LA RESPONSABILITÀ NELL’ACCOMPAGNAMENTO IN MONTAGNA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Training On Line - CONP. 2 Richiesta Da Menu: Conferimenti ad inizio anno termico > Agosto > Pluriennali > Nuova Richiesta Si accede alla pagina di Richiesta.
Advertisements

Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Caduta non guidata di un corpo rettangolare in un serbatoio Velocità e rotazione.
Valutazione d’Istituto A.S. 2008/2009
La sicurezza civile offerta dai Vigili del Fuoco
“Intervista sul mondo del lavoro”
MONITORAGGIO MATEMATICA V A Alunni 26 Presenti 23 Quesiti 44 Risposte totali 650 Risultato medio 28,3 media 64,2%
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
TAV.1 Foto n.1 Foto n.2 SCALINATA DI ACCESSO ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO DALLA CORTE DELLE CASCINE DEL QUIQUIO Foto n.3 Foto n.4.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
Indagine Congiunturale 2011 Confcooperative Emilia Romagna CONFERENZA STAMPA CONFCOOPERATIVE EMILIA ROMAGNA Bologna, 30 Luglio 2013.
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
1 la competenza alfabetica della popolazione italiana CEDE distribuzione percentuale per livelli.
BFQ - PROFILO PERSONALE - ETEROVALUTAZIONE
1 Innovazione dal punto di vista strategico Francesco Berri Medical Director ASTELLAS PHARMA SpA Bologna 10 Giugno 2011.
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
ANDARE IN MONTAGNA IN SICUREZZA
La gestione delle controversie interne relatore: Silvio Beorchia.
I MATEMATICI E IL MONDO DEL LAVORO
EIE 0607 III / 1 A B P a = 30 P b = 35 t = 2, tc = 1 Questo può essere un equilibrio? No! Politiche di un paese importatore: una tariffa allimportazione.
APETTI ECONOMICO-FINANZIARI della gestione delle imprese di assicurazione Università di Macerata.
Programmazione 1 9CFU – TANTE ore
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
1 Provincia di Bologna MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Botteghe in periferia Indagine sulle attività commerciali nelle aree marginali della provincia.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Consiglio Comunale.
Master universitario di II livello in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari Anno Accademico 2012/2013 Cultura dimpresa, valutazione.
La partita è molto combattuta perché le due squadre tentano di vincere fino all'ultimo minuto. Era l'ultima giornata del campionato e il risultato era.
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Scritte scritte scritte scritte scritte scritte scritte Scritte scritte Titolo.
IPERGLICEMIA PARTE I : QUANDO SI HA L’IPERGLICEMIA
IPOGLICEMIA PARTE I : Quando si ha una crisi ipoglicemica
Cos’è un problema?.
Tutela Giudiziaria Innovativa
PROGETTO LABORATORIO SALUTE
CALCIO SKY 2007 – 2008 PROFILO DI ASCOLTO. 2 INDICE DEGLI ARGOMENTI Profilo di ascolto CALCIO SERIE A 2007 – 2008 Totale campionato (tutte le partite)……………………………………………….
ASSICURAZIONI: Istruzioni per luso Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio IvU.
2 3 4 RISERVATEZZA INTEGRITA DISPONIBILITA 5 6.
Melfi, 1 aprile 2011 – MediaShow 1 Social Network: possibilità di uso consapevole nella didattica Uso, consapevolezza, opportunità, proposte Caterina Policaro.
Le assicurazioni in sanità: una soluzione condivisa è possibile!
Anno 2005 Proseguimento campagna 2004 Campagna Riforma Infortuni 1036Campagna 1036.
Q UESTIONI ETICHE E BIOETICHE DELLA DIFESA DELLA VITA NELL AGIRE SANITARIO 1 Casa di Cura Villa San Giuseppe Ascoli Piceno 12 e 13 dicembre 2011.
Comune di Ponte San Nicolò 1 Rendiconto Comune di Ponte San Nicolò 2 NOTE Nessun nuovo mutuo; Nessun nuovo mutuo; Bilancio e quindi Avanzo influenzato.
ISTITUTO COMPRENSIVO TORREGROTTA REPORT DATI QUESTIONARIO Alunni Scuola Primaria Classe V A.S.2012/2013.
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
ISOIVA (LOCALE) TO ISOIVA (WEB) RIPARTIZIONE INFORMATICA UFFICIO APPLICATIVI AMMINISTRATIVI 13/04/2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA 1.
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BATTAGLINI” MARTINA FRANCA (TA)
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
DOMANDE FINALI 1) Cosè un campo elettromagnetico? 2) Che cosa si intende per frequenza di un campo elettromagnetico? 3) Che differenza esiste tra alte.
ASSICURAZIONE Per i Soci: Liscrizione al CAI attiva automaticamente le coperture assicurative relative a: -Infortuni Soci: assicura i Soci nellattività
LE SAI LE TABELLINE? Mettiti alla prova!.
1 Questionario di soddisfazione del servizio scolastico Anno scolastico 2011/2012 Istogramma- risposte famiglie.
Un trucchetto di Moltiplicazione per il calcolo mentale
CONVENZIONE ASSICURATIVA ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI TORINO
Esempi risolti mediante immagini (e con excel)
Classificazione S per ordine numerico
ANALISI SOCIALE DELLO SPORT SUL TERRITORIO NELLE VARIE FASCE DI ETA’
NO WASTE Progetto continuità scuola primaria scuola secondaria Salorno a.s. 2013_
I chicchi di riso e la sfida al Bramino
Un’analisi dei dati del triennio
Il numero più grande Accademia dei Lincei
ESCURSIONI SOCIALI Accompagnamento di persone con limiti fisici  Quale responsabilità si assume l'accompagnatore che permette la partecipazione a una.
VOLONTARIATO SOCIALE  Sempre più spesso le Sezioni si rendono disponibili a svolgere funzioni di accompagnamento in escursione di:  disabili (attività.
ESCURSIONI e CORSI Onere della prova 1  Ho sempre creduto che l'onere della prova fosse a carico del danneggiato; intendendo con questo che è il danneggiato.
In partnership con ilsono state selezionate alcune linee di prodotto sviluppate dalla Fabbrica Prodotti del Gruppo Alliance.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Assicurazioni sulla salute
Assicurazione: copre i rischi per lo sciatore per morte sulle piste, invalidità permanente, Responsabilità Civile e spese di primo intervento (trasporto.
Transcript della presentazione:

LA RESPONSABILITÀ NELL’ACCOMPAGNAMENTO IN MONTAGNA Novara, 22 novembre 2014

ANDARE IN MONTAGNA ASSICURATI a cura di Gian Pietro Berlato

ANDARE in MONTAGNA ASSICURATI 1 PRIMA PARTE Le coperture assicurative per i soci del CAI le singole polizze (anno 2014) riepilogo degli ambiti di validità Il numero medio di sinistri/anno

ANDARE in MONTAGNA ASSICURATI SECONDA PARTE Qualche punto di attenzione per gli accompagnatori Infortuni Soccorso alpino

ANDARE in MONTAGNA ASSICURATI 1 PRIMA PARTE Le coperture assicurative per i soci del CAI le singole polizze (anno 2014) riepilogo degli ambiti di validità Il numero medio di sinistri/anno

Le PROBLEMATICHE ASSICURATIVE per i SOCI CAI Gli INFORTUNI che possono occorrere al socio nella pratica dell’attività La necessità di ricorrere al SOCCORSO da PARTE di TERZI, anche se non in conseguenza di infortunio La RESPONSABILITÀ CIVILE verso terzi per danni arrecati con il proprio comportamento a persone, animali o cose

Le COPERTURE ASSICURATIVE 1 Il “pacchetto-base” per tutti i Soci, automatico per gli iscritti al CAI Responsabilità civile Tutela legale Infortuni Soccorso alpino Il relativo premio è già compreso nella quota associativa annuale costo/socio per l’anno 2014 = € 9,13 Il pacchetto base costa € 9,13

RESPONSABILITÀ CIVILE 1 Questa copertura assicurativa ha come scopo quello di sostituirsi all’Assicurato nel pagare il corrispettivo patrimoniale che egli deve versare, a titolo di risarcimento per danni involontariamente causati a terzi verificatisi durante le attività proposte e organizzate dal CAI

RESPONSABILITÀ CIVILE 2 La polizza tutela la singola persona partecipante all’attività per un’eventuale responsabilità La polizza tutela anche il patrimonio personale degli organi statutari (Presidente, Consiglieri) il patrimonio delle strutture del CAI (Sezioni, Gruppi Regionali, …)

