Cooperazione... Perché i bambini ? ANLADI: una esperienza Franco Riboldi.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Orchidea UNICEF, nelle piazze di tutta Italia
Advertisements

Gli obiettivi di sviluppo del Millennio (OSM)
A Arte de Felicidade para viver. Agenda Timmagini Onlus: chi siamo A Arte de Felicidade para viver: attività e obiettivi Allegati.
Corno d’Africa Introduzione
L’acqua vita e morte dei poveri
Realizzato da: Elisa Levrini e Carolina Giorgi
Invecchiamento, spesa pensionistica e domanda di lavoro
Scuola Media G. Boccaccio - Certaldo
11 MILIONI bambini orfani nell’Africa subsahariana
International Migrations: An Overview
Risorse: la condivisione dei beni della terra Tutti coloro che erano diventati credenti stavano insieme e tenevano ogni cosa in comune (At 2,44) La distribuzione.
2° transnational meeting Regione Lombardia settembre 2010.
Le donne in Italia tra salute, dipendenza e solitudine
I DETERMINANTI DELLA SALUTE. ALMA-ATA 1978 Primary Health Care.
Sicurezza domestica: rilevanza del problema e percezione del rischio
LA SPERANZA DI VITA IN AFRICA
Art 19. Gli stati parti hanno il
IL CIAD.
MILLENIUM SUMMIT Nel Settembre 2000, i 189 Stati delle Nazioni Unite (NU) hanno valutato la situazione di squilibrio mondiale e si sono impegnati a eliminare.
Trapianto di RENE – Anni 1992/2006 Inclusi i trapianti combinati 2006: Dati preliminari al FONTE DATI: Dati Reports CIR.
ATLANTE DELLE CONDIZIONI DEMOGRAFICHE E SOCIALI NELLE PROVINCE (RIFERIMENTI )
Economia delle aziende non profit Prof. Antonello Zangrandi Anno accademico del terzo settore:
Nel mondo Su 6 miliardi e mezzo di abitanti al mondo solo 960 milioni vivono nei paesi sviluppati. 1 miliardo e 400 milioni di persone vivono con meno.
UGANDA: UNA GUERRA DIMENTICATA
LA SITUAZIONE SANITARIA IN AFRICA
Famiglie transnazionali e ricongiungimenti in Lombardia: dalla conoscenza allintervento sociale Caritas ambrosiana e Osservatorio regionale per lintegrazione.
Fumo di sigaretta Claudio Ferretti
I tumori in Italia – AIRTUM 2011 (1) Il cancro rappresenta la seconda causa di morte in Italia (30%) dopo le patologie cardiocircolatorie (39%). Si stima.
quanti siamo e quanti saremo, dove e come.
Percorsi di inserimento lavorativo per Rom e Sinti: l’esperienza lombarda Clara Demarchi u.o. Servizi ed Interventi per l’Integrazione Sociale Direzione.
1 Ottobre 2003 ConcorsoTarta…Volpe 17 Dicembre 2003 Premiazione ConcorsoTarta…Volpe.
LA POPOLAZIONE MONDIALE
Lombardia: la prima regione farmaceutica e biotech in Italia Milano, 21 settembre 2007.
AMBASCIATA DITALIA UFFICIO DI COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO Tirana.
Statistiche, problemi, prospettive
Progetto co-finanziato dall'Unione Europea Ministero dell'Interno Dipartimento per le libertà Civili e l'Immigrazione Direzione Centrale per le Politiche.
EPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI
Daniela invernizzi Convenzione internazionale sui diritti dellinfanzia e delladolescenza O-18 ANNI Uno strumento di lavoro.
L’importanza della tutela dell’infanzia
Limpatto del commercio di armi sullo sviluppo e sulla povertà Limpatto del commercio di armi sullo sviluppo e sulla povertà Sabato 12 Febbraio 2005 Il.
Eritrea Mai più inginocchiati!!!
VIII INFOPOVERTY WORLD CONFERENCE ICT E NUOVI SERVIZI A BANDA LARGA: LA TELEMEDICINA Assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna.
Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori
UNA NUOVA DESTINAZIONE Camera di Commercio Italiana in Vietnam Unioncamere Emilia-Romagna Pham Hoang Hai - Segretario Generale (ICHAM) e Rappresentante.
BURUNDI. 1. Situazione geografica Un paese al Centro dellAfrica, piccolo,ma molto popolato (350 abitanti/ km2) Un paese al Centro dellAfrica, piccolo,ma.
L’UNICEF DIFENDE LA MATERNITA’
Giornata Mondiale contro l’AIDS, 2010
Le difficoltà dell’integrazione socio-sanitaria in uno scenario di forte presenza della sanità privata nel sistema pubblico. Il caso del Lazio. Cristina.
La povertà nei PVS.
STIME DEL MERCATO LOYALTY PROGRAM 2002 Totale mercato=9.500/ mio 1. Stime del mercato per settore in Euro -Finanziario=3.000 mio -Distribuzione=2.800.
Comitato Cooperazione Decentrata Val di Cecina Proposta di progetto: Prevenzione della malaria, dellAIDS e miglioramento dellaccesso allacqua nel Comune.
La società del paradosso.
Le donne immigrate nella regione Emilia-Romagna L accesso nei programmi di screening nellesperienza di Reggio Emilia Corso di formazione del personale.
Estratto per la relazione del Dott. Trevisanato 30 maggio 2008.
Ambito Territoriale Sociale XVI 2009PIANOINFANZIA ADOLESCENZA ADOLESCENZA.
Veneti che cambiano Consiglio regionale del Veneto Conferenza regionale sulle dinamiche economiche e del lavoro Venezia, Palazzo Ferro Fini,
Un vaccino, una vita: Iniziativa Lions per la lotta al morbillo
Emergenza Ebola in Africa Occidentale: realtà, cause, conseguenze Dati aggiornati al 21 novembre 2014.
Quando Miseria e Disuguaglianza uccidono…
Armi Contro Sviluppo Parrocchia della Trasfigurazione 19 marzo 2005 KOINONIA – Umberto De Matteis.
P OLITICHE S OCIALI E E MPOWERMENT DELLE F AMIGLIE Roma 12 maggio 2005 A CURA DI CLARA CURCETTI DIREZIONE GENERALE SANITÀ E POLITICHE SOCIALI.
Progetto di lotta alla Malnutrizione in Congo, RD.
Gli italiani e l’agricoltura Anteprima del IV rapporto Focus su Expo 2015 e lotta alla fame Maggio 2014.
Amhara Trachoma Control Program (ATCP)
L’Ospedalino Pediatrico del “Villaggio Genio”
Ore 9.00: Dove mi trovo?. Nei paesi in via di sviluppo ci sono 625 milioni di bambini tra i 6 e gli 11 anni: 150 MILIONI NON SONO ANDATI A SCUOLA 842.
1.che cosa si intende per farmaci essenziali? 2. che cosa si intende per malattie trascurate? 3. i farmaci essenziali sono gli stessi in tutto il mondo?
1.che cosa si intende per farmaci essenziali? 2. che cosa si intende per malattie trascurate? 3.i cittadini dei diversi Paesi del mondo hanno tutti la.
Il capitale umano come salute Come misuriamo la salute? Speranza di vita Morbidità Dati antropometrici (altezza; indici di massa corporea) Episodi di miglioramento/peggioramento.
ABITANTI: 700 milioni DENSITA’: 68 Abitanti/kmq POPOLAZIONE EUROPA.
Transcript della presentazione:

Cooperazione... Perché i bambini ? ANLADI: una esperienza Franco Riboldi

….perché, dopo 1948 OMS 1978 Alma Ata 2000N.Y. Millennium Declaration 2001 WTO - Doha

WTO Doha, 14 novembre 2001 (paragrafo 2, della Dichiarazione Ministeriale) “...la maggioranza dei paesi del WTO “...la maggioranza dei paesi del WTO è costituita da PVS (120 su 149). è costituita da PVS (120 su 149). Poniamo le loro necessità al centro Poniamo le loro necessità al centro del programma di lavoro adottato del programma di lavoro adottato in questa dichiarazione…” in questa dichiarazione…”

“Child Survival” The Lancet, june-july 2003 ….Where and why are 10 million children dying every year?... (= /giorno o 20/m) Bellagio Study Group,Bellagio Study Group, The Lancet 2003,361: ;362:65-71, ,233,241, The Lancet 2003,361: ;362:65-71, ,233,241,

…”where and why are 10 million children dying every year …”where and why are 10 million children dying every year?”… bambini < 5 anni d’età bambini < 5 anni d’età di cui il 90% (9.8 milioni), di cui il 90% (9.8 milioni), in 42 dei 192 Paesi di Asia e Africa il 50% di tutte le morti,il 50% di tutte le morti, solo in 6 di questi Paesi solo in 6 di questi Paesi

…”where and why are 10 million children dying every year …”where and why are 10 million children dying every year?”…. Cause “primitive” : povertàpovertà guerra guerra carenza o mancanza di acquacarenza o mancanza di acqua malnutrizione,malnutrizione, sovraffollamento in aree ristrettesovraffollamento in aree ristrette mancato accesso ai servizi sanitarimancato accesso ai servizi sanitari posizione sociale della donnaposizione sociale della donna

1.4 milioni residenti/ 360 km² residenti/kmq

…”where and why are 10 million children dying every year …”where and why are 10 million children dying every year?”…. Cause cliniche malattie neonatali (legate al parto)33%malattie neonatali (legate al parto)33% diarrea22%diarrea22% malattie respiratorie21%malattie respiratorie21% malaria 9%malaria 9% AIDS 3%AIDS 3% morbillo 1%morbillo 1% altre cause - sconosciute < 1%altre cause - sconosciute < 1%

