Giornata mondiale senza tabacco 2014 - World No Tobacco Day.

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Transcript della presentazione:

Giornata mondiale senza tabacco World No Tobacco Day

L’abitudine al fumo in Piemonte I dati del sistema di sorveglianza Passi Laura Marinaro Maria Chiara Antoniotti

…. oltre interviste nel periodo Più della metà (54%) della popolazione anni non ha mai fumato (51% nel ) - I fumatori sono il 27% nel (28% nel ) - Tra le ASL piemontesi la prevalenza di fumatori varia dal 25% ASLTO3 al 29% ASLNO senza differenze significative dal valore regionale. L’abitudine al fumo di sigaretta

- meno diffusa nelle donne; - questa differenza di genere si osserva anche tra i giovani anni: uomini 38%, donne 26%; - minore presenza di fumatori tra i laureati e tra chi non ha difficoltà economiche (per entrambi i sessi); - gli ex fumatori aumentano con l’età, sono più numerosi tra gli uomini e meno presenti tra coloro che hanno molte difficoltà economiche; - l’abitudine tabagica ha coinvolto il 50% dei piemontesi tra anni e il 34% tra i anni. L’abitudine al fumo di sigaretta

- Il 41% riferisce di aver ricevuto nell’anno precedente la domanda sulla propria abitudine al fumo da parte di un operatore sanitario. -Il 52% dei fumatori afferma di aver ricevuto il consiglio di smettere di fumare da parte di un operatore sanitario. L’atteggiamento degli operatori sanitari

- Tra i fumatori nei 12 mesi precedenti l’intervista, il 38% ha tentato di smettere. - L’83% ha fallito, il 9% ha smesso da meno di 6 mesi, l’8% ha smesso da oltre 6 mesi. - Il 90% dei tentativi di smettere vengono effettuati da soli (96% nel ). - Il 4% dei fumatori ha provato a smettere con farmaci. - L’1% ha partecipato a incontri o corsi organizzati da ASL. Smettere di fumare

- Il 95% ritiene che il divieto di fumare nei luoghi pubblici sia rispettato (78% sempre + 17% quasi sempre). - Il 93% ritiene che il divieto di fumare nel proprio luogo di lavoro sia rispettato (79% sempre + 14% quasi sempre). - In Piemonte il rispetto del divieto di fumare risulta superiore al dato nazionale ed in ulteriore aumento rispetto al periodo (luoghi pubblici 93%, luoghi di lavoro 90%). Il rispetto del divieto di fumare nei luoghi pubblici e nei luoghi di lavoro

- Il 78% dichiara che non è permesso fumare nella propria abitazione (75% nel periodo nel periodo ). - Il divieto risulta maggiore in presenza di minori di 15 anni (86%) e nelle case dei non fumatori (89%). - Tuttavia anche più della metà dei fumatori (52%) dichiara che nella propria abitazione non è permesso fumare. Fumo in ambito domestico

- Tra i anni i fumatori sono meno di 3 su 10 (27%). I fumatori sono più numerosi nei giovani, ma l’abitudine tabagica complessiva (pregressa o attuale) è meno diffusa tra i anni rispetto alle classi di età più elevate; questo andamento può essere considerato il risultato delle azioni di prevenzione primaria degli ultimi decenni. - I dati evidenziano la necessità di potenziare l’attività degli operatori sanitari in ambito preventivo e di aumentare ulteriormente l’utilizzo di metodi di disassuefazione efficace. -In Piemonte continuano a rafforzarsi i buoni risultati ottenuti contro il fumo passivo sia in ambito domestico che nei locali pubblici e negli ambienti di lavoro. Conclusioni

GRAZIE