“Programma Lazio 30Mega”. La strategia Europa 2020 al fine di promuovere l'inclusione sociale e la competitività nell'UE ha stabilito l'obiettivo di mettere.

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Transcript della presentazione:

“Programma Lazio 30Mega”

La strategia Europa 2020 al fine di promuovere l'inclusione sociale e la competitività nell'UE ha stabilito l'obiettivo di mettere a disposizione di tutti gli europei, entro il 2013, il servizio internet di base in banda larga e di adoperarsi per garantire che, entro il 2020, tutti i cittadini europei abbiano accesso a connessioni internet molto più veloci (di almeno 30Mb/s) e che almeno il 50% delle famiglie europee sia abbonato a connessioni internet di velocità superiore, pari a 100Mb/s. In Italia, alla fine del 2013, il livello di copertura di servizi in banda larga (rete fissa Adsl ≥ 2Mbps e mobile) si attesta attorno al 96,5% della popolazione con una situazione disomogenea rispetto ai diversi territori. Relativamente al Lazio lo sviluppo della banda larga è stato assicurato attraverso vari interventi che hanno visto il cofinanziamento delle relative azioni da parte dell’Amministrazione Regionale e del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE). Banda Ultra Larga “Programma Lazio 30Mega”

Avanzamento del “Programma per lo sviluppo della banda larga sul territorio della Regione Lazio”

Comuni laziali presenti nei piani di sviluppo degli Operatori privati e oggetto d’intervento da parte dei medesimi entro il dicembre 2016 Aree nere Comuni del Lazio la cui copertura a banda ultra larga è assicurata dalla presenza di più Operatori e in cui l’intervento pubblico non è ammissibile; Aree grigie Comuni del Lazio la cui copertura a banda ultra larga è assicurata dalla presenza di un solo Operatore e in cui l’intervento pubblico non è ammissibile; Aree bianche Comuni del Lazio in cui non è assicurata alcuna copertura a banda ultra larga da parte degli Operatori privati entro il mese di dicembre 2016 e in cui l’intervento pubblico è ammesso.

Comuni interessati dal “Programma Lazio 30Mega” Il “Programma” si rivolge esclusivamente alle Aree Bianche (ovvero privi di banda ultra larga ≥ 30Mbps, a fallimento di mercato in cui è possibile intervenire) Il Programma “Lazio 30Mega” è dunque complementare agli interventi che gli Operatori privati hanno dichiarato di aver attuato o pianificato e, alla sua conclusione, consentirà di raggiungere una totale copertura del territorio laziale.

Comuni coperti dal servizio di Banda Ultra Larga entro il 2020 Comuni coperti dal servizio di Banda Ultra Larga entro il 2020

Territorio coperto dal servizio di Banda Ultra Larga entro il 2020 Territorio coperto dal servizio di Banda Ultra Larga entro il 2020

Spesa pubblica e modalità di attuazione prevista dal “Programma Lazio 30Mega” Il valore complessivo per la realizzazione dell'infrastruttura prevista dal “Programma Lazio 30Mega” è pari a € ,00 oltre IVA 10%, corrispondenti a € ,00 IVA inclusa. Per la realizzazione del “Programma Lazio 30Mega”, verrà utilizzata il modello d’investimento rappresentato dal “Modello C: Incentivo”, che prevede la selezione di Operatori economici privati mediante sistemi a evidenza pubblica ed una contribuzione pubblica massima per la realizzazione dell’infrastruttura pari al 70% del progetto d’investimento finanziato. Le infrastrutture resteranno di proprietà dell’Operatore Beneficiario. Nel caso di sopravvenienze di diverse valutazioni di pubblico interesse, connesse a particolari aree della regione o a specifiche esigenze legate alle risorse finanziarie pubbliche individuate verrà adottato il modello d’investimento rappresentato dal “Modello A: Intervento diretto”,” realizzato con fondi per il 100% pubblici. In questo caso le infrastrutture rimarranno di proprietà pubblica.

Architettura di rete di riferimento Il “Programma Lazio 30Mega” prevede la costruzione e la messa a disposizione degli Operatori di telecomunicazioni delle infrastrutture abilitanti l'offerta di servizi basati su connettività di almeno 30 Mbps. Per ottenere tale risultato occorre realizzare almeno la porzione di rete definita come primaria, ovvero la rete che rende disponibile la fibra ottica ad una distanza minore o uguale di 400 metri dalle unità immobiliari (UI) Rete primaria: porzione di rete con la topologia ad anello che connette il nodo principale ai punti di snodo per: 1. i nodi ottici secondari che rappresentano il punto di connessione della fibra verso gli agglomerati di edifici da servire; 2. gli armadi di distribuzione della rete in rame; 3. le stazioni base di sistemi radio (mobili o fissi). Rete secondaria: è la porzione di rete che parte dai nodi ottici secondari posti sulla primaria e raggiunge in maniera capillare gli apparati di distribuzione o gli edifici o le singole unità immobiliari;.

PRIMO INTERVENTO ATTUATIVO DEL “PROGRAMMA LAZIO 30MEGA ” Il “Primo Intervento Attuativo”, sarà realizzato con la modalità d’investimento rappresentata dal “Modello C: incentivo”. Le risorse finanziarie pubbliche sono pari a € ,92, di cui: € ,92 per gli interventi da realizzarsi con le risorse FAS; € ,00 per interventi a carico del bilancio comunitario e nazionale del POR FESR Lazio Le aree oggetto del “Primo Intervento Attuativo” sono state individuate selezionando i Comuni con il maggior numero di unità immobiliari tra quelli considerati Aree Bianche, scaturiti dagli esiti della Consultazione Pubblica effettuata dal MISE nel 2014

SECONDO INTERVENTO ATTUATIVO DEL “PROGRAMMA LAZIO 30MEGA” Le aree oggetto del “Secondo Intervento Attuativo” sono state individuate selezionando in modo decrescente i Comuni con il maggior numero di unità immobiliari tra quelli rientranti nel “CLUSTER D” rispetto alla lista dei 336 Comuni definiti “Aree Bianche” del Lazio. Il “Secondo Intervento Attuativo”, sarà realizzato con la modalità d’investimento rappresentata dal “Modello A: diretto”. Le risorse finanziarie pubbliche sono pari a € ,00 a valere sul PSR Lazio Misura n. 321, Azione C e, in caso di completamento successivo al 31/12/2015 per la parte rimanente a valere sulle coperture a carico del Programma di Sviluppo Rurale del Lazio