Prof. Marco Olivetti Roma - LUMSA Lezione del 29 ottobre 2014 Il diritto di voto Prof. Marco Olivetti Roma - LUMSA Lezione del 29 ottobre 2014
Il diritto di voto Art. 48 Cost. e art. 3 Prot. add. n. 1 CEDU Il diritto di voto: elettorato attivo ed elettorato passivo Titolarità Maggiore età (salvo eccezioni: v. Senato, art. 58) Cittadinanza italiana (eccezioni: cittadinanza europea art. 9 TUE; problema del diritto di voto degli stranieri legalmente residenti; problema del voto degli “italiani all’estero” leggi cost. n. 1/2000 e n. 1/2001; legge n. 459/2001)
Il diritto di voto Condizioni di esercizio del diritto di voto Personale Eguale Libero Segreto Il suo esercizio costituisce un dovere civico (ecc.: il referendum abrogativo)
Il diritto di voto Requisiti negativi Incapacità civile (interdetti, inabilitati, ricoverati in ospedali psichiatrici) Sentenza penale passata in giudicato ( interdizione temporanea o perpetua dai pubblici uffici; la giurisprudenza CEDU) Indegnità morale (capi responsabili del regime fascista per 5 anni; discendenti di casa Savoia fino alla legge cost. n. 1/2002; falliti per massimo 5 anni)
L’elettorato passivo Spetta a tutti i cittadini elettori, “in condizioni di eguaglianza” (art. 51) salvo condizioni speciali poste dalla Costituzione 25 anni per la Camera 40 anni per il Senato La promozione “con appositi provvedimenti” delle pari opportunità tra donne e uomini ( il problema delle “quote rosa”)
Incompatibilità e ineleggibilità La Costituzione prevede alcune cause di incompatibilità con lo status di deputato o senatore e rinvia per il resto alla legge ordinaria (art. 65) Incompatibilità fissate in Costituzione: con lo status di componente dell’altra Camera con lo status di consigliere regionale (art. 122.2) di componente del CSM (art. 104) di giudice costituzionale (art. 135.6) di Presidente della Repubblica (art. 84)
Cause di ineleggibilità Art. 7 del dpR 361/1957 Garantiscono la regolarità del procedimento elettorale rispetto ad indebite influenze di alcune categorie di soggetti Non possono essere rimosse dopo l’elezione L’elezione è nulla
Cause di incompatibilità Tendono ad evitare l’attribuzione ad una stessa persona di cariche che possono generare conflitto fra loro o che non possono praticamente essere ben esercitate allo stesso tempo Possono essere rimosse anche dopo l’elezione, mediante l’opzione per una delle due cariche L’elezione non è nulla, ma va rimossa la causa di incompatibilità