LA SINERGIA FRA REGIONI, FONDI INTERPROFESSIONALI, ENTI DI FORMAZIONE SULLA FORMAZIONE CONTINUA 10 settembre 2014 – Venezia, sala Convegni Regione Veneto,

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LA SINERGIA FRA REGIONI, FONDI INTERPROFESSIONALI, ENTI DI FORMAZIONE SULLA FORMAZIONE CONTINUA 10 settembre 2014 – Venezia, sala Convegni Regione Veneto, Palazzo Grandi Stazioni La formazione continua nel periodo di crisi: evoluzione dei fondi paritetici interprofessionali Davide Premutico

2 LIFELONG LEARNING: L’ITALIA NEL CONTESTO EUROPEO

POPOLAZIONE 25-64ENNE CHE HA PARTECIPATO A INIZIATIVE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE NELLE 4 SETTIMANE PRECEDENTI L'INTERVISTA 3 Fonte: Elaborazione Isfol su fonte Eurostat

POPOLAZIONE 25-64ENNE CHE HA PARTECIPATO A INIZIATIVE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE NELLE 4 SETTIMANE PRECEDENTI L'INTERVISTA PER CONDIZIONE OCCUPAZIONALE (ANNO 2013) 4 OccupatiDisoccupatiInattivi European Union (27 countries) 11,410,07,8 Denmark 32,033,528,6 Germany 7,75,88,9 Greece 2,82,73,3 Spain 10,912,98,7 France 19,714,511,8 Italy 6,05,16,7 Netherlands 19,3169,9 United Kingdom 17,815,59,6 Fonte: Elaborazione Isfol su fonte Eurostat

IL BENCHMARK NELL’EUROPA DELLE REGIONI 5 RankAlcune Regioni europee Centre-Est (FR)5,25,86,620,8 2Sud-Ouest (FR)5,35,65,919,2 3West-Nederland (NL)17,6 17,318,6 4London UK)23,818,417,518,5 5Est (FR)5,366,317,1 6Noord-Nederland (NL)15,8 15,417 7Wales (UK)18,51615,916,3 8Île de France (FR)55,65,316,1 9Scotland (UK)19,815,415,315,5 10North West (UK)18,415,214,714,9 11Comunidad de Madrid (ES)11,412,512,312,8 12Comunidad Valenciana (ES)11,611,512,412,5 13Berlin (DE)9,99,610,110,3 14Hamburg (DE)9,310,39,210,1 15Andalucía (ES)10,29,9 9,7 16Cataluña (ES)9,99,18,79 17Baden-Württemberg (DE)8,8 9,18,7 18Bayern (DE)7,37,27,67,3 19Nordrhein-Westfalen (DE)6,97,1 20Lazio (Ita)7,26,47,47 21Toscana (Ita)7,26,47,86,8 22Lombardia (Ita)6,25,66,6 23Emilia-Romagna (Ita)6,86,37,46,6 24Veneto (Ita)5,95,46,25,6 25Campania (Ita)5,64,85,75,1 26Sicilia (Ita)4,74,34,84,4 Fonte: Elaborazione Isfol su fonte Eurostat

6 INNOVAZIONE NELLE IMPRESE RISORSE UMANE E FORMAZIONE CONTINUA

TASSI DI OCCUPAZIONE DELLA POPOLAZIONE CON LIVELLO DI ISTRUZIONE ISCED 5-6 (<64 ANNI; ANNI ) UE278281,881,9 Olanda86,8-87,6 Germania87,6 87,5 Svezia86,98787,4 Regno Unito61,883,183,9 Polonia82,282,182,2 Francia80,580,881,7 Italia7776,676,2 Spagna76,574,873,7 Turchia72,872,975,2 Fonte: Eurostat – Employment and unemployment (Labour Force Survey)

RELAZIONE TRA FORMAZIONE E INNOVAZIONE 8 Fonte: Isfol-Istat, Rilevazione sulla formazione professionale nelle imprese (CVTS4). Anno 2010

