Incontro in materia di QUALITA’ dell’ARIA 28 gennaio 2010
Provvedimenti di limitazione della circolazione in vigore DGR n dell’11/07/2008 Misure prioritarie sul traffico veicolare, con l'introduzione di limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti: Euro 0 benzina e diesel, Euro 1 diesel e, dal 15 ottobre 2009, anche Euro 2 diesel dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, nella zona A1 e nei comuni che intendono aderire. DGR n del 29/07/2009 Fermo progressivo della circolazione per ciclomotori e motoveicoli Euro 0 a due tempi, con fermo permanente su tutta la Regione a partire dal 15 ottobre Fermo della circolazione permanente per autobus Euro 2 diesel che svolgono servizio di trasporto pubblico locale su tutta la Regione a partire dal 15 ottobre 2010.
1. Bando di sostituzione/trasformazione autovetture rivolto a soggetti con reddito limitato 2. Bando di sostituzione veicoli commerciali leggeri 3. Bando di incentivazione per l’installazione di dispositivi antiparticolato su mezzi commerciali 4. Bando di incentivazione per l’installazione di dispositivi antiparticolato su mezzi destinati a trasporto persone (escluso TPL) 5. Bando per l’acquisto di ciclomotori e motocicli nuovi a basso impatto (benzina o elettrici) 6. DGR “Mobilità alternativa sostenibile” Risorse complessive impegnate: 104 milioni di € Incentivi per veicoli a minori emissioni 1/6
1. Bando di sostituzione/trasformazione autovetture rivolto a soggetti con reddito limitato Risorse impegnate: 38.6 milioni di € Soggetti beneficiari: sulla zona A1 con contributo pari a € per sostituzione veicolo e 600 € per trasformazione Incentivi per veicoli a minori emissioni
2. Bando di sostituzione veicoli commerciali leggeri Risorse impegnate: 10 milioni di € Soggetti beneficiari: sulla zona A1 con contributo pari a € per sostituzione veicolo N1 Incentivi per veicoli a minori emissioni
3. Bando di incentivazione per l’installazione di dispositivi antiparticolato su mezzi commerciali Risorse impegnate: 46.5 milioni di € Soggetti beneficiari: su tutta la Lombardia con contributo del 75% del costo del dispositivo e per un massimo di: € per veicoli N € per veicoli N € per veicoli N3 fino a 18 t € per veicoli N3 oltre 18 t Incentivi per veicoli a minori emissioni
4. Bando di incentivazione per l’installazione di dispositivi antiparticolato su mezzi destinati a trasporto persone (escluso TPL) Risorse impegnate: 2,5 milioni di € Soggetti beneficiari: 581 su tutta la Lombardia con contributo del 75% del costo del dispositivo e per un massimo di: € per veicoli M1 e M € per veicoli M3 con cilindrata fino a cc € per veicoli M3 con cilindrata superiore a cc Incentivi per veicoli a minori emissioni
5.Bando acquisto ciclomotori/motoveicoli a basso impatto ambientale Bando da 3,2 milioni di euro con contributo variabile da 200 a euro per i cittadini e le imprese delle zone A1 e A2. 6.Bando sostituzione veicoli per Enti Pubblici Bando da 3,6 milioni di euro a disposizione di Comuni, Province, Consorzi, Aziende Sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere ed Enti Parco. Incentivi per veicoli a minori emissioni
Ulteriori misure in atto DGR n del 30/03/2009 Protocollo di collaborazione con i Comuni ricadenti nella Zona A1 al fine di potenziare il controllo dell’applicazione delle misure previste sul traffico veicolare. Risultati attesi: circa controlli, corrispondenti al 10% del parco circolante nella zona A1 soggetto al controllo dei gas di scarico Alle Amministrazioni che aderiranno al Protocollo Regione Lombardia attribuisce un sostegno finanziario per il potenziamento delle attività di controllo su strada e per la relativa attività di reportistica dei dati rilevati (1 M€).
Ulteriori misure in atto DGR n del 30/03/2009 Protocollo di collaborazione con i Comuni ricadenti nella Zona A1 Contributo riconosciuto: - 2,00 € per singolo controllo (soglia minima = 5%) - 6,00 € per singolo controllo (fino al 10%) Rendicontazione dei controlli effettuati sul sistema POLLOC di Arpa Lombardia ogni 15 giorni Ad oggi il protocollo è stato siglato da 15 Comuni, di cui 4 capoluoghi di Provincia
Ulteriori misure in atto DGR n dell’11/06/2009 Protocollo di collaborazione con tutte le Province al fine di estendere l’applicazione delle misure regionali per il miglioramento della qualità dell’aria a porzioni del territorio diverse dalla Zona A1 (Comuni contigui). Le Province aderenti al Protocollo promuoveranno azioni di coordinamento e di condivisione delle misure regionali presso i Comuni di propria competenza. L'adesione da parte dei Comuni al Piano regionale comporta l'estensione dei contributi economici previsti dai bandi vigenti per i Comuni della Zona A1.
Provvedimenti attuativi LR 24/06 Legna DGR n dell’11/07/2008 misure sul contenimento dell’inquinamento da combustione di biomasse legnose, con l’introduzione della limitazione all’utilizzo di apparecchi obsoleti (camini e stufe con rendimento < 63%, 15 ott-15 apr, zone A1 e comuni sotto i 300 m slm) Olio Combustibile DGR n del 21/12/2009 Vige il divieto di utilizzare olio combustibile per impianti di riscaldamento civile < 10 MW.
Modifiche LR 24/06 Legge Regionale n. 10 del 29/06/2009 (Collegato ordinamentale) Legge Regionale n. 10 del 29/06/2009 (Collegato ordinamentale) Combustione all’aperto Art. 12 bis: la Giunta determina misure di limitazione alla combustione all’aperto; Province e Comuni ne controllano l’applicazione. Art. 27 comma 3 bis: l’inosservanza delle misure sulla combustione all’aperto comporta l’applicazione di una sanzione da 100 a 600 €. Le modifiche saranno oggetto, a breve ed in accordo con la DG Agricoltura, di un provvedimento attuativo che integra le disposizioni già contenute nella dgr 7635.
Modifiche LR 24/06 Legge Regionale n. 10 del 29/06/2009 (Collegato ordinamentale) Legge Regionale n. 10 del 29/06/2009 (Collegato ordinamentale) Divieto di climatizzazione Art. 24 comma 3 bis: nelle abitazioni è fatto divieto di climatizzazione estiva e invernale di cantine, ripostigli, scale, box e depositi. La competenza dei controlli è attribuita alle Province e ai Comuni (sopra i abitanti). Art. 27 comma 13 bis: l’inosservanza del divieto di climatizzazione dei locali accessori comporta l’applicazione di una sanzione da 250 a 2500 €, oltre a 10 € per metro cubo di volume climatizzato.