Goffredo Haus direttore del Dipartimento di Informatica e Comunicazione Università e Conservatorio: scenari di formazione integrata Musicisti domani Conservatorio.

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Goffredo Haus direttore del Dipartimento di Informatica e Comunicazione Università e Conservatorio: scenari di formazione integrata Musicisti domani Conservatorio di Musica “G.Verdi” Milano, 14 dicembre 2005 © Copyright Prof. Goffredo Haus, LIM-DICo, UNIMI

Formazione integrata: PERCHÈ ? Offerta formativa interdisciplinare Attuazione della legislazione che prevede l’integrazione delle scuole di alta formazione musicale con l’università Corrispondenza con le esigenze del mercato del lavoro musicale e degli indotti

Formazione integrata: COSA ? Assetto organico dei settori disciplinari tra conservatori e università, sia per le aree umanistiche che scientifico-tecnologiche Offerta formativa a tutti i livelli di percorso –postdiploma –lauree triennali e magistrali –master di I e II livello –scuole di perfezionamento –dottorati di ricerca –postdoc

Formazione integrata: COME ? evitare/eliminare sovrapposizioni tra classi, settori e corsi uso proprio di mutuazioni di corsi e risorse umane, strumentali e logistiche nuovi percorsi formativi integrati tra conservatori e università nuovi percorsi formativi integrati tra conservatori, università e terzi soggetti, pubblici e privati

Formazione e interessi interdisciplinari un’esigenza primaria è dotare il paese di un’offerta formativa capace di cogliere gli aneliti interdisciplinari dei giovani – favorendo il rinnovamento delle professioni – fornendo stimoli motivazionali nel periodo della formazione culturale e professionale l’interpretazione delle norme può - o meglio, deve - tenere conto di questa esigenza

Professioni musicali Area artistica Area musicologica e di divulgazione della musica Area tecnologica Area artigianale, aziendale e commerciale Area psico-pedagogica Professioni che necessitano di competenze musicali (cfr. Annibale Rebaudengo) In ognuna di queste aree, conservatori e università hanno ruolo, anche se con pesi diversi

COME : approfondimento quadro normativo cosa esiste cosa può esistere futuro quadro normativo

Evoluzione dello scenario normativo Legge 4 novembre 2005, n.230 GU 5 novembre 2005 n.258 Nuove disposizioni concernenti i professori e i ricercatori universitari e delega al Governo per il riordino del reclutamento dei professori universitari. DPR 28 febbraio 2003, n.132 GU 13 giugno 2003 n.135 Regolamento recante criteri per l'autonomia statutaria, regolamentare e organizzati- va delle istituzioni artistiche e musicali, a norma della legge 21/12/1999, n DL 25 settembre 2002, n.212 GU 26 settembre 2002 n.226 Misure urgenti per la scuola, l' università, la ricerca scientifica e tecnologica e l' alta formazione artistica e musicale. Legge 21 dicembre 1999, n.508 GU 4 gennaio 2000 n.2 Riforma delle Accademie di belle arti, dell'Accademia nazionale di danza, dell'Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati.

Cosa suggerisce il quadro normativo contiene espliciti e chiari riferimenti a vie di integrazione tra i conservatori e le università che possono - ovviamente - gradualmente rendere i conservatori parte dell’università

Riferimenti al quadro normativo (1) Il D.P.R. 8 luglio 2005, n.212 fa riferimento all’articolo 2 della legge 21 dicembre 1999, n. 508 (Riforma delle Accademie di belle arti, dell'Accademia nazionale di danza, dell'Accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati) e in particolare al comma 8, di cui segnalo i punti salienti.

Riferimenti al quadro normativo (2) c)programmazione dell'offerta formativa sulla base della valutazione degli sbocchi professionali e della considerazione del diverso ruolo della formazione del settore rispetto alla formazione tecnica superiore di cui all'art. 69 della legge 17 maggio 1999, n. 144, e a quella universitaria, prevedendo modalità e strumenti di raccordo tra i tre sistemi su base territoriale

Riferimenti al quadro normativo (3) f) definizione di un sistema di crediti didattici finalizzati al riconoscimento reciproco dei corsi e delle altre attività didattiche seguite dagli studenti, nonché al riconoscimento parziale o totale degli studi effettuati qualora lo studente intenda proseguirli nel sistema universitario o della formazione tecnica superiore di cui all'art. 69 della legge 17 maggio 1999, n. 144

