LE RELIGIONI DELL’ ESTREMO ORIENTE L’INDUISMO IL CICLO DELL’ESISTENZA L’INCONTRO TRA GLI UOMINI E IL DIVINO LE PRATICHE RELIGIOSE
LE DIVINITA’ PRINCIPALI Cap. 1 U.D.A. 2 L’INDUISMO ORIGINE E SVILUPPO LA FEDE INDÙ LE DIVINITA’ PRINCIPALI
Oggi l’Induismo è praticato da oltre 900 milioni di persone ORIGINE E SVILUPPO Cap. 1 U.D.A. 2 L’Induismo = secondo gli arabi nome che rappresenta un’insieme di credenze. Si sviluppò dal 1800 al 1500 a.C. L’evoluzione e l’assimilazione hanno prodotto un’enorme varietà di sistemi dottrinali e pratiche religiose. Oggi l’Induismo è praticato da oltre 900 milioni di persone
LE DIVINITA’ PRINCIPALI Cap. 1 U.D.A. 2 LE DIVINITA’ PRINCIPALI L’induismo è una religione: Monolatrica = Brahman (creatore del mondo)è ritenuto unico, presente in ogni cosa e ogni luogo. Panteista = Ogni aspetto della natura è impregnato della presenza divina. Politeista = Vengono attribuiti un nome un aspetto diversi a ogni manifestazione di Brahman
Cap. 1 U.D.A. 2 LA FEDE INDÙ Gli indù hanno credenze diverse ma alcuni sono condivise da ogni credente: L’anima = essenza fondamentale; La storia dell’uomo è solo apparenza; La vita dell’uomo è regolata dalla legge del destino L’uomo è legato all’evolversi del tempo; La reincarnazione dell’uomo è il karma. Le condizioni di vita futura dipendono dall’uomo; È interesse dell’uomo tentare di reincarnarsi in una vita superiore
LE VIE PER RAGGIUNGERE IL DIVINO Cap. 2 U.D.A. 2 IL CICLO DELL’ ESISTENZA LE VIE PER RAGGIUNGERE IL DIVINO LA VITA DOPO LA MORTE
LE VIE PER RAGGIUNGERE IL DIVINO Cap. 2 U.D.A. 2 LE VIE PER RAGGIUNGERE IL DIVINO L’Induismo dice che per raggiungere il Divino si può scegliere attraverso più vie : La via dell’azione; La via della devozione; La via della conoscenza; Queste vie sono note come “marga”.
LA VITA DOPO LA MORTE Cap. 2 U.D.A. 2 Dopo la morte l’anima passa a un nuovo corpo e a una nuova esistenza. Se l’uomo ha compiuto azioni cattive viene condannato a un soggiorno negli inferi invece, se è stato buono otterrà il soggiorno in un mondo celeste. La condizione di coloro che si sono liberati dai vincoli della reincarnazione è descritta in 3 modi : Come un soggiorno alla presenza di Dio; Come uno stato in cui l’anima è isolata; Come il trapasso nello spirito universale.
L’INCONTRO TRA GLI UOMINI E IL DIVINO Cap. 3 U.D.A. 2 L’INCONTRO TRA GLI UOMINI E IL DIVINO I LUOGHI SACRI I TESTI SACRI LE PERSONE SACRE
Cap. 3 U.D.A. 2 I LUOGHI SACRI Le costruzione più antiche dell’Induismo sono state costruite nel IV-V secolo da li in poi sono solo stati costruiti templi sempre più grandi e sempre più particolari fino a costruire vere e proprie città sacre. Di fronte all’immagine divina il devoto si deve sdraiare davanti a lui in segno di rispetto.
Cap. 3 U.D.A. 2 LE PERSONE SCACRE I brahmini sono coloro che si occupano del tempio, ma essendo molti solo alcuni svolgono questo compito altri si dedicano ad azioni o professioni laiche. Il guru è considerato il saggio, ossia colui che si manifesta attraverso Dio. I monaci vivono in monasteri su alture e invece gli asceti viaggiano per l’India vivendo di elemosine.
Cap. 3 U.D.A. 2 I TESTI SACRI Il testo sacro più importante per l’induismo è i “Veda” dove si raccolgono preghiere, riti magici, inni e canti, sia in prosa che in versi: la maggior parte degli indù fa riferimento alle opere dei santi come: Mahabharata Ramayana Purana
Mahabharata Ramayana Purana Cap. 3 U.D.A. 2 Mahabharata= Scritte in lingua sanscritta, parla dei conflitti di 2 popoli, i Karu e gli Pandu e del Dio Vishnu che appare in terra in sembianze di Krishna Ramayana Che narra della vita di Rama Purana Che hanno un contesto storico della creazione della terra
Cap. 4 U.D.A. 2 LE PRATICHE RELIGIOSE LE FESTE I RITI I CULTI
Nell’ Induismo ci sono riti per ogni stadio della vita Cap. 4 U.D.A. 2 I RITI Nell’ Induismo ci sono riti per ogni stadio della vita Alla nascita Al matrimonio Nella morte I rituali vengono svolti dalla mattina alla sera dal padre di famiglia. Il rituale giornaliero prevede il ricorso a formule sacre.
I CULTI Il culto indù può essere di 3 tipi: Cap. 4 U.D.A. 2 I CULTI Il culto indù può essere di 3 tipi: Culto effettuato nei templi – consiste nella venerazione di un’immagine della divinità Culto domestico – nella maggior parte delle case si trova una parte dedicata alla venerazione della divinità scelta dalla famiglia Culto comunitario – i devoti spesso si riuniscono insieme per praticare cerimonie con musiche e canti
Cap. 4 U.D.A. 2 LE FESTE Nelle feste l’elemento religioso si unisce a quello popolare e folcloristico. In occasioni particolari è molto diffusa la pratica del pellegrinaggio verso i luoghi santi