Educazione al rispetto delle risorse naturali Il diritto all’acqua potabile nel XXI secolo classe 2^A - scuola secondaria di I grado “C.G.Cesare” Osimo
Articolo 1 Carta europea dell’Acqua 1968 “Non c’è vita senza acqua Articolo 1 Carta europea dell’Acqua 1968 “Non c’è vita senza acqua. L’acqua è un bene prezioso indispensabile a tutte le attività umane.”
che si tratti di una risorsa inesauribile. Sul pianeta comincia a scarseggiare eppure nel senso comune prevale l’idea che si tratti di una risorsa inesauribile.
da una parte c’è chi spreca ...
...dall’altra chi muore di sete
E tu?...quanta ne sprechi?
5 milioni di esseri umani, in particolare donne e bambini, muoiono ogni anno di malattie dovute alla scarsa qualità dell’acqua.
Circa 2 miliardi di persone attualmente non hanno accesso all’acqua 4 miliardi non avranno acqua nel 2025
Accesso all’acqua significa...
...migliori condizioni di vita per grandi e piccoli Percentuale di abitanti per continente che non hanno servizi di acquedotti pubblici per l’acqua potabile ...migliori condizioni di vita per grandi e piccoli
Articolo 10 Carta europea dell’Acqua 1968 “L’acqua è un patrimonio comune il cui valore deve essere riconosciuto da tutti…
…ciascuno ha il dovere di economizzarla e utilizzarla con cura.” Il consumo idrico ( in migliaia di m3 pro capite l’anno) risente fortemente del grado di sviluppo del Paese: infatti i maggiori consumi di acqua non sono quelli familiari, bensì quelli destinati alle produzioni agricole e, soprattutto, industriali.
Articolo 12 Carta europea dell’acqua 1968 L’acqua non ha frontiere…
…è una risorsa comune la cui tutela richiede la cooperazione internazionale.
Sete d’acqua Sete di giustizia
NON SPRECHIAMOLA