Riferimenti al quadro normativo (4) h)facoltà di convenzionamento, nei limiti delle risorse attribuite a ciascuna istituzione, con istituzioni universitarie per lo svolgimento di attività formative finalizzate al rilascio di titoli universitari da parte degli atenei e di diplomi accademici da parte delle istituzioni di cui all'art. 1

Riferimenti al quadro normativo (5) i)facoltà di costituire, sulla base della contiguità territoriale, nonché della complementarietà e integrazione dell'offerta formativa, Politecnici delle arti, nei quali possono confluire le istituzioni di cui all'art. 1 nonché strutture delle università; ai Politecnici delle arti si applicano le disposizioni del presente articolo

Riferimenti al quadro normativo (6) Il D.P.R. 8 luglio 2005, n.212 recita anche il seguente articolo: Art. 8Sulla base di apposite convenzioni le istituzioni possono rilasciare i titoli di cui al presente articolo, anche congiuntamente ad altre istituzioni italiane e straniere di corrispondente livello, abilitate a rilasciare titoli di studio riconosciuti nell'ordinamento italiano secondo la disciplina di diritto comunitario ed internazionale.

Esperienze in corso settori disciplinari classi di laurea –triennali –magistrali corsi di laurea –triennali –magistrali

Settori disciplinari (1) Area 01 - Scienze matematiche e informatiche INF/01 INFORMATICA Area 02 - Scienze fisiche FIS/01 FISICA SPERIMENTALE FIS/07 FISICA APPLICATA (A BENI CULTURALI, AMBIENTALI, BIOLOGIA E MEDICINA) Area 08 - Ingegneria civile e Architettura ICAR/13 DISEGNO INDUSTRIALE ICAR/19 RESTAURO Area 09 - Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/15 DISEGNO E METODI DELL'INGEGNERIA INDUSTRIALE ING-IND/35 INGEGNERIA ECONOMICO-GESTIONALE ING-INF/05 SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Settori disciplinari (2) Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/01 STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE L-ART/02 STORIA DELL'ARTE MODERNA L-ART/03 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA L-ART/04 MUSEOLOGIA E CRITICA ARTISTICA E DEL RESTAURO L-ART/05 DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO L-ART/06 CINEMA, FOTOGRAFIA E TELEVISIONE L-ART/07 MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA L-ART/08 ETNOMUSICOLOGIA

Settori disciplinari (3) Area 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/08 ARCHIVISTICA, BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA M-DEA/01 DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE M-FIL/04 ESTETICA M-FIL/05 FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI M-PED/01 PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE M-PSI/01 PSICOLOGIA GENERALE M-PSI/02 PSICOBIOLOGIA E PSICOLOGIA FISIOLOGICA

Settori disciplinari (4) Area 12 - Scienze giuridiche IUS/04 DIRITTO COMMERCIALE IUS/05 DIRITTO DELL'ECONOMIA IUS/13 DIRITTO INTERNAZIONALE Area 13 - Scienze economiche e statistiche SECS-P/06 ECONOMIA APPLICATA Area 14 - Scienze politiche e sociali SPS/08 SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI

Classi di laurea specifiche Classe delle lauree in scienze e tecnologie delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda – 23 Classe delle lauree in tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali – 41 Classe delle lauree magistrali in informatica per le discipline umanistiche - 24/S Classe delle lauree magistrali in musicologia e beni musicali - 51/S

Corsi di laurea triennali (1) Classe delle lauree in scienze dei beni culturali Beni Storico-Artistici e Musicali, RAVENNA Storia e Conservazione del Patrimonio Artistico, Archeologico e Musicale, RENDE Beni Musicali, LECCE Scienze dei Beni Storico-Artistici, Archivistico Librari e Musicali, PERUGIA Scienze dei Beni Storico-Artistici, Musicali, Cinematografici e Teatrali, SIENA Classe delle lauree in scienze e tecnologie informatiche Scienze e Tecnologie della Comunicazione Musicale, MILANO Classe delle lauree in scienze della comunicazione Comunicazione Pubblica, della Cultura e delle Arti (Immagine, Musica, Spettacolo), FERRARA Classe delle lauree in lettere Letteratura, Musica e Spettacolo, ROMA

