Rinaldo Santonico e la sua Partecipazione alla Costruzione di FENICE
FENICE Fattore di forma Elettromagnetico del Neutrone In Collisioni Elettrone positrone
FENICE Da un articolo di Carlin,Morandin,Voci: (e + e - -> n n bar ) > (e + e - -> p p bar ) (anche nella Bibbia di Cabibbo e Gatto!) Oltre alla idea di riportare la fisica elettrone-positrone a Frascati (DA NE è figlia di FENICE) Collaborazione tutta italiana (spokesman Cesare Voci): Cagliari, Ferrara, LNF, Padova, Roma1, Roma2, Udine, Torino, Trieste Rivelatore : Streamer tubes + scintillatori + conv. Pb Un tetto di RPC in anticoincidenza, per ridurre il flusso dei cosmici (fondamentale, per ridurre il rate degli eventi candidati) Misura riuscita grazie all’impegno di tante persone, dall’online di Maricenza Ferrer, ai programmi di preselezione di Cagliari, e soprattutto all’eccezionale contributo di Luciano Paoluzi
FENICE Misura difficile. Poca luminosità integrata ottenuta da ADONE (~ 500 pb -1 ) anche dovuta allo sharing con altri esperimenti. Eventi rari e difficili da identificare. Per aumentare l’efficienza: - richiesto il solo antinuetrone - trigger molto lasco - necessità di abbattere il fondo dei cosmici -> tetto di RPC Come fondo quindi sono rimasti essenzialmente solo i neutroni cosmici, che interagiscono nel Pb del detector, da abbattere con : - il TOF rispetto al tempo di incrocio - la sagacia di Luciano Paoluzi.
FENICE Comunque, solo recentissimamente SND ha confermato i risultati di FENICE, ovvero che (e + e - -> n n bar ) ~ (e + e - -> p p bar ) Altro risultato di FENICE : B(J/ -> n n bar ) ~ B(J/ -> p p bar ) confermato solo adesso da BESIII. Insieme ad altre misure, implica che la J/ non è una semplice risonanza, ma la sovrapposizione di una risonanza stretta ed una glueball ! Nonostante la piccolissima luminosità raccolta, visti i risultati ottenuti si può concludere che FENICE è stato un esperimento di successo.
FENICE(1988) e SND ( )
Rinaldo Santonico Esperti e inventori di nuovi rivelatori : fisici rari (rarissimi) Rinaldo Santonico è tra questi Per molto tempo non abbiamo saputo che avevamo lo stesso nome, perché lui era chiamato Aldo ed io Rin ! Lo ho avuto chiaro In BaBar, dove ad un certo punto ero stato fatto responsabile degli RPC del calorimetro adronico. Ci furono dei problemi, legati alla temperatura, all’inizio non controllata. Ogni tanto, sentivo dire: “ quel disgraziato di Rinaldo” e non sapevo se ce l’avevano con lui o con me ! La verità è che gli RPC sono dei rivelatori robusti e delicati allo stesso tempo, che, come tutti i rivelatori, bisogna conoscere e trattare con rispetto.
Rinaldo Santonico Aldo (per non fare confusione) deve avere qualche antenato siciliano, perché, come anche Ezechiele Lupo, Aldo è estremamente diffidente degli errori che gli altri possono fare sul suo rivelatore. In FENICE Maricenza aveva la responsabilità dell’online e dei checks del buon funzionamento delle varie parti del detector. Ma Aldo non si fidava nemmeno di lei e si fidava solo dei suoi controlli, per quanto riguardava il tetto di anticoincidenza Aldo è stato un uomo fortunato, oltre che un fisico di valore. Ha avuto una moglie affezionata e devota, tre belle figlie e una bella casa, che forse non si è goduto abbastanza, dedito come è stato al suo lavoro. Dubito che si metterà a riposo una volta in pensione