LE UNIONI NELLA CITTÀ METROPOLITANA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La riforma del Titolo V della Costituzione
Advertisements

UNIONCAMERE EMILIA- ROMAGNA Bologna,15 aprile 2010.
Enti locali, Scuola, Integrazione   Seminario Nazionale FIRENZE marzo 2012 prima sessione GRANDI CITTA’     Giuliana Pupazzoni USR LIGURIA Giuliana.
Le strategie per lo sviluppo locale della provincia di Firenze A cura di: Mirko Dormentoni 14 dicembre 2007 Provincia di Firenze Direzione Generale Sviluppo.
L’ORGANIZZAZIONE DELLO STATO
RIORDINO delle PROVINCE e Progetto di Legge sulle FUNZIONI La proposta del Partito Democratico del Veneto.
LE FUNZIONI LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI - MATERIE ESCLUSIVE STATALI- (Art. 117 co 2, Cost) Dopo la riforma del 2001, lart. 117 Cost. (integrato dallart..118.
Il Comune e le forme associative tra comuni
Città Metropolitana di Venezia D.L. 95 del 6 Luglio 2012 Rodolfo Viola.
ORGANI COSTITUZIONALI
La cooperazione territoriale vicentina SBPV : Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza.
CODICE DELLE AUTONOMIE Disegno di legge Delega al Governo per lattuazione dellarticolo 117, secondo comma, lettera p) della Costituzione, per listituzione.
La incidenza della riforma costituzionale sul procedimento di formazione della legge Qualche necessaria premessa: 1) Le trasformazioni del sistema bicamerale:
Torino - 16 febbraio Il successo passa dal porta a porta 1 Giuseppe Gamba Vicepresidente della Provincia di Torino Assessore allo Sviluppo Sostenibile.
Analisi del flusso di voto femminile: Elezioni politiche ed amministrative 2006 Materiali a cura di Petra Bandi CONSIGLIO REGIONALE Regione Autonoma Friuli.
Comune di Savona Progetto di riforma PERCORSI ORDINAMENTO DECENTRAMENTO ORGANIZZAZIONE Memo randum.
1 Prendersi cura della comunità: lesperienza della Provincia di Bologna Lizzano in Belvedere 24, 25 marzo 2009.
Piccola guida uil sullordinamento delle regioni E degli enti locali Roma, marzo 2010.
Provincia di Forlì-Cesena Servizio Programmazione, Artigianato, Commercio, Turismo e Statistica S ISTEMA PER LA PR OGRAMMAZIONE I NTEGRATA E IL G OVERNO.
SPENDING REVIEW Come cambia lo Stato sul territorio Province-Unione dei Comuni-Città Metropolitane.
La comunicazione tra scuola servizi sociali e socio sanitari Comune di Torreglia.
Esercizio associato di funzioni per comuni di piccole dimensione demografica : < abitanti < abitanti se appartenenti o appartenuti a comunità
RIORDINO delle PROVINCE e Progetto di Legge sulle FUNZIONI
Convegno Genova, Palazzo Doria Spinola, sala del Consiglio Provinciale 6 aprile 2009 LA PIANIFICAZIONE PROVINCIALE strumenti e agende strategiche per gli.
Bergamo COSTITUZIONE E REGOLAMENTO DELLE ZONE DEL PARTITO.
CODICE DELLE AUTONOMIE Disegno di legge d’iniziativa governativa Delega al Governo per l’attuazione dell’articolo 117, secondo comma, lettera p) della.
Lezione n. 3 La repubblica delle autonomie
Gli Enti Locali Le Province Cenni Storici Le Regioni I Comuni
Gli organi dello Stato Il Parlamento italiano Le immunità parlamentari
Il piano di protezione civile: un adempimento burocratico o un’opportunità per gli amministratori? Seminario: Il piano di protezione civile negli enti.
Decreto Legge Regionale ATO acqua e rifiuti I punti di debolezza della nuova politica regionale Movimento 5 Stelle di Genova.