Corsi di laurea triennali (2) Classe delle lauree in scienze e tecnologie delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, BOLOGNA, FIRENZE, GORIZIA, IMPERIA, PADOVA, RENDE, ROMA, TORINO Scienze e Tecnologie dello Spettacolo e della Moda, ENNA Progettazione e Gestione di Eventi e Imprese dell'Arte e dello Spettacolo, FIRENZE Storia e Pratiche delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, L'AQUILA Scienze e Tecnologie delle Arti Figurative, della Musica, dello Spettacolo e della Moda, LECCE Scienze e Tecnologie delle Arti e dello Spettacolo, BRESCIA Comunicazione e Gestione nei Mercati dell'Arte e della Cultura, MILANO Discipline della Musica, PALERMO Scienze e Tecnologie dell'Arte e dello Spettacolo e della Moda, PALERMO Scienze e Tecnologie della Produzione Artistica, TERNI Cinema, Musica e Teatro, PISA Arti e Scienze dello Spettacolo, ROMA Storia Scienze e Tecniche della Musica e dello Spettacolo, ROMA Musica e Spettacolo, AREZZO Comunicazione Artistica e Multimediale, TERAMO Multimedialita' e Discipline dell'Arte, della Musica e dello Spettacolo, TORINO Discipline dello Spettacolo, TRIESTE Tecniche Artistiche e dello Spettacolo, VENEZIA Arti Visive e dello Spettacolo, VENEZIA

Corsi di laurea magistrali (1) Classe delle lauree specialistiche in musicologia e beni musicali Discipline della Musica, BOLOGNA Musicologia e Beni Musicali, FIRENZE- LECCE - MILANO - PADOVA - ROMA - VENEZIA Musicologia, CREMONA - PALERMO Storia e Critica delle Culture e dei Beni Musicali, TORINO Classe delle lauree specialistiche in filologia moderna Arti Letterarie e Musicali Dal Medioevo all'Età Contemporanea, PARMA

Corsi di laurea magistrali (2) Classe delle lauree specialistiche in scienze dello spettacolo e della produzione multimediale Produzione di Spettacolo, Musica, Arte, Arte Tessile, FIRENZE Dams Teatro - Musica - Danza, ROMA Rappresentazione Audiovisiva e Multimediale: Linguaggi, Forme, Teorie, TORINO Screen Production: Scienze dello Spettacolo Audiovisivo, TERNI Studi Storici, Critici e Teorici sul Cinema e Gli Audiovisivi, ROMA Classe delle lauree specialistiche in scienze economiche per l'ambiente e la cultura Produzione e Distribuzione audiovisiva, ROMA

Sintesi Il quadro normativo autorizza e incoraggia la cooperazione tra istituzioni universitarie e conservatori di musica, in generale La situazione precedente consentiva la formazione interdisciplinare parallela, ora la permette solo in serie La mutua esclusione nei percorsi formativi dei giovani tra istituzioni universitarie e conservatori di musica suggerisce l’ideazione e attuazione di percorsi formativi integrati

Possibilità concrete: Conservatori verso l’Università Riconoscimento di crediti formativi universitari Definizione delle classi disciplinari Mutuazioni di corsi per classi affini dall’università Strutturazione dei corsi di studi dei conservatori coerente con le norme e la prassi universitaria Individuazione ed “erosione” delle sovrapposizoni disciplinari

Possibilità concrete: Conservatori & Università Riconoscimento reciproco di crediti formativi Equipollenze di corsi e titoli Scambi di mutuazioni di corsi per classi affini Convenzioni per offerte formative coordinate Unioni consortili per erogare percorsi formativi integrati e relativi titoli di studio

Possibilità concrete: Conservatori, Università, soggetti terzi Convenzioni per offerte formative coordinate e/o su commissione con/di enti pubblici e privati Unioni consortili per erogare percorsi formativi integrati e relativi titoli di studio anche con enti pubblici e privati (esempio: corsi IFTS)

Possibilità concrete: Conservatori, Università, regioni Il D.P.R. 8 luglio 2005, n.212 infatti recita anche come segue: Le regioni programmano l'istituzione dei corsi dell'IFTS, … omissis … alla progettazione dei corsi dell'IFTS concorrono università, scuole medie superiori, enti pubblici di ricerca, centri e agenzie di formazione professionale accreditati ai sensi dell'art. 17 della legge 24 giugno 1997, n. 196, e imprese o loro associazioni, tra loro associati anche in forma consortile

Assetto normativo futuro ?

Grazie per l’attenzione ! © Copyright Prof. Goffredo Haus, LIM-DICo, UNIMI