NEGRELLI Capitoli 5 e 6.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Lezioni di Sociologia del lavoro
Advertisements

L’economia di mercato Il mercato La domanda L’offerta La Borsa valori
sociologia del lavoro / mdl
LE POLITICHE DEL LAVORO Una classificazione
Servizio Controllo Strategico e Statistica Loccupazione femminile in Emilia-Romagna 7 marzo 2011 Numeri per decidere Ciclo di seminari organizzato dallAssemblea.
La partecipazione delle donne al mercato del lavoro
La partecipazione delle donne al mercato del lavoro.
Economia informale.
CONTRATTAZIONE: CRITICITA E IPOTESI DI EVOLUZIONE MIMMO CARRIERI UNIVERSITA DI TERAMO.
Mercato del lavoro.
Il mercato del lavoro.
Famiglia, Lavoro e Politiche
La fase di sviluppo intensivo ( ) 1.La crisi della fase estensiva di sviluppo 2.I caratteri strutturali della fase di sviluppo intensivo.
1 Levoluzione dei territori rurali solo parzialmente può essere ricondotta alla riorganizzazione di sistemi produttivi vitali –Sviluppo delle strutture.
Famiglie e Genere Antonio Tintori, Pietro Demurtas Quale famiglia? (Dom. 3) Sebben che siamo donne... ? (Dom. 9)
Il mercato del lavoro in provincia di Cremona C. Lucifora Università Cattolica di Milano.
CAPITOLO 28 LA DISOCCUPAZIONE.
MERCATO DEL LAVORO OCCUPAZIONE E OCCUPABILITA A TREVISO Quali prospettive di intervento e piste di lavoro per il 2010 Lancenigo di Villorba, 03 maggio.
Le cause della diseguale distribuzione della potenzialità economica sono da porre in relazione a: fattori economici: la struttura del mercato del lavoro.
Famiglia e stratificazione sociale. Livelli di analisi del sistema
CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo
Genitori e figli oggi. Figli adulti, adulti come figli.
IL LAVORO FLESSIBILE TRA PART TIME E CONGEDI PARENTALI di Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL 6 aprile 2000.
LAVORO E ATTIVITA’ ECONOMICA
Diritto del lavoro Una sintesi.
MERCATO DEL LAVORO: I CONCETTI
Il mercato del lavoro in provincia di Parma andamento e prospettive - 3 luglio 2001 OML Osservatorio sul Mercato del Lavoro Servizio Formazione Professionale.
I target per lItalia allinterno della Strategia 2020 e la situazione attuale rispetto a Occupazione, Povertà, Istruzione Egidio Riva Università Cattolica.
CNEL Consiglio Nazionale dellEconomia e del Lavoro Rapporto sul mercato del lavoro Prof. Carlo DellAringa Presidente REF Ricerche 18 Settembre.
\ \ | / (_) o000O O000o POLITICHE del LAVORO Analista Progettista Vincenzo Occhipinti Misure di promozione allinserimento.
Il ciclo finanziario dell’impresa
Le politiche di inclusione sociale in Trentino Trento, Facoltà di Economia, 17 maggio 2007.
L’ITALIA E LE MIGRAZIONI
LE TRASFORMAZIONI DELL’IMPRESA
Progetto Forma -Genere Formazione specialistica lattuazione delle pari opportunità nel processo di contrattazione ( docente Carla Capaldo) LEGGE 28 giugno.
1. Provincia di Savona. Settore Politiche del Lavoro e Sociali. Osservatorio del Mercato del Lavoro. Il mondo del lavoro al femminile.
Roma, 11 gennaio Il lavoro temporaneo e le flessibilità in entrata.
Compravendita di beni e servizi contro un prezzo in denaro
Schede didattiche a cura di A. Cortese
13 febbraio 2011 Se non ora, quando? 32% di donne elette alla Camera (21% nella precedente legislatura) 30% di donne elette al Senato (19% nella precedente.
Considerazioni sulla recente riforma del mercato del lavoro Pietro Reichlin LUISS G. Carli 20 Gennaio, 2015.
Presentazione Principali aggregati e relativi indicatori Forze di lavoro e tasso di attività Occupati e tasso di occupazione Disoccupati e tasso di disoccupazione.
