VIVERE CON E PER CRISTO DOTT.SSA LAURA SALVO PSICOLOGA-PSICOTERAPEUTA DOCENTE ISSR RICERCATRICE ITCI
VIVERE CON E PER CRISTO Evangelizzare significa: Convertire Portare il lieto annuncio Narrare la propria vicenda di fede Uscire da se stessi per andare incontro all’altro Confrontarsi con la propria vocazione Accogliere la diversità dell’altro Non sentirsi maestri ma discepoli Aver superato prove difficili nella propria vita senza aver mai perduto la fiducia in Cristo
VIVERE CON E PER CRISTO Conoscere le povertà umane presenti nella Chiesa, (in quanto fatta da uomini) e continuare ad amarla Mettere Cristo al centro della propria vita in ogni scelta del quotidiano, discernere continuamente Conoscere i sentimenti di Cristo e cercare di vivere secondo le sue modalità di agire Pregare con il cuore, il corpo e la mente in una tensione costante di volere stare alla presenza del Signore nel quotidiano
VIVERE CON E PER CRISTO Lavorare continuamente su se stessi, sulla propria formazione integrale che vede diverse dimensioni costitutive, suddivise in: Razionalità Affettività Corporeità Spiritualità Conoscenza Creando armonia, sinergia e coerenza nelle parole, nei sentimenti provati ed i comportamenti agiti.
DA EDUCARE ALLA BUONA VITA DEL VANGELO “Un’autentica relazione educativa richiede la reciproca fecondazione tra sfera razionale e mondo affettivo, tra intelligenza e sensibilità, tra mente e cuore, promuovendo la capacità di pensare e l’esercizio critico della ragione”
EVANGELIZZARE Significa anche educare la persona a vivere con Cristo! Ma prima di tutto è fargli incontrare Cristo, attraverso l’evangelizzatore o creare le condizioni per questo Incontro, che ti cambierà il cuore, ti illuminerà la ragione, ti farà gioire e soffrire, che ti farà conoscere la vera dimensione dell’amore, della misericordia e del perdono.
EVANGELIZZARE La Conferenza Episcopale Italiana afferma: “La nuova evangelizzazione chiede a tutti i soggetti ecclesiali una verifica dell’azione pastorale, assumendo come punto prospettico il mandato missionario, che è all’origine dell’istituzione della Chiesa da parte di Gesù” (Mt 28, 18-20)
EVANGELIZZARE La CEI asserisce che l’evangelizzazione è prima una opportunità per noi, per la nostra conversione e revisione della vita di fede. Indica un percorso per stimolare e potenziare tre attitudini fondamentali che ogni cristiano ha necessità di coltivare sempre nella sua vita di fede, e sono: La capacità di discernere La capacità di vivere Il legame con la Chiesa
EVANGELIZZARE La capacità di discernere, ovvero l’attitudine di porsi come singoli e come comunità, dentro il presente, convinti che anche in questo tempo è possibile annunciare il Vangelo e vivere la fede cristiana. La capacità di vivere forme di conversione della pastorale e di adesione reale e genuina alla fede cristiana, che testimoniano la forza trasformatrice di Dio nella nostra storia.
EVANGELIZZARE Un chiaro ed esplicito legame con la Chiesa, in grado di renderne visibile il carattere apostolico e missionario. Dobbiamo lasciarci guidare dallo Spirito Santo nel testimoniare la salvezza ricevuta e nell’annunciare il volto di Dio, Padre misericordioso.
EVANGELIZZARE Papa Francesco afferma : “La fede non solo guarda a Gesù, ma guarda dal punto di vista di Gesù, con i suoi occhi: è una partecipazione al suo modo di vedere”
EVANGELIZZARE Per evangelizzare è necessario lavorare su stessi e coltivare uno stile personale che possieda alcuni tratti fondamentali: L’attitudine al dialogo e all’ascolto delle persone nelle diverse situazioni di vita La capacità di saper motivare e argomentare le proprie scelte e i propri valori Il desiderio di professare in modo pubblico la propria fede, senza paura e inutili pudori
EVANGELIZZARE IV. La ricerca attiva di momenti di comunione vissuta, nella celebrazione, nella preghiera e nello scambio fraterno; V. La disponibilità - come adulti – ad iniziare piccoli e grandi alla fede e ad accompagnare la crescita nelle giovani generazioni VI. La predilezione per i poveri e gli esclusi
L’ATTEGIAMENTO DA COLTIVARE La dimensione della preghiera come spazio di relazione autentica e di dialogo profondo con il Signore, da cercare sempre, secondo le proprie possibilità di tempo e di accesso. Accedere ai sacramenti e vivere la liturgia con grande concentrazione e lasciandosi interrogare dalla parola, ruminarla nella giornata e metterla in pratica.
L’ATTEGIAMENTO DA COLTIVARE Saper leggere nella propria vita i segni della presenza del Signore, ma anche la missione che lui ci chiede. Avere il coraggio di lasciarsi condurre da Lui e ascoltare le richieste che ci provengono dall’ambiente esterno e saper distinguere quando vengono da lui per rispondere nel modo adeguato.
L’ATTEGIAMENTO DA COLTIVARE Avere sete di conoscenza delle scritture e studiarle, approfondirle, secondo le proprie aspirazioni e predisposizioni. Vivere la dimensione ecclesiale a tutti i livelli, leggere le encicliche, la dottrina sociale della Chiesa, i documenti della CEI. Cercare di coinvolgere chi è sensibile a fare il cammino con noi, perché “dove due o più sono uniti nel mio nome, la io sono in mezzo a loro...”
DA INCONTRIAMO GESÙ Compito della Chiesa è “portare la buona novella in tutti gli strati dell’umanità e con il suo influsso trasformarla dal di dentro, rendere nuova l’umanità stessa”. Per fare ciò è necessario vivere radicati in Cristo e nel suo amore, perché questo ci permette di vivere non secondo i propri bisogni personali, umani, ma secondo la Grazia che ispira i nostri cuori e la nostra vita.
ESSERE MISSIONARI Per diventare missionari, bisogna essere testimoni gioiosi e credibili dell’amore del Signore, bisogna vivere per Lui ed alla sua presenza. Perché solo questo permette alla Chiesa di diventare missionaria.
CHIESA MISSIONARIA “La comunità evangelizzatrice, preceduta nell’amore dal Signore, sa fare il primo passo, sa prendere l’iniziativa senza paura, andare incontro, cercare i lontani e arrivare agli incroci delle strade per invitare gli esclusi. Vive un desiderio inesauribile di offrire misericordia, frutto del’aver sperimentato l’infinita misericordia del Padre e la sua forza diffusiva” Evangelii gaudium
EVANGELIZZARE Significa avere il coraggio di proporre un modello alto di vita cristiana, “la santità”. Per assolvere a questa missione è necessario vivere continuamente rinnovati nello spirito, dall’incontro e dalla comunione vissuta con Gesù Cristo.
. “Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo! Alla sua salvatrice potestà aprite i confini degli stati, i sistemi economici come quelli politici, i vasti campi di cultura, di civiltà, di sviluppo. Non abbiate paura! Cristo sa cosa è dentro l'uomo. Solo lui lo sa!”
NON ABBIATE PAURA!