Parlare con Dio? Parlare di Dio o

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Giovanile Vocazionali, C.Ss.R.
Advertisements

Classe prima Obiettivi Specifici di Apprendimento
LEZIONE 7 PER IL SABATO 16 FEBBRAIO 2008 PREPARAZIONE AL DISCEPOLATO.
il progetto di Dio sugli uomini
Lavoro dei gruppi primo incontro
Verso dove dobbiamo andare
Pass-wor(l)d Percorso formativo per gruppi adulti Giornate di presentazione dellanno.
Chiara fresca … forte AC Sintesi dei lavori di gruppo
Chi ama educa 24 aprile 2010 laboratorio.
Parola di Vita Maggio 2008 "Dove cè lo Spirito del Signore cè libertà" (2 Cor 3, 17).
“Andando fate discepoli … “(Mt 28,20)
ARCIDIOCESI DI UDINE UFFICIO DIOCESANO PER LA PASTORALE DELLA FAMIGLIA
LA GIOIA DELLA FEDE E L’EDUCAZIONE DEGLI ADOLESCENTI
Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus in Piazza San Pietro nella XIII Domenica del Tempo Ordinario /c 30 giugno 2013.
Il Papa ai catechisti: siate creativi, non abbiate paura
“Gesù è con noi”. Gesù è ciò che “accade” quando Dio parla senza intermediari all’uomo. (J.Sulivan) Giovanni 1, di Natale A Autrice: Asun Gutiérrez.
ARCIDIOCESI DI UDINE UFFICIO DIOCESANO PER LA PASTORALE DELLA FAMIGLIA
16.00 Anno della Fede Papa Francesco ha dedicato lUdienza Generale di mercoledì 26 giugno 2013 in Piazza San Pietro alla Chiesa Tempio dello.
Unione di Nostra Signora della Carità 5° Capitolo Generale
Dio vuole salvare tutti gli uomini : Manda i suoi apostoli Manda tutti noi ma con caratteristiche ed espressioni differenti per venire incontro ad esigenze.
Percorso di preparazione al matrimonio. Il sacramento del Matrimonio
DON BOSCO.
Progettazione I. R. C. Scuola dell’infanzia Maria s. s
La missione dei dodici Fratelli di Gesù «LECTIO DIVINA »
Nella catechesi per l’iniziazione cristiana
L’ACCOGLIENZA.
Parrocchia Santa Lucia – Ruvo PFR neo-educatori.
Gesù vede la figura di Giovanni e il suo segno come “sacramento” della figura compassionevole di Dio e come chiamata a una respoinsabilità libera dalle.
Tu sei il mio Figlio, che amo
la catechesi dell’iniziazione cristiana oggi?”
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana del Regina Cæli dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella IV b domenica di Pasqua.
Lezione 3. I contenuti del Primo annuncio
Testi di PAPA FRANCESCO
11.00 Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus in Piazza San Pietro nella XIV Domenica del Tempo Ordinario /c 7 luglio.
Sacramento della Iniziazione cristiana
Nuova I.C.F.R. Riscoprire la bellezza del Cristo accompagnando i nostri figli sul cammino dell'iniziazione cristiana.
QUESTA E' LA NOSTRA FEDE.
Buona Pasqua….
Pasqua di Risurrezione
L’AMORE DI DIO È IN MEZZO A NOI
La Comunità Capi Data di nascita 1979 Luogo di nascita Bedonia
Sacramento della Iniziazione cristiana
Messaggio del Santo Padre Francesco
REDATTO DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE 5^ SEZ. A PLESSO VIA DE CARO I.C. “A. MALERBA” – CATANIA Anno scolastico
Che cosa significa evangelizzare?
Riconciliazione Unzione degli Infermi
Ordine Francescano Secolare d’Italia
Assemblea Diocesana 15 Giugno voler andare incontro a ragazzi, giovani, adulti e accoglierli tutti, sia coloro che desiderano conoscere Gesù Cristo,
Riflessioni sulla preghiera
Sposarsi in chiesa vuol dire avviare - iniziare una nuova vita?
LA BELLEZZA DI ESSERE IN LUI
Il Matrimonio nel disegno di Dio
Tempo di attesa e di speranza
11.00 IV Domenica di Pasqua Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana del Regina Coeli dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro.
Pasqua di Risurrezione 2015
La via della Luce.
Educare e comunicare la fede oggi l’impegno catechistico in Italia. dal Documento Base a Verona Intervento di Luciano MEDDI – Caserta 24 settembre.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus Dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella II a Domenica del Tempo.
LETTERA NUMERO 1 Paolo chiamato ad essere apostolo dell’amore di Cristo, come voi figlio amato del Signore, agli operatori di catechesi della collaborazione.
Dio offre all’uomo ingiusto la giustizia di Cristo per grazia mediante la fede
Catechista!! Ke passione. I CATECHISTI…. VOGLIONO ESSERE ANCHE FELICI!!! Il catechista è generoso, zelante, trova il tempo fra mille impegni… si sacrifica.
“Chi osserverà [questi precetti] e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli” (Mt 5, 19).
17.00 Qui locútus est per Prophétas. Che ha parlato per mezzo dei Profeti.
13.00.
Dio è l’autore della storia della salvezza. Gesù invia i discepoli nel mondo con il mandato di fare discepoli e di battezzare “nel nome della Trinità”.
Gesù guarda la figura di Giovanni e il suo rito come “sacramento” della figura compassionevole di Dio e come chiamata a una responsabilità libera da falsi.
13.00 Giubileo della Misericordia dei ragazzi.
La bellezza e la fatica di essere catechista. DIOCESI DI FORLI’ - BERTINORO.
Il centro è un concetto dinamico: “quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me” (Gv 12,32). È il punto di gravitazione, non dunque un punto statico:
Quattro settimane per prepararsi alla nascita di Gesù
Transcript della presentazione:

Parlare con Dio? Parlare di Dio o Corso Formazione Catechisti Nuoro, 26 gennaio 2015

ANNUNCIARE IL VANGELO IN UN MONDO CHE CAMBIA Nuovi linguaggi per comunicare la fede? O riscoperta e vitalità di una sapienza antica e sempre nuova? È Cristo che opera. ANNUNCIARE IL VANGELO IN UN MONDO CHE CAMBIA

Essere CATECHISTI CHIAMATI È rispondere ad una vocazione: quella di educare alla fede i bambini, i ragazzi, i giovani, gli adulti. Aiutarli a conoscere e ad amare sempre di più il Signore. Non FARE il catechista ma ESSERE catechista! Per riuscire in questo, prima di ogni altra cosa il catechista è una persona trasformata dalla fede, capace di rendere ragione di essa pronto a accompagnare nella fede vissuta all'interno di una comunità. (IG73)

ne costituì dodici - che chiamò APOSTOLI perché STESSERO CON LUI e PER MANDARLI a PREDICARE con il potere di SCACCIARE I DEMONI Mc 3,14 Più si è fedeli alla vocazione, al mandato ricevuto più si è freschi e attuali nell'evangelizzazione.

STARE CON LUI Ripartire da Cristo significa aver familiarità con Lui. Se siamo uniti a Lui possiamo portare frutto. È uno stare alla presenza del Signore. Lasciarsi guardare da Lui... Ci lasciamo guardare da Lui? S. Padre ai catechisti 27.9.13

INVIATI Più ti unisci a Gesù e Lui diventa il centro, più Lui ti fa uscire da te stesso, ti apre agli altri. Dio è il centro, ma è sempre dono, relazione, Vita che si comunica. L'amore di Cristo ci spinge Attrazione e uscita

TAUMATURGHI come annunciare oggi la Buona Notizia ? Ripartire da Cristo significa non aver paura di andare con Lui nelle periferie. Lui ci dà la forza di cambiare, sanare, ridestare la vita di coloro a cui ci manda. Ci insegna a non aver paura di uscire dai nostri schemi per seguire Dio perché Dio va sempre oltre. Oltre i nostri schemi. Non ha paura delle periferie. È fedele, creativo es. illuminante Giona Non si capisce un catechista che non sia creativo... Allora ci chiediamo: come annunciare oggi la Buona Notizia ?

Per essere fedeli, essere creativi bisogna saper cambiare Ma Gesù non ci dice: andate, arrangiatevi. Gesù dice: Andate io sono con voi! Se noi usciamo a portare il suo Vangelo con amore con vero spirito apostolico, con parresia, Lui cammina con noi ci precede.

MISSIONARI AUDACI GIOIOSI Sogno una Chiesa capace di trasformare ogni cosa, consuetudini, stili, orari, linguaggi, strutture ecclesiali, diventino un canale adeguato per l'evangelizzazione del mondo attuale. Si tratta di una CONVERSIONE PASTORALE EG27

Nuove terre di missione Diffusa indifferenza relativista: ognuno ha la sua verità Media: il reale cede il posto all'apparenza Nuovi movimenti religiosi: sottili e accoglienti reti con rischio di fondamentalismo Famiglia: cellula vitale di impegno e dedizione Culture: per inculturare il Vangelo dobbiamo evangelizzare le culture

CONOSCENZA dei DESTINATARI : Chi sono le Persone? con cui condividere e sperimentare la fede Linguaggio adeguato Condividere e guidare le esperienze Mettersi e mettere in gioco Quali sono i Bisogni? nei quali incarnare una fede rivelata Come si ascoltano i bisogni? PROFONDI SOCIALI SPECIFICI L'attenzione ai destinatari aiuta a comprendere e individuare nuove strade.

Annuncio Essenziale L'obiettivo pastorale si concentra sull'essenziale, su ciò che è bello, più grande, più attraente e allo stesso tempo necessario. La proposta si semplifica, senza perdere per questo profondità e verità, così diventa più convincente e radiosa. In questo nucleo fondamentale ciò che risplende è la bellezza dell'amore salvifico di Dio manifestato in Gesù Cristo morto e risorto.

