Settimana dei diritti delle Persone con disabilità “Nulla su di Noi senza di Noi” Raffaele Goretti Presidente Osservatorio Regionale sulla condizione delle.

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Settimana dei diritti delle Persone con disabilità “Nulla su di Noi senza di Noi” Raffaele Goretti Presidente Osservatorio Regionale sulla condizione delle Persone con disabilità Diritto allo studio delle Persone con disabilità Perugia – 1 dicembre 2014 Aula Magna Università degli Studi di Perugia Osservatorio Regionale sulla condizione delle Persone con disabilità

Dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità dell’Osservatorio Regionale Umbro sulla condizione delle Persone con disabilità all’Osservatorio Regionale Umbro sulla condizione delle Persone con disabilità dell’Osservatorio Regionale Umbro sulla condizione delle Persone con disabilità Nella logica della piena applicazione dei principi sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, fatti propri dal Consiglio Regionale con la deliberazione n. 82 del 25 luglio 2011 e da quanto stabilito nella DGR del n. 876 e successive, recepiti nella Legge regionale n. 26/09 così come modificata dalla Legge regionale n. 15 del 5 aprile 2012 art.18 che inserisce dopo l’articolo 41 l’articolo 41 bis e dal Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 4 del 17 gennaio l’Osservatorio dovrà svolgere funzioni di promozione e sostegno alle politiche inclusive in materia di disabilità e di promozione, interlocuzione e cooperazione nelle azioni interistituzionali sui temi della disabilità; dovrà essere luogo di confronto con le realtà regionali, nazionali, europee e internazionali e promuovere la piena integrazione delle persone con disabilità

Composizione dell’Osservatorio Regionale Umbro sulla condizione delle persone con disabilità Il Presidente della Giunta Regionale o un suo/a delegato/a con compiti di Presidenza; Il Presidente dell’Unione Provincie Italiane (UPI) Umbria o da un suo delegato/a; Il Presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) Umbria o da un suo delegato/a Da cinque rappresentanti delle Associazioni delle persone con disabilità e loro famiglie maggiormente rappresentative a livello regionale; Da un rappresentante del Forum del Terzo Settore dell’Umbria; Da un rappresentante delle Az. USL dell’Umbria.

Le funzioni dell’Osservatorio a) Studio e analisi sulla condizione delle Persone con disabilità e delle loro famiglie e sullo stato delle politiche volte a garantire i diritti sanciti dalla Convenzione ONU; b) Rilevazione delle normative e dei provvedimenti a favore delle Persone con disabilità ed analisi della corrispondenza dei medesimi con la piena soddisfazione dei diritti della Convenzione ONU; c) Studio, analisi e monitoraggio dei servizi e degli interventi a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie sulla base di indicatori di qualità condivisi e partecipati secondo i principi ispiratori della Convenzione; d) Formulazione di pareri e proposte agli organismi regionali in materia di disabilità; e) Promozione della conoscenza e della cultura dei diritti delle Persone con disabilità e delle loro famiglie anche promuovendo l’attivazione di forme di collaborazione con il mondo della scuola e del lavoro e della società civile tutta

Gli Obiettivi dell’Osservatorio promuove e sostiene le azioni intersettoriali propedeutiche alla definizione degli indirizzi delle politiche per le persone con disabilità e le loro famiglie, tra i diversi Uffici Regionali da un lato e le differenti competenze Istituzionali territoriali ( EE.LL., Az. USL, Ufficio Scolastico Regionale, Università, ecc.) dall’altro, in maniera trasversale fra le competenze, fra i ruoli e fra le responsabilità; favorisce azioni di partecipazione e di integrazione tra le varie competenze così da poter determinare, nella organizzazione programmatoria regionale, un significativo processo di condivisione, di tali obiettivi.