L.R. n. 21 del 21/12/2013 Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione.
Università degli Studi di Pisa Valerio Cutini insegnamento di Tecnica Urbanistica Corso di laurea triennale in Ing. Edile Ingegneria del Territorio Corso.
Università degli Studi di Pisa Valerio Cutini insegnamento di Tecnica Urbanistica Corso di laurea triennale in Ing. Edile Ingegneria del Territorio Corso.
Legge 7 aprile 2014, n. 56 “Disposizioni sulle Città Metropolitane, sulle Province, sulle Unioni e fusioni di Comuni”
Milano: cantiere della Città Metropolitana. Una prospettiva Internazionale Milano, 22 marzo 2013 P arigi S toccarda B arcelona.
Le riforme costituzionali
L’attuazione della “legge Delrio”
«Le funzioni della Città Metropolitana di Milano»
La pianificazione territoriale e le aree a rischio idrogeologico. La ricerca condotta dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e dall'Unione.
CITTA’ DI CASTENASO PRO E CONTRO IL “PASSANTE NORD” MERCOLEDI’ 18 FEBBRAIO 2015 – CINEMA ITALIA ORE 20:30 DIBATTITO PUBBLICO SUL TEMA DEL “PASSANTE NORD”
Verso un nuovo assetto istituzionale della pianificazione territoriale di area vasta Intervento a cura di Marco Orlando Seminario della Provincia di Torino.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Gli obiettivi del progetto Bes delle province Stefania Taralli Terni, 22 ottobre 2014.
UrBes: l’esperienza dei comuni calabresi
IL CONSIGLIO COMUNALE COMPETENZE E FUNZIONI Rimini 11 gennaio 2014.
IL GOVERNO LOCALE.
Corso di diritto amministrativo a. a. 2014/2015 Prof
“Le Città Metropolitane: Che cosa sono? Cosa dovrebbero diventare?“
LE AUTONOMIE TERRITORIALI
10 I Comuni I COMUNI operano attraverso un Consiglio comunale (organo deliberativo), una Giunta (organo esecutivo) e un Sindaco, che rappresenta il Comune.
Diritto Stato, servizi, imprese.
LA PROPOSTA SEAV A BRESCIA Servizi Europei di Area Vasta
Gruppi consiliari Regione Lombardia1 IDENTITA ’, SERVIZIO E RESPONSABILITA ’ DELL ’ ASSOCIAZIONISMO Progetto di legge nr. 184 Disciplina delle associazioni.
LE AUTONOMIE LOCALI 1 1.
Lo Statuto e l’organizzazione degli organi della Città Metropolitana
La funzione amministrativa
L’ORGANIZZAZIONE PUBBLICA
Città Metropolitane I tagli nel periodo
LE RIFORME ISTITUZIONALI
Caterina Caridi USCI -Comune di Reggio Calabria Napoli, 28 Ottobre 2015.
Gli interventi POR FESR localizzati nelle città metropolitane italiane.
LA RIFORMA COSTITUZIONALE del 2016
1 Città metropolitane e nuove province Corso di Pubblica Amministrazione e Sviluppo Locale Massimo La Nave.
La dimensione territoriale nel Quadro Strategico Nazionale Stato d’attuazione e ruolo dei Comuni Quarta edizione – 2014 Principali evidenze Roma,
1 Le Unioni di Comuni Corso di Pubblica Amministrazione e Sviluppo Locale Massimo La Nave.
“Città metropolitane: nuovo livello istituzionale e realtà urbana e territoriale da governare” Bari, 05 Dicembre 2014.
Forma di Governo Regionale (Reg. ord.) Organi Regionali ( ex Costituzione + Statuti r. ) 1)Consiglio r. {Legislativo reg.} 2) Presidente della Giunta r.
11 LE AUTONOMIE LOCALI. 22 LE REGIONI 33 Lo stesso articolo 5 della Costituzione stabilisce che “la Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove.
Cinque miliardi di risparmi in sei mesi
Transcript della presentazione:

LE UNIONI NELLA CITTÀ METROPOLITANA Lo sviluppo presente e futuro dell'Unione Reno Galliera San Marino di Bentivoglio, 20/03/2014

“Il disegno di legge DELRIO e il ruolo delle Unioni”

DDL “DELRIO” “Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle Unioni e fusioni di Comuni” Detta disposizioni in materia di città metropolitane, province, unioni e fusioni di comuni al fine di adeguare il loro ordinamento ai princìpi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza.

DDL “DELRIO” Approvato dalla Camera dei Deputati il 21 dicembre 2013  Trasmesso al Senato In corso di esame in Commissione (11 febbraio 2014)

CITTA’ METROPOLITANE Territorio: coincide con quello provinciale. Attualmente le Città Metropolitane sono 9: Torino Milano Venezia Genova Bologna Firenze Bari Napoli Reggio Calabria. ….Per un massimo di 21 Città Metropolitane!

CITTA’ METROPOLITANE: 3 fasi 1. Coabitazione della Provincia e della Città Metropolitana e dei loro organi (fino al 1 luglio 2014) 2. Coabitazione della Provincia e della Città metropolitana (1 luglio - 30 settembre 2014) 3. Successione alla Provincia della Città metropolitana (30 settembre 2014)

CITTA’ METROPOLITANA: Cosa cambia?

COMPETENZE La riforma attribuisce alla Città Metropolitana tre diverse tipologie di funzioni: Le funzioni fondamentali della Città Metropolitana Le nuove funzioni fondamentali della Provincia a cui subentra Le funzioni attribuibili alla Città Metropolitana nell’ambito del processo di riordino delle province A queste, si devono aggiungere le funzioni considerate “proprie” dell’Ente, cioè quelle storicamente esercitate dalla Provincia ai sensi dell’art. 118 Cost. (v. anche la sent. Corte Cost. 238/2007) Inoltre, lo Stato e le Regioni potranno conferire all’Ente ulteriori funzioni amministrative

Le funzioni fondamentali della Città Metropolitana Piano strategico del territorio metropolitano; Pianificazione territoriale generale; Organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito metropolitano; Mobilità e variabilità; Promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale; Sistemi di informatizzazione e di digitalizzazione in ambito metropolitano.

Le nuove funzioni fondamentale delle Province Pianificazione territoriale provinciale; Pianificazione dei servizi di trasporto; Programmazione provinciale scolastica; Raccolta ed elaborazione dei dati, assistenza tecnico– amministrativa agli enti locali.

CITTA’ METROPOLITANE Composizione degli organi: Sindaco metropolitano  Sindaco del Comune capoluogo; Rappresenta l’Ente; Consiglio metropolitano  Organo di indirizzo e controllo; E’ composto da 14,18 o 24 membri (<800.000;>800.000;>3mil.) E’ eletto dai sindaci e dai consiglieri comunali dei comuni della città metropolitana. Sono eleggibili a consigliere metropolitano i sindaci e i consiglieri comunali in carica. Il consiglio metropolitano di Bologna è di 18 membri Conferenza metropolitana  Organo propositivo e consultivo; E’ formato da tutti i sindaci.

GOVERNANCE Provincia di Bologna P R I M A CITTADINI

Città Metropolitana di Bologna GOVERNANCE Città Metropolitana di Bologna D O P CITTADINI

Il ruolo delle Unioni nel nuovo scenario: l "DDL Delrio" prevede la trasformazione delle Province in enti di secondo livello e un ridimensionamento delle loro funzioni "prodromica" alla loro abolizione con legge costituzionale, la nascita delle Città metropolitane e il rafforzamento della cooperazione intercomunale attraverso le Unioni dei Comuni. L’Unione diviene un organo POLITICO & ORGANIZZATIVO