M E T O D O D I O R A Z I O N E SULLA TRACCIA DEL MAGNIFICAT
METODO DI ORAZIONE Dettato ai Silenziosi Operai della Croce Dal Padre Fondatore mons. Luigi Novarese Con alcune note di meditazione
TAPPE PER BEN PREGARE SECONDO S. BERNARDO S TAPPE PER BEN PREGARE SECONDO S. BERNARDO S. Bernardo presenta quale linea da seguire per ben pregare, le quattro tappe indicate da S. Paolo nella Ia lettera a Timoteo, cap. 2,1 “ Ti raccomando dunque, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti.” Tali passaggi si riscontrano molto bene nel Magnificat, per cui osiamo proporre tale canto quale linea conduttrice per ben pregare con Maria Santissima.
In tale metodo si trovano: 1-. La composizione di luogo; 2 - In tale metodo si trovano: 1- La composizione di luogo; 2 - La supplica che precede la vera e propria orazione; 3 - L’orazione, che costituisce la parte centrale della elevazione della mente a Dio; La domanda è la quarta parte, in cui l'anima fiduciosa di ottenere, per la misericordia di Dio, quanto le necessita chiede senza esitare e con insistenza quanto le pare opportuno; Quindi: La conclusione della preghiera: a) si ringrazia Dio di averci ammessi alla Sua presenza; b) si termina con un proposito che va poi mantenuto quale pegno di fedeltà dell'incontro avvenuto.
S. Bernardo definisce la preghiera « oris oratio » (De Diversis XXV); l'anima parla col suo Dio al cospetto degli Angeli e dei Santi e tratta quanto necessario per essa e per quanto le preme; (Cf D.L. Ruga “Preghiera e mistero pasquale” p. 4 e 5.)
BREVE PRESENTAZIONE DEL METODO DI PREGHIERA SUL FILO CONDUTTORE DEL « MAGNIFICAT » 1) Mettiamoci alla presenza di Dio: “L'anima mia magnifica il Signore.” a) Eleva la tua mente alla presenza di Dio con un atto dolce della tua volontà. Rendi viva la presenza di Dio in te e sopra di te.
b) Mettiamoci alla presenza di Dio: “E il mio spirito esulta in Dio mio salvatore”. b) Ringraziamo di questa possibilità che ti dona di incontrarti con Lui. Dio immenso, Creatore del Cielo e della terra. Essere primo da cui prendono nome tutte le cose create.
“ Perché ha guardato l'umiltà della sua serva”. 2) Umiliamoci nel nostro nulla (Supplica): “ Perché ha guardato l'umiltà della sua serva”. a) Ed allora viene spontaneo di sentire tutta la tua piccolezza, creatura limitata, soggetta a molte miserie, la tua bassezza, quanti peccati hai commesso e quanti ne avresti commessi di più e continueresti a commetterne, se la misericordia infinita di Dio non ti avesse sorretto.
Supplica “D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata”. b) Dinnanzi alla infinita maestà di Dio e dinanzi alla tua piccolezza sarà per te spontaneo radicarti nell'umiltà. Umiltà che non si sente allontanata, ma attirata a Colui che è tutto: è Lui, Dio, che vuole esaltare la creatura e sollevarla dal suo misero nulla, perchè sia essa vuota da tutto ciò che non è Dio. Più forte è il senso vivo della tua nullità, più Dio si avvicina a te.
“Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente e Santo è il suo nome”. 3) Orazione Colloquio con Dio, che ci ascolta. Considera quanto il Signore ha fatto per te, e quanto sia disposto a fare se tu corrispondi alla Sua chiamata: “Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente e Santo è il suo nome”. Pensa al disegno di Dio nei tuoi riguardi, ed a quanto ha fatto per te, a quanto potrebbe fare se tu generosamente corrispondessi ai Suoi disegni. Ed allora fiducioso e sicuro della parola di Dio, che non viene meno, basandoti unicamente sulle Sue promesse, chiedi aiuto per l’anima tua, per tutto quello che ti sta a cuore. Chiedi con insistenza al Padre, nel nome di Gesù, nel nome di Maria Santissima.
a) chiedere per mezzo di Maria Santissima: Domanda: a) chiedere per mezzo di Maria Santissima: “Di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono”. Nelle richieste poni vicino a te la Madonna. Presenta ad Essa ciò che tu vuoi ed Ella tutto presenterà a Gesù e per mezzo Suo al Padre.
b) Chiedere per te e per gli altri: 1. con fiducia “Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore” Credi che sarai esaudito. Credi alla infinita potenza di Dio; credi alla parola di Gesù, alle Sue promesse, al Suo desiderio di esaudirti e di voler continuare ad operare in mezzo all'umanità per mezzo tuo, per mezzo di ogni creatura che vive in Lui. Credi che Lui è sempre stato e sempre sarà ascoltato per la Sua riverenza.
« ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili »; 2. Senza esitazione « ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili »; Chiedi senza esitazione. Se tu chiedi in Suo nome, con cuore puro, per gli interessi di Dio e delle anime, come può il Signore non ascoltare la tua voce? Tutto quello che tu chiedi sarà concesso.
3. Con insistenza « Ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote ». Ripeti, tante volte il tuo atto di fede. Nutri nel tuo cuore l'assoluta certezza che se quanto hai chiesto è per la gloria di Dio e a vantaggio delle anime, tutto ti sarà dato.
Ringraziamento. Ringrazia Dio per l'attuazione del Suo disegno misericordioso nei tuoi riguardi: « Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia ». E poi ringrazia il Signore che ti ha ammesso alla Sua presenza e che ha usato a te tanta misericordia.
4) Conclusione Fa un proposito che dica a Dio la tua fedeltà come Egli te l’ha dimostrata nelle sue ammirabili disposizioni: «come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza per sempre ». Custodisci nel tuo cuore il frutto del tuo incontro e traducilo in realtà di opere.