Articolo 24 - Educazione 1. Gli Stati Parti riconoscono il diritto all’istruzione delle persone con disabilità. Allo scopo di realizzare tale diritto senza discriminazioni e su base di pari opportunità, gli Stati Parti garantiscono un sistema di istruzione inclusivo a tutti i livelli ed un apprendimento continuo lungo tutto l’arco della vita, finalizzati: (a) al pieno sviluppo del potenziale umano, del senso di dignità e dell’autostima ed al rafforzamento del rispetto dei diritti umani, delle libertà fondamentali e della diversità umana; (b) allo sviluppo, da parte delle persone con disabilità, della propria personalità, dei talenti e della creatività, come pure delle proprie abilità fisiche e mentali, sino alle loro massime potenzialità; (c) a porre le persone con disabilità in condizione di partecipare effettivamente a una società libera. La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilita

Articolo 24 - Educazione 2.Nell’attuazione di tale diritto, gli Stati Parti devono assicurare che: (a) le persone con disabilità non siano escluse dal sistema di istruzione generale in ragione della disabilità e che i minori con disabilità non siano esclusi in ragione della disabilità da una istruzione primaria gratuita libera ed obbligatoria o dall’istruzione secondaria; (b) le persone con disabilità possano accedere su base di uguaglianza con gli altri, all’interno delle comunità in cui vivono, ad un’istruzione primaria, di qualità e libera ed all’istruzione secondaria; (c) venga fornito un accomodamento ragionevole in funzione dei bisogni di ciascuno; (d) le persone con disabilità ricevano il sostegno necessario, all’interno del sistema educativo generale, al fine di agevolare la loro effettiva istruzione; (e) siano fornite efficaci misure di sostegno personalizzato in ambienti che ottimizzino il progresso scolastico e la socializzazione, conformemente all’obiettivo della piena integrazione. La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilita

Articolo 24 - Educazione 3.Gli Stati Parti offrono alle persone con disabilità la possibilità di acquisire le competenze pratiche e sociali necessarie in modo da facilitare la loro piena ed uguale partecipazione al sistema di istruzione ed alla vita della comunità. A questo scopo, gli Stati Parti adottano misure adeguate, in particolare al fine di: (a) agevolare l’apprendimento del Braille, della scrittura alternativa, delle modalità, mezzi, forme e sistemi di comunicazione aumentativi ed alternativi, delle capacità di orientamento e di mobilità ed agevolare il sostegno tra pari ed attraverso un mentore; (b) agevolare l’apprendimento della lingua dei segni e la promozione dell’identità linguistica della comunità dei sordi; (c) garantire che le persone cieche, sorde o sordocieche, ed in particolare i minori, ricevano un’istruzione impartita nei linguaggi, nelle modalità e con i mezzi di comunicazione più adeguati per ciascuno ed in ambienti che ottimizzino il progresso scolastico e la socializzazione. La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilita

Articolo 24 - Educazione 4. Allo scopo di facilitare l’esercizio di tale diritto, gli Stati Parti adottano misure adeguate nell’impiegare insegnanti, ivi compresi insegnanti con disabilità, che siano qualificati nella lingua dei segni o nel Braille e per formare i dirigenti ed il personale che lavora a tutti i livelli del sistema educativo. Tale formazione dovrà includere la consapevolezza della disabilità e l’utilizzo di appropriate modalità, mezzi, forme e sistemi di comunicazione aumentativi ed alternativi, e di tecniche e materiali didattici adatti alle persone con disabilità. 5. Gli Stati Parti garantiscono che le persone con disabilità possano avere accesso all’istruzione secondaria superiore, alla formazioneprofessionale, all’istruzioneperadultied all’apprendimento continuo lungo tutto l’arco della vita senza discriminazioni e su base di uguaglianza con gli altri. A questo scopo, gli Stati Parti garantiscono che sia fornito alle persone con disabilità un accomodamento ragionevole. La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilita

..di questi tempi …mi sento molto osservato…. chissà se è un buon segno !!!??