Parte descrittiva della nostra QQ. STORIA:. Il lavoro da noi elaborato è rivolto principalmente ai bambini della scuola dell’infanzia. Abbiamo pensato.

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Transcript della presentazione:

Parte descrittiva della nostra QQ. STORIA:

Il lavoro da noi elaborato è rivolto principalmente ai bambini della scuola dell’infanzia. Abbiamo pensato che questo potesse essere un modo per far conoscere la storia di “Cenerentola”e avvicinare i bambini al mondo delle fiabe. Attraverso l’utilizzo del computer e in particolar modo del programma “QQ. Storie” è possibile un primo approccio con il mondo dell’informatica.

Questo strumento informatico potrebbe essere utilizzato dall’insegnante con un gruppo ristretto di alunni in un laboratorio di lettura multimediale. La scarpetta fu provata anche dalle sorellastre, ma invano. Il servitore fece provare la scarpetta anche a Cenerentola... Finalmente aveva trovato la ragazza del ballo. I bambini, seguiti dall’insegnante che legge il testo, potrebbero selezionare la parola, di colore diverso, in modo da visualizzare la scena appena narrata. Questo potrebbe essere un esempio:

Le competenze in ingresso Le competenze in ingresso: Capacità di ascolto e attenzione Capacità di comprensione del testo Le competenze in uscita Le competenze in uscita: Approccio iniziale all’utilizzo del computer Capacità di riconoscere l’associazione immagine – parola

Il nostro lavoro può essere riadattato anche per alunni della scuola primaria, frequentati la classe prima e seconda. In che modo? Tramite l’utilizzo di Iperlogo è possibile inserire delle domande, relative alle immagini visualizzate, alle quali i bambini sono chiamati a rispondere. Nel caso in cui la risposta data dai bambini sia corretta sullo schermo apparirà “Eccellente”, nel caso contrario il bambino verrà incoraggiato a riprovare, “Riprova”.

Questo è l’esempio … In questo riquadro i bambini inseriranno la risposta Questi sono i possibili esiti relativi alla risposta data