I due maghi.

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Transcript della presentazione:

I due maghi

C'era una volta un mago di nome Antonio

che viveva in una grotta che viveva in una grotta. Questo mago aveva una pancia grandissima ed era molto buono

Infatti aiutava i contadini del villaggio facendo magie buone sui loro animali

Vicino a questo villaggio viveva anche un mago cattivissimo di nome Mario

che faceva tante magie cattive per catturare il mago Antonio e conquistare il mondo

Per questo il mago Antonio un giorno rubò la bacchetta magica di Mario e la nascose in un forziere magico.

Quando il mago Mario si accorse del furto si arrabbiò tantissimo.

Sospettò che fosse stato il mago Antonio, corse da lui e gli chiese di ridargli la bacchetta.

Ma il mago Antonio si rifiutò perché Mario usava la magia in maniera cattiva.

Mario allora chiamò la polizia che obbligò Antonio a restituirli la bacchetta

La polizia però obbligò Mario a usare solo la magia buona.

Il mago Antonio che non si fidava del mago Mario gli disse “ti terrò d'occhio!”

Come previsto dal mago Antonio il mago Mario non rispettò la promessa fatta

ed iniziò di nuovo ad usare la magia cattiva per catturarlo.

Preparò una trappola spaventosa: lanciò una magia sulla casa di Antonio per fargli sentire dei suoni strani e spaventarlo.

Antonio,sentiti i rumori,scappò fuori dalla casa con la bacchetta in mano e andò daI mago Mario.

Si arrabbiò tantissimo con lui ricordandogli la promessa fatta ma venne catturato

Mario rubò la bacchetta di Antonio, diventando così ancora più potente

Un giorno Mario si ammalò e non aveva più forza per fare nessuna magia

La malattia di Mario era seria e dovette chiamare l'ambulanza che lo portò in ospedale

Il mago Antonio rimase nella sua prigione da solo.

La sua prigione infatti era di metallo e vetro infrangibile e nessuno poteva sentirlo!

Antonio, passata la paura, si ricordò che la sua bacchetta originale era nascosta a casa sua.....

Quella che Mario gli aveva preso era falsa!

Antonio provò a rompere il vetro della prigione ma non ci riuscì.

Dopo tanti tentativi,un ultimo colpo fece muovere di poco il vetro e comparve una bacchetta magica!

Antonio allora la prese immediatamente e la usò per rompere il vetro: era finalmente libero!

Corse subito a casa a prendere anche la sua bacchetta (quella originale)

Nel frattempo Mario si trovava all'ospedale dove i dottori lo stavano curando

Antonio venuto a sapere che Mario si trovava all'ospedale decise di andare a trovarlo

Antonio che era un mago molto buono, nonostante le azioni cattive subite, decise di fargli una magia per guarirlo

Mario si commosse e decise di non fare più magie cattive e divenne amico di Antonio