STRUTTURA ED ORGANIZZAZIONE DEL CORSO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
BENVENUTI ALLA 1a CONFERENZA AZIENDALE ANNUALE IN E. a. S
Advertisements

La sorveglianza sanitaria nel nuovo Testo Unico
COLLEGIO DOCENTI 02 SETTEMBRE 2013 ORE 09.00
Il corso si propone di offrire una formazione approfondita nellambito dei processi della comunicazione sanitaria. La gestione delle problematiche che si.
3 dicembre 1996: Corso di perfezionamento di Emergenza pediatrica e pronto soccorso medico Pediatria di urgenza” organizzato dalla Clinica Pediatrica I.
IL TIROCINIO DISFOR Dipartimento di Scienze della Formazione
LA NORMATIVA DELLA FORMAZIONE. Formazione continua attività di qualificazione specifica diretta ad adeguare le proprie conoscenze per tutto larco della.
LA NORMATIVA DELLA FORMAZIONE. Dlgs. 229/ art Dlgs. 229/ art Formazione continua: attività di qualificazione specifica diretta ad adeguare.
DIAGNOSTIC AND THERAPEUTIC BURNING QUESTIONS ON LYMPHOPROLIFERATIVE DISEASES Rieti ottobre 2006 Ruolo ed esperienza dello studente tutor nella didattica.
N.B. per tutto l’itinerario formativo
Università degli Studi di Roma La Sapienza
Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia “E”
Gruppo lavoro Consensus E.a.S. 5 giugno CONSENSUS CONFERENCE AZIENDALE IN EDUCAZIONE ALLA SALUTE Palazzo Doria Pamphili sala Donna Olimpia S. Martino.
1 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA DIREZIONE GENERALE PROGETTO DIGITALE SEMINARIO DI AVVIO DELLE ATTIVITA SPERIMENTALI.
Formazione Neo-Assunti a.s
“ L’U.N.P.I.S.I. incontra i Tecnici della Prevenzione del Lazio “
Riconoscimento delle qualifiche professionali PROFESSIONE DOCENTE
1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA MEDICI IN FORMAZIONE SPECIALISTICA DOTT. MARIO PICASSO ROMA, 14 Dicembre 2007.
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale - Ufficio III Attività formative.
Ospedale Didattico Veterinario Presentazione : Riccardo Grasso Pisa - Facoltà di Medicina Veterinaria – mercoledì 25 maggio 2009 Governo e gestione (nella.
Personale con contratto a tempo indeterminato
ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2071
Criteri didattico - metodologici per l'organizzazione
Progetto Consegna diretta farmaci a pazienti cronici
“Osservare per Conoscere”: un’indagine sullo stato di salute della
PIANO ANNUALE delle ATTIVITA a.s. 2013/2014. Di seguito sono calendarizzati i principali impegni dei docenti. Essi potranno subire modifiche per necessità
Apprendimenti di base Matematica Il piano Lucia Ciarrapico Montecatini, 10 gennaio 2007.
Piano di lavoro a.s Collegio docenti: Date da definire 4 settembre mercoledì 20settembre venerdì 23 ottobre martedì 28 novembre venerdì 13 dicembre.
Percorso per il riconoscimento della condizione di alunno in situazione di handicap 17 novembre 2011 Linee operative Regione Lombardia del 4/08/2011 del.
PROGETTO MEDICINA OGGI
ORGANIZZAZIONE RELATIVA ALLA VERIFICA DEI DEBITI FORMATIVI 3^ FASE.
Indicazioni per il coinvolgimento dei cittadini: le Raccomandazioni generali e operative Alessandro Bazzoni 14/16 Novembre 2011.
ROTARY CLUB VIAREGGIO VERSILIA DISTRETTO 2070 Formazione (25 Maggio 2004) IL SEGRETARIO DEL CLUB.
ESPERTO IN BIOTECNOLOGIE APPLICATE (Master per laureati e laureandi)
MOTIVI DELLA REALIZZAZIONE DEL SITO
