Un Gioco Da Bambini! Imparare a Muoversi

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Transcript della presentazione:

Un Gioco Da Bambini! Imparare a Muoversi Lo sviluppo e l’educazione del corpo e del movimento attraverso il gioco

Pronto Soccorso CONTUSIONI: Prodotte da agenti non taglienti sintomi:ecchimosi o ematomi Trattamento: Ghiaccio (No Massaggio) FERITE : lesione della cute Trattamento : Lavaggio e disinfezione con garze (no cotone) sutura con steri strip EMORRAGIE: Rottura di un vaso Emorragia arteriosa: comprimere a monte sui punti delle arterie più importanti Emorragia venosa: Fasciare con compressione con garza Epistassi: tamponare con ghiaccio Otorragia: sospettare frattura della base cranica DISTORSIONI: Traumi articolari con lacerazioni o strappi dei legamenti sintomi:emorragia, edema, dolore, impotenza funzionale a seconda della gravità Trattamento: Riposo, Ghiaccio, compressione, elevazione

Pronto Soccorso LUSSAZIONI: traumi articolari con spostamento permanente dei capi articolari e cedimento dell’apparato legamentoso sintomi:vivo dolore, alterazione del profilo articolare, impotenza funzionale assoluta Trattamento: Immobilizzazione dell’arto, Ghiaccio FRATTURE : Aperte (osso scoperto) o chiuse sintomi: soggettivi:dolore, gonfiore, impotenza funzionale, deformazione ossea, rumore di scroscio, sintomi neurovegetativi. Trattamento : immobilizzazione e ghiaccio, se aperta coprire l’osso (non pulire) – In caso di frattura della colonna vertebrale (formicolio, intorpidimento e/o paralisi degli arti ) non muovere il traumatizzato TRAUMA CRANICO: Lesione cerebrale Sintomi: epistassi, otorragia, vertigini, stordimento, vomito, anisocoria delle pupille Trattamento: controllare che il soggetto non perda coordinazione, non rallenti la gestualità, non abbia sonno, non perda coscienza, tenerlo sveglio

Pronto Soccorso TRAUMI MUSCOLARI: in base alla gravità del trauma: stiramenti, strappi, rotture Sintomi: variabile impotenza funzionale, versamento ematico, dolore Trattamento: Immobilizzazione, ghiaccio, riposo CRAMPI E CONTRATTURE : non sono lesioni ma blocchi nello scorrimento delle fibre sintomi: impotenza funzionale anche assoluta in caso di crampo Trattamento : massaggio, calore, allungamento passivo, bevande saline

Obiettivi del laboratorio Conoscere quali sono gli obiettivi dell’attività motoria e come raggiungerli. Saper utilizzare giochi ed esercizi coerentemente agli obiettivi della classe. Saper inventare, costruire, modificare giochi ed esercizi in base alle esigenze.

L’attenzione è la chiave della scoperta (Dacia Maraini) MOTIVAZIONE Ambientazione Divertimento Competizione Successo APPRENDIMENTO Assimilazione Accomodamento ATTENZIONE Impegno Partecipazione emotiva e intellettiva Ciò che viene appreso con emozione non si dimentica

Insegnare è bellissimo, imparare da un bravo insegnante è meraviglioso Aspetti motori Chiarezza degli obiettivi Senso percezione, SMB, Capacità motorie Progressività dell’impegno e della difficoltà Proporre giochi dal facile al difficile, Variare l’intensità, la difficoltà motoria, le regole Adeguatezza della durata e dell’intensità dell’impegno fisico individuale Giochi globali, a file, a squadre, a stazioni,

Centralità del Bambino Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia (Francesco De Gregori) Centralità del Bambino Utilizzare sia di metodi deduttivi (assegnazione compiti, prescrittivo, analitico - sintetico) sia induttivi (libera esplorazione, scoperta guidata, risoluzione di problemi) Proporre giochi di scelta e d’improvvisazione Giochi di ruolo, di situazione, di strategia, di collaborazione

Messaggi e riflessioni Ricostruire i comportamenti adottati, le scelte ed i movimenti fatti durante il gioco, verificarne assieme i risultati e offrire spunti di riflessione sulle possibili alternative.

Nel organizzare e nel proporre un gioco poniamo attenzione a: Motivazione e Attenzione Stimoli sufficienti per l’apprendimento? Quali metodi utilizzare? Aspetti motori Quali capacità vengono stimolate? La difficoltà aumenta progressivamente? Tempo e intensità dell’impegno fisico individuale sufficienti? Centralità del bambino Quanto spazio di partecipazione personale? Quante scelte? Messaggi e riflessioni Proporre riflessioni sulle scelte fatte, sui comportamenti (sociali, personali e motori), offrire spunti di riflessione.

Tirando le somme … Preparare giochi ed esercizi vari, diversificati, organizzati in modo che tutti possano sperimentare a sufficienza movimenti di tutti i tipi in relazione a spazio, tempo, attrezzi ecc … Proporre giochi “intelligenti” in cui i bambini possano scegliere, interpretare le situazioni, elaborare soluzioni personali. Invitare i bambini a ragionare su quel che fanno, rendendoli partecipi attivamente del loro processo formativo e stimolando in loro capacità collaborative e l’assunzione di responsabilità

Gruppo 1: Classe prima Educare le capacità senso percettive Educare e gli schemi posturali e motori di base Conoscere i principali parametri spaziali, temporali, qualitativi, quantitativi Gruppo 2: Classe terza Combinare gli schemi motori e strutturare le capacità coordinative Risolvere problemi di gioco Interagire con gli altri creare forme di cooperazione Gruppo 3: Classe quinta Sviluppare le capacità coordinative e la mobilità articolare Sviluppare autonomie e capacità strategiche Sviluppare disponibilità variabili e fantasia motoria