Approfondimento sulle FONTI STORICHE
Quali sono i quattro tipi di fonti storiche? Fonti scritte Fonti iconografiche Fonti materiali Fonti orali
Questi testi possono essere scritti su diversi supporti. FONTI SCRITTE Le fonti scritte sono testi dai quali è possibile ricavare delle informazioni o dei dati. Questi testi possono essere scritti su diversi supporti.
PAPIRO Superficie di scrittura ricavata da una pianta palustre, chiamata appunto papiro. Questa pianta è molto comune in Egitto, ma si può trovare anche in altri luoghi, per esempio in Sicilia.
Un papiro scritto in greco antico: Le fibre di un papiro:
PERGAMENA Superficie di scrittura ricavata dalla pelle di animale. E’ molto più resistente del papiro, ma è anche più costosa.
Un antico pentagramma:
EPIGRAFE Testo inciso su una pietra o su un altro supporto duro.
La disciplina che studia le epigrafi si chiama EPIGRAFIA La parola “epigrafia” deriva dal greco epi (“sopra”) e graphein (“scrivere”), cioè “scrivere sopra”.
MONETE
La scienza che studia le monete e la loro storia si chiama NUMISMATICA La parola “numismatica” deriva dal greco “nomisma”, che significa “moneta”.
FONTI ICONOGRAFICHE Le fonti iconografiche sono fonti visive, sulle quali compaiono delle immagini.
Disegno dell’imperatore Federico II che entra a Cremona trainando il carro di trionfo.
Dipinto che rappresenta l’aratura dei campi nel medioevo
Le carte geografiche sono un particolare tipo di fonti iconografiche. Ci danno importanti informazioni su quanto e come gli antichi conoscevano il mondo.
Carta geografica medievale, che rappresenta il mondo allora conosciuto.
L’italia nel 1742
FONTI MATERIALI Le fonti materiali sono costituite da opere o oggetti realizzati dall’uomo, oppure da resti umani o animali (ad es. uno scheletro).
I resti delle mura cinquecentesche di Cremona
Un’armatura medievale completa.