UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO

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UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO a.a. 2009 / 2010 10° Capitolo SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO* >Costo >Progettazione di sistema >Progettazione di dettaglio >Prototipi >Engineering * Contenuti non riportati sul testo “Progettazione e Sviluppo del Prodotto” UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO ECONOMIA E GESTIONE DELL’ INNOVAZIONE AZIENDALE Docente A.Federico Giua

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO FASE 2 DESIGN E PROGETTAZIONE DI SISTEMA COSTI DI PRODOTTO

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO FASE 2 DESIGN E PROGETTAZIONE DI SISTEMA Partendo dal concept, definisce le principali caratteristiche strutturali del nuovo prodotto. Ricerca forme, materiali e colori adatti al mercato di riferimento, cercando di far comunicare il prodotto. Il target cost deve essere sempre presente in ogni considerazione di progettazione. Prima progettazione a livello di macrosistemi per la verifica delle ipotesi fatte. Architettura Design Costi Progettazione di Sistema UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO LA VALUTAZIONE DEI COSTI INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO NELLO SVILUPPO DI UN PRODOTTO ESISTONO PIÙ MOMENTI DI VALUTAZIONE DEL COSTO. UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO LA VALUTAZIONE DEI COSTI INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO CON IL TERMINE “COSTO” SI PUO’ FAR RIFERIMENTO A DIVERSE FASI DELLO SVILUPPO; BISOGNA QUINDI SEMPRE SPECIFICARE LA TIPOLOGIA, PER NON INCORRERE IN PERICOLOSI ERRORI. CON IL TERMINE COSTO SI PUO’ INTENDERE: UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO LA VALUTAZIONE DEI COSTI INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO ANCHE GLI INVESTIMENTI RELATIVI ALLO SVILUPPO DEVONO ESSERE SPECIFICATI IN FUNZIIONE DELLA FASE CUI SI RIFERISCONO: UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO LA VALUTAZIONE DEI COSTI INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO OVVIAMENTE ESISTONO POI DIVERSI TIPI DI COSTO, IN FUNZIONE DEI CONTENUTI. NON ESISTE UNA REGOLA FERREA PER L’ATTRIBUZIONE DEI CONTENUTI DI UN COSTO E DELLA LORO APPLICAZIONE NELLA CONTABILITA’ INDUSTRIALE: TROVIAMO INFATTI TERMINI UGUALI PER SPECIFICARE CONTENUTI DIVERSI E VICEVERSA. MOLTE VOLTE L’EREDITA’ DI METODOLOGIE PRECEDENTI O L’ABITUDINE AZIENDALE CONSOLIDATA PORTANO ALLA NECESSITA’ DI DEFINIRE IN MODO CHIARO IL CONTENUTO DI UN COSTO, OGNI VOLTA CHE QUEST’ULTIMO VIENE CONFRONTATO TRA REALTA’ DIFFERENTI. TIPICA SCELTA LASCIATA ALLA TRADIZIONE O ALLA VOLONTA’ DEL RESPONSABILE SONO: L’ATTRIBUZIONE DEGLI AMMORTAMENTO DEI MEZZI L’INSERIMENTO DELLE SPESE GENERALI L’INSERIMENTO DEI CONSUMI ECC, ECC. UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INPUT - OUTPUT DEL SISTEMA DI COSTO DEL MANIFACTURING INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO MODELLO DI FLUSSO DEI COSTI DI MANUFACTURING UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: Prod. Design Dev., Ulrich/Eppinger

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO ELEMENTI PRINCIPALI DI COSTO NEL MANUFACTURING INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO PER LE FINALITA’ DELLO SVILUPPO DEL NUOVO PRODOTTO, DOVENDO LAVORARE CONFRONTANDO VALORI RICAVATI DA VALUTAZIONE SU PRODOTTI CONCORRENTI ATTRAVERSO TECNICHE DI REVERSE ENGENEERING E PER DISPORNE VELOCEMENTE, MA CON UNA CERTA PRECISIONE, SI PUO’ PRENDERE COME METODO DI CALCOLO IL SEGUENTE SCHEMA: UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO ELEMENTI PRINCIPALI DI COSTO NEL MANUFACTURING (DETTAGLIO) INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO *inclusi gli ammortamenti Fonte: Prod. Design Dev., Ulrich/Eppinger