A fronte di una produttività stagnante, da più parti si dà la colpa alle rigidità del mercato del lavoro invocando maggiore flessibilità. Ma esiste davvero.
I principali temi della macroeconomia
PRECARIETA’ E PRECARI: FIGURE E STRUTTURE DEL MERCATO DEL LAVORO BRUNO ANASTASIA Padova, 12 MARZO 2010.
LAVORO: ANALISI, SBOCCHI, PROSPETTIVE Marco Pascolini IRES-FVG.
LA DOMANDA DEL LAVORO NELLA SOCIET À DEI SERVIZI Sociologia del Lavoro e delle Organizzazioni
Quadro delle priorità 1. Reddito – Indipendenza – Lavori delle donne 2. Incremento dell’occupazione femminile – Incremento del tasso di attività femminile-
Corso Sociologia dell’Innovazione: Modulo Innovazione Sociale Professor Enzo Mingione Lunedì e Martedì aula U6-37 AA : Corso di Laurea.
ADBI Associazione Donne della Banca d’Italia Mariella Taliercio Perché e come valorizzare i talenti femminili 17 giugno
Tutela della disoccupazione e ammortizzatori sociali Messina Simonetta Renga.
Schema della presentazione Ipotesi della ricerca Cenni alle trasformazioni recenti del lavoro in Italia Rapporto tra le trasformazioni della mascolinità.
IL MERCATO DEL LAVORO.
1 Amburgo, maggio 2015 Daniela CarliniProvincia Autonoma di Trento Il progetto SWORD: punti chiave per un sistema duale : la situazione del Trentino.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI LAVORO E LAVORI FORMAZIONE, MERCATO DEL LAVORO, LAVORO DI CURA E POLITICHE.
Servizio Informazione e Promozione Economica Mantova: Economia e Lavoro a cura di Marina Martignano Servizio Informazione e Promozione Economica Camera.
Titel ANALISI DEGLI EFFETTI OCCUPAZIONALI DEGLI INTERVENTI DEL FSE Davide Barbieri, Flavia Pesce IRS – Istituto per la ricerca sociale Comitato di Sorveglianza.
Valentina Joffre Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Sociali Napoli, 21 maggio 2013 Corso di Sociologia del Lavoro Università.
LEI CONCILIA??!! Breve excursus sullo stato della conciliazione in Italia Webinar del Coordinamento Donne Acli – 18 Dicembre 2014 Politiche di Cittadinanza.
IL TEMPO RITROVATO Venezia, 23 settembre IL TEMPO RITROVATO CONCILIAZIONE: DA QUESTIONE NON PIU’ RINVIABILE … … A STRUMENTO DI BENESSERE PER LE.
Il mercato del lavoro in provincia di Parma andamento e prospettive bollettino n° 27 - giugno 2002 OML O SSERVATORIO SUL M ERCATO DEL L AVORO S ERVIZIO.
Laboratorio di Creazione d’Impresa L-A Strategia, Business, Settore.
Principali risultati per la provincia di Terni Le previsioni occupazionali e i fabbisogni professionali per il 2007 Sistema Informativo Excelsior.
MERCATO DEL LAVORO: DEFINIZIONI Forze di lavoro o popolazione attiva Sono rappresentate da tutti coloro che esercitano in proprio (o alle dipendenze)un’attività.
9 TIPI E CAUSE DELLA DISOCCUPAZIONE L’argomento: come funziona il mercato aggregato del lavoro Oggi parleremo di: come si diventa disoccupati come si diventa.
14^ edizione del Forum I protagonisti del mercato e gli scenari per gli anni 2000 Cernobbio, 22 – 23 marzo 2013.
FLESSIBILITÀ E PRECARIETÀ NEL MONDO DEL LAVORO GRUPPO 13 Maria Apicella Ilaria Cripta Antonella Donnarumma Chiara Donnarumma Annarita Torre Flessibilità:
Economia del lavoro Lezione 2 L’offerta di lavoro, 1.
Gli anni Novanta 1993 La recessione il Trattato di Maastricht Il libro bianco le direttive: Nuove strategie istruzione e formazione tutta la vita Maggiore.
Crisi fordista e nuova sociologia economica Prof. Emmanuele Pavolini.
Transcript della presentazione:

NEGRELLI Capitoli 5 e 6

L’erosione dello status occupazionale Più creatività e autonomia = più alta job satisfaction? NO Perché?

segue Risposta: continua erosione dello status occupazionale Differenze per categorie di soggetti e realtà nazionali

Le categorie più penalizzate Giovani Donne (anche immigrati) Minori livelli di occupazione e maggiori tassi di disoccupazione (ma non solo…)

Qual è il problema? Maggiori autonomia e responsabilità possono anche implicare più rischi che opportunità Es.: da lavoro dipendente, a lavoro a progetto o a partita IVA

Tendenza generale Trasferimento crescente di rischi occupazionali Dai datori di lavoro Sempre più a carico dei lavoratori

segue In passato: Scambio: stabilità del posto contro subordinazione Oggi: Scambio tra autonomia e instabilità)

Status e contratto per la sociologia del lavoro Contratto: natura imposta (Weber) e ingiusta (Durkheim) del libero contratto individuale di lavoro

status Fa riferimento Ai diritti collettivi: Da quelli civili e politici a quelli sociali (Marshall)

Status e contratto nell’interpretazione dei cambiamenti del lavoro Sumner Maine (1998) modernizzazione = passaggio dallo status al contratto

segue In realtà: fino agli anni ‘70 del ‘900 status e contratto si sono reciprocamente rafforzati, soprattutto nei paesi con modello inclusivo, neocorporatista

Oggi: multi-segmentazione sociale Rispetto al passato, oggi, molteplici forme e contenuti contrattuali RISULTATO: forti dualismi che diventano infiniti e insoddisfazione crescente nei lavoratori

Segue multisegmentazione Diffusione di categorie professionali sistematicamente interessate da rapporti contrattuali a più bassa legittimazione di status

Categorie penalizzate Soprattutto, giovani, donne, immigrati stranieri: + difficoltà a trovare lavoro + difficoltà a mantenerlo + bassi livelli di occupazione + discriminazioni di salario e di orario

segue Instabilità = riduzione dei diritti di status = insicurezza sociale

segue Due estremi: - uomo flessibile di Sennett - periodi di disoccupazione e inattività Inoltre: brasilianizzazione (Beck) dell’Occidente

Disuguaglianze di genere e di generazione Tendenza strutturale in tutti i mercati del lavoro: forme accentuate di segmentazione crescenti dualismi

Condizioni a più bassa legittimazione di status: 3 caratteristiche Più difficile entrare nel mercato del lavoro e più facile uscirne - spesso contratti temporanei e (le donne) part-time involontario o lavoro parasubordinato/autonomo gap di salario, orario, condizioni di lavoro

Effetti della crisi: uomini forte aumento del tasso di disoccupazione maschile nei paesi ricchi. Però: soprattutto per effetto delle ristrutturazioni aziendali

Segue effetti della crisi: donne In molte aree del mondo, le donne sono disoccupate, inattive, sotto-occupate (per ragioni strutturali) Nei paesi ricchi, la crisi sembra avere colpito in misura minore le donne rispetto agli uomini adulti

Effetti della crisi: giovani drammatica condizione lavoro dei giovani: + disoccupazione, + scoraggiati (inattivi: NEET) Rischio: scarring effect (Rapporto OCSE)

