del 1817 ed il settembre del 1822, è l’inno sacro più importante perché riesce a rappresentare in modo completo l’unione dell’aspetto religioso e di quello umano, ed è il più poetico. L’inno si divide in tre parti: la prima (vv. 1-48) la seconda (vv ) la parte finale (vv ) è una solenne preghiera allo Spirito Santo perché continui a operare nel mondo. prof. Vincenzo Cremone
Il significato globale dell’Inno è che l’umanità, redenta dal Salvatore, non ha tuttavia la forza morale di conservare la Grazia: il corpo è debole e le tentazioni della terra sono tante, perciò occorre che il miracolo della Pentecoste, della discesa dello Spirito Santo in soccorso dell’umanità, si rinnovi quotidianamente. prof. Vincenzo Cremone
Ecclesiologia = studio sulla Chiesa o discorso attorno alla Chiesa prof. Vincenzo Cremone
Le immagini fondamentali Servono a descrivere la Chiesa L’origine delle immagini fondamentali della Chiesa è da ricercarsi nella S. Scrittura, in particolare nel Vangelo. Nel senso che è Gesù stesso a volerle per la sua Chiesa. prof. Vincenzo Cremone
Le immagini fondamentali Popolo di Dio Mistero-Sacramento di salvezza Corpo di Cristo Sposa di Cristo prof. Vincenzo Cremone
Mysterion Nella letteratura cristiana antica, Tertulliano è il primo autore che traduce il mysterion greco con il latino sacramentum Nel N. T. mistero-sacramento significa: non un segreto, ma l’azione salvifica di Dio nella storia, cioè nella storia dell’uomo. Dunque, il mistero nel N. T., più che una dottrina o verità è innanzitutto un evento: Dio Padre, che, in Gesù Cristo, suo Figlio, si rivela all’uomo e lo salva. = tacere prof. Vincenzo Cremone
C HIESA M ISTERO E S ACRAMENTO DI S ALVEZZA GRAZIA = dono gratuito dell’amore di Gesù Cristo SACRAMENTO = segno efficace della grazia CHIESA = Sacramento (segno) della presenza di CRISTO La Chiesa in questo mondo è il sacramento della salvezza, cioè il segno e lo strumento della comunione con Dio e degli uomini fra di loro. prof. Vincenzo Cremone
Natura della Chiesa Cristo è la luce delle genti, e questo sacro concilio, adunato nello Spirito santo, ardentemente desidera che la luce di Cristo, riflessa sul volto della chiesa, illumini tutti gli uomini annunziando il vangelo a ogni creatura (cf. Mc. 16, 15). E siccome la chiesa è in Cristo come sacramento, cioè segno e strumento dell'intima unione con Dio e dell'unità di tutto il genere umano, continuando l'insegnamento dei precedenti concili, intende con maggiore chiarezza illustrare ai suoi fedeli e al mondo intero la sua natura e la sua missione universale E siccome la chiesa è in Cristo come sacramento, cioè segno e strumento dell'intima unione con Dio e dell'unità di tutto il genere umano, continuando l'insegnamento dei precedenti concili, intende con maggiore chiarezza illustrare ai suoi fedeli e al mondo intero la sua natura e la sua missione universale. prof. Vincenzo Cremone
Le proprietà fondamentali della Chiesa sono quattro e sono tutte contenuto nel Simbolo o Credo Apostolica Una Santa Cattolica prof. Vincenzo Cremone
UNITÀ = la Chiesa è UNA: nella volontà di Cristo: “… siano tutti una cosa sola” (Gv 17,11); nell’esperienza originaria della comunione e dell’amore: “Erano un cuor solo e un’anima sola” (At 4,32). PROPRIETÀ FONDAMENTALI DELLA CHIESA Il modello è l’Unità - Diversità della TRINITÀ prof. Vincenzo Cremone
SANTITÀ = La Chiesa non è santa di per sé, non è lei stessa che si proclama e si fa santa, caratteristica oltretutto divina. È resa tale dalla morte di Cristo sulla croce e dal dono dello Spirito Santo. È Gesù che fa santa la Chiesa con la Sua santità e la fa santa perché l’ha salvata. Santo infatti nella Chiesa antica era sinonimo di salvato. La Chiesa è in permanente purificazione, continuo rinnovamento, in tensione verso la perfezione. PROPRIETÀ FONDAMENTALI DELLA CHIESA prof. Vincenzo Cremone
CATTOLICITÀ = catholicòs, cioè universale, oggi diremmo mondiale. La salvezza operata da Gesù è per tutti gli uomini, nessuno escluso. Perciò la Chiesa nella sua predicazione e nella sua estensione deve essere cattolica, cioè universale. UNIVERSALE, indica il dinamismo, il dilatarsi della Chiesa nel tempo e nello spazio. Raccoglie in sé la totalità delle chiese particolari PROPRIETÀ FONDAMENTALI DELLA CHIESA prof. Vincenzo Cremone
APOSTOLICITÀ = Gesù ha voluto la sua Chiesa “edificata sul fondamento [basamento] dei 12 Apostoli”, scelti personalmente da lui, che sono stati i suoi testimoni oculari: coloro cioè che lo hanno sentito predicare il Regno di Dio e compiere guarigioni e prodigi, e lo hanno visto Risorto, e sono stati poi da lui stesso mandati, incaricati cioè di continuare la sua missione dopo di lui. VESCOVI = successori degli apostoli. La Chiesa vive in continuità con gli apostoli e la loro predicazione PROPRIETÀ FONDAMENTALI DELLA CHIESA prof. Vincenzo Cremone