Ad ogni modo non potremo mai rendere gli insegnamenti della Chiesa qualcosa di facilmente apprezzato da tutti. La fede conserva sempre un aspetto della croce, qualcosa di oscurità che non toglie fermezza alla sua adesione. Perciò ogni insegnamento deve situarsi nell'atteggiamento evangelizzatore che risvegli l'adesione del cuore con la vicinanza, con l'amore e la testimonianza. EG42 Mi sono fatto tutto a tutti

Dio opera misteriosamente in ogni persona. Va al di là dei suoi difetti e delle sue cadute. Un cuore missionario sa che egli stesso deve crescere nella comprensione del Vangelo e nel discernimento dei sentieri dello Spirito. E allora non rinuncia al bene possibile, benché corra il rischio di sporcarsi con il fango della strada. EG 45

Fuori c'è una moltitudine affamata e Gesù ci ripete senza sosta: Date voi stessi da mangiare! Mc 6,37 Deve santamente inquietarci e preoccupare la nostra coscienza sapere che tanti nostri fratelli vivono senza la forza, la luce e la consolazione dell'amicizia con Gesù Cristo, senza una comunità di fede che li accolga, senza un orizzonte di senso e di vita. EG49

Come dare un orizzonte di senso? Delineando Percorsi chiari per: FINALITÀ Scelta dei temi da sviluppare durante l'anno Con riferimento a: Testi magisteriali e catechismi legati alla fascia d'età che ci interessa Ai bisogni riconosciuti nei destinatari

STRUTTURA OBIETTIVI Definire in quante tappe spezzare il tema scelto In quali contenuti di fede sviluppare il percorso OBIETTIVI Definire le mete a cui si vuol giungere nei vari incontri Intermedi: riferiti alle unità Specifici: riferiti ai singoli incontri Chiari

Cognitivo (40%): si vuole insegnare qualcosa, Pratico (10%): Solo individuando buoni obiettivi potremo provocare un cambiamento. CAMBIAMENTO che costantemente va verificato può essere di tre tipi: Cognitivo (40%): si vuole insegnare qualcosa, un concetto Pratico (10%): si vuole insegnare un'abilità, un'attitudine Spirituale (50%): si vuole sviluppare la dimensione interiore, i valori, il modo di guardare la vita. È il più difficile da verificare.

INSIEME CONFRONTO SCAMBIO PASTORALE INTEGRATA COLLABORAZIONE L'atto educativo è efficace se avviene in rete.

L'educazione alla fede passa per CHIAVI PORTA CARDINI GIUSTE?

CARDINI Contenuti di fede

CHIAVI Relazioni Linguaggi Attività giuste

È efficace se: Coerente con gli obiettivi Adatta ai destinatari Coinvolgente Diversificata È gestita con padronanza

LINGUAGGI Incontro con la Parola che trasforma Dialogo di Dio con il suo popolo Calore della voce Gioia dei gesti Ritmo e tempi Mansuetudine dello stile delle sue frasi Non lezione scolastica Comprensibile Vari Accompagnarsi alla bellezza e al bene! Noi non annunciamo noi stessi, ma Cristo Gesù Signore: quanto a noi siamo servitori a causa di Gesù. 2Cor 4,5

L'annuncio non si improvvisa. Ci si prepara. Un predicatore che non si prepara non è 'spirituale' è disonesto ed irresponsabile verso i doni che ha ricevuto. Il Signore vuole utilizzarci come esseri vivi, liberi, creativi che si lasciano penetrare dalla Parola prima di trasmetterla. Collegare il messaggio biblico alle esperienze di vita

Un'IDEA = VERITÀ Un'IMMAGINE = VIA Per tessere una buona predicazione sono necessari tre elementi: Un'IDEA = VERITÀ Un SENTIMENTO = VITA Un'IMMAGINE = VIA

CHIARO POSITIVO SEMPLICE RISPETTOSO ATTRAENTE

PORTA L'esperienza di Cristo è radicata nell'appartenenza ecclesiale. Il catechista annuncia la Parola Accompagna in modo affidabile chi gli è affidato. Media e favorisce l'appartenenza alla comunità. Il catechista è inviato dalla comunità e agisce in nome della stessa. Da qui il profondo legame che lo vincola.

Il vero missionario, che non smette mai di essere discepolo, sa che Gesù cammina con Lui, respira con Lui, lavora con Lui. Sente Gesù vivo insieme con lui nel mezzo dell'impegno missionario. Se uno non lo scopre ... perde presto l'entusiasmo e smette di essere sicuro di ciò che trasmette, gli manca la forza e la passione. E una persona che non è convinta, entusiasta, sicura, innamorata, non convince nessuno.

Così riscopriamo che Lui vuole riservirsi di noi per arrivare sempre più vicino al suo popolo amato. Ci prende in mezzo al popolo, ci invia al popolo, in modo che la nostra identità non si comprende senza questa appartenenza. EG 266