Sistema Friuli Venezia Giulia

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Training On Line - CONP. 2 Richiesta Da Menu: Conferimenti ad inizio anno termico > Agosto > Pluriennali > Nuova Richiesta Si accede alla pagina di Richiesta.
Advertisements

Portale “Sistema delle autonomie locali”
1 Tutto su liceoclassicojesi.it 1° Incontro sulla gestione di liceoclassicojesi.it.
TAV.1 Foto n.1 Foto n.2 SCALINATA DI ACCESSO ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO DALLA CORTE DELLE CASCINE DEL QUIQUIO Foto n.3 Foto n.4.
Sistema per la Negoziazione Prezzi
Sistema per la gestione del
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
Ministero della Salute - DGFDM
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
Sistema Gestione Progetti
Training On Line – CONA. 2 Richiesta Da Menu: Conferimenti ad inizio anno termico > Agosto > Annuali > Nuova Richiesta Si accede alla pagina di Richiesta.
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ivrea, Pinerolo, Torino1 effettuate le operazioni di generazione dell'Ambiente di sicurezza.
1 Il servizio di prestito e fornitura documenti ILL-SBN una visione di insieme caratteristiche della procedura illustrazione delle funzionalità
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
Parma, 20 marzo 2003 Francesco Schinaia Firma Digitale e strumenti di accesso ai servizi
Regione Friuli Venezia Giulia
AdP REGIONE LOMBARDIA E CAMERE DI COMMERCIO LOMBARDE Asse I INNOVAZIONE PER LA COMPETITIVITA Manuale di supporto alla compilazione della domanda on line.
La nuova funzionalità Ammortizzatori in deroga verrà attivata a tutti i soggetti indicati dallente (siano essi già presenti in web forma – progettisti,
Posta Certificata Cosè e come funziona: valore legale, applicazioni e prove pratiche di invio e ricezione. Posta Certificata Cosè e come funziona: valore.
Portale Capacità STOGIT
Gli utenti esterni, (delegati, datori di lavoro, agenzie per il lavoro, enti, ecc), individuati con il ruolo di master è consentito gestire, la propria.
Nuove frontiere della medicina trasfusionale: il contributo Avis
portale per la gestione di pratiche medico-legali per le assicurazioni
Centro di Assistenza Multicanale (C.A.M.) di Cagliari
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
ISOIVA (LOCALE) TO ISOIVA (WEB) RIPARTIZIONE INFORMATICA UFFICIO APPLICATIVI AMMINISTRATIVI 13/04/2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA 1.
GeoSoft BLU short presentation 1. GeoSoft BLU short presentation 2 Il software BLU è un prodotto software di tipo CRM (Customer Relationship Management)
Protocollo informatico: interoperabilità e PEC
Non solo Gestione Documentale Day "Apparecchiature di elaborazione testi prossima uscita vedrà 'l'inizio del ufficio senza carta …" 1975.
SISTEMA INOLTRO TELEMATICO ISTANZE DECRETO FLUSSI 2010
1 Ly-LAB Sistema di gestione dei dati analitici di laboratorio.
CIRCOLARE MIUR N. 96 DEL 17/12/2012 Iscrizioni scolastiche 2013/2014 A cura di Angela Rigucci A.Ge. Argentario.
_________________________________________________________________ Trade System Srl - Viale Gran Sasso Corropoli (TE) Tel: Fax:
Pubblicità legale (Albo on-line)