Disoccupazione giovanile in Italia Fenomeno strutturale del mercato del lavoro italiano E mai affrontato seriamente, prima d’ora

Segue: fenomeno strutturale disoccupaz. giovanile (e femminile): fenomeno “socialmente grave, ma non economicamente serio”

Perché alta disoccupazione giovanile in Italia? Ragioni strutturali: A) sistema mediterraneo di regolazione del lavoro e di welfare state B) rete di protezione offerta ai giovani dalla famiglia

Altre ragioni strutturali C) mancata connessione tra mondo della scuola e mondo del lavoro D) SOPRATTUTTO: caratteristiche storiche del sistema produttivo italiano (sbilanciato verso le dimensioni di piccola impresa)

segue Circolo vizioso della bassa qualità del capitale umano Può essere interrotto solo con interventi strutturali su: innovazione, formazione, lavoro

Erosione dei mercati interni del lavoro Categorie deboli: Difficoltà di entrata Contratti instabili Precariato lungo/uscita precoce

Mondi del lavoro sempre più diversificati Diversificazione per: Per identità economica Per status occupazionale Per traiettorie della vita di lavoro

Crisi e flessibilità + intensa e de-regolata nei paesi dove esisteva già forte flessibilità in uscita - intensa e + regolata, in ec. coordinate di mercato

In Italia FLESSIBILITà: strategia di riduzione del costo del lavoro (via Bassa) RISULTATO: precarietà (FLEX-IN SECURITY)

MERCATO INTERNO DEL LAVORO Chiara distinzione fra: Settori centrali e settori periferici (mercato secondario del l.)

3 tendenze + contratti di durata temporanea + part-time involontario + lavoro autonomo sostitutivo del lavoro dipendente

oggi (FIG. A PAG. 93) CERCHIE concentriche, dai confini sfumati: forza lavoro centrale (sempre più ridotta) fascia del lavoro temporaneo lavoro esternalizzato lavoro informale

Lavoro centrale Sempre più ridotta e circoscritta Meno stabile Meno protetta socialmente

Lavoro temporaneo: donne e soprattutto giovani (ma anche adulti) Andamenti connessi al ciclo economico (funzione cuscinetto) Contenuti: + concentrato in occupaz. elementari, servizi, commercio al dettaglio Istruzione: da media a medio-bassa

Part-time involontario E’ cresciuto sia prima della crisi che dopo, sia tra le donne, sia in misura maggiore (recentemente) fra gli uomini

segue IPER-FLESSIBILITA’ Quando il part time è a tempo determinato o è svolto con contratti di “collaborazione”

Lavoro autonomo Diversi andamenti nei paesi UE, dopo la crisi In Italia, da sempre, quota consistente di lavoro autonomo senza dipendenti Oggi, in lieve calo (Questione dei lavoratori autonomi economicamente dipendenti)

multisegmentazione Lavoratori autonomi in senso proprio Figure nuove, fra cui, i parasubordinati

segue PROBLEMI: come rilevare se un autonomo lo è davvero (fasci di indici)? Come evitare lo sconfinamento nell’area dell’informale (lavoro nero)?

Lavoro informale Riguarda la maggior parte dei lavoratori a livello mondiale (dati ILO) Molto difficile ottenere dati sulla quantità di lavoro informale esistente nei vari paesi

Definizione (ILO) Il lavoro informale comprende: Il lavoro retribuito – sia salariato che autonomo – che non è riconosciuto, regolato o protetto dal sistema legale o di regolazione Il lavoro non retribuito svolto nelle imprese produttrici di reddito

Segmentazione lavoro informale livello inferiore B) livello intermedio C) livello superiore

Lavoro informale in Italia Diminuito leggermente sino al 2003, poi rimasto costante. Concentrato soprattutto in: Agricoltura servizi (in particolare servizi alla persona, presso le famiglie)