1 Nuovi strumenti nell’indagine epigrafica runica: il caso del B.A.S.P. Mariachiara Pellegrini Alfredo Trovato Università degli Studi di Verona.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Rappresentazione tabellare dei dati
Advertisements

Prof. Bertolami Salvatore
ALTRE RAPPRESENRTAZIONI GRAFICHE 2
Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
La divulgazione della statistica
Impaginazione Colori & elementi grafici
Il mio rapporto con la matematica.
LA STATISTICA By prof. Pietro Rossi.
Descrizione dei dati Metodi di descrizione dei dati
Gli errori nell’analisi statistica
Accumulazione di capitale e crescita: lo stato stazionario.
I nonni e il computer. Aiutiamo i nostri nonni a compilare il questionario on line sul 15° Censimento generale della popolazione e delle.
UN ESEMPIO DI ESPERIMENTO CASUALE
DISTRIBUZIONE CAMPIONARIA CONGIUNTA DI DUE VARIABILI (1)
Studio del moto di una palla che rimbalza
Introduzione alla storia
Fare STORIA.
Progettare una ricerca: approcci e metodologie
Mariachiara Pellegrini
Lezioni per Insegnanti mod 4 Prof. Giovanni Raho 1 I metodi della ricerca sociale Corso S. I. S. S Mod. 4.
Caratteri In corrispondenza di ogni unità statistica si possono osservare dei caratteri. Un carattere può assumere modalità differenti per le varie unità.
Analisi delle corrispondenze
Statistica sociale Modulo A
Elementi di STATISTICA DESCRITTIVA
ALCUNI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA
Cai Lin Lin Michela & Guidetti Emanuela presentano:
Anno scolastico 2011/12 scuola primaria F. Montesi classe 3ªC
Introduzione Statistica descrittiva Si occupa dellanalisi dei dati osservati. Si basa su indicatori statistici (di posizione, di variazione, di concentrazione,
Federico Batini Item analisi Federico Batini
STUDIO E CAPISCO! Prof.ssa Antonella Sivelli e prof. Marino Catella
I principali tipi di grafici
Imparare ad imparare la storia Scopi e strumenti della storia Storia
REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE SICVEREG REGISTRO ITALIANO DI CHIRURGIA VASCOLARE SICVEREG Volume n. 12 ANALISI STATISTICO-EPIDEMIOLOGICHE DATI.
Statistica Che cos’è?.
Unità 6 Test parametrici e non parametrici Test per la verifica della normalità Funzione di ripartizione.
Tutte le grandezze fisiche si dividono in
Unità arbitrarie e convenzionali, stime, strumenti di misura
Unità 2 Distribuzioni di probabilità Misure di localizzazione Misure di variabilità Asimmetria e curtosi.
STATISTICA La statistica è la scienza che ha come fine lo studio quantitativo e qualitativo di un "collettivo". Studia i modi (descritti attraverso formule.
1 …Quale futuro? Energia… Prof. Paolo Pelli. 2 Definizione del problema.
Energie rinnovabili e protocollo di Kyoto
delle procedure sperimentali
Statistica La statistica è
Lezione 15 La politica locale.
Indici di posizione Francesco Michele Mortati - Istat.
Variabili temporali Analisi statistica
La statistica.
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°3.
ATTIVITÀ PIANO LAUREE SCIENTIFICHE Laboratorio di Statistica
Ing. Maurizio Bassani LOGISTICA - Capitolo 3 - Modulo 1
NUMERARE… NON PER 10 Per capire il presente
Intervalli di confidenza
Istituto Comprensivo Rignano-Incisa Tirocinante TFA: G. Giuliani
Ragionare per paradigmi
I Parte LA PRODUZIONE STATISTICA DEI DATI  Introduzione  La pianificazione  Il disegno dell’indagine  Le tecniche d’indagine  Le fasi operative 
Metodologia della ricerca e analisi dei dati in (psico)linguistica 24 Giugno 2015 Statistica inferenziale
Studio fenomeni collettivi
RACCONTARE LA MATEMATICA
TRATTAMENTO STATISTICO DEI DATI ANALITICI
Statistica – L33 (prof. Pellegrini)
RACCONTARE LA MATEMATICA MUOVERE I DATI PER EDUCARE ALL' INCERTEZZA.
RACCONTARE LA MATEMATICA
I. C. di Bassano Romano Scuola Primaria a.s. 2015/16 F. S. ins. Fravolini Anna.
1 LA STATISTICA DESCRITTIVA Docente prof.sa Laura Mercuri.
La funzione CASUALE. Gli istogrammi.
Individual teacher incentives and student performance David N. Figlio, Lawrence W. Kenny Department of Economics, University of Florida, United States.
Statistica : scienza che ha come fine lo studio quantitativo e qualitativo di un “collettivo”. L’etimologia della parola pare derivi dal vocabolo “stato”e.
DEFINIZIONE. La statistica è la disciplina che si occupa della raccolta di dati quantitativi relativi a diversi fenomeni, della loro elaborazione e del.
Psicometria modulo 1 Scienze tecniche e psicologiche Prof. Carlo Fantoni Dipartimento di Scienze della Vita Università di Trieste Test di ipotesi.
1 Corso di Laurea in Scienze e Tecniche psicologiche Esame di Psicometria Il T-Test A cura di Matteo Forgiarini.
Transcript della presentazione:

1 Nuovi strumenti nell’indagine epigrafica runica: il caso del B.A.S.P. Mariachiara Pellegrini Alfredo Trovato Università degli Studi di Verona

2 Il Centro di Ricerca Prof.ssa Paola Cotticelli  Ricerche sugli alfabeti del bacino del Mediterraneo  Ricerche sul sistema cuneiforme anatolico  Ricerche su sistemi di scrittura e lingue in diacronia  Ricerche sugli errori di scrittura nelle lingue antiche

3 Perché un’indagine grafematica? Nielsen (2000): “ A main problem is the uncertainty that attaches itself to dating the stone inscriptions of Norway and Sweden […]. In relative terms, the problem may be not insurmountable in that archeologically we are able to date the earliest runic finds […].” Moscati (1987): “ Le iscrizioni così come i siti archeologici o le necropoli, sono monumenti riferibili a ben determinate epoche storiche e risultano anch’esse caratterizzate da una serie di elementi, o variabili, individuabili nelle stesse lettere che le costituiscono e che assumono forme diverse durante i secoli.” Nuovi strumenti nell’indagine epigrafica runica: il caso del BASP

4 L’approccio “quantitativo” al dato epigrafico Con il termine di archeologia quantitativa ci si riferisce solitamente a quella branca della New Archeology che promosse un approccio matematico-statistico al dato archeologico. L’apporto principale di questa nuova disciplina fu quello di potenziare i tradizionali metodi di analisi del dato materiale attraverso l’introduzione di processi di seriazione e campionatura legati all’applicazione di algoritmi matematici.

5 Seriazione Nuovi strumenti nell’indagine epigrafica runica: il caso del BASP Alla base di questo procedimento vi sono due premesse teoriche che è utile sottolineare:  Un dato elemento materiale è indice di un determinato momento storico di una popolazione, in altri termini, un tratto cronologicamente caratterizzante e distintivo.  Ciascuno di questi elementi segue, nel periodo della sua esistenza, una precisa linea di sviluppo che può essere resa graficamente da una “campana unimodale” (Moscati, 1987: 110).

6 Nuovi strumenti nell’indagine epigrafica runica: il caso del BASP Seriazione applicata all’Epigrafia

7 Il processo di cronologizzazione vero e proprio è reso possibile dalla creazione della cosiddetta “matrice di seriazione”. Il rapporto che lega i dati può essere principalmente di due tipi: di carattere percentuale, in relazione alla frequenza percentuale con cui i tratti considerati compaiono nell’unità, o più semplicemente di presenza-assenza, per cui il valore viene espresso secondo un codice binario 0-1. In un secondo momento la tabella della matrice viene “seriata” per cui i valori più alti presenti all’interno di essa (o nel caso della tabella presenza-assenza i valori 1) vengono a trovarsi lungo un asse diagonale di distribuzione che conferma il principio sovraesposto della curva unimodale. Nuovi strumenti nell’indagine epigrafica runica: il caso del BASP Seriazione

8 IL CORPUS ESEMPLIFICATIVO  Il corpus che abbiamo deciso di prendere in esame è tratto da Die Runeninschriften im älteren Futhark, di Wolfgang Krause (1966), di cui il volume II riporta settantadue tavole di fotografie di iscrizioni runiche, su vari supporti: Legno-torba Metallo Osso Pietra  Sono soprattutto le iscrizioni su pietra quelle su cui ci siamo concentrati, poiché è su tale materiale che l’analisi grafematica rivela un maggior numero di allografi di una stessa runa. Nuovi strumenti nell’indagine epigrafica runica: il caso del BASP

9 L’elaborazione delle immagini digitali Individuare ad occhio nudo, dalle fotografie che abbiamo a disposizione, queste varianti scrittorie, è pressoché impossibile. Ci siamo perciò avvalsi del programma Photoshop, nella versione Starter edition 3.2. Per esemplificare il metodo di lavoro, seleziono l’epigrafe n. 5, Tavola 4, Pilastrino da Breza, la ruoto a mio piacimento, ritaglio e ingrandisco il più possibile la stringa di testo che mi interessa: La polarizzazione aiuta, nella maggior parte dei casi, oltre che a definire meglio i contorni di certe lettere, a distinguere la porzione di pietra graffita da quella semplicemente graffiata, logorata, in alcuni casi sgretolata o tagliata. Nuovi strumenti nell’indagine epigrafica runica: il caso del BASP

10 LE RUNE DI LEGAMENTO Una delle legature di più difficile comprensione è sicuramente quella riportata nell’iscrizione di tavola 52, qui di seguito: Nuovi strumenti nell’indagine epigrafica runica: il caso del BASP

11 I Types di B.A.S.P. Nuovi strumenti nell’indagine epigrafica runica: il caso del BASP

12 INSERIRE I DATI IN B.A.S.P. Nuovi strumenti nell’indagine epigrafica runica: il caso del BASP

13 SERIAZIONE IN B.A.S.P. Nuovi strumenti nell’indagine epigrafica runica: il caso del BASP Types (Varianti grafiche) Units (iscrizioni runiche)