Università di Macerata Quarto incontro di progetto
Tempi ed Obblighi La norma ha previsto le seguenti scadenze:
1 Portale dei Tirocini. 2 Obiettivi del servizio Il servizio è rivolto a tutti coloro che, a vario titolo e per le rispettive competenze, esercitano funzioni.
Liquidazioni Spese di Giustizia On-LIne
FATTURA ELETTRONICA.
METODI DI RAPPRESENTAZIONE TECNICA
Fatturazione Elettronica
A cura di Emiliano Guarinon e Igor Graziato Versione settembre 2014.
Registrazione alle istanze on-line
1 FATTURAZIONE ELETTRONICA FATTURAZIONE OBBLIGATORIA PA CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA FATTURAZIONE ELETTRONICA “PA” & CONSERVAZIONE DIGITALE A NORMA.
Guida operativa per la gestione del Protocollo informatico
La Fatturazione Elettronica
PRESENTA.
L’OBBLIGO DIVENTA OPPORTUNITÀ. 5 MLNle imprese italiane 2 MLNle imprese fornitrici PA 60 MLNle fatture scambiate all’anno 135 MLDil volume fatturato Fonte:
In collaborazione con Digital day - 9 marzo 2015 FATTURAZIONE ELETTRONICA, ISTRUZIONI PER L’USO Giovanni Maria Martingano.
1 M INISTERO DELLA G IUSTIZIA – D.G.S.I.A. S ISTEMI INFORMATIVI AUTOMATIZZATI PER LA GIUSTIZIA CIVILE E PROCESSO TELEMATICO P IANO STRAORDINARIO PER LA.
La Conservazione Sostitutiva e la Soluzione Una-Doc.
© 2014 KDM S.p.A. 1. Dematerializzare per Semplificare Dematerializzare non vuol dire solo semplificare. La semplificazione investe tutta la sfera della.
Il servizio on line gratuito erogato dalle Camere di Commercio alle PMI.
La fatturazione elettronica e la comunicazione PCC
Il Decreto Ministeriale 55/2013 in attuazione della Finanziaria 2008 introduce l’obbligo della fattura elettronica nei rapporti con la PA Perché?
- PEC – Posta Elettronica Certificata E’ uno strumento che permette di dare, ad un messaggio di posta elettronica, lo stesso valore di una raccomandata.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Forum PA – Roma 12 maggio PEC – Un nuovo servizio per tutti - C. Petrucci Posta Elettronica Certificata Un nuovo servizio per tutti ing. Claudio.
Le Camere di Commercio a supporto delle PMI Bologna, 9 Marzo 2015 Nicola Caprioli.
Pag. 1/23 AOL – Albo pretorio on-line Sistema informativo per l’esposizione pubblica degli atti su Internet.
La conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni Agenzia per l’Italia Digitale Roma, 27 maggio 2015.
Padova, 17 novembre
PPT- Postecert PEC – 05/2009 Postecert Posta Elettronica Certificata.
La fatturazione elettronica verso la PA 30 ottobre 2014 Claudio G. Distefano Coordinamento Fatturazione Elettronica PA Agenzia per l’Italia Digitale In.
CIVIS canale telematico per l’assistenza sulle comunicazioni di irregolarità, sulle cartelle di pagamento e la presentazione documenti (36/ter)
LA FATTURAZIONE ELETTRONICA P.A. CONVEGNO O.D.C.E.C. BARI Bari 6 giugno 2014 Relatore Dr. Vito SARACINO VITO SARACINO - DOTTORE COMMERCIALISTA - REVISORE.
11/03/ FERT Fatturazione Elettronica Regione Toscana.
Interoperabilità dei Protocolli Informatici delle pubbliche amministrazioni lucane Tavolo Tecnico Incontro fornitori terze parti Regione Basilicata – Ufficio.
Il servizio on line gratuito erogato dalle Camere di Commercio alle PMI.
Transcript della presentazione:

Sistema Friuli Venezia Giulia 08/04/2017 Fattura elettronica PA Sistema Friuli Venezia Giulia Febbraio 2015

Introduzione Sintesi Normativa

Sintesi normativa Dal 31 marzo 2015 tutte le Amministrazioni Pubbliche riceveranno dai fornitori (con sede in Italia) fatture esclusivamente in formato elettronico. Le fatture elettroniche devono essere predisposte in formato XML secondo il formato pubblicato sul sito http://www.fatturapa.gov.it e devono essere firmate con firma elettronica qualificata o digitale da parte del fornitore o di un terzo soggetto delegato. I fornitori devono inviare le fatture elettroniche al Sistema di interscambio (SdI), mediante uno dei canali previsti dalle Specifiche tecniche dello SdI (PEC, FTP, cooperazione applicativa) SdI effettua i controlli formali sui file ricevuti e provvede alla consegna della fattura all’ufficio destinatario della PA.

Sintesi normativa: il codice univoco ufficio IPA SdI riconosce l’Amministrazione destinataria della fattura elettronica tramite il codice univoco ufficio che il fornitore deve inserire nella fattura Il codice univoco ufficio è il codice che l’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA) assegna ai servizi di “Fatturazione elettronica”, che Le Amministrazioni devono attivare per ogni Unità organizzativa (Ufficio) destinataria di fattura elettronica (rif.: Specifiche operative per l’identificazione univoca degli uffici centrali e periferici, delle Amministrazioni, destinatari della fatturazione elettronica dell’ Agenzia per l’Italia Digitale - AgID) Tale codice viene comunicato al fornitore dalle Amministrazioni Pubbliche oppure può essere reperito consultando l’Indice della PA (IPA) (http://indicepa.gov.it)

Sintesi normativa: il codice univoco ufficio IPA N.B.: per ciascuna Amministrazione è già stato reso disponibile in IPA un Ufficio di fatturazione “centrale”, denominato “Uff_eFatturaPA” (Rif. Circolare interpretativa del Ministero dell’Economia e Finanze numero 1 del 31 marzo 2014)

Sintesi normativa: cosa devono fare le PA Le Pubbliche Amministrazioni, destinatarie di fattura elettronica, sono tenute a: attivare il servizio di fatturazione elettronica per tutti gli uffici destinatari di fattura nell’Indice delle pubbliche amministrazioni (IPA) comunicare ai fornitori i codici identificativi degli uffici destinatari di fatturazione elettronica ricevere le fatture elettroniche provenienti dallo SdI Possono inviare allo SDI la notifica di accettazione o rifiuto della fattura entro 15 giorni dalla data di ricezione Devono conservare le fatture elettroniche secondo le modalità previste dalla normativa vigente (Decreto del 17 giugno 2014 - Min. Economia e Finanze)

Il ruolo della Regione Friuli Venezia Giulia Il ruolo di HUB della Regione Friuli Venezia Giulia

Il ruolo della Regione Friuli Venezia Giulia la Regione si propone come HUB per il colloquio con il SdI e per i servizi connessi con la fattura elettronica per le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere e per tutti gli enti del territorio (citati nella lr 9/2011 art 4) in sostanza fungerà da intermediario per la trasmissione e la ricezione delle fatture elettroniche e delle ricevute e per i servizi di conservazione sostitutiva a norma. ha incaricato Insiel di predisporre la soluzione tecnica

Il ruolo del SdI e della Regione Friuli Venezia Giulia Funzioni di SdI (fonte http://www.fatturapa.gov.it ) SdI

Il ruolo del SdI e della Regione Friuli Venezia Giulia Ruolo di HUB della Regione come intermediario tra SdI e gli enti del territorio, sia per la ricezione che per la trasmissione, in qualità di fornitori di altre PA S D I F V G S D I F V G SdI

Conservazione a norma delle fatture: cosa devono fare gli Enti Per attivare la conservazione, gli Enti devono:  nominare al proprio interno un responsabile della conservazione e un suo sostituto; personalizzare e adottare il Manuale di Conservazione e relativi allegati; richiedere alla Regione l’adesione al servizio di conservazione; approvare il modello di Disciplinare e autorizzare il firmatario alla stipula; sottoscrivere con la Regione FVG il disciplinare per l’affidamento del servizio in outsourcing.  … questo prima di poter utilizzare il servizio di conservazione delle fatture fornito per tramite di SDI-FVG. Tutta la documentazione è reperibile nella pagina dedicata al Sistema delle autonomie locali del portale regionale al link: http://autonomielocali.regione.fvg.it/aall/opencms/AALL/SIAL/Conservazione_sostitutiva/

Conservazione a norma delle fatture: cosa devono fare gli Enti Per gli Enti che hanno già aderito al sistema di conservazione, sarà sufficiente aggiornare il manuale della conservazione aggiungendovi le nuove classi documentali (flusso fatture e fattura) e chiedere formalmente l’avvio del servizio. Assolto questo, la conservazione delle fatture archiviate verrà attivata automaticamente

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche Funzioni di SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche …..in pratica: vediamo come funzionerà la ricezione di una fattura elettronica per un ente (Regione, comune, Azienda sanitaria,…) che aderirà al servizio di HUB il fornitore emetterà la fattura elettronica e la trasmetterà al SdI SdI inoltrerà la fattura alla Porta di Dominio (PDD) della Regione Il software Insiel (SDI-FVG) recepirà le fatture dalla PDD e le caricherà nel database multi ente di SDI-FVG, riconoscendo l’ente cui sono destinate …..il tutto a partire dal codice destinatario inserito nella fattura.…. gli utenti abilitati avranno a disposizione le fatture nell’interfaccia web di SDI-FVG