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO ELEMENTI PRINCIPALI DI COSTO NEL MANUFACTURING INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO E’ CHIARO CHE QUESTE VALUTAZIONI SONO CARATTERIZZATE DA MARGINI DI ERRORE, VALUTABILI STATISTICAMENTE IN +/- 15%, QUINDI SONO UTILIZZATE PER VERIFICARE L’ALLINEAMENTO DEL PROGETTO AI COSTI TARGET . CON L’AVANZAMENTO DELLE ATTIVITA’ DI PROGETTAZIONE, QUINDI CON LA DEFINIZIONE DEI COMPONENTI COSTITUENTI IL NUOVO PRODOTTO, E’ POSSIBILE DEFINIRE I CICLI PRODUTTIVI, LE MACCHINE UTILIZZATE, I TEMPI METODO, I CONSUMI, I COSTI DELLE MATERIE PRIME, ECC, ARRIVANDO AD UN AFFINAMENTO DEL COSTO SEMPRE MAGGIORE. NON VA DIMENTICATO INOLTRE CHE UN COSTO E’ SEMPRE COLLEGATO AD UN VOLUME, QUINDI ALLA SATURAZIONE DEI MEZZI PRODUTTIVI. UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO LA VALUTAZIONE DEI COSTI INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO PER QUALSIASI PRODOTTO ED INDIPENDENTEMENTE DAL LIVELLO QUALITATIVO RICHIESTO, BISOGNA ESSERE IN GRADO DI RAGGIUNGERE SEMPRE IL COSTO MINIMO POSSIBILE. CIO’ PORTA ALL’UTILIZZO DI METODI PER LA RIDUZIONE DEI COSTI GIA’ NELLA FASE DI PROGETTAZIONE DEL PRODOTTO; DUE DEI SISTEMI PIÙ USATI PER RIDURRE I COSTI, O ASSICURARSI DI RAGGIUNGERE GIÀ CON IL PROGETTO, UN OBIETTIVO DI COSTO AGGRESSIVO SONO: UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO DESIGN FOR MANUFACTURING ANALISI DEL VALORE Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO DFM - DESIGN FOR MANUFACTURING INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO DFM - DESIGN FOR MANUFACTURING: METODOLOGIA INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO IN PRIMA ANALISI, I PASSI PER ARRIVARE AD UNA RIDUZIONE DEL COSTO DEL NUOVO PRODOTTO SONO: 1. STIMARE I COSTI DI MANUFACTURING 2. RIDURRE IL COSTO DEI COMPONENTI UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO 3. RIDURRE IL COSTO DELL’ ASSEMBLAGGIO 4. RIDURRE I COSTI DI SUPPORTO ALLA PRODUZIONE 5. VALUTARE L’ IMPATTO DELLE DECISIONI DEL DFM SU ALTRI FATTORI Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO DFM - SCHEMA A BLOCCHI INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: Prod. Design Dev., Ulrich/Eppinger

