Modulo 5 DataBase ACCESS. Informazioni e Dati INFORMAZIONI vengono scambiate con linguaggio scritto o parlato DATI rappresentazione di informazioni in.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Modulo 5 DataBase ACCESS.
Advertisements

La modellizzazione dei dati
Creazione di archivi tramite Data Base
Introduzione ai database
I Files Definizione Operazioni File e periferiche Moduli di S.O.
DBMS (DataBase Management System)
CORSO ITP Informatica Gestionale Modulo – Le basi di dati
Una Introduzione alle Basi di Dati
Archivi   L’uso degli archivi deriva dalla necessità di conservare dati e informazioni in modo permanente affinché possano essere riutilizzate anche.
Archivio Necessità di immagazzinare in modo permanente grandi quantità di dati. Esempio: anagrafe dei cittadini di un comune.
Archivio Cé necessità di immagazzinare in modo permanente grandi quantità di dati. Esempio: anagrafe dei cittadini di un comune.
L’uso dei database in azienda
1 I SISTEMI INFORMATIVI Luso dei DATABASE in azienda Giovedì, 22 aprile 2004Alessandro Capodaglio.
Basi di dati. Vantaggi degli archivi digitali Risparmio di spazio: sono facilmente trasferibili e duplicabili Risparmio di tempo: si può accedere ai dati.
Ms. Access: corso pratico di utilizzo dello strumento
Access: Query semplici
Basi di dati Università Degli Studi Parthenope di Napoli
Appunti informatica- prof. Orlando De Pietro
DBMS ( Database Management System)
Corso di INFORMATICA anno scolastico 2009/10 Linguaggio SQL IDENTIFICATORI di tabelle e attributi: stringhe di lunghezza max 18 caratteri, composte da.
Basi di Dati - 3 Dati su più tabelle Informatica 1 (SAM) - a.a. 2010/11.
Implementare un modello di dati
Le basi di dati per Economia
Basi di Dati Microsoft Office: Access OpenOffice: Base Informatica 1 (SAM) - a.a. 2010/11.
INFORMATICA Corso Base Modulo G: I DataBase  Access.
ACCESS Introduzione Una delle necessità più importanti in informatica è la gestione di grandi quantità di dati. I dati possono essere memorizzati.
Lezione 17 Riccardo Sama' Copyright Riccardo Sama' Access.
Progettare un database
Dottorato di ricerca Nuove Tecnologie e Informazione Territorio – Ambiente Nozioni fondamentali di Basi di Dati Seminario interno.
EIPASS MODULO 5 Access 2007.
DATABASE Introduzione
Laboratorio informatico I
Lavorare con le query Federica Scarrione 18/05/2009 fonte:
Corso di Informatica Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: Mail:
Informatica Parte applicativa Basi di dati - report Psicologia dello sviluppo e dell'educazione (laurea magistrale) Anno accademico:
Corso di Informatica Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: Mail:
Corso di Informatica Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: Mail:
DB- Sistemi Informativi
Microsoft Access (parte 5) Introduzione alle basi di dati Scienze e tecniche psicologiche dello sviluppo e dell'educazione, laurea magistrale Anno accademico:
Microsoft Access Query (II), filtri.
ITCG “V. De Franchis” - PON FSE Modulo G/1 l’informatica”
IV D Mercurio DB Lezione 1
I DATABASE.
Modulo 5 - Database. Contenuti della lezione 5.1.1Concetti Fondamentali 5.1.2Organizzazione di un Database 5.1.3Relazioni 5.2.1Lavorare con i database.
Modellazione dei Dati Fabio Scanu a.s. 2012/2013.
I DBMS BASI DI DATI (DATABASE) Insieme organizzato di dati utilizzati
Microsoft Access Maschere (II).
Progettazione Logica Il prodotto della progettazione logica è uno schema logico che rappresenta le informazioni contenute nello schema E-R in modo corretto.
Database Concetti di base
GLI ARCHIVI Pandini Lorenzo 4^ E S.I.A.
Basi di dati Maria Laura Alessandroni
Archivi Esempi Movimenti contabili di un’azienda
PROGETTAZIONE DI UN DATA BASE PERAGINE MARIANTONELLA MATRICOLA
Data Base ACCESS EM 09.
Modulo 5 Uso delle Basi di dati Paola Pupilli
© 2015 Giorgio Porcu - Aggiornamennto 28/03/2015 UdA 1A Database Progettazione Fisica G IORGIO P ORCU
Corso integrato di Matematica, Informatica e Statistica Informatica di base Linea 1 Daniela Besozzi Dipartimento di Informatica e Comunicazione Università.
Lezione 5 - SQL. Linguaggi per DB Per interagire con le basi di dati occorre un linguaggio Linguaggio SQL (Structured Query Language), linguaggio standardizzato.
ICT e Sistemi informativi Aziendali Materiale di supporto alla didattica.
Microsoft Access Filtri, query. Filtri Un filtro è una funzione che provoca la visualizzazione dei soli record contenenti dati che rispondono a un certo.
Le basi di dati.
1. CASO BIBLIOTECA ANALISI DEI REQUISITI Si vuole automatizzare la gestione prestiti dei libri di una biblioteca personale. La progettazione deve tener.
Normalizzazione. Introduzione Nell’organizzazione tradizionale degli archivi, si verificano alcuni problemi, quali: Ridondanza dei dati (gli stessi dati.
Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013 Programma Operativo Nazionale: “Competenze per lo Sviluppo” finanziato con il Fondo Sociale Europeo Piano Integrato.
1 “ Le Basi di Dati ”. 2 Parte 5: Tabelle –Creazione di una tabella –Indici e chiavi primarie –Relazioni e integrità referenziale Basi di Dati Struttura.
Access Breve introduzione. Componenti E’ possibile utilizzare Access per gestire tutte le informazioni in un unico file. In un file di database di Access.
Il modello relazionale. Modello Relazionale 2 Dal modello concettuale a quello logico Una volta stabilita la rappresentazione concettuale della realtà.
Modulo 5 – Database ACCESS LICEO SCIENTIFICO “ B. RESCIGNO COMPUTER SCUOLA PIANO INTEGRATO 2008/09 ESPERTO prof.ssa Rita Montella.
Linguaggio SQL. Linguaggi per database La diffusione del modello relazionale ha favorito l’uso prevalente di linguaggi non procedurali: in questo modo.
I DONEITÀ DI C ONOSCENZE E C OMPETENZE I NFORMATICHE ( A – D ) Un database è un insieme di record (registrazioni) e di file (archivi) organizzati per uno.
Transcript della presentazione:

Modulo 5 DataBase ACCESS

Informazioni e Dati INFORMAZIONI vengono scambiate con linguaggio scritto o parlato DATI rappresentazione di informazioni in sistemi informatici

Archivio Necessità di conservare in modo permanente grandi volumi di dati. Sistemi di prenotazione aerea E-Governament E-Banking Sanità

Definizione Archivio È un insieme organizzato di informazioni con le seguenti caratteristiche: 1. Tra di esse esiste un nesso logico 2. Sono rappresentate secondo un formato che ne rende possibile l’interpretazione 3. Sono registrate su un supporto su cui è possibile scrivere e leggere informazioni a distanza di tempo 4. Sono organizzate in modo da permettere una facile consultazione

Operazione sugli archivi Manipolazione dei dati: modifica fisica dei dati sull’archivio Consultazione dei dati.

Manipolazione Dati Inserimento Modifica Cancellazione

Consultazione e interrogazione Reperimento all’interno dell’archivio delle informazioni necessarie: 1. Interrogazione (query) 2. Visualizzazione dei dati 3. Stampa

Struttura Dati Le informazioni in un archivio sono raggruppate secondo un’entità logica: Esempio: Archivio scolastico dati degli studenti, dei genitori e degli insegnanti.

Strutture di dati L’entità logica è memorizzata in supporti fisici (es. File, Tabelle) L’insieme delle informazioni logicamente organizzate e riferite ad un unica entità viene chiamato record. Le singole informazioni che compongono un record si chiamano campi.

Struttura dati Entità logica: Studente (es. file, tabella). Record: Matricola (singolo campo) Cognome (singolo campo) Nome (singolo campo) Classe (singolo campo) Sezione (singolo campo) N.B. Ogni campo deve contenere un solo dato

Esempio MatricolaCognomeNomeClasseSez. 023GialliLucaIVF 024RossiMarioIVF Nome Entità: Studente

Base Dati (BD) Base Dati (DataBase): è un insieme di dati rivolti alla rappresentazione di un preciso sistema informativo (aziendale, scolastico, anagrafico ecc.)

Requisiti DB Ridondanza minima: i dati non devono essere duplicati Multiutenza: la base dati deve essere unica, ma consultabile allo stesso tempo da più utenti. Le informazioni devono essere integrate e distribuite. Permanenza dei dati: su supporti fissi.

Modello di relazione dei dati La costruzione dei dati deve essere preceduta da un’attenta progettazione per definire le caratteristiche fondamentali della realtà che si vuole automatizzare. Studio e organizzazione delle informazioni

Esempio: Scuola Creazioni di entità per la costruzione di un DB: Studente – Insegnanti – Materie - Prova

Entità L’entità possiede attributi proprietà che lo identificano e la caratterizzano: Studente: Matricola, Cognome, Nome Prova: materia, data di svolgimento, voto

Relazione Tra le entità si stabiliscono delle relazioni. Per conoscere a quale studente si riferiscono le prove, occorre fissare un collegamento. PROVASTUDENTE ASSOCIAZIONE

Modello Relazionale 1. Entità 2. Attributi 3. Dati 4. Relazione 1. Tabella 2. Colonna 3. Righe 4. Attributi in comune

Collegamento Esempio: La tabella delle prove deve contenere il numero di matricola dello studente al quale si riferisce. Prova: matricola, materia, voto, data di svolgimento.

Campo Chiave All’interno della tabella c’è un campo chiave che identifica in modo univoco ogni riga nella tabella. (Primary Key) Esempio: Tabella studente: Matricola Tabella Prova: Matricola, Materia, Data

Chiave esterna Per collegare una tabella ad un’altra tramite la relazione, basta aggiungere alla seconda tabella la chiave della prima. Questa colonna aggiunta si chiama chiave esterna (Foreign Key)

Indice Velocizza la ricerca e l’ordinamento dei record. Consigliabile se su un campo sono necessarie ricerche frequenti. Richiede molte risorse di memoria. Primary Key è automaticamente indicizzata