RESPONSABILITÀ CIVILE 3 La copertura assicurativa consente di evitare che l’Accompagnatore che ha provocato un danno debba rispondere con il proprio patrimonio dare al danneggiato la certezza che verrà risarcito

RESPONSABILITÀ CIVILE 4 Cosa risarcimento danni a persone, animali, cose spese legali e peritali in caso di procedimenti civili Chi soci CAI e non soci Quando partecipanti ad attività svolte e/o organizzate in ambito CAI Dove tutto il mondo

RESPONSABILITÀ CIVILE 5 Quanto massimale per sinistro 5.000.000 € franchigia per il CAI 25.000 € per il terzo danneggiato 0 €

L’Assicuratore assume TUTELA LEGALE 1 L’Assicuratore assume la tutela legale dell’Assicurato per la difesa dei suoi interessi in sede extragiudiziale e giudiziale per casi assicurativi connessi allo svolgimento delle funzioni istituzionali statutarie dell’Assicurato Per Assicurato si intende Presidente della Sezione Componenti del Consiglio Direttivo sezionale Soci

Prestazioni garantite TUTELA LEGALE 2 Prestazioni garantite sostenere la difesa in procedimenti penali resistere a pretese risarcitorie per danni extracontrattuali cagionati a terzi

TUTELA LEGALE 3 Cosa Chi Quando Dove Quanto spese legali e peritali soci CAI Quando in caso di procedimenti penali Dove tutto il mondo Quanto massimale per caso assicurativo 30.000 €

INFORTUNI 1 Questa copertura assicurativa ha per oggetto, a seguito di un infortunio verificatosi durante le attività proposte e organizzate dal CAI la perdita della vita la compromissione della vita (invalidità permanente) le spese mediche conseguenti al ricovero in un istituto di cura

INFORTUNI 2 Cosa Chi Quando Dove morte invalidità permanente spese di cura Chi soci CAI Quando partecipanti ad attività sociali CAI preventivamente deliberate Dove tutto il mondo

INFORTUNI 3 Quanto (indennizzo) Combinazione A massimale catastrofale 10.000.000 € Combinazione A morte 55.000 € invalidità permanente 80.000 € scoperto 5% limite oltre il quale lo scoperto si azzera 20% spese di cura 1.600 € franchigia 200 € Combinazione A costa € 1,70

Quanto (premio Combinazione B per i Soci) INFORTUNI 4 Quanto (indennizzo) Combinazione B morte 110.000 € invalidità permanente 160.000 € spese di cura 2.000 € altre condizioni come combinazione A Quanto (premio Combinazione B per i Soci) quota integrativa 3,40 €/anno Combinazione B costa € 5,10 (copertura € 160.000) Per avere copertura € (80.000 + 5*80.000) = 480.000 il costo potrebbe essere (1,70 + 5*3,40) = 18,70

INFORTUNI 5 Quanto (premio per non soci) Limitazioni Esclusioni

L’assicurazione prevede SOCCORSO ALPINO 1 L’assicurazione prevede il rimborso di tutte le spese sostenute per l'opera di ricerca, salvataggio e/o recupero, sia tentata che compiuta, di persone ferite, morte, disperse e comunque in pericolo di vita la corresponsione di una diaria per ricovero ospedaliero per eventi verificatisi durante la pratica dell'alpinismo, dell'escursionismo e della speleologia

SOCCORSO ALPINO 2 La garanzia è prestata sia in caso di infortunio sia per altre cause malore perdita dell’orientamento impossibilità di rientro per condizioni atmosferiche avverse

SOCCORSO ALPINO 3 Cosa Chi Quando Dove spese di ricerca, salvataggio, recupero diaria per ricovero ospedaliero Chi soci CAI Quando sempre (attività CAI e attività personale) Dove continente europeo (geografico) sono quindi escluse le dipendenze di stati europei situate al di fuori del continente europeo

Quanto (premio per non soci) Esclusioni SOCCORSO ALPINO 4 Quanto (indennizzo) massimale per persona 35.000 € massimale catastrofale 500.000 € diaria per ricovero ospedaliero 20 €/giorno con un massimo di 30 giorni Quanto (premio per non soci) Esclusioni

ANDARE in MONTAGNA ASSICURATI 1 PRIMA PARTE Le coperture assicurative per i soci del CAI le singole polizze (anno 2014) riepilogo degli ambiti di validità Il numero medio di sinistri/anno