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO RIDUZIONE COSTI: ALCUNI ESEMPI INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO RIDUZIONE COSTI COMPONENTI • CAPIRE BENE I LIMITI DEL PROCESSO PRODUTTIVO • RIPROGETTARE TENDENDO AD ELIMINARE FASI PRODUTTIVE • SCEGLIERE PROCESSI PRODUTTIVI UTILIZZANDO LE ECONOMIE DI SCALA • STANDARDIZZARE COMPONENTI INTERESSANDO ANCHE ALTRI SETTORI PRODUTTIVI • UTILIZZARE CRITERI TIPO “BLACK BOX” NEL RAPPORTO CON I FORNITORI UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO RIDUZIONE DEI COSTI DI ASSEMBLAGGIO • INTEGRARE DUE O PIÙ PARTI • FACILITARE L’ASSEMBLAGGIO CON: - OPERAZIONI VERTICALI ALTO-BASSO - AUTOALLINEAMENTO - PARTI SENZA NECESSITÀ ORIENTAMENTO - PARTI CHE NON RICHIEDONO ATTREZZI DI ASSEMBLAGGIO - COLLEGAMENTI CON ASSEMBLAGGI A SCATTO RIDUZIONE DEI COSTI DELLE OVERHEAD • RIDUZIONE DELLA COMPLESSITÀ DEL SISTEMA • PREVEDERE ED ANTICIPARE POSSIBILI ERRORI Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO VANTAGGI DELL’APPLICAZIONE DELLA TECNICA DFMA INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO FORNISCE UNA PROCEDURA SISTEMATI A PER L’ANALISI DEL PROGETTO PROPOSTO DAL PUNTO DI VISTA DELL’ASSEMBLAGGIO E DELLA FABBRICAZIONE FAVORISCE IL CONFRONTO TRA IL PROGETTISTA, L’ INDUSTRIALIZZATORE E GLI ALTRI SOGGETTI CHE HANNO UN RUOLO NELLA DETERMINAZIONE DEL COSTO FINALE UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO CONSENTE IL CONSEGUIMENTO DI UN CONSISTENTE RISPARMIO NEI COSTI DI PRODUZIONE Fonte: Boothroyd-Dewhurst-Knight

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO DFM – DISEGNO INIZIALE PROPOSTO PER GRUPPO MOTORE INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: Boothroyd-Dewhurst-Knight

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO DFM – RIPROGET TAZIONE GRUPPO MOTORE: RIDUZIONE DEL COSTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: Boothroyd-Dewhurst-Knight

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO ANALISI DEL VALORE: NOZIONI DI BASE INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO ANALISI DEL VALORE ANALISI DEL VALORE (VALUE ANALYSIS) È UN METODO ANALITICO UTILIZZATO PER LA RIDUZIONE DEL COSTO DI UN MANUFAT TO INDUSTRIALE. NATA DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE PER APPLICAZIONI MILITARI, SI UTILIZZA NORMALMENTE PER OTTIMIZZARE UN PRODOTTO GIÀ ESISTENTE. È OGGI MOLTO UTILIZZATA IN STRUTTURE DI SVILUPPO, NELLA FASE DI ANALISI DI COSTO / FATTIBILITÀ DEL CONCEPT. UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SI BASA SULLARI CERCA DELLE FUNZIONI CHE OGNI COMPONENTE SVOLGE A L L’INTERNO DEL PROGETTO E SUL SUCCESSIVO DIMENSIONAMENTO ESEGUITO IN MODO TALE CHE IL COMPONENTE SIA PROGETTATO PER SVOLGERE SOLO LA SUA FUNZIONE, A L MINIMO COSTO . L’ANALISI RIGUARDA SIA COME I L COMPONENTE SVOLGE LA SUA FUNZIONE SIA LE ALTERNATIVE POSSIBILI PER LA STESSA FUNZIONE, MA CON UN CONTENUTO PROGETTISTICO DIVERSO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO FASE 2 DESIGN E PROGETTAZIONE DI SISTEMA

