LA MALATTIA COME CAUSA DI CONTRADDIZIONI DEL SISTEMA SOCIALE 2 DUE CASI CLINICI ESEMPLIFICATIVI.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La sorveglianza sanitaria nel nuovo Testo Unico
Advertisements

Il conflitto dinteressi: il punto di vista degli attori IL TRIBUNALE DEL MALATO: S. Inglese FISM: C. Cricelli FNOMCeO: S. Amato ASSOBIOMEDICA: G. Riva.
Collegio dei docenti congiunto 19 Maggio 2009 PUNTO 1 : Istituzione del gruppo di lavoro dIstituto G.L.I. di lavoro dIstituto G.L.I. La qualità dellintegrazione.
Seminario di formazione per RLS
InvCiv2010: il nuovo sistema informatico per gestire il processo dell’invalidità civile dal 1/1/2010 Roma 28 ottobre 2009.
Corso di formazione per Operatore Socio Sanitario
il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Legge 68/99: aspetti medico legali
Legge sulla trasparenza degli atti amministrativi
IL SERVIZIO SOCIALE IN DIALISI
Il decreto di legge per i DSA
La fase istruttoria Acquisizione dei fatti e degli interessi
CAUSE DI SOSPENSIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
Certificazione di “patologia grave”
N.B. per tutto l’itinerario formativo
Il medico competente, quali scelte ??
AREZZO 18/19 FEBBRAIO 2011 Dott. L. Vannuccini Spec. Medicina del Lavoro Medico Competente.
1 DECRETO BRUNETTA Decreto Legge n. 112 del 25/06/2008 convertito in Legge n. 133 del 06/08/2008.
LA VULNERABILITA DI CHI SOFFRE: il paziente, la sua volontà, le cure I diritti del malato: aspetti medico legali Bolzano, 30 novembre 2007.
La formazione nelle Aziende Sanitarie: Chi fornisce i contenuti? Cd FISM Franco Vimercati Sanit Roma 11 febbraio 2006.
CLINICA DELLE MINORAZIONI: MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA
IL VISTO DI CONFORMITA’
Diminuzione capacità lavorativa DISABILI
2° INCONTRO NAZIONALE A.I.G. I GIST parlandone con i Pazienti
Riconoscimento delle qualifiche professionali PROFESSIONE DOCENTE
L’ospedalizzazione domiciliare per i pazienti l’esperienza di Torino
Percorsi di cittadinanza Materiali per docenti a sostegno della programmazione di percorsi di cittadinanza per adulti stranieri.
ISISS “Novelli” di Marcianise
Percorso per il riconoscimento della condizione di alunno in situazione di handicap Redazione del 9 giugno 2008 (DPCM del 23 febbraio 2006 n.185, DGR del.
HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT (HTA)
Prof Gianluca Perseghin
SONO AMMALATO Istruzioni per …. Star bene (almeno) con l’Ufficio.
SCUOLA IN OSPEDALE e ISTRUZIONE DOMICILIARE
Personale con contratto a tempo indeterminato
Progetto Consegna diretta farmaci a pazienti cronici
Percorsi per alunni con bisogni educativi speciali
Volterra 19 Giugno 2009 DOPO DI NOI…. obiettivi e impegni della Regione Toscana Giornata pubblica di presentazione del Progetto COSTRUIAMO INSIEME UN NUOVO.
Percorso per il riconoscimento della condizione di alunno in situazione di handicap 17 novembre 2011 Linee operative Regione Lombardia del 4/08/2011 del.
Risultati sondaggio Testamento Biologico Periodo : / invii / 523 risposte (48 %)
Linee guida per il servizio di istruzione domiciliare
IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire Licenze e Autorizzazioni per aprire: SERVIZI.
Vademecum per l’integrazione scolastica
STAFF LEASING.
LEGGE 104 del 1992 LEGGE QUADRO PER ASSISTENZA, INTEGRAZIONE SOCIALE E DIRITTI DELLA PERSONA CON HANDICAP “l’integrazione scolastica ha come obiettivo.
Invalidità Civile 2010 il nuovo percorso per la concessione dei
ETICA E DEONTOLOGIA La questione dell’etica non è un optional
Direttiva del Consiglio 2000/43/CE
Il riconoscimento dei diritti del paziente fibromialgico
Titolo Scrutini ed Esami
LA COMUNICAZIONE DELLA VERITA’ AL MALATO
ADVOCACY E IMMIGRAZIONE LE NORME DPR 309 9/10/1990 “Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione,
POLIZZA SANITARIA DIPENDENTI E PENSIONATI ENEA
Corso di Formazione ECM “Aspetti medico-legali della professione infermieristica” Dalle mansioni alla responsabilità, l’evoluzione della professione infermieristica.
Il progetto “CASA SENZA DOLORE”
Analisi risultati – Sindrome di Williams
P.D.P. P.E.I. PERSONALIZZATO Legge 170 (D.S.A.)
Relazione di Emilio Abruzzese Società tra professionisti ex art. 10, 3° comma, Legge 12 novembre 2011, n. 183 Disciplina Tributaria.
A cura di Metello Cavallo e di Simone Lauria. INCA CGIL MILANO
INFERMIERISTICA DELLA COMUNITA’ E FAMIGLIA 1 A.A. 2011\12
Diritti sindacali/libertà sindacale La libertà sindacale (art. 39, comma 1, Cost.), per essere effettiva, ha bisogno di ulteriori previsioni normative.
Chi è considerato INVALIDO CIVILE
Giuliana Giuliani Dirigente Medico
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Uffici Vertenze Lavoro La CGIL offre ai propri associati una serie di tutele individuali, riguardanti lo svolgimento del rapporto di lavoro subordinato.
Home School network Tecnologia per apprendere: alunno disabile e scuola in ospedale.
La Salute in Italia.
Quando si parla di salute, è opportuno fare riferimento alla Costituzione dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), agenzia dell'ONU istituita nel.
Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità.
Legge 104/92 ART. 3 comma 1: … E’ persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva,
Il trasferimento del lavoratore. Definizioni e differenze Le ragioni del trasferimento Limiti al trasferimento del lavoratore.
Transcript della presentazione:

LA MALATTIA COME CAUSA DI CONTRADDIZIONI DEL SISTEMA SOCIALE 2 DUE CASI CLINICI ESEMPLIFICATIVI

MALATTIA RARA E CRONICA COMPROMISSIONE PSICOFISICA ASSENZE LAVORATIVE PER ESAMI ED ALTRO PROBLEMI SUL POSTO DI LAVORO

PRIMO CASO 1) 2005: La paziente F.P., di professione contabile amministrativa, per una patologia ipofisaria iniziava il percorso diagnostico-terapeutico previsto dalla malattia. 2) Fin dall’inizio, l’Azienda da cui dipendeva, nonostante la presenza di certificati medici che giustificavano le assenze suddette, di fatto mal sopportava tali assenze portando la paziente alla decisione di recuperare sistematicamente le ore in questione. 3) A questo punto il Medico di Base, in occasione degli accertamenti previsti, certificava sulla ricetta “rossa” una giornata di malattia. 4

PRIMO CASO II Parte La paziente, per correttezza nei confronti dell’Azienda e per rispetto del medico di base, avvia la richiesta di riconoscimento dei benefici previsti dalla legge 104 5

CENNI NORMATIVI Legge 5 febbraio 1992, n. 104 "Legge - quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate." ( Pubblicata in G. U. 17 febbraio 1992, n. 39, S.O.) 6

7 Legge 104 / 92: Articolo 33 prevede agevolazioni lavorative: Per i familiari che assistono persone con handicap Per gli stessi lavoratori con disabilità

…..I lavoratori disabili, in possesso del certificato di handicap con connotazione di gravità, possono richiedere due tipi di permessi: 1)un permesso pari a due ore giornaliere 1)oppure tre giorni di permesso mensile 8

rilasciato dalla Commissione dell'Azienda Usl. Non sono ammessi altri certificati di invalidità”. 9 Articolo 3Articolo 3, comma 3 della Legge 104/1992 “Il disabile deve essere in possesso del certificato di handicap certificato di handicap con connotazione di gravità

Abstract art. 33 Agevolazioni. 4. Ai permessi di cui ai commi 2 e 3, che si cumulano con quelli previsti all'articolo 7 della citata legge n del 1971, si applicano le disposizioni di cui all'ultimo comma del medesimo articolo 7 della legge n del 1971, nonché quelle contenute negli articoli 7 e 8 della legge 9 dicembre 1977, n. 903.legge n del 1971 LA PERSONA HANDICAPPATA MAGGIORENNE IN SITUAZIONE DI GRAVITÀ PUÒ USUFRUIRE ALTERNATIVAMENTE DEI PERMESSI DI CUI AI COMMI 2 E 3, HA DIRITTO A SCEGLIERE, OVE POSSIBILE, LA SEDE DI LAVORO PIÙ VICINA AL PROPRIO DOMICILIO E NON PUÒ ESSERE TRASFERITA IN ALTRA SEDE, SENZA IL SUO CONSENSO. 10

Certificazione di Handicap: Il Percorso nel Privato Commissione Medica Ospedaliera Commissione

Certificazione di Handicap: RISULTATI DEL CASO IN OGGETTO Commissione Medica Ospedaliera I° Giudizio di Invalidità = 71 % II° Giudizio di Invalidità = 73 % III° Giudizio di Invalidità = 75 % Valutazione Amministrativa Idoneità alla legge 104 Invalidità 71 % Negativa Invalidità 73 % Negativa Invalidità 75% Negativa Percorso fatto 3 volte e durato 1 anno