COPERTURE ASSICURATIVE per i SOCI

COPERTURE ASSICURATIVE per i NON SOCI

ANDARE in MONTAGNA ASSICURATI 1 PRIMA PARTE Le coperture assicurative per i soci del CAI le singole polizze (anno 2014) riepilogo degli ambiti di validità Il numero medio di sinistri/anno

Numero medio di denunce/anno E ORA … “DIAMO I NUMERI” ? Numero medio di denunce/anno Responsabilità civile 12 Tutela legale 1 Infortuni 450 Soccorso alpino 85

DENUNCE di SINISTRO R.C. 1 Il numero di denunce di sinistro relative alla polizza R.C. è molto piccolo 2008 13 denunce di sinistro 2009 17 2010 14 2011 14 2012 10 2013 13 2014 5 (al 31/10/2014) Non tutte queste denunce arrivano a chiusura determinando un risarcimento

E per quanto riguarda l’accompagnamento ? DENUNCE di SINISTRO R.C. 2 E per quanto riguarda l’accompagnamento ? ci sono alcune denunce di sinistro in attività alpinistiche con responsabilità imputabili a Istruttori (corsi di alpinismo, scialpinismo, …) in ambito escursionistico l’ultima denuncia di sinistro con responsabilità di un accompagnatore risale al 2002

ANDARE in MONTAGNA ASSICURATI PRIMA PARTE Le coperture assicurative per i soci del CAI le singole polizze (anno 2014) riepilogo degli ambiti di validità Il numero medio di sinistri/anno Concludendo: i primi tre punti da ricordare

RIASSUMENDO … 1 Gli accompagnatori CAI dispongono di una notevole copertura assicurativa in caso di eventuali addebiti di responsabilità per il loro operato

RIASSUMENDO … 2 Gli accompagnatori CAI svolgono il loro compito, relativamente alla prevenzione dei rischi, con notevole efficacia il numero di sinistri denunciato annualmente è molto basso

SICUREZZA = PREVIDENZA + PREVENZIONE RIASSUMENDO … 3 La sola Previdenza non basta a soddisfare il bisogno di sicurezza che il CAI vuole dare a coloro che partecipano alle escursioni sociali SICUREZZA = PREVIDENZA + PREVENZIONE

Grazie alle coperture assicurative esistenti La PREVIDENZA La previdenza ha lo scopo di neutralizzare le conseguenze economiche di un evento dannoso Grazie alle coperture assicurative esistenti per tutti coloro che operano ai vari livelli del sodalizio è possibile svolgere le attività e i compiti assunti con la tranquillità che eventuali imprevisti non avranno ripercussioni sul proprio patrimonio

La prevenzione ha lo scopo di evitare che l’evento dannoso si verifichi, e consiste nel predisporre mezzi materiali di difesa norme comportamentali di prudenza e attenzione minimizzare o ridurre le sue conseguenze, qualora l’evento dannoso si verifichi

Molto lavoro si fa “dietro le quinte”, La PREVENZIONE 2 È noto a tutti che il CAI investe in prevenzione molte delle proprie risorse ed energie dire “vado in montagna con il CAI” è diventato equivalente a dire “vado in montagna in condizioni di sicurezza” Molto lavoro si fa “dietro le quinte”, ma i più visibili testimoni dello sforzo di prevenzione sono i volontari CAI che accompagnano le escursioni

OPERO CON PROFESSIONALITÀ Il VOLONTARIO nel CAI 1 Volontario = dilettante ? faccio ciò che voglio come voglio e quando voglio Volontario = professionista non pagato ! mi preparo mi tengo aggiornato mi confronto con altri “colleghi” opero in linea con le “buone pratiche” della mia “professione” OPERO CON PROFESSIONALITÀ

PROFESSIONALITÀ Il VOLONTARIO nel CAI 2 Il volontariato nel CAI non è e non dovrà mai essere approssimazione, bensì consapevolezza del proprio ruolo, responsabilità e PROFESSIONALITÀ

ANDARE in MONTAGNA ASSICURATI SECONDA PARTE Qualche punto di attenzione per gli accompagnatori Infortuni Soccorso alpino

INFORTUNI 6 Cosa Chi Quando Dove Quanto (indennizzo) Quanto (premio per non soci) Limitazioni Esclusioni

