Napolitano nuovo Presidente della Repubblica Italiana. Carrubba Biagio
Sono molto contento, come tutti quelli di sinistra, della elezione del Senatore a vita di Giorgio Napolitano a Capo dello Stato italiano. Napolitano è stato ed è un uomo di alto profilo politico, culturale e storico. Napolitano ha sempre fatto parte dell’ala destra, migliorista, del P.C.I.
Avevo in questi mesi sperato che fosse eletto D’Alema, ma come al solito, D’Alema ha capito che questa volta non era il suo turno. Spero che lo sarà fra 7 anni. Per me D’Alema resta l’uomo politico più adatto e più idoneo alla Presidenza della Repubblica, ma purtroppo l’intricata e complessa situazione politica ha reso impossibile la sua elezione.
Comunque a bocciare D’Alema ancora una volta è stato l’invidioso Berlusconi, il quale ha opposto un netto dictat alla sua elezione, che ha imposto il suo ricatto. Ma non ha ricattato solo il centro sinistra, ma tutta l’Italia con la minaccia delle tasse.
Ma sono sicuro che D’Alema ha già capito l’importanza delle elezioni e non se la prenderà più di tanto, e anzi sarà contento come ha fatto per Bertinotti, il quale ha trovato il posto più confacente in questa nuova legislatura.
D’Alema è un politico di razza buona, come Aldo Moro, il quale era un politico di squisita sorte politica, e oggi tutti i libri di storia lo riportano come un grande uomo politico che lavorava per il bene della DC ma anche dell’Italia: così sarà anche per D’Alema. I libri di storia lo riporteranno come l’uomo politico di buon senso che con le sue rinunzie ha fatto il BENE DEGLI ITALIANI.
Ma, secondo me, arriverà anche il buon tempo per D’Alema e spero che sia presto, per il momento farà il vicepremier accanto a Rutelli e loro due insieme formano una coppia eccellente di attaccanti e sapranno capirsi Reciprocamente bene.
Mentre Berlusconi ingoia ancora una volta un altro rospo che aumenterà la bile del suo fegato. I libri di storia parleranno male di lui e della sua politica: diranno che fu un presidente del consiglio ambiguo, attento più ai suoi interessi più che agli interessi dell’Italia.
Dunque sono molto felice per Napolitano, che dopo una lunga vita passata all’interno del PCI prima e Ds poi ha coronato il suo sogno personale, ma anche il sogno di noi ex-comunisti e dei socialisti europei di arrivare ad avere un Presidente della Repubblica proveniente dall’ex PCI.
Non dobbiamo mai dimenticare tutto il lavoro di Togliatti e del vecchio PCI che ha fatto nascere la Repubblica Italiana di oggi. Senza il concorso della lotta dei partigiani e dell’approvazione dell’Attuale Costituzione da parte di Togliatti e di Terracini non avremmo mai avuto questa ottima Costituzione che dura da oltre 50 e sarà difesa ad oltranza nel prossimo Referendum contro l’assurdo e in utile attacco della lega.
Ora basta nel prolungarmi in motivazioni del passato. Quello che conta è il presente, e io sono sicuro, come già ha detto Prodi che Napolitano sarà un ottimo Presidente di tutti gli Italiani e sarà garante della Costituzione e di tutti i partiti dell’arco Costituzionale. Auguri Presidente della Repubblica Italiana.
Noi ex- comunisti siamo persone serie, intelligenti, laboriose, oneste e moralmente superiori agli uomini politici della destra, le cui idee, non dobbiamo dimenticarlo, Sono nate e volute dallo squadrismo violento di Mussolini e nell’atroce e ingiustificabile assassinio di Giacomo Metteotti.
Dunque ritorniamo al presente: Lunedì ci sarà il suo giuramento solenne alla fedeltà alla Costituzione Italiana e martedì finalmente ci sarà la presentazione del nuovo governo Prodi. Sono curioso di sapere i nomi che andranno ad occupare i vari ministeri, per ricostruire una Italia nuova come è scritto sul programma dell’Unione: Per il bene dell’Italia, basata sulla fiducia fra gli italiani.
Modica maggio ’06 Carrubba Biagio