1.- Promozione dell’allattamento al seno 2.- Reidratazione orale 3.- Zanzariere trattate con insetticida 4.- arricchimento della dieta (Fe, Zn, Vit A) si salverebbero ben 7 milioni di bambini = 63% di tutti i decessi… 3,5 milioni = solo con i primi due …sarebbe possibile ridurre la mortalità solo attraverso : The Lancet, 2003

Negli anni ‘90 si è ottenuto, nei PVS : aumento di 1,6% del PIL riduzione dal 29% al 23% delle persone che vivono con < 1 $/giorno oggi, si stima che : 150 milioni di bambini malnutriti (BMJ 2003,327: )

evoluzione degli obiettivi, sulla base dell’esperienza dal ricovero nel SST di :dal ricovero nel SST di : - circa 250 bambini/anno ( ) - circa 250 bambini/anno ( ) all’investimento in :all’investimento in : –formazione –aggiornamento professionale –sostegno ai sistemi sanitari locali gestione dell’emergenza :gestione dell’emergenza : - ricoveri mirati e selezionati - task force in situazioni emergenti

ANNULLIAMO LA DISTANZA Emilia-Romagna Associazione di Volontariato ONLUS

ANNULLIAMO LA DISTANZA Associazione di Volontariato ONLUS L’Associazione Annulliamo la Distanza Onlus è nata 10 anni fa a Firenze da un gruppo di genitori e volontari toscani, operando nel campo dell’adozione a distanza. Attualmente realizza progetti di cooperazione in Eritrea, in campo sanitario ed educativo, con il riconoscimento delle autorità eritree e l’appoggio di istituzioni italiane, in primo luogo la Regione Toscana ed il Comune di Firenze. L’Associazione ha sezioni in Lombardia, Umbria, Lazio, Sicilia ed è stata recentemente costituita la sezione Emilia-Romagna. Annulliamo la Distanza realizza progetti socio sanitari per i bambini eritrei, reperendo e organizzando in proprio risorse umane e finanziarie.

ANNULLIAMO LA DISTANZA Associazione di Volontariato ONLUS I progetti Adotta un Bambino Adotta una Scuola Adotta una Casa Famiglia Adotta un Asilo Adotta un Centro Giovani Adotta l’Ospedale del Villaggio Il Dottore torna a casa Ti porto in Africa Progetto Radioterapia Nuovo Ospedale Pediatrico

ANNULLIAMO LA DISTANZA Associazione di Volontariato ONLUS Dopo una lunga guerra contro il regime etiopico di Menghistu, le forze eritree liberano il paese nel 1991 (300mila vittime) Nell’aprile 1993 un referendum si esprime a favore dell’indipendenza; nasce la repubblica eritrea, che entra nell’ONU e nell’Organizzazione per l’unità africana (OUA) Nel un secondo conflitto tra Eritrea ed Etiopia provoca 100mila vittime e disastrose conseguenze sull’economia del paese Si tratta di un conflitto trascurato da tutti, che non ha ancora risolto il problema dei confini tra i due stati, nonostante la mediazione dell’ONU Le conseguenze sono sempre le stesse: sofferenza, morte, fame, paura e malattie. Le vittime principali sono sempre le stesse: i bambini. Eritrea Informazioni generali

ANNULLIAMO LADISTANZA Associazione di Volontariato ONLUS Superficie km quadrati CapitaleAsmara (circa ab) Popolazione (in parte emigrati) Densità35 persone per km quadrato (stima 1992) Distribuzione Territorio80% rurale, 20% urbano (1993) Gruppi etnici Lingue ufficiali Tigrini (50%), tigrè e cumana (40%), afar (4%), saho (3%), altri (3%) Tigrina, arabica Religioni principali Cristiani copti, cattolici e protestanti (53%), musulmani (45%), religioni tradizionali (2%) Università1 Eritrea Informazioni generali (dati 2006)

ANNULLIAMO LADISTANZA Associazione di Volontariato ONLUS Mortalità infantile (sotto i cinque anni)85 ogni mille nascite Speranza di vita58,47 anni Alfabetizzazione (sopra i 15 anni)58,6%; sotto i 15 anni la scolarizzazione è abbastanza diffusa in tutto il paese Prevalenza Hiv2,7% Accesso ai servizi sanitari9% Accesso all’acqua potabile 40% Debito esterno311 milioni di dollari (2000) Eritrea Informazioni generali (dati 2006)

ANNULLIAMO LADISTANZA Associazione di Volontariato ONLUS ERITREA

...i bimbi di “Anladi”

ringraziano e… …ciao !