M ODELLO DI S TIMA DEI F LUSSI T URISTICI M ENSILI DELLA P ROVINCIA DI S IENA

Obiettivo … … definire un modello di stima dei flussi turistici attraverso l’elaborazione dei dati trasmessi mensilmente per via telematica dalle strutture ricettive Questo modello permetterà di attivare un monitoraggio continuo e tempestivo delle tendenze del mercato sia a livello provinciale sia a livello di area territoriale

 Circa il 90% delle strutture ricettive provinciali ha attivato la registrazione al sistema di trasmissione telematica RICESTAT  Anche se non tutte le strutture inviano i dati regolarmente ed entro i termini stabiliti da ISTAT, il sistema consente, già dai primi giorni del mese successivo, di avere un campione di dati abbastanza numeroso  Almeno per i mesi di alta stagione, la composizione del campione garantisce una discreta rappresentatività sia delle diverse tipologie ricettive sia della collocazione territoriale (aree provinciali)

Metodologia …  Dati ufficiali completi (provvisori!) per il primo semestre  Stima di arrivi e presenze turistiche registrate nei mesi di luglio - agosto - settembre  Per i mesi estivi sono state testate due diverse procedure di stima  Oltre ai valori provinciali vengono fornite stime per i seguenti ambiti:  tipologia ricettiva: esercizi «alberghieri» ed «extralberghieri»  nazionalità: turisti «italiani» e «stranieri»  area provinciale: «Alta Val d’Elsa», «Chianti senese», «Val di Chiana senese», «Amiata Val d’Orcia», «Val di Merse – Crete senesi – Val d’Arbia», «Area urbana senese» Rischi … ! ! La precisione delle stime tende a diminuire con la riduzione del fenomeno indagato (es. stime per area provinciale)

Prima procedura di stima … Si basa su dati campionari degli esercizi adempienti; dal campione di tipo stratificato per tipologia e area provinciale sono stati ricavati i coefficienti di riporto all’universo utilizzati per determinare i valori stimati CAMPIONE Strutture adempienti per il mese indagato UNIVERSO Tutte le strutture provinciali escluse quelle inadempienti nel rispettivo mese del 2013 Seconda procedura di stima … Si basa su dati campionari degli esercizi «regolari» nell’invio dei dati; la stima è ottenuta proiettando ai valori dell’anno precedente le variazioni ottenute sul campione stratificato per tipologia. Le strutture con variazioni «anomale» dei valori sono state trattate separatamente CAMPIONE Strutture regolari nella trasmissione dei dati sia nel 2013 sia nel 2014 UNIVERSO Le variazioni dei flussi ottenute per i singoli strati del campione sono state applicate sui valori del 2013

Situazione attuale trasmissione dati per l’anno 2014 … Gen-Set 2013 Gen-Set 2014 GG letto complessive GG letto strutture inadempienti % Inadempienza 7,0%10,2%  Nei primi nove mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013 si contano quasi 20 mila giornate letto in più per le strutture inadempienti  Nonostante questo, i dati sugli arrivi sono già sugli stessi livelli dello scorso anno (-0,2% ), mentre quelli delle presenze sono in crescita (+0,9%) % inadempienza mensile

I flussi turistici in provincia di Siena … Periodo gennaio – giugno  dati ufficiali completi Periodo luglio – settembre  stime CST su dati parziali (prima procedura) Gen-Set 2014 Var. %Var. ass. Arrivi ,7%+22 mila Presenze ,3%+137 mila AlberghieroExtralberghiero Gen-Set 2014Var. %Gen-Set 2014Var. % Arrivi ,0% ,6% Presenze ,0% ,7%

ItalianiStranieri Gen-Set 2014Var. %Gen-Set 2014Var. % Arrivi ,9% ,0% Presenze ,6% ,2% Presenze gen-set 2014 Var. % Alta Val d’Elsa ,3% Amiata – Val d’Orcia ,5% Area urbana senese ,5% Chianti senese ,4% Val di Merse-Crete sen.-Val d’Arbia ,8% Val di Chiana senese ,5%