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO FASE 2 DESIGN E PROGETTAZIONE DI SISTEMA Partendo dal concept, definisce le principali caratteristiche strutturali del nuovo prodotto. Ricerca forme, materiali e colori adatti al mercato di riferimento, cercando di far comunicare il prodotto. Il target cost deve essere sempre presente in ogni considerazione di progettazione. Prima progettazione a livello di macrosistemi per la verifica delle ipotesi fatte. Architettura Design Costi Progettazione di Sistema UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO LA PROGETTAZIONE DI SISTEMA E’ IL PRIMO LIVELLO DI LAVORO CHE IL PROGETTISTA REALIZZA. E’ GENERALMENTE ESEGUITA DAL PROGETTISTA SENIOR O RESPONSABILE DI QUESTA FASE DEL PROGETTO. IN QUESTA FASE, PARTENDO DAL CONCEPT SCELTO, VENGONO DEFINITE LE LINEE GUIDA PER LO SVILUPPO DEL NUOVO PRODOTTO, IN GENERALE: DIMENSIONI / PESI MATERIALI POSIZIONE DELLE FUNZIONI PRINCIPALI GAMMA DI PRODOTTO AMPLIAMENTI FUTURI ACCESSORI ECC. UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO E’ IN QUESTA FASE CHE EMERGE L’ESPERIENZA E LA CAPACITA’ DEL PROGETTISTA CHE, NELLO SVILUPPO DEL SUO LAVORO DIALOGA CON IL PROJECT MANAGER PER LA PRIMA IMPOSTAZIONE DEL PRODOTTO. QUESTA ATTIVITA’ E’ NORMALMENTE ESEGUITA CON UN RIDOTTO IMPIEGO DI SISTEMI CAD E SUPPORTATA DA UNO O PIU’ PROGETTISTI CON IL COMPITO DI METTERE “IN BELLA” GLI SCHIZZI ED I PENSIERI DEL CAPO PROGETTO. E’ UNA FASE DI GRANDE CREATIVITA’ TECNICA CON LA QUALE VENGONO NORMALMENTE “TROVATE” LE SOLUZIONI INNOVALIVE, DAL PUNTO DI VISTA TECNICO, QUINDI DELLE PRESTAZIONI. UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO Terminata la fase 2, si passa alla fase operativa 3, con lo sviluppo del prodotto nei minimi dettagli. UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO FASE 3 PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO ED INDUSTRIALIZZAZIONE Partendo dalla progettazione di sistema, vengono disegnati tutti i componenti del nuovo prodotto. Si valuta la fattibilità tecnica dei singoli componenti, definendo la attrezzature produttive. Con i prototipi si valutano e si confermano o meno le ipotesi fatte in progettazione. Il target cost deve essere sempre presente in ogni considerazione di progettazione. Progettazione di dettaglio Engineering Prototipi Costi UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO FASE 3 PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO ED INDUSTRIALIZZAZIONE FASE 3 PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO ED INDUSTRIALIZZAZIONE FASE 3 PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO ED INDUSTRIALIZZAZIONE FASE 3 PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO ED INDUSTRIALIZZAZIONE FASE 3 PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO ED INDUSTRIALIZZAZIONE

