La Restaurazione impossibile

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La Restaurazione impossibile
Transcript della presentazione:

La Restaurazione impossibile Il congresso di Vienna Fermenti culturali e politici contrastanti 1821: l’ordine di Vienna alla prova 1830: l’ordine di Vienna in crisi 1848: l’ordine di Vienna dissolto

Il congresso di Vienna I principi posti a base del nuovo ordine europeo: Equilibrio politico e territoriale tra le grandi potenze scopo: garantire la stabilità e lo “status quo” corollario: ridefinizione dei confini in funzione di una "ragion di Stato" superiore agli interessi particolari di popoli e nazioni Legittimità: ritornare alla monarchia assoluta fondata sul diritto divino corollario: restaurazione delle dinastie legittime regnanti prima del periodo napoleonico

Fermenti culturali e politici contrastanti Il pensiero reazionario (J. De Maistre): negazione della razionalità illuministica restaurazione della comunità cristiana La cultura romantica: critica dell’Illuminismo e della rivoluzione francese esaltazione del sentimento e della tradizione ideale nazionale: comunità di sangue, di lingua e di cultura opposizione all’ordine di Vienna Il pensiero liberale: (B. Constant) garanzia della libertà individuale divisione dei poteri controllo del governo da parte del parlamento

L’ordine di Vienna alla prova La Santa alleanza: accordo tra Russia, Austria e Prussia (poi ampliato all’Inghilterra e alla Francia) per mantenere la stabilità e l’ordine internazionale principio di intervento limitazione della sovranità nazionale Moti del 1820-21 in Italia e Spagna repressione per il sistema della Santa Alleanza in Grecia indipendenza dall’Impero ottomano (1929), grazie a sostegno russo interessi europei movimento di opinione pubblica europea

L’ordine di Vienna in crisi: i moti del 1830-31 Francia: monarchia liberale di Luigi Filippo d’Orléans Belgio: indipendenza e divisione dall’Olanda Polonia: la Russia restaura l’ordine dopo l’insurrezione nazionale Italia: fallimento del moto per l’indipendenza in Romagna e Italia centrale

La Restaurazione viene messa in discussione Spagna 1820 moto costituzionale: Ferdinando VII concede la costituzione di Cadice, nel 1822-23 intervento della Santa Alleanza, costituzione revocata 1833 guerra civile per la successione a Ferdinando VII tra la moglie Maria Cristina e il fratello don Carlos. Sconfitta dei carlisti Nel frattempo le colonie spagnole si stanno emancipando dalla madrepatria

Italia – Due Sicilie, Milano 1820 moto costituzionale nel napoletano, poi si estende in Sicilia. Ferdinando I concede costituzione e Parlamento. Ma scarso seguito popolare, difficoltà. Marzo 1821 interviene la Santa Alleanza, carbonari arrestati o giustiziati nella repressione di Ferdinando I. A Milano scoperti affiliati alla Carboneria, anche esiliati

Italia -Torino A Torino malcontento per il dispotismo di Vittorio Emanuele I; nel marzo 1821 una guarnigione si ammutina ad Alessandria Vittorio Emanuele I abdica in favore del fratello Carlo Felice, assente, reggenza affidata a Carlo Alberto che concede costituzione, ma Carlo Felice sconfessa tutto.

Confederazione Germanica Movimenti nazionali provocano agitazioni violente nel 1817: Austria e Prussia scoraggiano speranze per l’unità Cominciano a delinearsi 2 tendenze politiche: “Grande Germania” e “Piccola Germania” La Prussia concretizza nel 1834 l’unione doganale dello Zollverein, che esclude l’Austria

Russia Asceso al trono Nicola I, gruppi liberali si organizzano per chiedere la costituzione Nel dicembre 1825 si ribellano alcuni reparti dell’esercito a San Pietroburgo e nella Russia meridionale Il moto viene subito soffocato nel sangue

Grecia Contro il dominio turco sorge l’Eteria, società segreta del nazionalismo greco. Nel 1822 scoppia l’insurrezione, protetta dalla Chiesa Ortodossa e dalla Russia Proclamata l’indipendenza, la Turchia reagisce: è guerra Molti volontari da tutta Europa accorrono in aiuto degli insorti; Inghilterra e Francia intervengono ufficialmente. Nel 1830, riconosciuta l’indipendenza, le potenze europee inviano però un sovrano tedesco, Ottone di Baviera.

Francia Insufficiente costituzionalismo di Luigi XVIII, poi autoritarismo del fratello Carlo X (1824-1830) Si scatena una rivoluzione nel luglio del 1830 (“Tre Gloriose”), mentre il re fugge in Inghilterra. Gli viene opposto Luigi Filippo di Orleans, sovrano che lascia sperare in una apertura liberale (re per volontà della nazione) Regnerà fino al 1848

Belgio Discriminata la componente francofona (valloni) e cattolica dai protestanti olandesi, esplode la rivolta a Bruxelles nell’agosto 1830 ed in ottobre proclamata unilateralmente l’indipendenza. Francia e Inghilterra dissuadono la Santa Alleanza ad intervenire ed una conferenza convocata a Londra riconosce il Belgio indipendente, ne proclama la neutralità e pone sul trono Leopoldo di Sassonia Coburgo (imparentato con la monarchia inglese)

Polonia Dal 1815 la Polonia sotto la Russia gode di una scarsa autonomia amministrativa, non sufficiente per i movimenti liberali ed indipendentisti. Nel 1830, allorché lo zar vuole costituire un esercito da inviare in Francia composto da forze in gran parte polacche, si solleva Varsavia per pochi mesi, poi invasione militare russa Nessuna forza europea appoggia la Polonia.

Italia - Emilia In seguito ai moti di Francia del ‘30, la Carboneria modenese organizza un moto nell’Emilia (Modena, Parma, Bologna) sospinta dal duca di Modena Francesco IV, che aspira ad essere il monarca di un futuro regno dell’Alta Italia. La congiura è programmata per febbraio 1831, ma il duca toglie l’appoggio e fa arrestare i carbonari prima che il moto scoppi. L’insurrezione esplode lo stesso a Bo, Mo, Parma fino alle Marche. Entro marzo però viene soffocata dalle truppe austriache.

Fallimento Riuscita Francia Belgio Grecia In parte Mondo Tedesco Spagna Italia Polonia Russia

Le ragioni del fallimento Debolezza attività cospirativa di tipo carbonaro, segreta e ristretta ad élites di militari, di studenti, di ceto medio e alto Ricerca dell’appoggio dei principi ai movimenti liberali Particolarismi locali

1848: l’ordine di Vienna dissolto Francia: repubblica a suffragio universale Germania: fallimento del moto liberale e moderato per la divisione tra gli stati Impero asburgico: rivendicazioni nazionali represse Italia: fallimento prima guerra di indipendenza 1848: l’ordine di Vienna dissolto