Regolamento dei percorsi OSS
SEMINARIO ISTRUZIONE SQUADRA DISTRETTUALE Repubblica di San Marino, 22 Febbraio 2014 BENVENUTI SEMINARIO ISTRUZIONE SEGRETARI ELETTI Reggio Emilia, 22.
Agenzia Scuola Seminari per D.S. dei presìdi e tutor settembre - ottobre 2008 I progetti PON nazionali di formazione blended : lo stato dell’arte.
La storia di un percorso
Attività «a distanza» obbligatoria (25 ore) L’itinerario formativo on line è proposto dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica.
PIANO DELLE ATTIVITA’ S.S. di 1° grado “BORGESE – XXVII MAGGIO”
Nuovo Polo della Salute di Padova Venezia, 28 Luglio 2014.
“LA CENTRALE OPERATIVA TERRITORIALE nella programmazione socio-sanitaria regionale” Dr.ssa Alessandra Corò Direttore dei Servizi Sociali della Funzione.
Telemedicina: dal dire al fare
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
1)Costituzione del Dipartimento per i Rapporti Istituzionali e le Politiche Sanitarie in Pneumologia 2)Attività formative 3)AIPO per i Giovani 4)Gruppi.
Attività Formative 2014 Relazione del Referente per la Formazione.
Legge 170/2010 "Nuove norme in materia di disturbi specifici dell'apprendimento in ambito scolastico"; recepimento dell'accordo Stato/Regioni del 25 luglio.
IL TIROCINIO DISFOR Dipartimento di Scienze della Formazione
Un anno prima del Capitolo, sentiti i Fratelli Direttori, il Visitatore e il Consiglio di Provincia definiscono il tema del Capitolo e nominano la Commissione.
Cosa sono i CFU? - I CFU (crediti formativi universitari) rappresentano l’“unità di misura”con cui viene “pesata” l’attività didattica e dello studente.
La certificazione: uno strumento di semplificazione e una garanzia di maggiore certezza nei rapporti di lavoro Bilancio di una esperienza e prospettive.
Apprendistato Le modifiche del D.L. n. 34/2014 al D.Lgs. n. 167/2011
17 marzo 2015Battocletti Corsi metodologici Proposta di attuazione.
Corso di Laurea in Fisioterapia
Centro Stampa Azienda Unità Sanitaria Locale di Cesena STRUTTURA ASSISTENZA FARMACEUTICA TERRITORIALE CESENA CALENDARIO 2015 TURNI DIURNI, NOTTURNI E FESTIVI.
Interventi formativi per i docenti delle istituzioni scolastiche impegnate nei percorsi di Alternanza Scuola Lavoro DDG MIUR n. 832 del 4 novembre 2014.
Promozione dell’allattamento al seno nei reparti ospedalieri del Lazio
Tirocinio V anno Medicina pratica 5
Proposta di revisione del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217
Corso di Laurea in Educazione Professionale Scuola di Medicina e Chirurgia.
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI OSTETRICA/O)
Assistenza Sanitaria Alto Adige 2020 Linee guida per lo sviluppo 1 Assistenza Sanitaria Alto Adige 2020 Linee guida per lo sviluppo Assessora dott. ssa.
Formazione Specifica in Medicina Generale : Ci siamo anche noi ! Dott. Antonio Velluto.
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Scuola di Specializzazione in Medicina di Comunità Direttore Prof. Maria Angela Becchi La Specializzazione in Medicina.
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
LABORATORIO PER I SISTEMI SANITARI E L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI PER LA SALUTE Sintesi delle attività nel triennio Parma, 07 giugno 2016.
STRUTTURA ED ORGANIZZAZIONE DEL CORSO
AA.SS.LL. ED AREE DIDATTICHE
Transcript della presentazione:

STRUTTURA ED ORGANIZZAZIONE DEL CORSO Corso Triennale FORMAZIONE SPECIFICA in MEDICINA GENERALE REGIONE LAZIO

AREA DIDATTICA n.1 - Comprende il territorio dell'Azienda USL RMA Azienda di riferimento RMA AREA DIDATTICA n.2 - Comprende il territorio delle Aziende UU.SS.LL. RMB, RMG, RIETI Azienda di riferimento RMB AREA DIDATTICA n.3 - Comprende il territorio dell'Azienda USL RMC Azienda di riferimento RMC AREA DIDATTICA n.4 - Comprende il territorio delle Aziende UU.SS.LL.RMD, VITERBO Azienda di riferimento S.Camillo - Forlanini AREA DIDATTICA n.5 - Comprende il territorio delle Aziende UU.SS.LL. RME, RMF Azienda di riferimento RME AREA DIDATTICA n.6 - Comprende il territorio delle Aziende UU.SS.LL. RMH, LATINA, FROSINONE Azienda di riferimento LATINA AREE DIDATTICHE E ASL 4 VT 2 RMB 2 RI 4 RMD 3RMC 2 RMG 1 RMA 5 RMF 5 RME 6 RMH 6 FR 6 LT

AREE DIDATTICHE E OSPEDALI AREA DIDATTICA n.1 - Azienda ospedaliera S.Giovanni/Addolorata - Roma AREA DIDATTICA n.2 Ospedale Sandro Pertini - Roma Ospedale S. Giovanni Evangelista - Tivoli Ospedale S. Camillo De Lellis - Rieti AREA DIDATTICA n.3 Ospedale S. Eugenio - Roma AREA DIDATTICA n.4 Azienda Osp S. Camillo/Forlanini – Roma Ospedale Belcolle - Viterbo AREA DIDATTICA n.5 Azienda Ospedaliera S. Filippo Neri - Roma Ospedale Santo Spirito - Roma AREA DIDATTICA n.6 Ospedale Civile - Velletri Ospedale S. Maria Goretti - Latina Ospedale Dono Svizzero - Formia Ospedale Umberto I - Frosinone AREE DIDATTICHE E OSPEDALI 4 VT 2 RMB 2 RI 4 RMD 3RMC 2 RMG 1 RMA 5 RMF 5 RME 6 RMH 6 LT 6 FR

DISTRETTI RMH LT FR 4 VT 2 RMB 2 RI 4 RMD 3RMC 2 RMG 1 RMA 5 RMF 5 RME

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio - 6° Area Didattica Istituzioni coinvolte nell’organizzazione del Corso

La professione del medico mediata dalla relazione, l’empatia e la tecnologia L’attività del medico si espleta attraverso una buona relazione, l’empatia e l’uso della tecnologia. Silvano Salvadori L’Aja, Museo Mauritshuis Jan Steen 1626-1679 La fanciulla ammalata

Corso di FS in MG Regione Lazio Fondamenti Legislativi Il Corso di Formazione biennale in Medicina Generale nasce con: Direttiva CEE n. 86 /457 Decreto Legislativo 8 agosto 1991 n. 256

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Obiettivi del Corso Completare la formazione universitaria di base fornendo le conoscenze degli aspetti tipici del ruolo affidato al MMG per il miglioramento del sistema di erogazione delle cure primarie Garantire la possibilità della libera circolazione nell’ambito degli stati membri dell’Unione Europea Rendere più selettivo il ricorso a strutture specialistiche, con conseguente minor impegno economico per la collettività e miglioramento del livello di benessere dei cittadini Consentire l’iscrizione nella graduatoria regionale per l’esercizio della MG nell’ambito del Servizio sanitario nazionale.

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio All’inizio: “Tirocinio teorico-pratico per la formazione in Medicina Generale di medici neolaureati” (Decreto Interministeriale 10 ottobre 1988) Successivamente, in attuazione della direttiva CEE relativa alla formazione specifica in Medicina Generale, a norma dell’art. 5 della legge 30 luglio 1990, diviene “Corso di formazione biennale specifica in Medicina Generale.” Il predetto Decreto Legislativo del 17 agosto 1999/368, ha, peraltro, trasformato l’attestato di formazione in “Diploma di formazione specifica in medicina generale” fermo restando la validità degli attestati già rilasciati ai sensi dei Decreti 10/10/88 e 8/8/91 n. 256.

