Raffaele SIMONE, L’italiano arbitrario Analisi di un testo argomentativo
Tesi 1 Nel testo manca l’introduzione, la tesi («l’Italia non è una nazione») viene proposta nel primo capoverso, con una formulazione di carattere generalizzante (si discute, si insiste soprattutto…).
Argomenti e prove Nel secondo capoverso vengono presentati gli argomenti a sostegno della tesi generale; gli argomenti non vengono sviluppati, quindi di fatto coincidono con le prove a sostegno degli argomenti. 4 argomenti (prove): è mancata la rivoluzione industriale, è mancata la riforma protestante, non c’è stato un evento paragonabile alla rivoluzione francese, l’Italia non è mai stata un impero.
Conclusione (provvisoria) Prima parte del terzo capoverso: la questione è così dibattuta che non varrebbe la pena di riaprirla.
Tesi 2 Seconda parte del terzo capoverso: Simone rilancia il dibattito aggiungendo la propria tesi in forma personale: «Se riprendo in mano questo tema…» «Alludo a quella famosa e auspicata “lingua per tutti”, più o meno uguale da un lato all’altro d’Italia…»
Controargomentazione e sua confutazione Nel quinto capoverso Simone anticipa una controargomentazione alla sua tesi: «da molte parti si sono segnalati, negli ultimi vent’anni, i progressi che l’italiano sta facendo nel nostro paese, il crearsi graduale di un codice condiviso…», e subito la confuta: «questa avanzata, benché innegabile, è minacciata da una varietà di fattori attivi, che rallentano il progresso di questa tendenza…».
1° argomento, 2 prove Argomento: «Il primo di questi fattori attivi è la scarsa diffusione della cultura di base» Prova 1: «Se ne volete un esempio, vi basterà seguire qualcuna delle trasmissioni televisive in cui si dà la parola al pubblico» → fa appello ad un’esperienza condivisa Prova 2: «Un altro esempio, minimo, lo aggiungo io» → prova d’autorità
2° argomento, 1 prova Argomento: «Il secondo fattore è l’effetto-faglia esercitato dall’incoltura dei media, e in particolare dalla televisione e dalla radio» Prova: «Ho più volte insistito sulla scarsa, scarsissima qualità dell’eloquio degli addetti all’informazione… Non torno sul tema, ma sottolineo…» → prova d’autorità
3° argomento, 2 prove Argomento: «Il terzo fattore attivo è la bassa qualità della cultura di massa» Prova 1: programmi televisivi come Macao e Amici di sera Prova 2: libri di Giobbe Covatta, Luciano De Crescenzo, Susanna Tamaro Ogni argomento con le relative prove è individuato dal capoverso. Mancano le conclusioni.
Riferimenti bibliografici Paola Italia, Scrivere all’università. Manuale pratico con esercizi e antologia di testi, Firenze, Le Monnier 2006, pp. 140-1