Il racconto d’avventura E’ un genere narrativo che riscuote molto successo tra i lettori perché presenta avvenimenti che si susseguono con un ritmo incalzante e imprevisto. Sono ricchi di situazioni pericolose, rischi, disavventure, sorprese.
La struttura E’ caratterizzata da un intreccio (insieme di elementi della storia nella successione in cui l’autore li dispone) in cui compaiono spesso salti cronologici che rendono più articolata la sequenza tipica del testo narrativo (inizio, sviluppo e conclusione). Di solito una complicazione crea problemi al protagonista ma alla fine tutto si risolve bene.
Il contenuto Il contenuto dei racconti d’avventura presenta: avvenimenti verosimili; avvenimenti immaginari; sfondo storico; svolgimento di un viaggio che porterà nuove esperienze situazioni impreviste. la scoperta ( di un tesoro, una persona scomparsa)
I personaggi Sono descritti con molti dettagli sia per quanto riguarda l’aspetto fisico sia per quanto riguarda la psicologia. Il protagonista o eroe deve affrontare l’imprevisto e il pericolo fino a ritrovarsi, nel finale, più maturo. Egli non è un eroe perfetto come quello epico, ma un uomo con le sue debolezze, che spesso, di fronte agli eventi imprevisti, necessita di aiuto, è però un personaggio positivo che lotta contro terribili nemici.
I luoghi Sono misteriosi, selvaggi e lontani: foreste, isole deserte, profondità sotterranee. Ciò avviene per due motivi: il lettore immergendosi nel racconto d’avventura cerca di sfuggire la monotonia quotidiana; luoghi simili sono generalmente pieni di difficoltà e richiedono al protagonista eccezionali doti di coraggio e adattamento. A volte l’ambiente è quello abituale ma accade qualcosa di imprevedibile e strano.
Il lettore Viene facilmente coinvolto perché apprezza l’imprevisto che sconvolge la banalità della vita, s’immedesima con il protagonista, soffre con lui, prova paura, ansia, incertezza, cerca una soluzione ai suoi problemi.
Il narratore Può essere: interno, se partecipa direttamente all’azione, cioè se è uno dei personaggi. Scrive in prima persona; esterno, se non partecipa all’azione. Scrive in terza persona.
Le tecniche narrative Forte suspense, serve a tenere il lettore con il fiato sospeso. Un ritmo incalzante nelle parti narrative e più lento in quelle descrittive, che servono anche a sciogliere la tensione. Frasi non molto complesse, alcune terminano con una domanda
una esclamazione per rendere curioso il lettore. Dialoghi frequenti che danno vivacità al racconto. Riflessioni espresse dal narratore nel momento in cui racconta o ricorda la sue avventure.
Tra gli autori classici del genere avventuroso ricordiamo: Daniel Defoe ( Robinson Crusoe ), Jules Verne ( Ventimila leghe sotto i mari), Mark Twain ( Le avventure di Tom Sawyer), Robert Luis Stevenson ( L’isola del tesoro) e l’italiano Emilio Salgari( Il corsaro nero).