L’osservatorio della rete contro la violenza a Bolzano

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Transcript della presentazione:

L’osservatorio della rete contro la violenza a Bolzano Terzo anno di attività 2014 Maura Misiti, IRPPS-CNR elaborazioni a cura di Marcella Prosperi

Come è andata nel 2014 Il flusso di donne che si rivolgono ai servizi della rete è costante da tre anni, in media 150 donne all’anno. Nel 2014 sono state 154 Il Centro d’ascolto antiviolenza e Gea i principali punti riferimento per le persone che chiedono aiuto Hanno accolto circa la metà dei casi e della Rete antiviolenza

2014 Servizio compilante Valore assoluto % Casa Alloggi Protetti 9 5,8 Consultorio (Aied, Arca, Kolbe) 2 1,3 Centro di salute mentale, comprensorio sanitario 19 12,3 Distretto sociale 5 3,2 Privato sociale per le donne 23 14,9 Gea, Centro d'ascolto antiviolenza 72 46,8 Questura di Bolzano 21 13,6 SIIS +PPEE 3 1,9 Totale 154 100

Le straniere dell’est EU Le donne - chi sono Residenti a BZ 30-45 anni Istruzione media coniugate Le straniere dell’est EU Italiane Residenti a BZ Tra 30 e 45 anni Istruzione media Coniugate Le straniere dell’est Europa

Cosa è cambiato rispetto al 2013 aumentano diminuiscono italiane (+8) titolo medio- superiore (+7) giovani (+4) nubili (+3) separate, divorziate e vedove (+3) Occupate Con autosufficienza economica Coniugate Età adulta Età matura donne provenienti dall’Africa (-8) e da altre aree di provenienza donne con basso titolo di studio (- 7) Stabili le laureate intorno all’11%

Confronto con le donne residenti a Bolzano – le differenze Rispetto all’età: più donne giovani e adulte, meno donne mature Rispetto allo stato civile: più coniugate, separate, divorziate e vedove , meno nubili Rispetto al livello di istruzione: più titoli di studio medi (licenza media), meno titoli di studio basso, diplomate e laureate si attestano sui valori medi della popolazione Rispetto alla presenza di cittadine straniere: più presenza complessiva, in particolare donne provenienti dall’Est Europa e dall’Africa

Le condizioni di vita

Confronto Osservatorio Bolzano – Indagine F.R.A., 2014, % sul totale   psicologica fisica stalking economica sessuale Eu media 43 31 18 12 Italia 38 25 13 Bolzano 37 27 8 10 Fonte : Violence against women survey, FRA, 2014, Osservatorio violenza comune di Bolzano 2014

La violenza – macro tipologie la violenza domestica è largamente prevalente (76%). Al secondo posto lo stalking all’11% le aggressioni occasionali per il 7% sfruttamento sessuale e lavorativo raggiungono 6,3% Gli episodi di mobbing sono invece progressivamente diminuiti, dal 2012, dove contavano per il 5% del totale, fino a scomparire nel 2014.

Tipologie frequenza % delle risposte % dei casi Violenza fisica 93 27 60 Violenza sessuale 34 10 22 Violenza psicologica 127 37 83 Violenza economica 64 18 42 Stalking / atti persecutori 26 7 17 Molestie 3 1 2 Mutilazioni genitali 0,0 Matrimonio forzato 0,3 0,6 Totale (casi 154) 348 100,0 226,0

Tipologie frequenti Violenza domestica Fisica economica psicologica

Tipologie frequenti stalking Fisica psicologica

Innesco violenza Nascita gravidanza Matrimonio Divorzio separazione Infanzia adolescenza

Violenza psicologica- profilo delle donne vittime Adulte scuola medio alta GEA Nascita gravidanza

Violenza fisica – profilo delle donne vittime Giovani e mature Sposate Istruzione medio bassa Disoccupate Est eu / africa No autonomia di movimento Questura, CSM, Gea