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO ATTIVITÀ DI PROGETTAZIONE (DEL PRODOTTO) INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO PROGETTAZIONE (DI DETTAGLIO) È IL SETTORE AZIENDALE IN CUI IL PRODOTTO, CHE NASCE DALLE SPECIFICHE TECNICHE, PRENDE FORMA. È QUINDI IL MOMENTO DI RICERCA E DI DEFINIZIONE DELLE SOLUZIONI TECNICHE CHE SONO ALLA BASE DELLA QUALITÀ GLOBALE DEL PRODOTTO. UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO DA SEMPRE AREA CRITICA DELL’AZIENDA, VEDE NEL METODO DI LAVORO E NELLA CAPACITÀ CREATIVA DEI SUOI COMPONENTI I PUNTI DI FORZA PRINCIPALI. NEGLI ULTIMI 20 ANNI QUEST’AREA TECNICA È STATA CARATTERIZZATA DA RADICALI MUTAMENTI NEGLI STRUMENTI DI LAVORO CON IL PASSAGGIO DELLE TECNICHE DIDISEGNO MANUALE (TECNIGRAFO) AI SISTEMI CAD (COMPUTER AID DESIGN). Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO PRINCIPALI STRUMENTI DI PROGETTAZIONE INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO CICLO COMPLETO DI PROGETTAZIONE (PRODOTTO INDUSTRIALE/BENI DI CONSUMO) INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO PROGETTAZIONE: DIMENSIONAMENTI, CALCOLI E SIMILAZIONI INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO PER LE PROGETTAZIONI PIU’ COMPLESSE E’ SEMPRE PRESENTE LA COMPONENTE DI DIMENSIONAMENTO O CALCOLO. QUESTA ATTIVITA’ RICHIEDE UNA PREPARAZIONE SPECIFICA ED UNA SPECIALIZZAZIONE CHE E’ GENERALMENTE DI SETTORE. I SETTORI IN CUI IL DIMENSIONAMENTO DEI COMPONENTI E’ NORMALMENTE PRESENTE SONO QUELLI CARATTERIZZATI DALLE TECNOLOGIE PIU’ SOFISTICATE: AEROSPAZIO AERONAUTICA AUTOMOTIVE E TRASPORTI IN GENERALE TRASMISSIONI MECCANICA FINE IN MODO PARTICOLARE IL CALCOLO E’ FONDAMENTALE IN QUEI PRODOTTI IN CUI LE PRESTAZIONI RAGGIUNGONO VALORI LIMITE E/O IL PESO E’ UNA COMPONENTE DETERMINANTE. UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO PROGETTAZIONE: DIMENSIONAMENTI, CALCOLI E SIMILAZIONI INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO PER QUESTE PROGETTAZIONI VENGONO IMPIEGATI STRUMENTI DI CALCOLO SOFISTICATI SUPPORTATI DALLA CAPACITA’ DI ELABORAZIONE DEI COMPUTER. TRA I SISTEMI PIU UTILIZZATI: UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO PROGETTAZIONE DELL’ELETTRONICA INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO LA PERCENTUALE DI COMPONENTE ELETTRONICA E’ SEMPRE PIU’ IMPORTANTE IN TUTTI I NUOVO PRODOTTI: DIFFICILE OGGI PENSARE AD UN PRODOTTO NEL QUALE NON SIA PREVISTA UNA PARTE ELETTRONICA PRINCIPALE O SECONDARIA. LA PROGETTAZIONE ELETTRONICA HA ASSUNTO QUINDI UNA DIMENSIONE FONDAMENTALE NELLO SVILUPPO DELPRODOTTO; QUESTE ATTIVITA’ SONO SVILUPPATE IN PARALLELO ED A STRETTO CONTATTO CON LE PIU’ CLASSICHE PROGETTAZIONI MECCANICHE. IL CICLO DELLA PROGETTAZIONE ELETTRONICA E’ DIVERSO DA QUELLI PRIMA PRESENTATI E SI SVILUPPA SU TRE ATTIVITA’ PRINCIPALI: DEFINIZIONE DELLE SPECIFICHE PROGETTAZIONE HARWARE PROGETTAZIONE SOFTWARE UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO PROGETTAZIONE DELL’ELETTRONICA INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO DEFINIZIONE DELLE SPECIFICHE DEBUGING DEBUGING AGGIORN. SPECIFICHE HARDWARE UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO BREAD BOARD FUNZIONALE CIRCUITI DI PRIMO LIVELLO CIRCUITI DI SECONDO LIVELLO HW/SW/FW REVIEW SOFTWARE VERIFICHE DI FUNZION. TEST TEST AGGIORN. DOCUMENT. Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO FASE 3 PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO ED INDUSTRIALIZZAZIONE Partendo dalla progettazione di sistema, vengono disegnati tutti i componenti del nuovo prodotto. Si valuta la fattibilità tecnica dei singoli componenti, definendo la attrezzature produttive. Con i prototipi si valutano e si confermano o meno le ipotesi fatte in progettazione. Il target cost deve essere sempre presente in ogni considerazione di progettazione. Progettazione di dettaglio Engineering Prototipi Costi UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO FASE 3 PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO ED INDUSTRIALIZZAZIONE INGEGNERIZZAZIONE

