“ Struttura Operativa ”

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Transcript della presentazione:

“ Struttura Operativa ” PIANO DI EVACUAZIONE “ Struttura Operativa ” NOZIONI BASE PER LA REDAZIONE e UTILIZZO di UNO STRUMENTO ESSENZIALE per la SICUREZZA CRPVTR - Agosto - 2013

I l Piano di Evacuazione inserito nel PIANO PER LA SICUREZZA Valutazione dei Rischi Piano di Evacuazione Piano di Sicurezza Relazione Periodica di Valutazione del Piano stesso Piano Antincendio CRPVTR - Agosto - 2013

IL PIANO DI EVACUAZIONE Esempio collaborativo Esempio collaborativo DEVE ESSERE ATTO DI COLLABORAZIONE ATTIVA e frutto di AZIONE COORDINATA TRA LE PARTI INTERESSATE Esempio collaborativo Soggetti per gli Edifici scolastici sono : Direzione Didattica  Personale Docente e Non Docente  Operatori scolastici  Autorità Comunali di competenza Le seguenti nozioni possono applicarsi, con le dovute considerazioni strutturali, a qualsiasi complesso operativo organizzato Esempio collaborativo Soggetti per le Aziende sono: Datore di Lavoro  Servizio Prevenzione e Protezione  Lavoratori CRPVTR - Agosto - 2013

I RISCHI - LE RISORSE - LE PROCEDURE COME PROTEGGERCI DAI RISCHI ESISTENTI CON RISORSE ADEGUATE CON PROCEDURE OPERATIVE SEMPLICI ED EFFICACI CRPVTR - Agosto - 2013

LE RISORSE INTERNE : ESTERNE :  Presidi di Emergenza  Compartimentazioni  Rilevatori di fumo e/o gas, ecc. INTERNE : ESTERNE :  Vigili del Fuoco  Soccorsi Sanitari  Forze dell’Ordine  Protezione Civile CRPVTR - Agosto - 2013

LE PROCEDURE Chi fa e Cosa fa ! STUDIO e REALIZZAZIONE IL PIANO DI EMERGENZA  La Valutazione dei Rischi  L’Applicazione effettiva IL PIANO ANTINCENDIO La Formazione degli Addetti Le Prove di attuazione dei Presidi IL PIANO DI EVACUAZIONE  Le Prove di Evacuazione L’Analisi dei Risultati Il Miglioramento continuo CRPVTR - Agosto - 2013

Incarichi da Assegnare Quale incarico mi è stato assegnato Chi Decide L’ORDINE DI EVACUAZIONE ? ( è solitamente presente sul posto ) Chi e Come diffondere L’ORDINE DI EVACUAZIONE ? Chi Controlla Le Operazioni DI EVACUAZIONE ? Chi Telefona ai numeri utili ? [ 115 – 118 – 112 – 113 – ecc. ] Chi mette in Sicurezza Gli IMPIANTI ? Chi Controlla l’Efficienza dei SISTEMI DI SICUREZZA ? Continua CRPVTR - Agosto - 2013

Incarichi da Assegnare Quale incarico mi è stato assegnato Chi verifica la praticabilità Del SISTEMA DI ESODO ? ( è normalmente il R.S.P.P. ) Sarà utile fare un poco di Formazione Chi guida i Lavoratori Verso i PUNTI DI RACCOLTA ? Chi Controlla i Sistemi di COMPARTIMENTAZIONE ? Chi interviene in aiuto Dei DISABILI ? Chi organizza le ricerche di Eventuali DISPERSI ? Chi Controlla i Presenti sul PUNTO DI RACCOLTA ? CRPVTR - Agosto - 2013

I RUOLI INTERNI ALL’ Organizzazione Gli Addetti e i Preposti Il Servizio di Prevenzione e Protezione Gli Addetti e i Preposti I Lavoratori  Il Datore di Lavoro  Il Responsabile S. P. P. Il Responsabile Lavoratori Il Medico Competente  Responsabile d’Area    Operatori  Addetto o Tutore per eventuale disabile      Con compiti e attività assegnati dal Servizio Prevenzione e Protezione Il Piano Emergenza Tutti i soggetti operativi attuano assieme , con il ruolo assegnato CRPVTR - Agosto - 2013

