DONNE E VINO LEZIONE 13 DELLA SCUOLA DEL SABATO SABATO 28 MARZO 2015

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Transcript della presentazione:

DONNE E VINO LEZIONE 13 DELLA SCUOLA DEL SABATO SABATO 28 MARZO 2015 1° TRIMESTRE 2015

IL VINO: «Non frequentare quelle che mandano in rovina i re» (v. 3 up) Nell’ultimo capitolo di Proverbi, Lemuel ci transmette gli insegnamenti ricevuti da sua madre relative al vino e alle donne. (Proverbi 31:1-3). IL VINO: «Non frequentare quelle che mandano in rovina i re» (v. 3 up) Un brindisi alla vita (v. 4-5, 8-9) Un brindisi alla morte (v. 6-7) LE DONNE: «Non dare il tuo vigore alle donne» (v. 3 pp) Elogio della donna virtuosa (v. 10-31) Virtù fisiche (v. 10-25) Virtù spirituali (v. 26-31)

UN BRINDISI ALLA VITA «Non si addice ai re, Lemuel, non si addice ai re bere del vino, né ai prìncipi desiderare bevande alcoliche: che a volte, dopo aver bevuto, non dimentichino la legge e calpestino così i diritti di tutti i deboli.… Apri la bocca in favore del muto, per sostenere la causa di tutti gli infelici; apri la bocca, giudica con giustizia, fa' ragione al misero e al bisognoso.» (Proverbi 31:4-5, 8-9) Attraverso belle bottiglie, elaborati annunci pubblicitari, inclusi i ritrovamenti scientifici, la società è determinata a dimostrare che è salutare bere vino (e altri liquori). Tuttavia, il consiglio biblico è totalmente contrario (Pr. 23:30-35): se vuoi avere una vita tranquilla, separati dalle bevande inebrianti.

UN BRINDISI ALLA VITA «Non si addice ai re, Lemuel, non si addice ai re bere del vino, né ai prìncipi desiderare bevande alcoliche: che a volte, dopo aver bevuto, non dimentichino la legge e calpestino così i diritti di tutti i deboli… Apri la bocca in favore del muto, per sostenere la causa di tutti gli infelici; apri la bocca, giudica con giustizia, fa' ragione al misero e al bisognoso.» (Pr 31:4-5, 8-9) Secondo questi versetti, quali effetti nocivi ha l’alcol su tutte le persone (sia sui re e no)? L’alcol annebbia la nostra facoltà di ricordare la Legge. Dimenticare la legge (v. 5 pp). L’alcol ci fa trasgredire la giustizia e ci fa prendere decisioni egoiste. Pervertire il diritto (v. 5 up). L’alcol ci impedisce di aiutare quelli che hanno bisogno di noi. Incapacità di aiutare (v. 8). L’alcol ci impedisce di pensare con chiarezza e giudicare con giustizia. Incapacità di giudicare (v. 9).

UN BRINDISI ALLA MORTE «Date bevande alcoliche a chi sta per perire, e del vino a chi ha il cuore amareggiato; perché bevano, dimentichino la loro miseria e non si ricordino più dei loro travagli!» (Proverbi 31:6-7) Come possiamo capire questo testo, dentro il contesto del libro di Proverbi (che insegna a non ingerire alcol in nessuna circostanza)? In Proverbi, si usa il verbo «morire» per riferirsi agli empi (Pr. 10:28; 11:7, 10; 19:9; 21:28; 28:28); cioè, quelli che, col pensiero e la loro condotta hanno rifiutato Dio. Questi, insieme agli «amareggiati» (quelli che sono avvertiti dalla coscienza ma non sono disposti ad ascoltarla), sono quelli che, secondo il consiglio della madre di Lemuel, possono bere vino, se lo desiderano. In sintesi: Se ami la vita, astieniti dall’alcol. Se ami la morte, bevilo.

«L’unico modo per essere sicuri contro il potere dell’intemperanza è astenersi completamente da vino, birra e da bevande forti. Dobbiamo insegnare ai nostri figli che devono abbandonare queste cose affinchè siano virili. Dio ci ha mostrato ciò che costituisce la vera virilità. Chi vince sarà onorato e il suo nome non sarà cancellato dal libro della vita» E.G.W. (La cura del bambino) «Se è necessario placare la sete, si beva dell’acqua pura prima o dopo il pasto. E’ tutto ciò che la natura richiede. Mai si deve usare tè, caffè, birra, vino, liquori o altri alcolici come accompagnamento ai pasti. L’acqua pura è la miglior bevanda per purificare i tessuti del corpo. » E.G.W. (La temperanza - pag. 69)

