Finanza cooperativa e finanza etica per lo sviluppo

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Finanza cooperativa e finanza etica per lo sviluppo Sergio Lugaresi World Bank Group Padova, 28 novembre

Indice Le banche cooperative come fattore di sviluppo economico Le banche cooperative come attori dello cooperazione internazionale allo sviluppo

Circa meta’ di questi progetti sono localizzati in Africa Le banche cooperative come fattore di sviluppo economico: l’esperieza della WB La WB ha approvato circa 70 progetti che coinvolgono banche cooperative Circa meta’ di questi progetti sono localizzati in Africa Ruolo delle banche cooperative: Uno dei veicoli del credito Oggetto di incentivi per fornire servizi ad un segmento di mercato Oggeto di una riforma del settore

Le banche cooperative come fattore di sviluppo economico: problemi Molte banche cooperative non hanno sistemi di gestione finanziaria e controlli interni adeguati La banche cooperative hanno bisogno di aggregarsi in network per sfruttare le economie di scala. La supervisione delle banche cooperative e’ eterogenea (spesso le piccole non sono supervisionate o lo sono indirettamente)

Le banche cooperative come fattore di sviluppo economico: progetti WB 1 La maggioranza dei progetti che hanno coinvolto banche cooperative riguardano lo sviluppo agricolo e rurale (accesso al credito) Al secondo posto progetti di sviluppo del settore privato (regolamentazione)

Le banche cooperative come fattore di sviluppo economico: progetti WB 2 L’obiettivo principale dei progetti che coinvolgono banche cooperative e’ lo sviluppo rurale e l’inclusione finanziaria Nel campo delle riforme, l’obiettivo principale e’ “capacity building” (sviluppo di prodotti specifici, copertura di aree o potenziali clienti marginalizzati, ristrutturazione di singole entita’) In alcuni casi l’obiettivo e’ creare una struttura legale e regolatoria adeguata, a volte attraverso schemi ausiliari o supervisione delegata.

Le banche cooperative come fattore di sviluppo economico: esperienza WB Progetti di riforma del settore richiedono 10 o piu’ anni di implementazione. Maggiore enfasi va posta sul tema della sostenibilita’ finanziaria (redditivita’, governance, regolamentazione e supervisione).. …e sull’accesso alle infrastrutture finanziarie (tramite associazioni, network)

Le banche cooperative come fattore di sviluppo economico: WB in futuro Guidato dalla domanda dei governi (che a volte è influenzata dai network di cooperative) Regolamentazione e supervisione Integrazione nelle struture finanziarie dei proppri paesi (sistemi dei pagamento, sistemi di garanzia dei depositi, credit bureau) Rafforzamento operativo (governance, network, nuovi servizi)

Le banche cooperative come attori dello cooperazione internazionale allo sviluppo: international network Committee for the Promotion and Advancement of Cooperatives (COPAC) di cui e’ membra l’International Cooperative Alliance (ICA), di cui fa parte l’International Association of Cooperative Banks (IACB),di cui fanno parte le associazioni italiane.

Le banche cooperative come attori dello cooperazione internazionale allo sviluppo: impegni internazionali Declaration of the International Summit of Cooperatives, Quebec 2014: Commitment 6 (/7): Financial cooperatives and mutual will contribute their effort to achieve universal access to financial services Widen and strengthen cooperation between national associations of financial cooperatives (…) with bilateral and multilateral Institutions Support the introduction of appropriate legislation and a system of oversight to ensure the stability of financial cooperatives and mutuals and their inclusion in the national financial systems of the country in which they operate Support effective and efficient networking of financial cooperatives, credit unions and mutuals Leverage new technology to achieve economies of scale and diversify services

Le banche cooperative italiane come attori dello cooperazione internazionale allo sviluppo In base al Global Census on Co-operatives, l’Italia e’ il quinto paese al mondo per importanza relativa del settore cooperativo (dopo Nuova Zelanda, Francia, Svizzera e Finlandia)

Le banche cooperative italiane come attori dello cooperazione internazionale allo sviluppo Diffondere la consapevolezza della opportunita’ di sostenere lo sviluppo tramite il sostegno e l’assistenza tecnica alle banche cooperative e alle autorità dei paesi in via di sviluppo (vedi Togo ed Equador). Spiegando i vantaggi della cultura del risparmio, della vicinanza ai clienti, dell’organizzazione democratica. Partecipare attivamente ai network internazionali Sostenere l’attivita’ della WB con risorse e competenze