Ricerca sulla cipolla.

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Transcript della presentazione:

Ricerca sulla cipolla

CENNI STORICI La cipolla è uno degli ortaggi più conosciuti e diffusi, non solo in Italia, ma un po’ in tutti i continenti , dove spesso rappresenta un alimento a basso prezzo e quindi accessibile. Si ritiene che la sua origine sia l’Asia Centro Occidentale. Nel nostro Paese, la cipolla riscuote grande interesse ed è largamente coltivata, sia negli orti familiari, che a livello di grandi estensioni

BOTANICA Il nome latino della cipolla è Allium cepa e appartiene alla famiglia delle gigliacee. L’altezza complessiva della pianta, è di 40-60 cm. La parte che viene utilizzata è il BULBO, che rappresenta la trasformazione del fusto della pianta nella sua parte basale, avente il compito di accumulare le sostanze di riserva ( ZUCCHERI ). Il bulbo è formato da una serie di foglie carnose trasformate ( TUNICHE ) che si raggruppano alla sua base formando il DISCO. La parte centrale del Bulbo contiene una gemma chiamata GIRELLO. All’esterno il bulbo è protetto da tuniche sottili, che diventano a maturazione completa, di colore diverso in base alla varietà ( GIALLO, ROSSO, BIANCO O VIOLACEO ). Inoltre a crescita ultimata, il bulbo affiora per buona parte dal terreno, risultando parzialmente interrato. Le foglie sono di colore verde, hanno nervature parallele e il loro interno è vuoto ( TUBOLARI ). Le radici sono sempre sottili, si originano dalla parte inferiore del disco ( apparato radicale fascicolato ) e si spingono nel terreno sino a 20-30 cm . Il ciclo di vegetazione è biennale: nel primo anno la cipolla forma radici, bulbo e foglie; nel secondo anno forma il fiore e i semi

COLTIVAZIONE La cipolla è un ortaggio di grande adottabilità ed è possibile coltivarla in tutte le nostre Regioni, persino negli orti dell’Arco Alpino. Inizia a vegetare a 5°c, ma le temperature ottimali di crescita sono tra i 20°c. per la sua coltivazione sono ideali i terreni dove non ristagna l’acqua e dove è presente sostanza organica. Dopo aver ben preparato il terreno, che deve risultare soffice, si prosegue alla semina. In alternativa si possono usare piccoli bulbi- seme che risultano più pratici. Questi si interrano appena sotto il livello del terreno in file distanti 30-40 cm e 20 cm tra un bulbo e l’altro. La messa dimora si esegue in autunno, oppure in primavera. Nel primo caso si adottano varietà dette precoci ( si raccolgono da aprile a giugno ); nel secondo caso si usano varietà dette tardive ( si raccolgono da Luglio a Agosto ).

VARIETA’ Come accennato prima, le varietà di cipolla si dividono in precoci e tardive. Varietà precoci: BIANCA DI MAGGIO cipolla bianca adatta al consumo fresco BIANCA DI GIUGNO cipolla bianca coltivata in Pianura Padana CIPOLLA DI TROPEA cipolla rosso scuro dalla forma globosa ottima per insalate BIANCA DI POMPEI cipolla bianca utilizzata per sottaceti Varietà tardive : AGOSTANA DI CHIOGGIA cipolla bianca adatta per la lunga conservazione BORETTANA cipolla giallo dorata usata per sottaceti DORATA DI PARMA cipolla gialla dorata la più coltivata delle cipolle colorate RAMATA DI MILANO cipolla rosso violacea a forma di trottola eccezionale per la conservabilità.

PRECOCI BIANCA DI MAGGIO BIANCA DI GIUGNO DI TROPEA BIANCA DI POMPEI

TARDIVE BORETTANA

PROPRIETA’ NUTRIZIONALI La cipolla ha molte proprietà benefiche per il nostro organismo. Aiuta tutte le funzioni organiche, è antibatterica e antiinfettiva, stimola l’attività renale favorendo l’eliminazione delle scorie azotate. E’ indicata ai diabetici e da coloro che sono a rischio cardiovascolare, poiché riduce il colesterolo e la viscosità del sangue . Negli anni quaranta si era sperimentata la sua proprietà antibatterica: venivano esposte le ferite, ai vapori di trito di cipolla e si notò che l’infezione regrediva stimolando la cicatrizzazione dei tagli. Il modo migliore per beneficiare dei suoi principi attivi è il consumo dell’ortaggio crudo oppure mediante la cottura a vapore. Il motivo per cui la cipolla causa lacrimazione è perché contiene composti a base di zolfo. Questi sono molto volatili e quando giungono a contatto con l’umidità dell’occhio, si formano piccole quantità di acido solforico causando appunto lacrimazione. Per ovviare a questo fastidio basta immergere in acqua la cipolla man mano che si affetta

Focaccia con cipolle e tonno ZUPPA DI CIPOLLE FRANCESE

Immagini della fiera della cipolla di Mezzolara una frazione del paese di Budrio(Bo)

FATTO DA BONO LORENZO E RANDAZZO ANGELO