IL CONTRIBUTO DELLO 0,30% PER LE POLITICHE DI FORMAZIONE CONTINUA 9

IL VALORE ANNUALE DELLO 0,30% 10

FONTI NORMATIVE E FINANZIARIE DELLA FORMAZIONE A SOSTEGNO DEI LAVORATORI E DELLE IMPRESE IN «UN ANNO MEDIO» 11 Fonte normativa Fonte finanziaria Ammontare annuo Gestore FSE- Asse adattabilità ( ) Diverse fonti, tra le quali quota dello 0,30 (circa 160 mln calcolati sul 2012)* 380 mln circa (sul solo asse adattabilità, in prevalenza programmati su CRO) Regioni Legge 236/93 Quota dello 0,30* reddito lordo lavoratori privati 100 mln (ultimo D.D. 829/Segr. D.G./12) Regioni Legge 53/00 Fondo per l'occupazione di cui all'art. 1, co. 7, del decreto-legge 20/05/93, n. 148, convertito, con modificazioni, dalla L. 19/07/93, n ,6 mln (ultimo D.I. 108\Segr. D.G.\13) Regioni Legge 388/00 Quota dello 0,30* reddito lordo lavoratori privati 520 mln (ammontare sul 2012) (stima solo per attività di formazione) Fondi Interprofessionali Totale risorse disponibili milioni

RISORSE DELLO 0,30% UTILIZZATE PER IL CONTRASTO ALLA CRISI (DAL 2009 AL 2014) PER FONTE NORMATIVA * Totale per voci Trasferimento allo Stato art. 19 legge 2/ Trasferimento al Ministero del Lavoro per CIG deroga Trasferimento allo Stato ex L. 228/12, art D. I del 8/ * (di cui 92,4 milioni relativi ai FPI) Totale per la "crisi" * * Stima rispetto ai 200 milioni destinati ai Ministeri competenti

13 RISORSE RICEVUTE DAI FONDI INTERPROFESSIONALI

INCIDENZA PERCENTUALE DELLE RISORSE DELLO 0,30% CONFERITE AI FONDI INTERPROFESSIONALI DA PARTE DELL’INPS ( ) 14

15 L’ANDAMENTO DELLE ADESIONI DELLE IMPRESE AI FONDI INTERPROFESSIONALI E LE ATTIVITÀ DEI FONDI

16 Fondi InterprofessionaliOrganizzazioni PromotriciFon.CoopA.G.C.I. – Confcooperative - LegacoopCgil - Cisl - Uil Fon.TerConfesercentiCgil - Cisl - Uil Fond.E.R.AgidaeCgil - Cisl - Uil FondimpresaConfindustriaCgil - Cisl - Uil FondirConfcommercio – Abi – Ania - ConfetraFendac – Federdirigenticredito – Sinfub - Fidia FondirigentiConfindustriaFedermanager Fondo Artigianato Formazione Confartigianato – Cna Casartigiani - ClaaiCgil - Cisl - Uil Fondo Dirigenti PMI Confapi Federmanager Fondo Formazione PMI ConfapiCgil - Cisl - Uil FondoprofessioniConfprofessioni - Confedertecnica - CipaCgil - Cisl - Uil For.TeConfcommercio - ConfetraCgil - Cisl - Uil For.AgriConfagricoltura – Coldiretti – CIACgil - Cisl – Uil - Confederdia FondaziendaConfterziarioCIU - Conflavoratori Fon.Ar.Com Cifa – Confederazione italiana federazioni autonome Conf.s.a.l. Fondo Banche Assicurazioni Abi - AniaCgil - Cisl - Uil FormaziendaSistema Commercio e Impresa Conf.s.a.l. FonditaliaFederterziarioUgl Fondo Formazione Servizi Pubblici Industriali Confservizi (Asstra-Federambiente-Federutility)Cgil – Cisl - Uil Fo.In.CoopUnci – Unione nazionale Cooperative italiane;Conf.s.a.l. Fond.AgriF.Agri – Filiera Agricola Italiana;Conf.s.a.l. Fondolavoro Unsic – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori Ugl

LIVELLO DI ADESIONI DELLE IMPRESE AI FONDI PARITETICI INTERPROFESSIONALI 17 Adesioni di imprese (2013) Lavoratori delle imprese aderenti (2013) Tutti i fondi Tasso di adesione 65%77%