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio La frequenza obbligatoria e incompatibile con altre attività. Il medico tutor non può essere sostituito. Le assenze devono essere tutte giustificate e comunicate per iscritto (certificato medico o autocertificazione per periodi brevi): al responsabile dell'area frequentata alla segreteria. Le assenze non possono superare il 10% delle ore previste per ciascun periodo formativo pratico e 30 giorni l’anno. Tale 10% massimo si intende ripartito tra le varie fasi del Corso in modo da non compromettere la continuità didattica.

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Cosa si può fare durante il Corso E’ ammessa attività occasionale in ambito di cure primarie, purché non arrechi danno alle attività formative. Non è ammessa la sostituzione del proprio tutor di Medicina Generale.

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Interruzioni del Corso Gli impedimenti temporanei superiori ai quaranta giorni lavorativi consecutivi Servizio militare Gravidanza Malattia sospendono il periodo di formazione, fermo restando che l'intera sua durata non e' ridotta a causa delle suddette sospensioni.

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Struttura del corso 85 tirocinanti Suddivisi in 6 aree didattiche

Distretti Frosinone Distretti Sanitari ASL Frosinone Distretto A Alatri - Anagni Distretto B Frosinone Distretto C Sora Distretto D Cassino Pontecorvo

Distretti Roma H 800 489984 Distretto RMH 1 Distretto RMH 2

Distretti Latina Distretti Latina Distretto Aprilia Cisterna Distretto Latina Distretto Monti Lepini Distretto Terracina Fondi Distretto Formia Gaeta

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Struttura del corso Attività Pratica In ogni Area Didattica i Medici in Formazione sono suddivisi in 3 gruppi

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio 1° Gruppo Medicina Generale (Tutor) 29 dicembre 2014 21 giugno 2015 Medicina Clinica 22 giugno 2015 27 dicembre 2015 Chirurgia 28 dicembre 2015 20 marzo 2016 Pronto Soccorso 21 marzo 2016 12 giugno 2016 Medicina Generale (Tutor) 13 giugno 2016 04 dicembre 2016 Distretto 05 dicembre 2016 28 maggio 2017 Ginecologia 29 maggio 2017 16 luglio 2017 Pediatria 17 luglio 2017 19 novembre 2017

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio 2° Gruppo Medicina Clinica 29 dicembre 2014 21 giugno 2015 Medicina Generale (Tutor) 22 giugno 2015 27 dicembre 2015 Pediatria 28 dicembre 2015 24 aprile 2016 Ginecologia 25 aprile 2016 12 giugno 2016 Distretto 13 giugno 2016 04 dicembre 2016 Medicina Generale (Tutor) 05 dicembre 2016 28 maggio 2017 Chirurgia 29 maggio 2017 03 settembre 2017 Pronto Soccorso 04 settembre 2017 19 novembre 2017

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio 3° Gruppo Chirurgia 29 dicembre 2014 22 marzo 2015 Pronto Soccorso 23 marzo 2015 14 giugno 2015 Distretto 15 giugno 2015 06 dicembre 2015 Medicina Generale (Tutor) 07 dicembre 2015 05 giugno 2016 Pediatria 06 giugno 2016 09 ottobre 2016 Ginecologia 10 ottobre 2016 27 novembre 2016 Medicina Clinica 28 novembre 2016 28 maggio 2017 Medicina Generale (Tutor) 29 maggio 2017 19 novembre 2017

FERIE PREVISTE 29 dicembre 2014 04 gennaio 2015 Calendario delle attività pratiche Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale della Regione Lazio FERIE PREVISTE 29 dicembre 2014 04 gennaio 2015 08 agosto 2016 28 agosto 2016 30 marzo 2015 05 aprile 2015 25 dicembre 2016 08 gennaio 2017 10 agosto 2015 30 agosto 2015 10 aprile 2017 17 aprile 2017 21 dicembre 2015 03 gennaio 2016 07 agosto 2017 27 agosto 2017 11 aprile 2016 17 aprile 2016  