Il Paziente, trattato come una pallina di Ping-Pong, alla fine, amareggiato e demoralizzato, non ha potuto far altro che licenziarsi e trovare un altro lavoro compatibile con la sua malattia ovvero della serie “la legge c’è ma non per te”

? ? ! SE CON IL 75 % DI DISABILITA’, RICONOSCIUTA DALLA COMMISSIONE MEDICA, NON E’ STATA DATA LA LEGGE 104/92 E’ LECITO CHIEDERSI QUALE SIA LIVELLO DI DISABILITÀ NECESSARIO AVERE PER OTTENERE I BENEFICI DELLA LEGGE 104 ? PERO’ UNA DISABILITA’ SUPERIORE A 75 % FORSE AVREBBE CONSENTITO DI DARE LA 104 NON AL PAZIENTE MA BENSI’ AI FAMILIARI PERCHE’ LO ASSISTESSERO

Morale della I^ Storia: Contraddizioni Emerse La legge 104 prevede dei benefici anche per il paziente che lavora, ma le commissioni addette non concordano tra loro sul giudizio Nella discordanza del giudizio tra le commissioni prevale quella che ha esaminato solo le carte ma non ha visitato il paziente L’impressione e la conclusione del paziente è che prevalga il bisognodi risparmio più che la volontà di aiutare il paziente

SECONDO CASO La storia successiva si svolge in ambito pubblico ed ha inizio nel 1992 e riguarda E.Z. docente di Educazione Fisica nella scuola pubblica 16

Anche lui ha dovuto conciliare per anni il lavoro con la malattia 17 Posto di lavoro Ospedale Presentando certificati medici in caso indagini strumentali in day hospital e/o di terapie.

Sopportando due visite fiscali contemporaneamente al ricovero ospedaliero: la prima durante l’intervento chirurgico e la seconda durante la radioterapia! 18 I° RICOVERO PER INTERVENTO II° RICOVERO PER RADIOTERAPIA I^ Visita fiscale II^ Visita fiscale

IL DOCENTE, PER OVVIE LIMITAZIONI FISICHE DOVUTE ALLA MALATTIA E PER I CONTINUI CONTROLLI SANITARI, RICHIEDE RIPETUTAMENTE AI SUOI SUPERIORI DI ESSERE IMPIEGATO IN MANSIONI DIVERSE DALL’AULA, RICEVENDONE SEMPRE UN DINIEGO! 19 Ufficio Biblioteca ?

Dopo vent’anni presenta domanda di pensionamento anticipato (36 anni già maturati) per invalidità totale. presso la Commissione Medica del Ministero del Tesoro 20

“inabile permanentemente al servizio ma non sussiste assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa !!!” 21 RISULTATO DELLA COMMISSIONE MEDICA

inidoneo al servizio (docente di educazione fisica) ai sensi art. 15 DPR 461/2001 senza il riconoscimento art. 2 comma 12 L. 335/95 (ovvero i 40 anni di servizio). NON GLI VIENE RICONOSCIUTA L’INABILITÀ TOTALE Si poteva pensare ad un utilizzo in altre mansioni dopo la dichiarazione di inidoneità!!! 22

ASPETTATIVE DISATTESE DOMANDA FATTA PER CONVINZIONE DI INABILITÀ TOTALE RICERCA DISATTESA DEI VANTAGGI PENSIONISTICI DELLART2 COMMA 12 LEGGE 335/95 DIVENTA QUINDI IMPROBABILE CHE SI SODDISFI COMUNQUE LA RICHIESTA DI ALLEGGERIRE IL CARICO DI LAVORO DEL DISABILE !

COSA INSEGNANO I DUE CASI ? 1 IL MALATO NON DEVE AGIRE IN SOLITUDINE 2 AVVALERSI SEMPRE DI UN SUPPORTO PERITALE MEDICO-LEGALE 3 FONDAMENTALE E AUSPICABILE POTREBBE ESSERE L’ATTIVAZIONE DI UN SERVIZIO DI CONSULENZA MEDICO- LEGALE DA PARTE DI ANIPI!

LA SALUTE secondo la Costituzione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), agenzia dell'ONU istituita nel 1948Organizzazione Mondiale della SanitàONU1948 La salute, definita nella Costituzione dell'OMS, comeOMS "stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia", viene considerata un DIRITTO e come tale si pone alla base di tutti gli altri diritti fondamentali che spettano alle persone.DIRITTO 25

Questo principio assegna agli Stati e alle loro articolazioni compiti che vanno ben al di là della semplice gestione di un sistema sanitario. Essi dovrebbero farsi carico di individuare e cercare, tramite opportune alleanze, di modificare quei fattori che influiscono negativamente sulla salute collettivasalute collettiva, promuovendo al contempo quelli favorevoli. 26

In tale contesto, la salute viene considerata più un mezzo che un fine e può essere definita come una risorsa di vita quotidiana che consente alle persone di condurre una vita produttiva a livello individuale, sociale ed economico 27