ELOGIO DELLA DONNA VIRTUOSA I versetti 10-31 di Proverbi 31 costituiscono un elogio alla donna virtuosa in forma di acrostico. Ogni versetto inizia con una lettera dell’alfabeto ebraico. א Álef Chi troverà una donna virtuosa? Poichè il suo valore sorpassa largamente quella delle pietre preziose. ב Bet Il cuore di suo marito confida in lei, ed egli non mancherà mai di provviste. ג Guímel Ella gli fa del bene, e non del male, tutti i giorni della sua vita. ד Dálet Ella si procura della lana e del lino, e lavora con diletto con le proprie mani. ה He Ella è simile alle navi dei mercanti: fa venire il suo cibo da lontano. וVav Ella si alza quando ancora è notte, distribuisce il cibo alla famiglia e il compito alle sue donne di servizio. ז Zayin Ella posa gli occhi sopra un campo, e l’acquista; col guadagno delle sue mani pianta una vigna. ח Jet Ella cinge di forza i suoi fianchi, e rende robuste le sue braccia. ט Tet Ella s’accorge che il suo lavoro rende bene; la sua lucerna non si spegne la notte. י Yod Ella mette la mano alla rocca, e le sue dita maneggiano il fuso. כ Caf Ella stende le palme al misero, e porge le mani al bisognoso. ל Lámed Ella non teme la neve per la sua famiglia, perché tutta la sua famiglia è vestita di lana scarlatta מ Mem Ella si fa dei tappeti, ha delle vesti di lino finissimo e di porpora. נ Nun Suo marito è rispettato alle porte, quando si siede fra gli Anziani del paese. ס Sámej Ella fa delle tuniche e le vende, e delle cinture che dà al mercante. ע Ayin Forza e dignità sono il suo manto, ed ella ride dell’avvenire. פ Pe Ella apre la bocca con sapienza, ed ha sulla lingua insegnamenti di bontà. צ Tsade Ella sorveglia l’andamento della sua casa, e non mangia il pane di pigrizia. ק Qof I suoi figliuoli sorgono e la proclamano beata, e suo marito la loda. ר Resh Molte donne si sono comportate valorosamente, ma tu le superi tutte! שׁ Shin La grazia è fallace e la bellezza è cosa vana; ma la donna che teme l’Eterno è quella che sarà lodata. ת Tav Datele del frutto delle sue mani, e le opere sue la lodino alle porte!

ELOGIO DELLA DONNA VIRTUOSA Paragonando questo acrostico col capitolo 8 di Proverbi, possiamo osservare importanti somiglianze tra la donna virtuosa e la saggezza. E’ preziosa e degna di essere trovata. 31:10  8:35. Il suo valore è maggiore di quello delle pietre preziose. 31:10  8:10-11, 18-19. Provvede al cibo. 31:14  8:19. E’ forte. 31:17  8:14. E’ lodata. 31:28  8:34. Quindi, la donna virtuosa è quella che «apre la sua bocca con saggezza» (Pr. 31:26)

VIRTU’ FISICHE Proverbi 31:10-25 Le virtù fisiche qui descritte contraddicono due stereotipi della nostra società attuale sulla donna: La bellezza. Questa «virtù» neppure è menzionata come tale. Non è l’aspetto esteriore quello che rende virtuosa la donna. Il lavoro remunerato. Lei dedica tutti i suoi sforzi a mantenere la stabilità del suo focolare. «Mediante un fedele lavoro domestico, lei servirà il Signore, ancora di più che insegnare la Parola. Come lo sono gli insegnanti della scuola, i padri e le madri devono considerarsi gli educatori dei loro figli. La sfera di utilità che sovrasta la madre cristiana non deve essere ristretta alla sua vita domestica. L’influsso salutare che lei esercita nel circolo familiare può farla sentire di un’utilità ancora più grande nel suo vicinato e nella chiesa di Dio. Il focolare non è una prigione per la sposa e madre consacrata» E.G.W. (La famiglia cristiana)

Perché la donna virtuosa è sempre occupata? (v. 12-18) VIRTU’ FISICHE Proverbi 31:10-25 Perché la donna virtuosa è sempre occupata? (v. 12-18) La ragione della sua attenzione costante è la sua responsabilità. Lei deve essere lì; altrimenti, tutto crollerebbe. Le altre ragioni per questa sua costante attività sono la sua preoccupazione per i poveri (v. 20), e la sua proiezione verso il futuro: «Lei ride dell’avvenire» (v. 25).

VIRTU’ SPIRITUALI Proverbi 31:26-31 E’ saggia: «Apre la sua bocca con saggezza». E’ misericordiosa: «ha sulla sua lingua insegnamenti di bontà». Si preoccupa della sua famiglia: «Sorveglia la sua casa». Non è fannullona: «non mangia il pane di pigrizia». Ha il rispetto della sua famiglia: «i suoi figli … la chiamano beata, e suo marito la loda». Fa il bene: «Molte donne si sono comportate coraggiosamente; ma tu le superi tutte». Teme Dio e non confida nella sua grazia o bellezza: «La grazia è fallace e la bellezza è cosa vana; ma la donna che teme l’Eterno è quella che sarà lodata». Ogni persona (uomo o donna) che possiede queste virtù è degna di lode ora e sempre. «Datele del frutto delle sue mani, e le opere sue la lodino alle porte!» (Proverbi 31:31)