Numerazione e routing dorsale rete nazionale AREZZO, 20 OTTOBRE 2007 IZ3HAD
Indirizzamento Rete di classe B ( – ) IP assegnato al servizio, NON al radioamatore Autenticazione tramite Username/Password (fino al passaggio ai certificati digitali)
Indirizzamento Ripartizione in Zone (0..9) con: 172.2x.y.z, dove “x” equivale alla zona. Quindi, ad esempio, zona 0 = y.z zona 1 = y.z... zona 9 = y.z
Indirizzamento Ulteriore suddivisione in “micro zone” Es. Zona 0: – Lazio + I. Lazio – Sardegna + I. S – Umbria – Scopi futuri
Indirizzamento Per ogni micro-zona, la rete “0” è riservata ai collegamenti delle dorsali con netmask a 30 bit ( ) Per ogni micro-zona, una parte (35) delle reti rimanenti è riservata al “dominio” dell’AP, l’altra parte (35) ai client PPPoE. La restante parte è adibita ad utilizzi futuri
Indirizzamento Es.: Lazio e isole: – – riservato alle dorsali – riservato dominio AP – riservato PPPoE – riservato usi futuri
Indirizzamento Es.:
Routing Il routing delle interfacce permette migliori prestazioni… …ma genera una grande quantità di rotte da gestire… ….come fare? Utilizzo di protocolli di routing dinamici: OSPF
FINE Sul sito CISAR verranno resi disponibili maggiori dettagli, con relativi esempi di configurazione