I CONFERIMENTI DEI SOCI 43. I conferimenti. Patrimonio sociale e capitale sociale I CONFERIMENTI DEI SOCI SONO LE PRESTAZIONI CUI SI OBBLIGANO LE PARTI DEL CONTRATTO DI SOCIETA’ RAPPRESENTANO IL CONTRIBUTO STABILE DI CIASCUN SOCIO ALLA FORMAZIONE DEL PATRIMONIO INIZIALE DELLA SOCIETA’. POSSONO ESSERE COSTITUITI DA BENI O SERVIZI: denaro beni in natura: mobili o immobili, materiali o immateriali, trasferiti in proprietà o in godimento prestazioni di attività lavorativa: manuale ed intellettuale
PATRIMONIO SOCIALE E’ IL COMPLESSO DEI RAPPORTI GIURIDICI ATTIVI E PASSIVI FACENTI CAPO ALLA SOCIETA’ E’ COSTITUITO INIZIALMENTE DAI CONFERIMENTI ESEGUITI O PROMESSI DAI SOCI E’ SUSCETTIBILE DI VARIAZIONI IN RELAZIONE ALLE VICENDE ECONOMICHE DELLA SOCIETA’ LA CONSISTENZA E’ ACCERTATA ATTRAVERSO IL BILANCIO ANNUALE E’ DEFINITO PATRIMONIO NETTO LA DIFFERENZA TRA ATTIVITA’ E PASSIVITA’ E’ GARANZIA ESCLUSIVA SE I SOCI RISPONDONO PER LE OBBLIGAZIONI SOCIALI SOLO CON ESSO E’ GARANZIA PRINCIPALE SE I SOCI RISPONDONO PER LE OBBLIGAZIONI SOCIALI ANCHE CON IL PROPRIO PATRIMONIO
CAPITALE SOCIALE INDICA IL VALORE MONETARIO INIZIALE DELLA SOMMA DEI CONFERIMENTI DEI SOCI E’ DESTINATO A RESTARE INVARIATO DURANTE TUTTA LA VITA DELLA SOCIETA’, SALVO FORMALE MODIFICA DA PARTE DEI SOCI COINCIDE, ALL’INIZIO DELL’ATTIVITA’ SOCIALE, CON IL VALORE DEL PATRIMONIO. DA QUEL MOMENTO IL POI RESTA UN VALORE NUMERICO ASTRATTO, MENTRE IL PATRIMONIO CORRISPONDE ALLA SITUAZIONE REALE E’ ISCRITTO NEL PASSIVO DEL BILANCIO ASSOLVE A DUE FUNZIONI: funzione organizzativa funzione vincolistica
diritto agli utili ed alla quota di liquidazione FUNZIONE ORGANIZZATIVA DEL CAPITALE SOCIALE AL TERMINE DELL’ESERCIZIO, IL CONFRONTO FRA CAPITALE E PATRIMONIO CONSENTE DI ACCERTARE SE L’ESERCIZIO SI E’ CHIUSO IN UTILE O IN PERDITA Vi è un utile Se l’attivo supera le passività aumentate del capitale sociale Vi è una perdita Se le passività aumentate del capitale sociale superano l’attivo E’ NECESSARIO RIFERIRSI AL CAPITALE SOCIALE PER INDIVIDUARE LA MISURA DELLE PARTECIPAZIONI SOCIALI. QUESTE SONO COSTITUITE DA FRAZIONI DEL CAPITALE SOCIALE: LA MISURA PROPORZIONALE DI TALI FRAZIONI INDIVIDUA LA MISURA DEI DIRITTI DEI SOCI SIA PATRIMONIALI diritto agli utili ed alla quota di liquidazione SIA AMMINISTRATIVI diritto di voto
FUNZIONE VINCOLISTICA DEL CAPITALE SOCIALE IL PATRIMONIO DEVE RESTARE A GARANZIA DEI CREDITORI, QUANTO MENO IN MISURA CORRISPONDENTE AL CAPITALE SOCIALE I SOCI POSSONO DISTRIBUIRE GLI UTILI CONSEGUITI, MA NON INTACCARE IL CAPITALE SOCIALE NON PUO’ ESSERE DISTRIBUITA LA QUOTA DI PATRIMONIO CORRISPONDENTE AL CAPITALE SOCIALE E CIO’ ANCHE SE NON VI SIA ALCUN CREDITORE
Tre soci costituiscono una società sottoscrivendo e versando ciascuno 100 euro. Il capitale è, perciò, di trecento euro e, appena costituita la società, anche il patrimonio è di trecento euro, in quanto a tanto ammonta la liquidità di cassa. Durante l’anno la società assume debiti, compra macchinari e materie prime, paga stipendi e canoni, vende merci. Alla fine dell’anno ha debiti per cento euro, materie prime in magazzino per cento euro, macchinari per un valore di trecento euro e giacenze in banca per cinquanta euro: ATTIVO PASSIVO Banche 50 capitale sociale 300 Macchinari 300 Debiti 100 Magazzino 100 Totale 450 Totale 400 Risultato di esercizio 450 – 400 = + 50 Sarà, perciò, distribuibile solo la somma di euro 50