Comunicazione Assegnazione Tirocinante Latina, Al Responsabile del Reparto di Medicina e p.c. Al Direttore Sanitario Oggetto: Invio Tirocinanti del Corso Formazione Specifica in Medicina Generale per il periodo dal 2 dicembre 2013 al 1 giugno 2014 di: La Regione Lazio, come le altre Regioni e Province autonome, dal 1995 organizza il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale e ha individuato la AUSL Latina ASL capofila della VI° Area Didattica. Obiettivo del Corso è formare i futuri Medici di Medicina Generale alle attività e compiti previsti dalle normative del SSN e dalle disposizioni del SSR e delle AUSL. Il Corso ha una durata di tre anni, prevede la corresponsione di una borsa di studio per i partecipanti, l’incompatibilità con altri rapporti di lavoro e si articola in attività teorico-pratiche con la frequenza presso i reparti ospedalieri di Medicina, Chirurgia, Ginecologia, Pediatria, Pronto Soccorso oltre al Distretto Sanitario e l’ambulatorio del Medico di Medicina Generale. Obiettivo della frequenza presso il Suo reparto è acquisire la metodologia di lavoro dell’attività ospedaliera e preparare il Medico di Famiglia alla interazione, integrazione e collaborazione con la Medicina Ospedaliera. Al fine di rendere proficuo il periodo trascorso presso il reparto La invitiamo ad affidare la “gestione” del paziente al Medico in formazione in modo che nel corso della visita quotidiana esponga l’anamnesi, l’esame obiettivo, le sue valutazioni diagnostiche terapeutiche e l’aggiornamento del caso clinico affidato. Si invitano i Direttori delle Strutture di Chirurgia, Ginecologia e Pediatria a predisporre la frequenza dei Tirocinanti presso gli ambulatori di pertinenza per permettere l’ampliamento di esperienze relative alle modalità di presentazione iniziale delle patologie   È previsto che il Medico di reparto a cui eventualmente affiderà il compito di Tutor, nel caso non lo svolgesse in prima persona, potrà acquisire crediti ECM, per cui Le chiedo di comunicare alla UOC Formazione di Latina il nominativo a cui assegnare i crediti. Grazie per la collaborazione e cordiali saluti. Coordinatore attività pratiche                                        Coordinatore attività seminariali dott. Romano Zanini                                                       dott. Gerardo Lanza F.to F.to All’inizio di ogni fase didattica viene inviata una comunicazione al Responsabile di reparto o Tutor di medicina generale.

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Ore totali dei periodi Attività pratica (ore) Attività teorica Mesi Seminari in numero Studio Guidato (ore) Sessioni di confronto (ore) Sessioni di ricerca (ore) Medicina Clinica 800 533 267 6 32 53 43 Chirurgia Generale 400 133 3 16 27 21 Dipartimento Materno Infantile 356 178 4 36 29 Medicina Generale Assistenza Primaria 1600 1066 12 64 107 85 Strutture Distrettuali Ostetricia e Ginecologia 89 2 11 17 14 PS emergenza urgenza ospedaliera 4800 3200 192 768 320 256 Struttura del corso Attività teorica pratica

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Struttura del corso Attività teorico pratica 3200 ore di attività pratica tutoriale ore mesi Medicina Clinica 533 6 mesi Chirurgia generale 267 3 mesi Pediatria 356 4 mesi Medicina Generale 1067 12 mesi Strutture distrettuali 533 6 mesi Ostetricia e Ginecologia 178 2 mesi Pronto soccorso 267 3 mesi 24

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale – Regione Lazio Struttura del corso Attività teorico pratica 1600 ore di attività teorica Seminari Integrati tipicamente svolti da docenti ospedalieri Interdisciplinari tipicamente svolti da medici di famiglia

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Struttura del corso Attività teorico pratica 1600 ore di attività teorica Seminari 768 Studio Guidato: 320 ore Proposto dai Coordinatori e/o dai Tutori Sessioni di confronto: 256 ore Con i tutori – sull’attività pratica svolta Sessioni di ricerca: 256 ore Proposte dei Coordinatori

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Struttura del corso Attività teorico pratica 1600 ore di attività teorica Studio Guidato: è assegnato dai Coordinatori. Si tratta di problematiche per lo più attinenti la Medicina di famiglia; può anche essere effettuato in gruppi. La certificazione compete ai Coordinatori Tali attività di studio verranno presentate nell’ambito di seminari appositi, in modo che il lavoro di un gruppo possa divenire patrimonio – o almeno stimolo – per tutta l’area didattica.