PROCESSO DI POLARIZZAZIONE TRA FONDI INTERPROFESSIONALI 18

CARATTERISTICHE DIMENSIONALI DELLE IMPRESE ADERENTI 19 Fondo micro (1-9 dip.) piccole (10-49 dip.) medie ( dip.) grandi (250 dip. e oltre)Fo.In.Coop87,88%9,09%3,03%0,00% Fon.Ar.Com90,36%8,47%1,01%0,16% Fon.Coop67,07%23,75%7,82%1,36% Fon.Ter89,93%8,77%1,14%0,16% Fond.Agri87,36%12,64%0,00% Fond.E.R.73,47%23,52%2,84%0,16% Fondazienda94,71%5,04%0,22%0,03% Fondimpresa64,57%27,01%7,17%1,25% FondItalia92,63%6,65%0,66%0,06% Fondo Artigianato Formazione 92,57%7,20%0,23%0,01% Fondo Banche Assicurazioni 43,96%19,09%19,48%17,47% Fondo Formazione PMI 80,35%17,87%1,70%0,08% Fondoprofessioni94,86%4,83%0,29%0,01% Fondo Formazione Servizi Pubblici Industriali 51,34%31,04%14,09%3,52% Fondolavoro93,74%5,62%0,60%0,04% For.Agri84,72%13,42%1,80%0,06% For.Te86,72%11,23%1,70%0,35% FormAzienda90,36%8,63%0,94%0,08% Totale Fondi per dipendenti84,31%12,96%2,32%0,40% Ripartizioni % degli aderenti ai Fondi per classi dimensionali, esclusi i Fondi per dirigenti, al netto delle cessazioni (novembre 2013)

TASSO DI ADESIONE PER REGIONE: IMPRESE 20

TASSO DI ADESIONE PER REGIONE : DIPENDENTI 21

22 COSA E CHI FINANZIANO I FONDI INTERPROFESSIONALI

STRATEGIE DI FINANZIAMENTO PREVALENTI 23 DenominazioneConto aziendaleAvvisi Fondo Artigianato Formazione FonCoop Conto formativo Conto formativo di gruppo Forte Conto individuale aziendale e di gruppo (per imprese con più di 150 dip.) Fondimpresa Conto formazione Avvisi con contributo aggiuntivo* Fondo Formazione Pmi Fonter Fondirigenti Conto formazione piani aziendali e di Gruppo Conto formazione Piani aziendali 24 Conto formazione Piani settoriali e territoriali Non frequenti Fondir Fondo Dirigenti Pmi Fondoprofessioni Azione formativa aggregata per i proponenti che in forma singola o aggregata intendono aprire un conto individuale Fonder Fonarcom Conto formazione aziendale Conto formazione aggregato/ di rete Foragri Conto formativo aziendale Conto formativo aziendale di gruppo Fondo Banche Assicurazioni Formazienda Conto formazione di impresa Conto formazione di rete Fonditalia Conto formativo per Piani monoaziendali Conto formativo per Piani pluriaziendali Fondo formazione servizi pubblici industriali Conto formativo aziendale FondolavoroNon ancora operativo xx xx

ALCUNE CARATTERISTICHE DEI PIANI APPROVATI NEL 2013 ( SISTEMA MONITORAGGIO NEXUS ) 24 Tipologia dei piani PianiProgettiImprese coinvoltePartecipazioniAziendale Individuale Settoriale Territoriale Totale

IL VALORE FINANZIARIO DEI PIANI APPROVATI NEL 2013 (SISTEMA MONITORAGGIO NEXUS) 25 Tipologia dei PianiCosto totaleContributo FondiContributo imprese Quota % contr. ImpreseAziendale , , ,2337,8 Individuale , , ,7333,8 Settoriale , , ,0221,7 Territoriale , , ,1524,5 TUTTE LE TIPOLOGIE ,3