Stalking- profilo delle donne vittime giovani Separate divorziate nubili Italiane est eu Separazione e divorzio Questura, CSM, privato sociale

Durata

Gli autori – chi sono Adulti tra i 30 e i 45 anni (aumentano i giovani) Italiani Europa est africa Licenza media (aumentano i laureati) Coniuge, fidanzato,partner :52% economica, fisica, psicologica, giovane e adulto, italiano, titolo medio superiore Ex partner 21% atti persecutori su donne separate o divorziate, di età adulta italiano, dipendenze e problemi di disagio psichico Parente 17% aggressioni occasionali e/o sfruttamento sessuale e lavorativo abusi di natura fisica e/o sessuale su donne giovani, nubili o separate/divorziate, minori

I fattori “collaterali” Alcolista 20 Tossicodipendente 10 Problematiche sociali 11 Diagniosi psichiatrica 1 Senza problematiche 49

La violenza assistita 63% i minori conviventi Sono figli/e 66% subisce violenza assistita 12% violenza diretta Stesso maltrattante della madre violenza psicologica, fisica

Il contatto con la rete Si afferma l’attivazione autonoma delle donne, che da sole decidono di rivolgersi a uno dei servizi di rete. Nel 2014 sono diventate due su cinque, il 40% del totale. Le forze dell’ordine : una donna su sei (15%) I servizi sociali : una donna su otto (12%) Il comparto sanitario rappresenta il 7% di tutte le risposte La cerchia primaria delle amicizie, della famiglia e delle conoscenze perde costantemente importanza: 6%

Il primo aiuto Alle forze dell’ordine, alle amiche o agli amici e ai servizi sociali Resta invariata la quota di donne che si sono rivolte direttamente al servizio, senza chiedere aiuto a nessuno al centro antiviolenza Aumenta il ricorso all’avvocato e ai genitori, ai servizi ospedalieri, ai consultori e ai parenti e al servizio psicologico si incrementa il ruolo dei servizi psicologici privati, di quelli dei reparti psichiatrici ospedalieri e del privato sociale

All’interno della rete Prima richiesta di aiuto Servizio compilante Servizi sociali Gea, Centro d'ascolto antiviolenza, Privato sociale Amici, amiche Gea, Centro d'ascolto antiviolenza Questura di Bolzano FFOO Consultorio Gea, Centro d'ascolto antiviolenza, Questura di Bolzano Servizi ospedalieri Casa delle donne, Alloggi protetti nessuno Gea, Centro d'ascolto antiviolenza, CSM, Questura Genitori Servizi psicologi privati, altro CSM, Questura di Bolzano

Le denunce Circa due donne su cinque hanno inoltrato una denuncia relativa alla violenza subita E’ un dato in crescita costante nei tre anni di Osservatorio, che conferma una attitudine specifica al ricorso alla denuncia delle donne che hanno subito violenza Sono aumentate le segnalazioni alla Procura presso il Tribunale ordinario Diminuiscono quelle al Tribunale dei minorenni Osserviamo una maggiore attitudine a sporgere denuncia delle vittime di stalking , di violenza fisica e sessuale, mentre maggiori difficoltà emergono per le denunce per violenza economica e soprattutto psicologica .

Una sintesi con la cluster analisys IL RESTO DELLA FAMIGLIA (92) psicologica economica fisica marito, compagno, fidanzato Vive con il partner e i figli Sposata o convivente 30 a 45 anni Gravidanza o nascita Gea DENTRO CASA: IL PARTNER (268) Violenza Sessuale Parente Amico Conoscente Vive in casa con i genitori LA PERSECUZIONE (94 ) Nubile Meno di 30 anni Stalking Ex – marito compagno fidanzato sconosciuto collega protettore Separata divorziata nubile Italiana La Strada

A tutte e tutti per il lavoro svolto Grazie A tutte e tutti per il lavoro svolto