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche ATTENZIONE: affinché SdI trasmetta le fatture tramite la porta di dominio regionale, tutti gli enti che aderiranno al servizio, dovranno innanzitutto aggiornare i dati dei propri uffici censiti in IPA per la ricezione delle fatture elettroniche con l’identificativo di qualificazione del canale SpCoop, come di seguito indicato: Canale trasmissivo SPCOOP Intermediario SI URI https://regioneautonomafriuliveneziagiulia.spcoop.gov.it/portadidominio/servlet/spasaaj

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche funzioni fornite da SDI-FVG : visualizzazione delle fatture pervenute all’ente protocollazione automatica nel protocollo dell’Ente invio delle fatture al sistema di archiviazione documentale Insiel e alla conservazione a norma funzioni di front office per i gestori delle fatture

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche L’applicativo SDI-FVG è già disponibile per gli Enti che desiderano anticipare la ricezione di fatture elettroniche parallelamente le funzioni di front office sono in fase di evoluzione a seguito delle indicazioni regionali sono in fase di progettazione i servizi di integrazione con i sistemi di contabilità

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche front office per i gestori delle fatture SDI-FVG è un applicativo web, accessibile dal sito https://sdi-fvg.regione.fvg.it/ SDI-FVG permette di visualizzare le fatture che il fornitore ha inviato all’ufficio o agli uffici dell’ente

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche SDI-FVG: front office per i gestori delle fatture

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche Organizzazione degli uffici

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche In SDI-FVG ho profilato l’ufficio che l’ente ha censito in IPA come destinatario di ricezione delle fatture elettroniche Se l’ente ha individuato e censito in IPA più uffici destinatari di fatture elettroniche, tali uffici devono essere inseriti anche in SDI-FVG con i relativi utenti Gli utenti abilitati vedono nella pagina web l’elenco delle fatture pervenute al proprio ufficio Le fatture sono visualizzabili/stampabili cliccando sul numero fattura o attivando il comando Visualizza fatture

Visualizzazione fatture Le fatture vengono visualizzate applicando al file xml il foglio di stile del sito www.faturapa.gov.it A fianco, si può vedere la prima parte di una fattura elettronica

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche SDI-FVG: smistamento fatture Le fatture pervenute in SDI-FVG possono essere prese in carico dall’ufficio ricevente, oppure smistate ad altro ufficio dell’ente, il quale a sua volta le può prenderle in carico, respingerle all’ufficio che gliele ha inviate, smistarle ad altro ufficio ancora. Ente Uff. 1 Uff. 2 Uff. 3 Uff. 4 Uff. 5

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche SDI-FVG: smistamento fatture Esempio Uff.1 e Uff. 3 sono gli uffici destinatari di fatture elettroniche censiti in IPA Le frecce rosse rappresentano alcuni possibili percorsi di smistamento delle fatture Ente Uff. 1 Uff. 2 Uff. 3 Uff. 4 Uff. 5 In SDI-FVG censirò anche gli uffici destinatari di fatture elettroniche non censiti in IPA: questi potranno ricevere le fatture tramite smistamento all’interno.

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche Per smistare le fatture, occorre selezionarle e cliccare su Inoltra fatture

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche Si apre l’elenco degli uffici dell’ente tra cui scegliere quello a cui si vuole inoltrare la fattura

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche SDI-FVG: visura fatture Le fatture inoltrate ad un altro ufficio scompaiono dall’elenco pervenute dell’ufficio che inoltra e compaiono nell’elenco Pervenute dell’ufficio che le riceve Le fatture inoltrate sono comunque visibili sia nell’elenco Trattate da dove si possono anche vedere tutti i passaggi tra uffici e le azioni che la fattura ha subito, sia nel menù Visura generale fatture passive, dove posso vedere tutte le fatture che l’ufficio ha ricevuto L’operazione di archiviazione elimina la fattura dal menù Gestione fatture passive; la fattura però resta sempre visibile nel menù Visura generale fatture passive Oltre all’unico ruolo di gestore fatture passive, è’ previsto un ruolo di supervisore che consente di vedere tutte le fatture di tutti gli uffici dell’ente, in qualunque stato esse si trovino