Ci sono anche Comportamenti da Evitare Assolutamente LA FORMAZIONE SAPERE COSA FARE SIGNIFICA :  Comportarsi in modo corretto  Conoscere le vie di uscita  Praticare i percorsi prescritti  Raggiungere le zone sicure  Evitare incidenti e infortuni Ci sono anche Comportamenti da Evitare Assolutamente CRPVTR - Agosto - 2013

Contenuti del Piano di Evacuazione Le caratteristiche dei luoghi con particolare riferimento alle vie d’esodo Il sistema di rilevazione e di allarme incendio Il numero delle persone presenti e la loro ubicazione I Lavoratori esposti a rischi particolari Il numero degli addetti all’attuazione ed al controllo del piano nonché all’assistenza per l’evacuazione Il livello di Informazione e Formazione forniti ai Lavoratori        Il Piano di Evacuazione deve essere modificato se modificate sono le condizioni sostanziali per le quali è stato redatto CRPVTR - Agosto - 2013

Il Piano di Evacuazione è basato su chiare istruzioni scritte e deve includere :  I doveri del personale di servizio incaricato di svolgere specifiche mansioni con riferimento alla sicurezza antincendio, quali per esempio : telefonista, custode, capo reparto,addetto alla manutenzione, ecc. I doveri del personale cui sono affidate particolari responsabilità in caso di emergenza Le specifiche misure da porre in atto nei confronti dei lavoratori esposti a particolari rischi Le specifiche misure per le aree ad elevato rischio di incendio Le procedure per la chiamata dei soccorsi ( VV. F., Sanitario, ecc.), per informarli al loro arrivo e per fornire la necessaria assistenza durante l’intervento     CRPVTR - Agosto - 2013

Cosa fare in caso di EMERGENZA  Il suono dell’Allarme segnala una situazione di pericolo e la necessità di abbandonare l’edificio  Al segnale di sgombero incamminarsi, senza fretta, verso l’uscita, tenendosi per mano e/o in fila per uno  Seguire i percorsi indicati, dalla apposita segnaletica salvo controindicazioni dettate dagli addetti all’emergenza CRPVTR - Agosto - 2013

La Segnaletica della SICUREZZA CARTELLI : - Divieto - Avvertimento - Prescrizione - Attrezzature Antincendio - Cartelli di Salvataggio CRPVTR - Agosto - 2013

La Segnaletica della SICUREZZA CRPVTR - Agosto - 2013

La Segnaletica della SICUREZZA CRPVTR - Agosto - 2010

INDICATORI DEI PRESIDI AMTINCENDIO La Segnaletica della SICUREZZA INDICATORI DEI PRESIDI AMTINCENDIO CRPVTR - Agosto - 2013

La Segnaletica della SICUREZZA Cartelli di Prescrizione CRPVTR - Agosto - 2013

La Segnaletica della SICUREZZA Cartelli di Avvertimento CRPVTR - Agosto - 2013

DISPOSTI PER INDICARE LE VIE D’ ESODO e/o ALTRI PRESIDI DI EMERGENZA La Segnaletica della SICUREZZA Cartelli di Salvataggio DISPOSTI PER INDICARE LE VIE D’ ESODO e/o ALTRI PRESIDI DI EMERGENZA CRPVTR - Agosto - 2013

Nelle Fasi di Emergenza E’ VIETATO Scappiamo siamo in pericolo Correre Rientrare nei locali Fare uso degli ascensori Fermarsi nei punti di transito Attardarsi a raccogliere effetti personali Scendere le scale di corsa Camminare contro corrente CRPVTR - Agosto - 2013

Nelle Fasi di Emergenza è COSA MOLTO UTILE Imparare a conoscere le vie di FUGA in Sicurezza per una corretta EVACUAZIONE CRPVTR - Agosto - 2013

Nelle Fasi di Emergenza è Importante sapere dove andare Raggiungete l’AREA SICURA che vi è stata ASSEGNATA CRPVTR - Agosto - 2013

ESEMPIO DI PLANIMETRIA D’EVACUAZIONE Allegata al Piano di Sicurezza Planimetria di Evacuazione Piano Seminterrato – Rev. A Estintore Cartelli di percorso Interno Al Punto di Raccolta CRPVTR - Agosto - 2013

