Città di Candelo Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile ESERCITAZIONE “LOST” RICERCA TURISTI SMARRITI
L’Esercitazione è stata ideata il 20 febbraio u.s. dal responsabile del Gruppo comunale Andrea Zombolo coadiuvato dal Dott. Carlo Marchi. L’iniziativa, è stata inserita nel contesto di una manifestazione generale organizzata dall’Amministrazione comunale denominata “giornata di sensibilizzazione della qualità dell’aria”.
Hanno partecipato alla esercitazione: Polizia Municipale: Comandante Isp. Capo Renato Zanchetta e l’Agente Ivano Veronese; Responsabili Gruppo comunale di P.C.: Andrea Zombolo e Dott. Carlo Marchi; Coordinatori Gruppo comunale di P.C.: Luciano Ceron, Ermenegildo Triban, Giancarlo Dal Chiele: Volontari Gruppo comunale di P.C.: Ivan Triban, Giovanni Borsetti, Patrizia Raise, Mario Luccato, Giancarlo Baù, Giuliano Rizzati, Annamaria Zanin, Franco Chiovetto, Roberto Latini, Cristian Scagliotti, Alfonso Milano.
Si è inoltre utilizzato il seguente materiale messo gentilmente a disposizione dal COM/3 di Biella: unità mobile ponte radio pannelli illustrativi sui rischi domestici
CRONOLOGIA DEGLI INTERVENTI
Ore 14,30 Il Responsabile della P.M., riceve una chiamata dal 112 che comunica di una telefonata di alcuni turisti inglesi che si sono persi durante un’escursione in Baraggia
Ore 14,32 Il Responsabile della P.M. chiama il reperibile di turno del Gruppo comunale e comunica della necessità di organizzare le ricerche
Ore 14,40 Il reperibile di turno E. Triban. Chiama il coordinatore dei Volontari Ceron, per reperire i volontari
Ore 14,45 Ceron, dopo aver richiamato i volontari del gruppo già presenti in Piazza Castello in servizio di viabilità per una manifestazione, si reca presso la sede della P.C. per reperire alcune carte topografiche della Baraggia
Ore 14,50 Il responsabile della P.M. decide di attivare la centrale operativa per coordinare tutti gli interventi, utilizzando l’unità mobile del COM/3 posta per l’occasione in adiacenza dell’ingresso al Ricetto. Di seguito Ceron, Dott. Marchi e la P.M. identificano sulla carta i settori ove si debbono organizzare le ricerche.
Ore 15,05 La centrale operativa decide di istituire una seconda base operativa nei pressi dell’aula verde utilizzando il defender, quindi parte il 1° gruppo formato da Dott. Marchi, Baù, Rizzati e I. Triban ai quali vengono affidate le ricerche nel settore 1. Dott. Marchi ha il compito di gestire la base operativa nei pressi dell’aula verde. E. Triban chiama altri volontari per formare altri gruppi di ricerca.
Ore 15,15 Dopo aver organizzato il campo base (base operativa defender) il 1° gruppo di volontari inizia le ricerche nel settore 1 “sassaia di sotto”
Ore 15,15 Viene trovato un’interprete facente parte del gruppo dei dispersi, che si mette a disposizione presso la centrale operativa per eventuali contatti e comunicazioni con i dispersi
Ore15,20 Parte il 2° gruppo di volontari per le ricerche nel settore 3, formato da: Latini, caposquadra, Chiovetto e Scagliotti
15,40 E. Triban, reperito il 3° gruppo di volontari, provvede a prelevare stante la necessità, la punto grigia del Comune e ad affidarla ai volontari per il loro trasferimento
15,55 Parte il 3° gruppo di volontari per le ricerche nel settore 4 formato da: Dal Chiele caposquadra, Milano e Pipistrelli
15,55 Base operativa comunica alla centrale che il 1° gruppo ha terminato le ricerche nel settore 1 senza risultati. La centrale operativa dispone l’invio del gruppo 1 nel settore 9
16,15 Ceron richiede la presenza presso la centrale operativa del coordinatore E. Triban
16,20 Base operativa comunica alla centrale che il 2° gruppo ha terminato le ricerche nel settore 3 senza risultati. La centrale operativa dispone l’invio del gruppo 1 nel settore 10
16,23 Base operativa comunica alla centrale che il 1° gruppo ha terminato le ricerche nel settore 9 senza risultati. La centrale operativa dispone l’invio del gruppo 1 nel settore 11
17,15 Il comandante comunica alla centrale operativa l’avvistamento di segnali luminosi sull’altopiano della Baraggia in direzione dei due tralicci a fianco della ex Filcrosa in prossimità del settore di ricerca identificato con il numero4. contestualmente Ceron dalla Centrale operativa e il Dott. Marchi dalla base operativa defender indirizzano tutti i volontari verso il settore 4
17,35 Il capo squadra Dal Chiele dal settore 4, comunica alla centrale operativa il ritrovamento dei dispersi; n. 5 persone in buono stato di salute, mentre una donna caduta in un avvallamento lamenta forti dolori alla gamba sinistra e Dal Chiele chiede intervento del 118
17,50 giunge nei pressi della centrale operativa l’ambulanza. Il comandante con la volontaria Zanin che nel frattempo ha preparato delle bevande calde, accompagna l’ambulanza presso la base operativa sita nei pressi dell’aula verde
18,00 Il comandante, con il medico del 118, il referente della base operativa Dott. Marchi e la volontaria Zanin con le bevande calde si recano con il defender sul luogo di ritrovamento dei dispersi salendo dalla “pietraia”. Giunti nel punto prestabilito, vengono rifocillati i dispersi e i volontari presenti, mentre il medico verifica le condizioni del ferito. Dopo alcuni minuti il medico in accordo con il comandante, stante la presunta frattura della gamba sinistra della persona ferita, decide di chiamare l’elisoccorso in quanto l’impervietà del terreno non permette il trasporto del ferito al campo base ove è in attesa l’ambulanza
18,30 Rientro presso la centrale operativa di tutti i volontari e dei dispersi
18,40 Ritrovo di tutti volontari partecipanti all’esercitazione, prime impressioni e rimando al 5 aprile (1° mercoledì del mese, giorno di ritrovo del Gruppo comunale) per analizzare le varie fasi dell’esercitazione