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche Organizzazione uffici dell’ ente in SDI-FVG Riassunto: in SDI-FVG è necessario profilare l’ente in uffici, utilizzando il master data delle strutture organizzative occorre censire almeno le strutture corrispondenti agli uffici di fatturazione elettronica presenti in IPA occorre censire anche gli altri uffici che riceveranno le fatture tramite smistamento. ci si può appoggiare anche ad una struttura organizzativa completa che risponde a scopi più ampi della fatturazione elettronica (ad es. per la formazione) (ovviamente per ogni ufficio devono essere rilevati anche gli utenti)

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche Aspetti organizzativi Quali sono gli uffici dell’Ente da censire in IPA come destinatari delle fatture elettroniche? Quali sono nell’Ente i corrispondenti uffici che riceveranno/smisteranno le fatture? Quali sono gli ulteriori uffici che riceveranno le fatture tramite smistamento in SDI-FVG?

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche Gestione degli esiti previsti dal DM 3 aprile 2013 n. 55

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche Gestione degli esiti previsti dal DM 3 aprile 2013 n. 55: è prevista la possibilità che l’ente destinatario della fattura invii a SdI la notifica di riconoscimento oppure di rifiuto della fattura (Notifica di Esito Committente); SdI provvede ad inoltrare la notifica al trasmittente Se l’ente destinatario della fattura non invia la Notifica di Esito Committente, SDI, decorso il termine di 15 giorni, invia un messaggio di decorrenza termini tanto all’ufficio quanto al fornitore: tale notifica comunica la decorrenza del termine limite per la comunicazione dell’ accettazione/rifiuto.

Rappresentazione del flusso dei messaggi previsti dal DM 3.4.2013

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche Gestione degli esiti previsti dal DM 3 aprile 2013 n. 55 in SDI-FVG: In SDI-FVG è prevista la funzione di emissione della Notifica di Esito Committente (positivo o negativo) da parte degli uffici che ricevono la fattura SDI-FVG non determina alcun vincolo per l’emissione degli esiti che quindi posso venir emessi da qualunque ufficio che riceve la fattura In SDI-FVG sono previste funzioni di monitoraggio, ricerca, visualizzazione di tutte le fatture pervenute all’ente e delle relative notifiche emesse o ricevute da SdI

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche Protocollazione delle fatture elettroniche

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche SDI-FVG: Lotti e fatture SdI prevede che le fatture vengano trasmesse in lotti (stesso cedente/prestatore, stesso destinatario, uno o più corpi fatture). N.B.: Il lotto è il documento firmato digitalmente. SDI-FVG, all’arrivo di un lotto, effettua lo “sbustamento” dal file firmato, l’estrazione dei singoli corpi fattura, con la ricostruzione dei documenti fattura completi di tutti i dati, per tutte le fatture contenute nel lotti. Le funzioni di smistamento e gestione degli esiti previsti descritti nelle slides precedenti si riferiscono alle singole fatture, in quanto si ritiene che nel lotto possano essere comprese fatture afferenti a diversi contratti e quindi potenzialmente da gestire con iter distinti (…salvo proporre funzioni “massive”, qualora esse facilitino l’operatività dell’utente)

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche SDI-FVG: protocollazione in SDI-FVG è prevista, su richiesta dell’Ente, la protocollazione automatica dei lotti contestualmente alla loro ricezione dal SdI. è prevista anche la possibilità di protocollare, oltre ai lotti, anche le singole fatture

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche Per attivare la protocollazione dei lotti, l’ente indicherà, per ciascun ufficio destinatario delle fatture (se i protocolli sono su registri separati): il codice e la descrizione dell'Area Organizzativa Omogenea come definita nel protocollo il registro sul quale si vogliono protocollare i lotti (nb: può essere anche il prot. generale oppure un registro specifico) il codice della classifica di riferimento il codice dell'ufficio/struttura competente come definito nel protocollo Se l’Ente utilizza il protocollo Insiel e la procedura Iteratti, può richiedere che il lotto venga inoltrato automaticamente in Iteratti

Il software SDI-FVG per la ricezione delle fatture elettroniche Per attivare la protocollazione anche delle fatture, l’ente fornirà analoghe informazioni, in quanto l’ente può scegliere di protocollare le fatture separatamente dai lotti Come implementazione del sistema è prevista anche la possibilità di protocollare in uscita le notifiche di esito committente

Il software SDI-FVG per l’emissione delle fatture elettroniche Funzioni di SDI-FVG per l’emissione delle fatture elettroniche

Il software SDI-FVG per l’emissione delle fatture elettroniche Emissione fatture elettroniche Le funzioni di SDI-FVG per l’emissione delle fatture elettroniche sono già disponibili da giugno 2014 Tali funzioni sono state utilizzate da tutte le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere, dalla Regione e da una decina di enti locali in qualità di fornitori delle Pubbliche Amministrazioni Centrali Sempre con la scadenza del 31 marzo, gli enti dovranno emettere fatture elettroniche, in qualità di fornitori, per tutte le PA.