QUANTO (premio per Non soci) INFORTUNI 7 QUANTO (premio per Non soci) l’assicurazione può (deve ?!) essere estesa anche ai non soci che partecipano ad attività proposte e organizzate dal CAI attivando anticipatamente la copertura attraverso la nuova “piattaforma di tesseramento” al costo di 5,00 €/giorno per Combinazione A 10,00 €/giorno per Combinazione B

INFORTUNI 8 LIMITAZIONI persone con età superiore a 75 anni caso morte: capitale ridotto del 25% caso invalidità permanente: scoperto del 10% persone con gravi infermità è applicabile solamente la Combinazione A con uno scoperto del 8%

INFORTUNI 9 Quali infermità? persone colpite da apoplessia o infarto persone affette da diabete epilessia emofilia leucemia sindrome di Down persone affette da infermità permanenti giudicabili gravi con la diligenza del buon padre di famiglia

Quali sono le infermità permanenti INFORTUNI 10 Quali sono le infermità permanenti giudicabili gravi con la diligenza … ? insufficienza renale ? in terapia anticoagulante ? ipertensione ? … Non esiste in polizza una declaratoria di riferimento

INFORTUNI 11 In caso di sinistro la valutazione sull’applicabilità della copertura assicurativa verrà fatta dal liquidatore È plausibile che vengano escluse dalla copertura le infermità croniche altamente debilitanti, tali da mettere a rischio l’incolumità delle persone che ne sono affette

INFORTUNI 12 ESCLUSIONI Non sono assicurabili gli infortuni derivanti da abuso di psicofarmaci e dall’uso di stupefacenti e allucinogeni le persone affette da alcolismo, tossicodipendenza, AIDS le persone affette da infermità mentali sindromi organiche cerebrali schizofrenia forme maniaco-depressive psicosi in genere

Quali patologie rientrano nelle definizione “psicosi in genere” ? INFORTUNI 13 Quali patologie rientrano nelle definizione “psicosi in genere” ? disturbi del comportamento alimentare (anoressia e bulimia) ? disagio socio-ambientale ? deficit socio-relazionale ? ritardo mentale ? … Anche in questo caso la polizza non fornisce esemplificazioni

INFORTUNI 14 In caso di sinistro la valutazione sull’applicabilità della copertura assicurativa verrà fatta dal liquidatore È plausibile che vengano escluse dalla copertura solamente le infermità mentali che possano mettere a rischio l’incolumità delle persone che ne sono affette

ANDARE in MONTAGNA ASSICURATI SECONDA PARTE Qualche punto di attenzione per gli accompagnatori Infortuni Soccorso alpino

SOCCORSO ALPINO 5 Cosa Chi Quando Dove Quanto (indennizzo) Quanto (premio non soci) Limitazioni

QUANTO (premio per Non soci) SOCCORSO ALPINO 6 QUANTO (premio per Non soci) l’assicurazione può (deve ?!) essere estesa anche ai non soci che partecipano ad attività proposte e organizzate dal CAI attivando anticipatamente la copertura attraverso la nuova “piattaforma di tesseramento” al costo di € 2,00 per un giorno € 4,00 per sei giorni, anche non consecutivi

SOCCORSO ALPINO 7 LIMITAZIONI per le persone con età superiore a 80 anni tutti i massimali vengono ridotti del 50%

ANDARE in MONTAGNA ASSICURATI SECONDA PARTE Qualche punto di attenzione per gli accompagnatori Infortuni Soccorso alpino Concludendo: altri quattro punti da ricordare

In CONCLUSIONE … 1 Non è obbligatorio assicurare i non soci per Infortuni e Soccorso alpino è una libera decisione di ogni Consiglio Direttivo sezionale è però obbligatorio informare i non soci che esiste la possibilità di chiedere l’attivazione di queste assicurazioni (assumendosene l’onere economico)

In CONCLUSIONE … 2 È obbligatorio informare i partecipanti alle attività sociali delle limitazioni ed esclusioni previste dalle polizze CAI in particolare per la polizza Infortuni in particolare per le persone affette da patologie

In CONCLUSIONE … 3 In caso di accompagnamento di disabili, la valutazione della validità dell’assicurazione Infortuni del CAI per i soggetti accompagnati è di esclusiva competenza dell’ente richiedente

In CONCLUSIONE … 4 In caso di accompagnamento di disabili e minori è opportuno attivare sempre la copertura assicurativa Soccorso alpino per i partecipanti non soci

GRAZIE per la vostra attenzione e …

BUONA MONTAGNA a TUTTI !