Epoca di origine. Il cristianesimo prende origine da Gesù Cristo e dal tempo della Sua esistenza si contano i secoli dell’età moderna. Fondatore. Fondatore è Gesù Cristo, personaggio storico, vissuto e morto nell’antica Palestina. Gesù Cristo nacque a Betlemme dalla stirpe di’Israele. Secondo le testimonianze storiche, sua madre, una vergine di nome Maria, lo aveva concepito miracolosamente. Egli trascorse la più lunga parte della sua esistenza nel silenzio e nel lavoro quotidiano nel piccolo villaggio di Nazaret. Aveva circa 30 anni quando iniziò con autorità tra i suoi conterranei una predicazione pubblica. Proclamò beati gli umili, i miti, i giusti, i misericordiosi, gli amanti della pace, i semplici ed i sinceri. Di sé e della sua missione rivelò personalmente ai suoi discepoli quello che potevano capire. Le sue parole e il suo comportamento urtarono la suscettibilità dei capi religiosi del suo popolo, i quali decisero di sopprimerlo. Ma al terzo giorno il sepolcro fu trovato vuoto e Gesù apparve risorto, come aveva promesso.
Credo religioso. Il cristiano sa che all’origine di tutto ciò che esiste c’è Dio, uno, onnipotente, eterno, misericordioso. Il cristiano crede ne Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo, un unico Dio, vivente in tre persone che possiedono la identica natura divina. Nel Credo degli apostoli o nella professione di fede di Nicea fu definita la retta dottrina.
Ideologia. Il cristianesimo non è un’ideologia e non è una filosofia, ma è l’incontro con una persona, Gesù Cristo. La sapienza del cristiano è Cristo, Lui è il ponte attraverso il quale è resa possibile la comunione dell’uomo con Dio. Il cristiano nella luce di Cristo risolve i misteri che avvolgono la sua esistenza. L’uomo, vertice e sintesi della creazione, ha ricevuto da Dio il compito di perfezionarla e di indirizzarla fino a Lui, suo fine e Signore. Per questo ha ricevuto una somiglianza particolare con Dio nell’intelligenza e nella libera volontà. La colpa di origine non ha fermato l’amore di Dio verso l’uomo. La salvezza meritata da Gesù Cristo viene conferita all’uomo mediante la fede, che è l’adesione vitale a Dio e a Gesù Cristo. Chi crede riceve lo Spirito Santo, inviato come dono del Padre e del Figlio. Questa presenza divina nell’anima viene detta grazia abituale o grazia santificante. Il dono dello Spirito Santo e della salvezza conferito al cristiano individualmente lo inserisce in una comunità spirituale, la Chiesa, al cui centro è Gesù Cristo. A capo della Chiesa sta il Papa, erede spirituale di San Pietro. Alla Chiesa appartengono anche i giusti e i santi defunti che vivono presso Dio e soprattutto Maria, modello ideale dei cristiani e madre spirituale di tutta la Chiesa.la rivelazione non parla solo di Paradiso, ma anche di inferno e purgatorio.
Figure significative. Gesù, Maria, Paolo, Pietro, gli Apostoli. Libri sacri. La rivelazione avvenuta prima di Cristo è documentata nei 45 libri dell’A.T.; quella ad opera di Cristo nei 27 scritti del N.T.. Tutte queste scritture sacre dei cristiani, insieme, formano la Bibbia. Gli autori dei libri biblici godettero nello scrivere di una particolare assistenza da parte di Dio, detta “ispirazione”.
Riti culturali. I riti che conferiscono il dono divino della grazia sono i Sacramenti. In ciascuno di essi opera lo stesso Cristo per la mediazione del ministro sacro. Essi sono stati fissati da Gesù stesso. Attraverso il Battesimo, la Confermazione o Cresima, L’Eucaristia, la Riconciliazione, l’Unzione degli infermi, l’Ordine sacro, il Matrimonio, la vita di figlio di Dio viene comunicata e alimentata invisibilmente nel cristiano da Cristo stesso. Il cristiano si incontra spiritualmente con Dio, oltre che nei Sacramenti, anche con la lettura e l’ascolto della Parola di Dio, con la meditazione e la preghiera, con il lavoro e l’impegno a servizio degli altri. Feste. Natale, Pasqua, Pentecoste, il giorno dei Morti, dei Santi, le feste in onore di Maria.
Affinità con le altre religioni. Per esempio tra ebraismo, islamismo e cristianesimo, l’affinità è la fede in un unico Dio. Differenze. Per il cristianesimo Cristo è Dio, per gli Ebrei non è il Figlio di Dio, per gli Islamici non è il Figlio di Dio ma figlio di Maria, cioè è soltanto un Profeta. Diffusione e aree geografiche interessate. Nel volgere di pochi anni la fede in Cristo dalla Palestina si diffuse tra le genti dell’Asia, dell’Europa e dell’Africa che si affacciavano sul bacino del Mediterraneo e incominciò la penetrazione all’interno dei continenti. Espressioni artistiche. La fede si esprime anche attraverso l’arte, come per esempio attraverso la Pietà di Michelangelo.