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO ATTIVITÀ DI ENGINEERING INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO ENGINEERING L’ENGINEERING (O INDUSTRIALIZZAZIONE) HA SOSTITUITO LE STRUTTURE “TEMPI E METODI”, IN PASSATO INCARICATE DI SVOLGERE SIA ATTIVITÀ SUL PRODOTTO CHE SUL PROCESSO . L’ENGINEERING AFFIANCA IL PROGETTISTA GIÀ NELLA FASE DI DISEGNAZIONE DEL SISTEMA, LO SUPPORTA CON INFORMAZIONI RELATIVE A TECNOLOGIE, MATERIALI, FATTIBILITÀ E COSTI. LE FASI DI ENGINEERING E PROGETTAZIONE GENERALMENTEPROCEDONO IN PARALLELO. UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO L’ENGINEERING, CHIUSA LA FASE DI PROGETTAZIONE, DIVIENE IL “ PILOTA DEL PROGETTO”, DEFINENDO IL PROCESSO, LE ATTREZZATURE ED I CICLI DI PRODUZIONE DEFINITIVI. È LA FASE IN CUI SI EFFETTUANO GLI INTERVENTI SUL PROCESSO (SIA MACCHINARI GENERICI CHE DEDICATI) L’ENGINEER SEGUE TUTTE LE VERIFICHE SUI MEZZI, GESTISCE, SPESSO IN PRIMA PERSONA, LE CAMPIONATURE DEL PRODOTTO ED ARRIVA FINO ALLA PRESERIE. Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO PUNTI PRINCIPALI SVILUPPATI DALL’ ENGINEER INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO FASE 3 PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO ED INDUSTRIALIZZAZIONE Partendo dalla progettazione di sistema, vengono disegnati tutti i componenti del nuovo prodotto. Si valuta la fattibilità tecnica dei singoli componenti, definendo la attrezzature produttive. Con i prototipi si valutano e si confermano o meno le ipotesi fatte in progettazione. Il target cost deve essere sempre presente in ogni considerazione di progettazione. Progettazione di dettaglio Engineering Prototipi Costi UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO SVILUPPO TECNICO DEL PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO FASE 3 PROGETTAZIONE DI DETTAGLIO ED INDUSTRIALIZZAZIONE PROTOTIPI

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO USO DEL PROTOTIPO NELLO SVILUPPO PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO VERIFICARE • funzionerà? • risponde alle richieste del cliente? • è quello che ci si aspettava, avendo visto i disegni? • indirizzare e facilitare le scelte del manufacturing COMUNICARE • al top management • ai venditori • ai componenti il team di sviluppo • al cliente UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO INTEGRARE • per l’assemblaggio con altri componenti • per una valutazione del sistema • per provare il funzionamento reciproco DECIDERE • procedere o meno nello sviluppo • cambiare le specifiche di prodotto • approvare uno sviluppo esterno Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO CLASSIFICAZIONE DEI PRODOTTI INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO POSSIBILI REALIZZAZIONI DI PROTOTIPI PER UNO STESSO PRODOTTO INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: Boothroyd-Dewhurst-Knight

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO LA PROTOTIPAZIONE RAPIDA INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO NEGLI ULTIMI DIECI ANNI LA PROTIPAZIONE HA FATTO UN IMPORTANTE SALTO TECNOLOGICO CON LE NUOVE TECNICHE DI PROTOTIPAZIONE RAPIDA, CHE HANNO PERMESSO UNA SIGNIFICATIVA RIDUZIONE DEI TEMPI DI SVILUPPO DEL NUOVO PRODOTTO. LE TECNOLOGIE PIU’ USATE SONO: UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute

UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO REALIZZAZIONE DEI PROTOTIPI: NUOVE TECNOLOGIE INNOVAZIONE E SVILUPPO DEL PRODOTTO LIMITI ATTUALI DELLA PROTOTIOPAZIONE RAPIDA IMPIEGO DI MATERIALI CON PERFORMANCE LIMITATE, SOPRATTUTTO PER TEST CON TEMPERATURE MEDIO/ALTE E CON VERIFICHE FUNZIONALI ALTO INVESTIMENTO IN ATTREZZATURE NECESSITA’ DI PERSONALE MOLTO SPECIALIZZATO MENTRE LE NUOVE TECNICHE DI PROTOTIPAZIONE RAPIDA ENTRANO SEMPRE PIU’ ATTIVAMENTE NELLO SVILLPPO DEL NUOVO PRODOTTO CON L’IMPIEGO DI NUOVI MATERIALI AD ALTE PRESTAZIONI E CON UNA RIDUZIONE DEGLI INVESTIMENTI PER L’ACQUISTO DELLE MACCHINE, STA VENENDO AVANTI UNA NUOVA TECNICA DI PROTOTIPAZIONE CHE PERCORRE LA STRADA DEL MONDO VIRTUALE. QUESTE NUOVE APPLICAZIONI SI BASANO SULLLA COSTRUZIONE E SULLA VISUALIZZAZIONE DI UN PROTOTIPO VIRTUALE, CHE CONSENTE VERIFICHE DI TIPO DIMENSIONALE, ESTETICO ED ERGONOMICO. UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO Fonte: MR&D Institute