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Struttura del corso Attività teorico pratica 1600 ore di attività teorica Sessioni di confronto si svolgono nel contesto dell’attività pratica: possono essere identificate con i momenti di briefing e debriefing giornalieri (per tale motivo l’orario giornaliero è aumentato di 30 minuti). In tali sessioni si sviluppa il dibattito tra tirocinanti e tutori sui casi concreti incontrati nella pratica e sulle problematiche innescate dai casi stessi. La certificazione di tali fasi ricade ovviamente sui tutori di reparto / struttura cui sono affidati i colleghi in formazione. Possono anche essere svolte con cadenza settimanale o bisettimanale, in conformità con le esigenze dei reparti. In ogni caso si tratta di 2 ore e mezza a settimana. In qualsiasi modo avvengano tali sessioni di confronto (giornalmente, a giorni alterni, una volta a settimana), pare doveroso che se ne tenga una traccia scritta, sia per verificare la rispondenza dell’attività al mandato, sia per consentire ai Coordinatori di valutare il percorso formativo.

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Struttura del corso Attività teorico pratica 1600 ore di attività teorica Sessioni di ricerca sono definite – per contenuti e metodi – dai Coordinatori in accordo con il Collegio Didattico. E’ prevista la presentazione nel corso di appositi seminari. Anche in questo caso la certificazione compete ai Coordinatori Tendenzialmente si tratterà di ricerca da sviluppare nel corso dell’attività pratica, e preferibilmente nel periodo svolto in medicina generale.

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Foglio Presenze

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Struttura del corso Attività teorico pratica 3200 ore di attività pratica tutoriale La frequenza dei discenti presso i vari Reparti Ospedalieri, data anche la sua brevità, mira a far conoscere le caratteristiche dell’attività ospedaliera, con i suoi obiettivi, le sue metodologie, i suoi strumenti, per poi utilizzarli nella pratica quotidiana dell’attività di Medico di Medicina Generale anche allo scopo di ottimizzare l’interazione e l’integrazione dei due comparti sanitari. Non può naturalmente far apprendere tutti gli aspetti clinici delle varie specialità e d’altro canto il MMG non deve sostituirsi allo specialista ospedaliero.

Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio Conclusione di ogni fase la scheda valutativa

Scheda per la valutazione delle Attività Pratiche 1 parte. Consegnare a fine fase didattica.

Scheda per la valutazione delle Attività Pratiche 2 parte. Consegnare a fine fase didattica.

SETTIMANA TIPO IN ORE Lunedì Martedì Mercoledi Giovedì Venerdì Certificazione Attività Pratiche 5.5 Firma Attività Seminar. 8 Sessioni Confronto 0.5 Tutor Sessioni Ricerca 1 Coordinatori Studio Guidato

Inizio e fine Corsi. Numero Partecipanti nella 6° AD. N° Tirocinanti Termine 1° corso Feb 96 61 Mag 98 46 2° corso Lug 97 68 Mag 99 52 3° corso 20 Mag 01 17 4° corso Feb 01 39 Gen 03 31 5° corso Apr 02 Mag 04 6° corso Gen 04 25 Lug 06 22 7° corso Nov 06 9 Nov 09 5 8° corso Nov 07 8 Nov 10 6 9° corso Nov 08 15 Nov 11 10° corso Nov 12 7 11° corso 18 Nov 13 12° corso 16 Nov 14 10 13°corso Nov 15

Inizio e fine Corsi. Numero Partecipanti nella 6° AD. N° Tiroc.Inizio Fine N° Tiroc. Tesi 14° corso Nov 13 18 Nov 16

Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria Roma 25/07/2014