prove broncodinamiche PFR prove broncodinamiche
UTILITA’ CLINICA DEI TEST DI BRONCODILATAZIONE E DI BRONCOSTIMOLAZIONE test di broncodilatazione quando richiederlo quando effettuarlo utilità diagnostica diagnosi differenziale “asma-BPCO” essenziale per la diagnosi di asma componente asmatica della BPCO altre condizioni test di broncostimolazione asma bronchiale vs altre patologie
Test di broncodilatazione (1) quando richiederlo sospetto clinico di asma bronchiale sintomi tipici dispnea, sibili, costrizion toracica, tosse sintomi non tipici tosse, dispnea da sforzo, bronchiti ricorrenti fattori di rischio familiarità, atopia, lavoro, etc quando effettuarlo in presenza di ostruzione bronchiale con FEV1 ridotto (< 80% predetto) con FEV1 nei limiti della norma specialmente nei giovani
Test di broncodilatazione (2) utilità nella diagnosi di asma mancanza di un “gold standard” in studi epidemiologici scarsa relazione con test di broncostimolazione nella pratica clinica meno sensibile dei test di broncostimolazione utilità nella diagnosi differenziale “asma-BPCO” asma cronico vs bronchite cronica/enfisema associato a marcatori infiammatori di asma bronchite cronica/enfisema componente asmatica differenti meccanismi patologici (?) valore prognostico diversa risposta terapeutica
Test di broncodilatazione (2) utilità nella diagnosi di asma mancanza di un “gold standard” in studi epidemiologici scarsa relazione con test di broncostimolazione nella pratica clinica meno sensibile dei test di broncostimolazione utilità nella diagnosi differenziale “asma-BPCO” asma cronico vs bronchite cronica/enfisema associato a marcatori infiammatori di asma bronchite cronica/enfisema componente asmatica differenti meccanismi patologici (?) valore prognostico diversa risposta terapeutica
UTILITA’ CLINICA DEI TEST DI BRONCODILATAZIONE E DI BRONCOSTIMOLAZIONE test di broncodilatazione quando richiederlo quando effettuarlo utilità diagnostica diagnosi differenziale “asma-BPCO” essenziale per la diagnosi di asma componente asmatica della BPCO altre condizioni test di broncostimolazione asma bronchiale vs altre patologie
Test di broncostimolazione (1) quando richiederlo sospetto clinico di asma mancata dimostrazione di: reversibilità variabilità spontanea o con la terapia quando effettuarlo con FEV1 nella norma dimostrazione di iperreattività bronchiale con FEV1 ridotto, ma stabile nel tempo influenza del calibro bronchiale basale da interpretare alla luce dei dati clinici
Test di broncostimolazione (2) utilità nella diagnosi di asma elevato potere predittivo negativo asma senza iperreattività (?) discreto potere predittivo positivo iperreattività presente in altre patologie bronchite cronica/enfisema bronchiectasie rinite allergica soggetti esposti ad irritanti soggetti normali più sensibile del test di reversibilità meccanismi fisiopatologici fattori pre-giunzionali fattori post-giunzionali