26 Finalità Competitività d'impresa / Innovazione28,025,229,128,624,8 Competitività settoriale7,79,58,48,16,8 Delocalizzazione/Internazionalizzazione2,52,71,31,21,6 Formazione ex-lege (obbligatoria)6,24,75,48,716,9 Formazione in ingresso7,38,22,12,31,0 Mantenimento occupazione4,82,62,91,8 Mantenimento/aggiornamento delle competenze40,039,943,444,442,6 Mobilità esterna, outplacement, ricollocazione0,61,61,80,20,8 Sviluppo locale2,95,65,54,83,7 FINALITÀ CONTENUTE NEI PIANI APPROVATI (VALORI %; PERIODO 2009 –2013) ( SISTEMA MONITORAGGIO NEXUS )

MODALITÀ DI FORMAZIONE NEI PIANI APPROVATI (VALORI %; PERIODO 2013) ( SISTEMA MONITORAGGIO NEXUS ) 27

28 TIPOLOGIA DELLE CERTIFICAZIONI NEI PIANI APPROVATI: DISTRIBUZIONE DEI LAVORATORI COINVOLTI (VALORI %; PERIODO 2013) ( SISTEMA MONITORAGGIO NEXUS )

DIMENSIONE DELLE IMPRESE CHE HANNO CONCLUSO PIANI NEL 2013) (VALORI %) ( SISTEMA MONITORAGGIO NEXUS ) 29

DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PIANI APPROVATI PER REGIONE – PERIODO GENNAIO GIUGNO 2013 (VALORI %) (SISTEMA MONITORAGGIO NEXUS) 30

31 INTRODUZIONE AL TEMA DELL’INTEGRAZIONE

L’ACCORDO TRIPARTITO TRA MINISTERO DEL LAVORO, REGIONI E PARTI SOCIALI DEL Promozione di un sistema nazionale di FC progressivamente ordinato, non concorrenziale ma integrato Possibilità di incremento i livelli di finanziamento del sistema formativo pubblico per soddisfare le esigenze di tutte le categorie di utenza Condivisione delle informazione tra tutte le parti interessate Programmazione coerente delle iniziative di FC a favore di imprese e lavoratori

Dispositivi normativi originari e soggetti gestori Tipologia di lavoratori destinatari di supporti alla formazione previsti alla normativa del 2013 Legge 236/93 Regioni e PP AA Lavoratori percettori di ammortizzatori sociali (anche in deroga) destinatari anche di sola indennità (politica passiva); Lavoratori con contratti atipici (DL n. 276/03); Lavoratori comunque colpiti dalla crisi (anche disoccupati); Lavoratori dipendenti del settore privato (incluso il settore agricolo)* Legge 53/00 Regioni e PP AA Lavoratori occupati, anche con interventi in funzione anti-crisi. (in realtà le regioni destinano le risorse ai soli dipendenti privati) FSE Regioni e PP AA (ove previsto Province) Tutti i lavoratori - pubblici e privati - inclusi indipendenti - (dal 2009 la gran parte delle risorse sono destinate a iniziative di formazione per i lavoratori con trattamenti di sostegno in deroga - Cassa integrati e in mobilità) Legge 388/00 (Fondi interprofessionali) Lavoratori dipendenti del settore privato; Collaboratori a contratto; Soci di cooperativa; Apprendisti; Lavoratori beneficiari di misure a contrasto della crisi. L’AMPLIAMENTO DELLA PLATEA DEI BENEFICIARI 33

DALL’ACCORDO TRIPARTITO AD OGGI 34 Accordi quadro diretti tra Regioni e tutte le Parti sociali (fine 2007 – 2012) – 9 Regioni Accordi focalizzati anche per interventi anti-crisi diretti tra Regioni e alcune Parti sociali (fase 2008 – 2011) – almeno 2 Regioni e diverse Province Accordi diretti operativi tra Regioni/Province e singoli Fondi (fase 2008– 2014), anche in integrazione delle politiche attive e passive a contrasto della crisi – almeno 3 Regioni e diverse Province Sul piano operativo i piani integrati hanno assunto diverse forme: interessanti quelli che finanziano “piani di sviluppo” per le imprese, quelli che includono figure chiavi extra-impresa e finanziano le reti (formali e informali) di PMI