Il software SDI-FVG per l’emissione delle fatture elettroniche Per le fatture attive è richiesto che i gestionali che emettono fatture le producano anche nel formato xml previsto dalla normativa e le trasmettano a SDI-FVG utilizzando gli appositi servizi Ascot web contabilità EELL è integrato con SDI_FVG

Il software SDI-FVG per l’emissione delle fatture elettroniche Le funzioni di SDI-FVG per le fatture attive sono: l’inserimento degli allegati nelle fatture la firma digitale delle fatture (firma locale e firma server) l’interfaccia con il SDI dell’Agenzia delle Entrate per la trasmissione delle fatture e la ricezione degli esiti Il monitoraggio delle fatture in relazione agli esiti e le funzioni di ricerca l’interfaccia con il sistema documentale e di conservazione sostitutiva regionale.

Il software SDI-FVG per l’emissione delle fatture elettroniche La documentazione di SDI-FVG per le fatture attive ed il relativo manuale sono disponibili nella pagina dedicata al Sistema delle autonomie locali del portale regionale al link : http://autonomielocali.regione.fvg.it/aall/opencms/AALL/SIAL/Fatturazione_Elettronica/

la rilevazione dei dati per l’attivazione di SDI-FVG Conclusioni Rilevazione dei dati per l’attivazione di SDI-FVG

la rilevazione dei dati per l’attivazione di SDI-FVG Gli enti che intendono utilizzare il sistema SDI-FVG devono richiederne l’attivazione. Per gli enti che utilizzano il CRM SIAL, si seguono le indicazioni della pagina dedicata al Sistema delle autonomie locali del portale regionale al link : http://autonomielocali.regione.fvg.it/aall/opencms/AALL/SIAL/Fatturazione_Elettronica/ Per gli enti che utilizzano il CRM regionale, la richiesta va inoltrata con le consuete modalità, tramite viceconsegnatario

la rilevazione dei dati per l’attivazione di SDI-FVG Per quanto riguarda i dati necessari per la configurazione di SDI-FVG, essi andranno comunicati: tramite le funzioni di CRM SIAL, che sono attualmente in fase di adeguamento, e che saranno disponibili entro febbraio tramite CRM Regione, compilando il foglio xls, che verrà inviato agli enti

la rilevazione dei dati per l’attivazione di SDI-FVG Riassunto delle informazioni che verranno richieste: Elenco degli uffici con evidenza del codice univoco per gli uffici destinatari di fatturazione elettronica censiti in IPA Elenco degli utenti per ciascun ufficio (nome, cognome, codice, fiscale, indirizzo mail, ruolo) Dati per l’attivazione della protocollazione dei lotti e delle fatture Si prega cortesemente di attendere l’attivazione dei canali predisposti alla rilevazione dei dati e di non inviarli per altre vie

L’attivazione anticipata della ricezione delle fatture elettroniche Gli Enti che intendono attivare la ricezione delle fatture elettroniche prima del 31 marzo 2015 devono aggiornare la data di avvio del servizio nei dati degli uffici di fatturazione elettronica censiti in IPA e attenersi alle indicazioni presenti sul sito www.fatturapa.gov.it, recuperabili seguendo il percorso: -> come fare -> Amministrazioni pubbliche -> utilizzo anticipato del sistema d’interscambio.

Approfondimenti normativi Per tutti gli approfondimenti normativi, e per gli strumenti messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate per le fatture elettroniche, si ricorda il sito del Sistema di Interscambio www.fatturapa.gov.it

Il software SDI-FVG – come comunicare Per informazioni e chiarimenti è a disposizione degli enti la casella di posta dedicata fattura.elettronica@insiel.it

Grazie per l’attenzione Il software SDI-FVG Grazie per l’attenzione