Norme di Comportamento Personale in caso di INCENDIO Mantieni la calma Se l’incendio si sviluppa nel locale, esci subito chiudendo la porta Se l’incendio è fuori dal locale in cui ti trovi ed il fumo rende impraticabili le scale e i corridoi chiudi bene la porta e cerca di sigillare le fessure con panni possibilmente bagnati Apri la finestra e, senza esporti troppo, chiedi soccorso Se il fumo non ti fa respirare filtra l’aria attraverso un fazzoletto, meglio se bagnato, e sdraiati sul pavimento (il fumo tende a salire verso l’alto) CRPVTR - Agosto - 2013

Norme di Comportamento in caso di TERREMOTO se sei in luogo chiuso Mantieni la calma Non precipitarti fuori Resta dove sei e riparati sotto il banco, sotto l’architrave della porta, o vicino ai muri portanti Allontanati dalle finestre, porte a vetri, armadi perché cadendo potrebbero ferirti Se sei nei corridoi o nel vano delle scale, rientra nella tua classe o in quella più vicina Dopo il terremoto, all’ordine di evacuazione, abbandona l’edificio senza usare l’ascensore e ricongiungiti con gli altri compagni di classe nella zona di raccolta assegnata CRPVTR - Agosto - 2013

Norme di Comportamento in caso di TERREMOTO - se sei all’aperto Allontanati dagli Edifici, dagli Alberi, dai Lampioni e dalle Linee Elettriche perché potrebbero cadere e ferirti Cerca un posto dove non hai nulla sopra di te; se non lo trovi cerca riparo sotto qualcosa di sicuro come una panchina Non avvicinarti agli animali spaventati Riepilogando : E’ bene conoscere i posti “sicuri” dei luoghi in cui ci troviamo e raggiungerli velocemente Sapere quali sono i rischi maggiori dell’immediato dopo-terremoto e fare quanto possibile per evitarli (incendi, scoppi, frane, ecc.) Non fare niente che possa intralciare l’arrivo dei soccorsi, ma anzi collaborare con loro organizzando punti di raccolta e coordinamento CRPVTR - Agosto - 2013

Norme di Comportamento in caso di ALLUVIONE e/o ESONDAZIONE Nei locali minacciati dall’acqua, staccare la corrente elettrica, tale operazione non deve essere eseguita se il luogo in cui si trova l’interruttore principale è già inondato Dopo l’inondazione non rimettere subito in funzione apparecchi elettrici che siano stati bagnati dall’acqua Se abiti in una casa a più piani e l’acqua ti impedisce di uscire, rifugiati ai piani alti o, eventualmente sul tetto Metti in luogo sicuro le sostanze che potrebbero essere fonte di inquinamento come pesticidi, insetticidi, medicinali, ecc. Se l’acqua potabile presenta odore, colore o gusto che inducano a credere che sia contaminata, prima di bere bisogna sterelizzarla facendola bollire CRPVTR - Agosto - 2013

Come verificare il Piano di Evacuazione Con L’esercitazione annuale (prevista dalla legislazione), è il momento di verifica essenziale per testare il Piano di Evacuazione e per verificare se tutti i lavoratori hanno imparato i comportamenti necessari da tenersi in presenza di un’emergenza. Durante lo sfollamento è necessario rispettare alcune regole essenziali per il corretto funzionamento: Abbandonare il proprio posto senza correre Non attardarsi a raccogliere effetti personali Seguire le indicazioni di sicurezza Non tornare indietro per nessun motivo Ritrovarsi nel punto di raccolta sicuro indicato dal piano – Vedi Planimetria di Evacuazione   CRPVTR - Agosto - 2013

☞ LA SICUREZZA E’ UN BENE COLLETTIVO CONCLUDENDO ☞ LA SICUREZZA E’ UN BENE COLLETTIVO TUTELIAMOLO CON LA PREVISIONE E LA PREVENZIONE ☞ EVITEREMO DEI GROSSI DISPIACERI E DANNI, A VOLTE, IRREVERSIBILI CRPVTR - Agosto - 2010

“ BUROCRAZIA CARTACEA ” IL PIANO di SICUREZZA Non è “ BUROCRAZIA CARTACEA ” ☞ E’ uno strumento da usare con efficacia per la tutela del lavoratore e del suo posto di lavoro Piano di Sicurezza ☞ Salvaguardiamo il nostro futuro utilizzandolo al meglio e per il bene comune CRPVTR - Agosto - 2013